martedì 20 dicembre 2011

La SINISTRA di RITO BOLOGNESE prevede che......Fulgido esempio di dimissioni per (non) laurea‏

Palazzo Marconi a Frascati: qui governa il RITO POSIANO


Bologna, lo scandalo "laurea". Lombardelli: mi dimetto

Lunedi, 19 Dicembre 2011 - 20:41 Marco Lombardelli ha ceduto.


Dopo le polemiche sul suo incarico scatenate da Affaritaliani.it, si è dimesso da "responsabile di gabinetto" a Palazzo d'Accursio.


LE DIMISSIONI - "Le notizie di questi giorni più volte riportate dalla stampa locale - scrive Lombardelli in una nota, in cui annuncia le sue dimissioni - hanno segnato irreparabilmente la serenità per svolgere al meglio un compito così delicato come quello di Responsabile di Gabinetto del Sindaco. Ho sufficiente senso di responsabilità per agire evitando che situazioni come questa possano essere strumentalizzate e finalizzate, oggi e in futuro, a recare danno al Sindaco e alla Giunta, che stanno lavorando intensamente per il bene di Bologna. Per questo motivo ho deciso di rassegnare le dimissioni dall'incarico di Responsabile di Gabinetto".

IL CASO SCATENATO DA AFFARITALIANI.IT- Marco Lombardelli, ormai ex Capo di Gabinetto del Sindaco di Bologna Virginio Merola, non solo non avrebbe la laurea, ma la terza media come ultimo titolo di studio conseguito.

Se per l’assenza della Laurea, la Corte dei Conti condanna i Sindaci per danno erariale, visto l’inquadramento nella categoria D, adesso si rischia la degenerazione. Ma è quanto si apprende da una verifica fatta oggi sull’abilitazione di ottico e che già rivelavano le parole pronunciate in Consiglio Comunale dall’Assessore all’Innovazione Matteo Lepore. Questi, a nome del Sindaco, ha ufficializzato: “il Capo di Gabinetto Lombardelli ha una licenza di abilitazione all'esercizio dell'arte ausiliaria della professione sanitaria di ottico”. Ma probabilmente non si è accorto che nella sua affermazione c’è un problema non da poco. “Quell’abilitazione” si conseguiva prima del 1992-93 con un semplice corso e non in seguito a 5 anni di scuola superiore e specializzazione, come succede oggi. L’assessore non parla di diploma. L’ultimo titolo di studio conseguito dal Lombardelli potrebbe quindi essere la terza media. Un corso non è un diploma di scuole medie superiori! E sarebbe veramente clamoroso. Quali competenze giuridiche e di alta formazione ha un persona che ha solo la terza media e un corso di ottico? Perché ricopre un ruolo dirigenziale ai vertici di una città come Bologna? Non c’era di meglio? Su Facebook ha preso piede il dibattito tra i cittadini di Bologna così come tra le “segrete stanze” del Comune la voce trova conferme se non certezze. Il Sindaco, dopo i tentativi di “compromessi” con pezzi dell’opposizione, ha confermato che Lombardelli non si dimetterà in alcun modo e ha chiuso le comunicazioni. Ma il caso resterebbe più unico che raro. Uno dei Comuni più grandi e prestigiosi d’Italia, farebbe svolgere i compiti amministrativi e di alta rappresentanza del Capo di Gabinetto ad una persona che ha solo la terza media!

da "Affari Italiani.it" erba


http://www.youreporter.it/video_I_politici_locali_PUPI_in_mano_ai_PUPARI_del_partito

5 commenti:

  1. Il capo di gabinetto è il funzionario che dirige il gabinetto, vale a dire l'ufficio formato dai più stretti collaboratori di un alto funzionario politico (ad esempio, il capo dello stato, i presidenti delle Camere o un membro del governo) o burocratico (ad esempio, il prefetto) che operano in staff allo stesso. Spesso è scelto in base a criteri fiduciari.

    Nei ministeri italiani il capo di gabinetto è un dirigente nominato dal ministro per un periodo non superiore alla durata del proprio mandato e scelto tra "esperti, anche estranei all'amministrazione, dotati di elevata professionalità" (art. 7, comma 2, lettera e) del D.Lgs, 300/1999). L'ufficio che dirige è uno degli uffici di diretta collaborazione con il ministro (come la segreteria del ministro e dei sottosegretari di stato, l'ufficio legislativo ecc.) e supporta lo stesso nella definizione degli obiettivi dell'amministrazione, nell'elaborazione delle politiche pubbliche, nella valutazione della loro attuazione e nelle connesse attività di comunicazione; cura, inoltre, il raccordo del vertice politico con l'amministrazione. Anche i presidenti delle regioni, i presidenti delle province e i sindaci dei maggiori comuni italiani sono supportati da un gabinetto con funzioni analoghe. E' evidente che i Capo di Gabinetto è una persona di Fiducia del Sindaco. La £fiducia non doverbbe essere legata al titolo di studio.

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  2. Anonimo20.12.11

    Lei è veramente ben informato sig. Paolo, e argomenta sempre con efficacia

    Rosa De Julis

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  3. Anonimo20.12.11

    Io pure !

    Andrea


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    Il capo di gabinetto è il funzionario che dirige il gabinetto, vale a dire l'ufficio formato dai più stretti collaboratori di un alto funzionario politico (ad esempio, il capo dello stato, i presidenti delle Camere o un membro del governo) o burocratico (ad esempio, il prefetto) che operano in staff allo stesso. Spesso è scelto in base a criteri fiduciari.

    Nei ministeri italiani il capo di gabinetto è un dirigente nominato dal ministro per un periodo non superiore alla durata del proprio mandato e scelto tra "esperti, anche estranei all'amministrazione, dotati di elevata professionalità" (art. 7, comma 2, lettera e) del D.Lgs, 300/1999). L'ufficio che dirige è uno degli uffici di diretta collaborazione con il ministro (come la segreteria del ministro e dei sottosegretari di stato, l'ufficio legislativo ecc.) e supporta lo stesso nella definizione degli obiettivi dell'amministrazione, nell'elaborazione delle politiche pubbliche, nella valutazione della loro attuazione e nelle connesse attività di comunicazione; cura, inoltre, il raccordo del vertice politico con l'amministrazione. Anche i presidenti delle regioni, i presidenti delle province e i sindaci dei maggiori comuni italiani sono supportati da un gabinetto con funzioni analoghe

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  4. Caro Sig Andrea, mi è sembrato logico citare la norma, che un argomentare di mia sponte. Perchè c'è un aspetto che va evidenziato. Il Capo di Gabinetto è una cosa. Il Direttore Generale di un Comune è un'altra. Il nodo del contendere dovrebbe riguardare un Direttore Generale di un Comene che essendo coordinatore dell'attività burocratiche deve avere i requisiti accademici idonei.
    C'è una bella differenza.

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  5. Anonimo23.12.11

    Ma quale PUPI e PUPARI, questi sono tutti compagni di merende !

    Elisabetta

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