domenica 5 giugno 2011

La sospensione di Mirko Fiasco ? Un " bidone " tirato alla stampa locale.


Dice un proverbio che la gatta presciolosa fece i figli ciechi.

Ma nel caso della sospensione del consigliere Mirko Fiasco non è stata questione di " prescia ". Basta infatti scorrere il " provvedimento adottato " come pubblicato sul sito ufficiale del PDL a Frascati e diffuso agli organi di stampa ( "Il Direttivo del Pdl di Frascati e del Gruppo Consiliare, nella riunione tenutasi lo scorso 26 maggio, all’unanimità dei presenti, ha deliberato di adottare i seguenti provvedimenti disciplinari nei confronti del Consigliere Fiasco: sospensione per 30 giorni da incarichi di rappresentanza del Pdl in Amministrazione comunale e deferimento ai Probiviri del partito. " ) e confrontarlo con gli articoli ad hoc dello STATUTO del PDL per comprendere che :

- il COORDINAMENTO COMUNALE ( questo è il nome dell'organo locale ), deve essere formato da non più di 10 membri, ha poteri propositivi verso il Collegio regionale dei PROBI VIRI

- circa il COMMISSARIAMENTO nulla si dice in ordine a sub-impennacchiamenti o figure similari che sono pertanto da considerarsi ipso iure inesistenti.

Le domande al momento sono molteplici:

- era presente il COMMISSARIO MARCO SILVESTRONI alla riunione del COORDINAMENTO COMUNALE del 26 maggio 2011 ?

- se no, che valenza politica ha una riunione di " 4 amici al bar " ?

- chi ha deciso per l'invio alla stampa locale di un comunicato gravemente lesivo della figura politica del Cons. Mirko Fiasco ?

- chi ha ratificato un COORDINAMENTO COMUNALE per composizione numerica estraneo allo statuto nazionale vigente ?

- per quanto precede e in base all'articolo 48 dello statuto ( la manifesta inadeguatezza a svolgere le funzioni connesse al proprio ruolo )non è il caso di " COMMISSARIARE IL COMMISSARIAMENTO " inopportunamente deciso dal Responsabile Provinciale On. Lollobrigida ?

Certo, gli organi di stampa locale non sono tenuti a conoscere gli statuti dei partiti politici, delle associazioni e dei comitati di quartiere, ma debbono sapere che è stato loro tirato un BIDONE.



Dallo STATUTO del POPOLO DELLA LIBERTA' approvato dal 1° Congresso Nazionale il 29 marzo 2009



Art. 43 - Collegio regionale dei Probiviri

Il Collegio regionale dei Probiviri è composto da 9 membri eletti dal Coordinamento regionale, secondo le modalità previste da apposito Regolamento, fra gli associati con almeno 40 anni di età che non ricoprano cariche a livello locale all’interno del Popolo della Libertà.

Restano in carica 3 anni e sono rieleggibili.

Il Collegio regionale dei Probiviri nomina nel suo seno un Presidente e un Segretario del Collegio.

Il Collegio regionale dei Probiviri è competente a giudicare nel proprio ambito territoriale in primo grado, sentiti i Coordinatori regionale, provinciale o di Grande Città:

a) le infrazioni disciplinari commesse dagli associati al Popolo della Libertà, salvo quanto di competenza del Collegio nazionale dei Probiviri;

b) le infrazioni alle regole di ratifica commesse da Associazioni;

Omissis


Art. 45 - Procedimento disciplinare

Ogni associato che ritenga sia stata violata una norma dello Statuto o che sia stata commessa una infrazione disciplinare o un atto comunque lesivo della integrità morale del Popolo della Libertà o degli interessi politici dello stesso, può promuovere con ricorso scritto il procedimento disciplinare avanti al competente Collegio dei Probiviri. Il procedimento disciplinare si svolge nel rispetto delle regole del contraddittorio e del diritto di difesa, secondo la normativa regolamentare approvata dall’Ufficio di Presidenza.
Le sedute degli Organi giudicanti non sono pubbliche.
Il procedimento disciplinare non può durare oltre 30 giorni per ogni grado di giudizio.
Il termine per le impugnazioni è di 10 giorni dalla comunicazione della decisione all’interessato.


Art. 48 - Commissariamento. Sospensione dall’attività del Movimento

L’Ufficio di Presidenza ( organo nazionale ndr ) può, ove ricorrano gravi motivi, commissariare gli Organi nazionali delle Organizzazioni interne del Movimento.

Analogamente l’Ufficio di Presidenza, sempre nel caso ricorrano gravi motivi, può sciogliere gli Organi periferici elettivi, sentito il Coordinatore regionale, nominando un Commissario per il tempo necessario alla ricostituzione dell’Organo.

Sono da considerarsi sempre motivi gravi l’impossibilità di funzionamento di un Organo collegiale, la commissione di irregolarità di carattere amministrativo e la manifesta inadeguatezza a svolgere le funzioni connesse al proprio ruolo.

In casi gravi e urgenti il Presidente direttamente, o il Comitato di coordinamento ( organi nazionali ndr ), possono adottare in via immediata provvedimenti temporanei di commissariamento che dovranno essere convalidati dall’Ufficio di Presidenza nella prima riunione successiva all’emissione del provvedimento.
In casi di particolare gravità il Comitato di coordinamento ( sempre organo nazionale ndr) può decidere in via immediata di sospendere un associato dall’attività del Movimento. In tal caso è aperto d’ufficio un procedimento disciplinare nei confronti dell’interessato innanzi al Collegio dei Probiviri competente. Il giudizio definitivo dovrà essere emesso entro 3 mesi dalla sospensione. I provvedimenti di sospensione dovranno essere convalidati dall’Ufficio di Presidenza nella prima riunione successiva all’emissione del provvedimento.

14 commenti:

  1. Anonimo5.6.11

    a quanto senbra i " veterani della politica" ignorano quali sono le norme basilari che la regolano.Affidabili per una guida del paese che vorrebbero governare alla carlona con le dovute conseguenze!O forse si tratta semplicemnete di volontà di distruggere sempre o comunque chi lavora meglio e vede più in là del proprio naso o degli interessi personali?Chissà...

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  2. Anonimo5.6.11

    Gori ha sfasciato FI a Frascati. Mancini ha sfasciato AN. Ora che stanno insieme, che ne sarà del PDL ?

    Non ci vuole mica la laurea per rispondere, basta la quinta elementare !

    Giuliana

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  3. Anonimo5.6.11

    Magari senza i voti disgiunti Conte poteva stare a Palazzo Marconi da Sindaco...queste sono le cose che sfasciano (o che scassano per usare un termine ora in voga) e di certo la quinta elementare Giuliana forse l'ha ottenuta ma a quale prezzo?
    Andrea

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  4. Juri Bozzini5.6.11

    Angelo rovescia i tavoli. Anche noi abbiamo di questi personaggi con in più la Lega che ci tallona.
    Fora de bal ! Sti senatori capaci a vincere solo se Silvio tira FORI DE BAL !

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  5. Anonimo5.6.11

    conte nn sarebbe mai andato al palazzo ....nn aveva i voti ...anche i disgiunti come dice, M scusa andrea , nn avrebbero fatto arrivare conte da nessuna parte .rispetto l'uomo ma nn il politico ,bisogna avere un'idea e mantenerla fino alla fine ...nn si puo' essere carne e poi il giorno dopo pesce. un sindaco di frascati deve avere gli attributi,farsi rispettare. spesso contesto al caro vincenzo di nn aver una sua idea ma si fa troppo trasportare da un suo collega che da anni ha rovinato FRASCATI e adesso sta lavorando x dividere il pdl ....faccia pure poi quando ci saranno le votazioni se ci saranno queste persone io vado al mare che sicuramente fa bene alla pelle e al cuore ANNA

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  6. Anonimo5.6.11

    E' tutto scritto....nei PATTI di PILOZZO....che avanzano inesorabilmente. Ma non è ancora l'ora !

    Angelo..... Presidente del CDA del Blog e Direttore Generale dello stesso

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  7. Anonimo5.6.11

    i patti di pilozzo e cene che sapevano di pd e pdl ......angelo se ROMA da il benservito a mirko allora si che ne vedremo delle belle .anna delle chiaie

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  8. Anonimo5.6.11

    ma quando arriverà l'ora FATALE DEI PaTTI di PILOZZO? Dovremmo quasi esserci o manca ancora qualche tassello? Vedrai che qualcuno ce lo darà "aggratise" senza che gli si chieda nulla, abbi fede

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  9. Anonimo5.6.11

    Allora cari compagni elettori disgiunti, credo che voi la disgiunzione l'avete nel sangue...Mancini non vi va bene, Conte idem, Gori idem, Carboni idem, diciamo che vi va bene solo Giacomino (anche detto il cugino) ma perchè non dite che ha sfasciato l'UDC? chiedetelo a Pizzicaroli...Anna ho sentito troppe volte "rispetto l'uomo ma non il politico" ma cosa vuol dire? un politico non è tale se non è un uomo! (e viceversa). Non si può non partecipare, dire che tutti sono scemi o ladri, se avete un minimo di coscenza politica ammettete pubblicamente che volete fare un vostro partito, che male c'è? allora però lo fate fuori dal PDL! altro che Pilozzo....
    Andrea

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  10. Armando5.6.11

    Cara signora Anna, caro signor Andrea,

    lasciatevi guidare da chi la politica conosce. Il candidato conte non è andato al ballottaggio per due motivi :
    a Frascati non lo conosceva nessuno, checche lui dica

    La lista del Pdl non era granchè, basta che vedete le preferenze prese dai candidati e potrete capire da soli.

    Evidentemente la macchina dei due partiti AN e FI non ha girato a dovere.

    E se ve lodico io ci potete credere.

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  11. Anonimo5.6.11

    Caro Armando, la politica la conosco bene e se affermo che Conte non è andato a Palazzo per i voti disgiunti di Cristofanelli lo dico perchè ci sono più di 40 persone che lo hanno dichiarato.
    Andrea

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  12. Anonimo6.6.11

    COSCIENZA, caro ANONIMO, intanto cominciamo almeno ad imparare la nostra amata e spesso vituperata lingua

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  13. Anonimo6.6.11

    e questo dimostra che le decisioni prese a roma sortiscono sempre questi risultati, e se lo vogliono capire...

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  14. Anonimo6.6.11

    caro andrea come ti piace farti chiamare(firmati con il cognome cosi' so a chi mi devo rivolgere mio cugino giacomo cristofanelli nn ha rovinato il partito ..fa comodo dire cosi'..io ho votato conte fiasco e nn ho mai votato a sinistra mi dispiace x te ma a me nn mi attacchi con nulla sono onesta e dico sempre quello che penso ..e dovresti saperlo bene...sono convinta che conte nn sarebbe mai andato al comune x' i frascatani amano mandare uno che si conosce....se la politica la conosci bene falla pure in modo leale e nn dare la colpa a terzi ANNA DELLE CHIAIE

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