giovedì 13 ottobre 2011

12 ottobre al Presidio Montecitorio: una giornata diversa dalle altre.

Comincia in tutta tranquillità questo 131° giorno di sciopero della fame per Gaetano.




La piazza man mano si riempie. Come sempre vengono dalla Sardegna, dal Veneto, dalla Calabria e dal Trentino, dalla Toscana e dalla Liguria.

Manca IL GENERONE ROMANO, ma in compenso c'è Nannarella tutta presa dal sigaro toscano che ha portato per consegnarlo a Bossi. ( video intervista da scompiscio )

Di Deputati manco l'ombra. Stanno nel Palazzo e per l'ingresso utilizzano gli accessi su Piazza del Parlamento.

Se poi qualcuno si avventura su Piazza Montecitorio, si guarda bene di passarci accanto, ma lo fa rasentando l'edificio se proveniente da Piazza Colonna.

Accanto a noi un'associazione in favore dei diritti della famiglia. Fanno riferimento all' UDC di Casini tanto che scenderanno ad aspettarli l'On. Pezzotta e altri deputati. L'On. Pezzotta mi promette che verrà a visitare il Presidio e manterrà la promessa. Però, alla prima domanda scomoda, se la coglierà alla grande.

Il Segretario dell'UDC, l' On. CESA,promette anche lui di farci visita; dopo 131 giorni di sciopero della fame da parte di Gaetano mi chiede : " ma di cosa si tratta ?"

Naturalmente non s'è fatto vedere !

Al Presidio si discute e si dibatte e nei giorni a venire tutte le relative video riprese saranno pubblicate. Poi, per sgranchirsi le gambe, Gaetano propone di fare due passi davanti al Parlamento.

VERBOTEN ci dice la polizia che presidia il varco; forse hanno paura che respirando l'aria di quella prossimita' si possa essere contagiati. Sono gentili con noi le Forze dell'Ordine; capiscono che ci battiamo anche per loro.

Qualcuno aggira l'ostacolo entrando dal varco di Piazza Colonna. Due passi fra i tanti turisti che fotografano il Palazzo non fanno male.

Qui però accade l'imprevedibile. Già, perchè invitati a rientrare nell'area del Presidio, le signore con mariti e figli al seguito, mentre si avviano ad eseguire l'ordine, vengono fermate per essere identificate. Qualcuno si vede infliggere l'articolo 650 c.p. ( disobbedienza all'ordine ricevuto ). Ma che dovevano fare se già stavano uscendo dalla piazza.....forse volare ?

La cosa poi si ricomporrà. Il funzionario preposto è persona responsabile e comprensiva, come tutti gli agenti. Anzi....... TUTTI MENO UNO che poi ritroveremo stranamente in Piazza SS Apostoli.

Aveva fiutato il sangue forse ?

Insomma questa passeggiata va fatta, magari fino al Quirinale per rendere onori e portare il saluto al Presidente Napolitano.

QUI L'AFFARE S'INGROSSA !

Partono col tricolore in testa sulle note dell' INNO NAZIONALE, volti scoperti e sorridenti. Che dite...... possono sembrare dei Centri Sociali o una banda di Black Bloc ?

Sta di fatto che giunti in Via del Corso s'intravede un blocco della polizia. Girano per Via dell'Umiltà e s'immettono su Piazza SS Apostoli dove verranno "imbottigliati".

Ok.....sarebbe bastato parlare, invece riscatta l'intimidazione: " fuori i documenti" ma detto a malomodo come evidenziato nei filmati.

Gaetano non vuole problemi, non vuole violenze : ARRESTATE ME se proprio volete arrestare qualcuno!


Poi arriva Kojak
!

C'è venuto? Ce l'hanno mandato ? Sta di fatto che, preso da dietro Gaetano per il bavero a momenti lo soffoca.

La storia è nei filmati, l'incredulità dei presenti è palpabile.

Gaetano è preso da tachicardia, giace sul selciato. C'è un'ambulanza mi si dice, ma viene portato in Commissariato e poi in Ospedale.

Ecco quindi arrivare le TV della CASTA. Assenti per 131 giorni si materializzano in un istante, magari allertate da chi ha dato ordini anche a Kojak !

Naturalmente, poi, tutto oscurato sulle TV...... visto che non è accaduto nulla, visto che non si sono spaccate vetrine o danneggiate auto in sosta.




GAETANO NON E' UN EROE...... E' UN SOLDATO !

Chi pensava che l'impegno civico di una persona potesse essere infranto in questo modo ha sbagliato i conti.

Al Presidio l'assenza di notizie certe genera nervosismo, ma tutto è sotto controllo.

Siamo persone civili e responsabili armati soltanto del tricolore e della Costituzione Italiana.

Naturalmente il GUERRIERO ritorna. La battaglia continua col POPOLO BUE a casa a vederla nei filmati, con accanto il CACASENTENZE di turno che tutto aveva previsto e per il quale tutto è inutile!

4 commenti:

  1. Anonimo13.10.11

    TUTTA L'ITALIA DEVE SAPERLO, IN CHE MANI SIAMO, DI GENTE CHE PENSA SOLO AI INTERESSI LORO,IO SONO PER LA DISOBBEDIENZA FISCALE,SIAMO TANTI SE SMETTIAMO DI MANTENERLI,MAGARI SE NE VANNO, MA NON è POSSIBILE FARLA, ALLORA FORZA GAETANO, IL TRICOLORE è CON TE

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  2. Anonimo13.10.11

    ho appena visto le immagini dell'aggressione a Gaetano su piazzapulita in un servizio sulle manifestazioni di questi giorni ma non hanno spiegato cosa è successo e chi siete. Evidentemente serviva solo un azione trasmettere azioni di violenza. Vergogna!

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  3. Anonimo13.10.11

    Grazie Angelo io c'ero. Mi identifico completamente nella tua cronaca: la giornata è andata proprio così

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  4. emanuele f.13.10.11

    ciao, ho vissuto in prima persona il fermo a piazza montecitorio. tutto finito in una bolla di sapone. il fatto, pero', mi ha bloccato altrimenti sarei stato con i miei fratelli in corteo... la violenza gratuita di "adolf" il funzionario pelato, e' innammissibile in un paese "libero" ... ma forse... anzi, senza forse, libero non e' affatto. Basta! liberiamo l'Italia !

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