venerdì 5 novembre 2010

Che finanza che fa

MERCATO USA
Wall Street chiude in forte rialzo


Chiusura in forte rialzo e sui massimi di seduta per Wall Street. Il Dow Jones guadagna l’1,96% mentre il listino tecnologico Nasdaq registra un incremento dell’1,46%. A sostenere le piazze azionarie del paese a stelle e strisce e' stato l'annuncio da parte della Federal Reserve dell'acquisto di titoli di Stato statunitensi per un ammontare pari a 600 miliardi di dollari entro il secondo trimestre 2011 (75 mld di dollari al mese fino a giugno). Contrastate le cifre macroeconomiche pubblicate in giornata. Peggiore delle attese il dato relativo alle nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, salite a quota 457 mila unità rispetto al consensus di 445 mila unità. Il precedente dato è stato rivisto a 434 mila unità.

L’indice relativo al costo del lavoro si è attestato nel terzo trimestre al -0,1% rispetto ad un consensus di +0,9%. Il dato relativo alla produttività del settore non agricolo del terzo trimestre è risultato pari al +1,9% rispetto alle previsioni fissate per un +0,9% dal precedente dato negativo dell'1,8%.


MERCATI ASIATICI

Forte rialzo a Tokyo. Nikkei +2,86%


Netto rialzo questa mattina per i listini azionari nipponici. Il Nikkei ha guadagnato il 2,86% attestandosi a quota 9625,99 mentre il Topix e' salito del 2,28% a 834,98 punti. Si tratta di uno dei maggiori rialzi degli ultimi 11 mesi. Gli acquisti sono stati favoriti dal rialzo dei prezzi delle materie prime e dalla convinzione che le misure intraprese dalla Fed per stimolare l'economia americana possano avere davvero successo.

Sul fronte macroeconomico da segnalare che la BoJ ha confermato questa mattina la politica dei tassi di interesse tra lo 0 e lo 0,1%. La decisione e' stata presa all'unanimita' dai 9 membri del "board" della banca.

La stessa BoJ ha comunicato che procedera' ad acquistare Bond nipponici, dalla prossima settimana, secondo il piano annunciato in passato, ai fini di agevolare la ripresa economica e che si adoperera' per frenare l'avanzata dello yen nei confronti delle altre principali valute. Segno positivo tra le altre principali borse asiatiche per Hong Kong che guadagna l'1,33%, Shanghai (+1%) e Singapore (+0,5%) mentre Seul ha chiuso poco sotto la parita' (-0,18%).


Mercati Europei in apertura


FTSE100 5859.53 -0.47 -0.01 12:27:11
DAX 6736.83 +2.83 +0.04 12:27:11
AEX 346.32 +1.32 +0.38 12:27:00
CAC40 3915.01 -0.99 -0.03 12:27:00
SMI 6592.09 -2.91 -0.04 12:27:10


I cambi

EUR/AUD 1.3969 1.3976 12:27:08
EUR/CAD 1.4240 1.4247 12:27:11
EUR/CHF 1.3557 1.3560 12:27:10
EUR/GBP 0.8745 0.8747 12:26:59
EUR/JPY 114.38 114.41 12:27:11
EUR/USD 1.4179 1.4181 12:27:10
GBP/CHF 1.5499 1.5503 12:27:08
GBP/JPY 130.76 130.81 12:27:10
GBP/USD 1.6211 1.6213 12:27:03
USD/CHF 0.9562 0.9564 12:27:08
USD/JPY 80.68 80.69 12:27:07

Il petrolio

Brent 87.80 87.83 12:30:34
Light Sweet 86.45 86.48 12:30:29


Unicredit** 05.11 09:03 - Commodities: salgono oro e petrolio


Sul fronte delle commodities, greggio ancora in salita, ai massimi da due anni in area USD87,0 al barile, sulla scia dei provvedimenti di stimolo monetario annunciati dalla Fed mercoledì sera. Le quotazioni petrolifere sono risultate in rialzo per tutte le sedute di questa settimana. In un contesto di progressivo deprezzamento del dollaro si consolida l'interesse degli investitori per tutte le materie prime. Da sottolineare il nuovo balzo dell’oro ai massimi storici sopra i USD1.394 per oncia.

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