lunedì 21 febbraio 2011

I.R.VI.T. : grave decisione della Governatrice Polverini


Con la nomina a Commissario Straordinario dell'ISTITUTO REGIONALE PER LE VILLE TUSCOLANE dell' Avvocato Marco Di Andrea, consigliere comunale in MONTEROTONDO, senza la precedente consultazione dei livelli politici locali, la Governatrice della Regione Lazio Renata Polverini ha compiuto un atto di elevata gravità.

Si badi bene, la gravità non è nella nomina, che legittimamente Le appartiene, ma nella non consultazione locale.

E si badi ancora ! La gravità non è sulla mancata consultazione di per se, ma sui motivi che a questo comportamento hanno indotto.

Mi sono chiesto in effetti, e se lo è chiesto il neo-Presidente del gruppo consigliare del PDL a Frascati Mario Gori, come possa accadere che la nomina del Commissario ad una istituzione che amministra beni patrimoniali di rilevanza storico-culturale, situati nell'area tuscolana, possa prescindere da una consultazione degli eletti e dei dirigenti PDL locali.

E per dare una risposta plausibile, ma non certo la verità, ho provato a calarmi nei panni invero scomodi dalla Governatrice.

Pensa che ti ripensa, non m'è venuta nessuna idea. Allora ho provato a chiedere un aiuto; ho fatto una telefonata.

Sembrerebbe che, attraverso quei canali sotterranei fatti di bisbigli, promesse e ammiccamenti, dei nomi fossero irritualmenti giunti in Regione.

Stante l'aria pestifera che tira nella Capitale, tuttavia, si sarebbe ritenuto di non dover aggiungere alla parentopoli dell'ATAC ed ora dell'AMA anche la parentopoli all' I.R.VI.T.


Sarà vero ? Sarà falso ? Non saprei dire.


L'impressione che ne traggo però è che la OLD POLITIC FAMILIARE è dura a morire. Mentre sembrerebbe in aumento esponenziale il discredito di una classe politica incapace di eleggere autonomamente anche un semplice coordinatore. Al punto che by-passare il rituale è apparsa la modalità più signorile.

Chissà, forse per il futuro ci vorrebbe qualche altra " IDEA GENIALE " !

Dio ce ne scampi e liberi !

http://www.youreporter.it/video_Capocroce_16_2_Costantino_Lucatelli_1

6 commenti:

  1. Anonimo21.2.11

    hai detto bene DIO CE NE SCAMPI E LIBERI ANNA

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  2. Anonimo21.2.11

    Ci voleva, dopo la chisura de Pronto Soccorso un'altro "schiaffo" a Frascati e al PDL Un presidente di Monterotondo ci voleva. Caro PDL quando si gioca a"morra" si perde di credibilità con qusti chiari di luna vai a vicere le elezioni.I politica ogni tanto bisogna dimostrare di avere gli "Attribbuti".

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  3. Anonimo21.2.11

    come al solito sei ermetico e parli a ..piccoli dosaggi, ma credo che qualcosa si può intuire visto il modo di agire di certi personaggi avvezzi a sguazzarci in parentoli o similari...
    sono sicura che il seguito sarà molto, ma molto, ma molto interessante.alle prossime puntate
    Virginia

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  4. Anonimo21.2.11

    ANGELI CERTO CHE SE TELEFONI A QUEL FALLITO DI GIACOMINO ALLORA STAI FRESCO...QUELLO TE DICE NA MAREA DE CAZZATE...COME AL SOLITO SUO...

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  5. Anonimo21.2.11

    Sembrerebbe che i soliti noti della politica frascatana non perdano occasione per fare " i chiedini ". E' chiaro poi che starai a ricasco di Lallo,di Lollo, di Ponzo e di Pilato. Ma a loro questo non interessa, fanno politica per questo. E la politica " predatoria ", quella che il nostro Assessore alla Cultura ha così bene illustrato nella sua recente intervista. E' la politica del nostro ex-sindaco Posa e dei suoi " compari di merende " di destra e di sinistra. Ma stavolta si va fino in fondo. Vuoi il tuo uomo in giunta ? Vedremo ! E non credere che se cadrà la giunta tu potrai ripresentarti.


    Una gola profonda

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  6. Anonimo21.2.11

    Non credo che ce la faccia dopo l'ipotetico sorpasso a rimanere in pista. E stavolta saremo noi a chiedergli come finanzierà le sue attività culturali. E non saremo inerti come in passato sul Progetto Res Nova. Tanto il PD è ormai quasi liquido e la partita la giocheremo sui tavoli locali.

    LA FENICE

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