martedì 21 settembre 2010

SCOPPIA LA PACE NEL PDL A FRASCATI

VENGO INFORMATO DA UNA FONTE ESTERNA AI CONSIGLIERI COMUNALI, MA SOLITAMENTE BENE INFORMATA, DELLA NOMINA DI VINCENZO CONTE A "CAPOGRUPPO" IN SENO ALLA RAPPRESENTANZA DEL PDL IN CONSIGLIO COMUNALE


Il clima di grande serenità e convergenza d'intenti che ha permeato un recente, affollato incontro, ha reso possibile tracciare la strategia per il prossimo futuro.


Il tutto è stato favorito e, se volete, accelerato dalle diatribe presenti nella attuale maggioranza che sostiene la GIUNTA DI TOMMASO , ove sarebbe sempre più grave il disagio di consistenti componenti politiche verso ingombranti figure del passato, descritte in caduta libera di consenso.


Sta di fatto, prosegue la fonte, che sarebbe già stato depositato e protocollato presso gli uffici comunali un documento di comunicazione della nomina da leggersi nel Consiglio Comunale di lunedi 27 settembre.


La notizia, ove confermata dai fatti, sarebbe di grande spessore politico.


Confermerebbe innanzi tutto l'acquisita leadership locale del partito da parte di Vincenzo Conte, già Candidato Sindaco nell'ultima tornata amministrativa; ma confermerebbe l'applicazione di quanto sostenuto nella campagna elettorale in merito ad una POLITICA BASATA SUL RINNOVAMENTO e sulla ROTAZIONE DEI CONSIGLIERI NEGLI INCARICHI DI RESPONSABILITA', finalizzata quest'ultima alla crescita delle giovani leve.




VIA ANAGNINA come MONTECARLO


In effetti non è che manchino a sinistra motivi di pesante insoddisfazione e timore. La " svendita " dei terreni di Via Anagnina, che il centro-destra sostiene "regalati" al valore irrisorio di 30 euro per metrocubo edificabile, i silenzi su VIA SANTA CROCE, le lamentele della cittadinanza su vari argomenti ( immobili via Felice Ferri, immobili via Consalvi, una mostra quadri costata 130.000 euro e visitata da pochissimi, i costi delle Scuderie Aldobrandini ecc. ),la raccolta differenziata dimostratasi fallimentare, la storia della partecipata Promozione Castelli Romani posta in liquidazione quando non c'è nulla da liquidare, ma la cui situazione contabile, al contrario, avrebbe richiesto di portare i libri in tribunale per la dichiarazione di fallimento ( a proposito, che fine ha fatto ?),i passivi nel conto economico della STS...... tutti fatti denunciati su questo blog e dai consiglieri d'opposizione, stanno rendendo dura la fedeltà al SINDACO DI TOMMASO, chiaramente gravato da una eredità tremenda.




RISCUOTE CONSENSO LA NOMINA DI VINCENZO CONTE


Che la nomina novella abbia riscosso gradimento, prosegue la fonte, è confermato dal fatto che un consigliere sembra aver maturato il convincimento di aderire al gruppo del PDL. La dichiarazione potrebbe avvenire in aula, appunto lunedi 27 settembre.


Ma il tono della notizia ha suscitato in me un interrogativo : un consigliere proveniente da dove ?


Già, perchè il primo nome che m'è venuto in mente è stato quello di Giuseppe Privitera.

Al mio pronunciarlo l'interlocutore ha sfoderato un malizioso sorriso racchiuso in una smorfia, quasi volesse indirizzare altrove la ricerca.


La cosa si fa quindi ghiotta !


E' UN CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA ?


Nononstante l'assicurazione del totale anonimato, la fonte ha preferito trincerarsi nel silenzio per ovvi motivi di cautela.


Ecco quindi che lunedi 27 settembre potremmo assistere ad un Consiglio Comunale al calor bianco.




ANCHE PERCHE'.........


a riprova del RINNOVAMENTO NEI FATTI Vincenzo Conte avrebbe in programma una intensa attività sui numeri del bilancio consuntivo 2009.


Un bilancio, va detto, che ha trovato la quadra nell'appostazione di una succinta voce : PLUSVALENZE PATRIMONIALI per 16 milioni e passa di euro.


Cosa sono? A quali beni specifici sono attribuite ?


E' quindi intenzione del PDL convocare i REVISORI CONTABILI affinchè in sede istituzionale diano le spiegazioni ed i chiarimenti necessari, visti i notevoli rilievi e consigli fortemente sottolineati verso l' AMMINISTRAZIONE.




DI PIU'........


sembrerebbero ammontinare ad oltre 2,3/ 2,4 milioni di euro le svalutazioni dei RESIDUI ATTIVI ed a circa altrettanto il debito netto del Comune di Frascati verso la partecipata STS.


In passato ebbi notizia di un accordo verbale intervento fra la STS medesima e l'Amministrazione Comunale; l'accordo prevedeva l'impegno del Comune a non oltrepassare la soglia debitoria di 500.000 euro. Di questo ho avuto conferma direttamente, se non ricordo male nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale o nel penultimo, da un breve scambio di opinioni con l'ex-presidente della STS, prof. Claudio Ferri. Nella circostanza mi confermò d'aver apprezzato l'articolo " C'è una nuova banca a Frascati: BANCA STS " pubblicato sul mensile ARGOMENTI.


Ecco, visto che al 31.12.2009 la BANCA STS faceva credito al Comune per circa 2.400.000 euro, fra fatture emesse e fatture in corso d'emissione, sono certo che il CAPOGRUPPO NOVELLO non mancherà di chiedere aggiornamenti di tale debito a data recente.


Come non mancherà di chiedere aggiornamenti sul rapporto DARE/AVERE verso il GAIA in ordine alla TARSU


Come vedete, ce ne sarà di carne al fuoco il 27 settembre !

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