mercoledì 22 settembre 2010

Gianfranco Fini : che miserevole spettacolo !


Ecco la prova decisiva: la carta di Saint Lucia

Articolo di Redazione de IL GIORNALE


Ecco il documento del governo di Saint Lucia: "Il beneficiario e proprietario della società è il Sig. Giancarlo Tulliani". E' firmato dal ministro della Giustizia, Rudolph Francis


Caro Primo ministro,

in base alle informazioni ricevute su una possibile pubblicità negativa ho chiesto al direttore servizi finanziari del Ministero di investigare su una rete di società. La nostra richiesta è legata a recenti informazioni di stampa su giornali internazionali che coinvolgono società sotto la giurisdizione di St. Lucia (...) Abbiamo indagato sulle seguenti società: Printemps Ltd, Timara Ltd e Jaman Directors Ltd. Queste società sono collegate all’acquisto di una casa a Monaco, che era di proprietà di un partito politico italiano. Le società sono rappresentate dallo stesso agente, Corporate Agent Ltd, e condividono lo stesso indirizzo al numero 10 di Manoel Street, Castries, St. Lucia. In relazione agli obblighi degli agenti registrati a St. Lucia è stata avanzata una richiesta di informazioni ai corrispondenti della Corpag services Usa. I corrispondenti, tramite Mr. James Walfenzao hanno risposto di aver condotto un’indagine della situazione e disposto una visita a Monaco al Notaio Paul Luis Aureglia, responsabile della compravendita della proprietà (...) trasferita alla Printemps Ltd e poi alla Timara Ltd (...)

Dai documenti dei corrispondenti, è stato anche possibile accertare che il beneficiario e proprietario della società è il Sig. Giancarlo Tulliani che ha dato mandato per conto della società di utilizzare i servizi di Jason Sam e Corpag Services Usa (...)


Rudolph Francis (Ministro della Giustizia)





Per gli esperti le sigle sul contratto sono di Tulliani

di Giacomo Susca da IL GIORNALE

L'analisi tecnica del documento dimostra che le firme di locatore e locatario appartengono al giovane imprenditore: il Giornale presenta la perizia grafologica




Il codice Tulliani. Qui i misteri non aleggiano tra le stanze del Louvre, piuttosto per le strade di Montecarlo. Ma tant’è. La carta che scotta è il contratto d’affitto dell’appartamento di Boulevard Princesse Charlotte 14, scovato alcuni giorni fa dal Giornale, che lega la società off-shore Timara Ltd e il signor Giancarlo Tulliani, «cognato» del presidente della Camera. In calce, come si conviene a ogni accordo, le firme delle controparti. Locatore e locatario. In questo caso identiche. Bene, ma chi le ha poste? Per avere una risposta, abbiamo commissionato una consulenza grafologica preliminare agli esperti Evi Crotti (psicopedagogista, grofologa, fondatrice e direttore della Scuola per consulenti grafodiagnostici di Milano) e Alberto Magni (psicoterapeuta e grafologo iscritto all’Albo dei periti del Tribunale di Milano). Chiaro il mandato: «Accertino i consulenti se le sigle apposte sulla clausola addizionale (Avenant) del contratto d’affitto (Bail a loyer) n. 114772 (...), appartengano a una sola persona e se siano compatibili con le firme riferite come appartenenti a Giancarlo Tulliani», apposte su altri documenti in nostro possesso. Il responso? Altrettanto eloquente: le due sigle sul contratto d’affitto - concludono gli esperti - «sono state apposte dalla stessa persona che ha firmato i documenti di comparazione e cioè dal signor Giancarlo Tulliani».
Il confronto macroscopico e microscopico ha portato a risultati sufficientemente univoci - scrivono Crotti e Magni - anche se questo genere di perizia preliminare non potrebbe essere utilizzata in sede giudiziale poiché risulterebbe limitativa. In ogni caso, la lente d’ingrandimento dei grafologi ha messo in evidenza elementi ricorrenti come il modo di aggrovigliare i caratteri, la tendenza a costruire anse in senso antiorario, e l’aspetto del cosiddetto «paraffo» della lettera «T». In alto riportiamo nel dettaglio la spiegazione tecnica di tali studi.
Ciò consentirebbe di affermare che le sigle in luogo di Timara (il locatore) e dell’affittuario (Tulliani) combacerebbero proprio con la grafia del cognato di Fini. I magistrati della Procura di Roma fanno notare che un simile «errore» sul modulo di registrazione - le firme identiche - non sarebbe un evento insolito, essendo una formalità di cui si occupa spesso il proprietario, nel caso di specie la società di Saint Lucia. Ma se entrambe le sigle sono state apposte proprio da Tulliani, è lui allora l’uomo dietro la Timara Ltd?

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