martedì 12 gennaio 2010

La GRANDE ARTE a pochi chilometri da te

DAL 2 OTTOBRE 2009 AL 24 GENNAIO 2010
Piazzale Museo Borghese (Parco di Villa Borghese) 00197 - Roma
CHIUSO IL LUNEDI, 25 DICEMBRE, 1 GENNAIO
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
www.ticketeria.it


La genialità senza tempo dell’opera di Caravaggio incontra l’energia dirompente dei dipinti di Francis Bacon in occasione del quarto dei dieci appuntamenti previsti nella prestigiosa sede della Galleria Borghese dal progetto "Dieci grandi mostre in dieci anni".



Un’esposizione mai realizzata prima, che vedrà affiancati alcuni tra i più prestigiosi dipinti di Caravaggio ad altrettanti suggestivi capolavori di Francis Bacon, tutti provenienti dai più importanti Musei e collezioni di tutto il mondo.

Curata dal Soprintendente Claudio Strinati e da Michael Peppiatt, storico dell’arte di fama mondiale, ma soprattutto amico intimo di Francis Bacon durante la sua folgorante carriera, la mostra permetterà di ammirare per la prima volta a Roma, le opere di uno dei più grandi poeti della seconda metà del XX secolo accanto a quelle del maestro lombardo.

Dal 1° ottobre 2009 al 24 gennaio 2010 la Galleria Borghese celebra Caravaggio, in occasione del IV centenario dalla morte, affiancando ai suoi capolavori venti dipinti di uno dei grandi artisti della seconda metà del XX secolo, Francis Bacon, di cui ricorre, invece, il centenario dalla nascita. Due personalità estreme, entrate nell’immaginario collettivo come artisti “maledetti”, che hanno espresso nella pittura il tormento dell’esistenza con pari intensità e genialità inventiva.


A distanza di quattrocento anni queste personalità sconvolgenti si incontrano per la prima volta alla Galleria Borghese, arricchita da trenta capolavori dei due maestri, provenienti dai maggiori musei del mondo.

"Caravaggio - Bacon" è curata da Anna Coliva, Direttrice della Galleria Borghese Claudio Strinati, Soprintendente Speciale per il PSAE e per il Polo Museale della città di Roma e da Michael Peppiatt, biografo, amico intimo e massimo conoscitore di Francis Bacon, organizzata da MondoMostre e resa possibile grazie al sostegno di BG Italia, ENEL e Vodafone.


Ma questa mostra non può che prescindere dalla ricostruzione ipotetica delle volontà degli artisti e della loro storia. Il vero protagonista della mostra è lo spettatore, messo all’interno della scenografia della Galleria Borghese. Il museo è uno spazio della contemplazione, necessariamente impone le proprie condizioni alle opere degli artisti che avevano previsto, nel caso di Caravaggio, condizioni originarie diverse, ad esempio quelle dell'altare o della raccolta privata. Le opere assumono nel contesto ambientale del Museo un’esistenza autonoma.



Caravaggio e’ intimamente legato alla storia della Galleria Borghese, luogo privilegiato per celebrare il quarto centenario dalla sua morte. A Scipione Borghese, infatti, erano destinati i due dipinti che recava con sé al momento della morte, ed è con il Cardinale che egli ebbe il rapporto più intenso e storicamente più ricco di conseguenze. La Galleria Borghese mantiene vive le tracce di questo rapporto attraverso sei capolavori, il Fanciullo con canestro di frutta, Bacchino malato, Madonna dei Palafrenieri, Davide con la testa di Golia, San Gerolamo scrivente e San Giovanni Battista, tramite i quali è possibile illustrare l’intero arco della sua vita.

La collezione permanente della Galleria Borghese verrà arricchita da opere chiave della sua produzione come la Negazione di Pietro dal Metropolitan di New York, la Caduta di Saulo da Santa Maria del Popolo a Roma, il Martirio di Sant’Orsola l’ultimo Caravaggio da Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli o il Ritratto di Antonio Martelli, Cavaliere di Malta da Palazzo Pitti.



A queste verranno affiancate le tele di Francis Bacon provenienti dai maggiori musei del mondo, eccezionalmente concesse alla Galleria Borghese dopo la monografica organizzata dalla Tate Modern assieme al Prado e al Metropolitan. Opere in cui l’artista inglese, con maggiore intensità, ha voluto indagare il mistero dell’anima attraverso la rappresentazione ideale del corpo, un corpo che ci appare sconvolto e deformato ma, soprattutto, sofferente.

Biglietti:
integrazione di 5 euro al biglietto di entrata al Museo


(*) Intero € 13,50
(*) Ridotto € 10,25
- Cittadini dell'Unione Europea tra 18 e 25 anni
- Insegnanti di ruolo nelle scuole statali
(*) Gratuito € 7,00
- Cittadini dell'Unione Europea di età inferiore ai 18 anni
- Cittadini dell'Unione Europea di età superiore ai 65 anni
- Studenti e docenti dell'Unione Europea delle Facoltà di Architettura, di Lettere (indirizzo Archeologico o Storico-Artistico), di Conservazione dei Beni Culturali e di Scienze della Formazione, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso
- Docenti e studenti dell'Unione Europea iscritti alle Accademie di Belle Arti, mediante esibizione del certificato di iscrizione per l'anno accademico in corso
- Appartenenti all'I.C.O.M. (International Council of Museums)
- Gruppi scolastici (NO UNIVERSITARI) dell'Unione Europea (previa prenotazione) con accompagnatore
- Giornalisti con tesserino dell'ordine
- Dipendenti MBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali

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