mercoledì 15 febbraio 2012

Cronaca di un Consiglio Comunale finito in segretazione.



C'è stato un momento in cui ho pensato d'essere a SCHERZI A PARTE

Dopo la dettagliata lettura del PATTO TERRITORIALE DELLE COLLINE ROMANE, effettuata da un inedito consigliere PRIVITERA col microfono al taschino, si è passati alla votazione. Se ne sono viste di tutti i colori !



Già, perchè al momento del voto su questo patto che porta in calce le firme del PRESIDENTE della REGIONE LAZIO, del PRESIDENTE della PROVINCIA di ROMA e del SINDACO di FRASCATI in aula erano rimasti soltanto 10 dei 13 consiglieri di maggioranza. Al Presidente del Consiglio Comunale non è rimasto che decretare la bocciatura del punto all'odg.

A quel punto la GIUNTA DI TOMMASO , resasi conto della clamorosa debacle, ha tentato d'invalidare il voto per asserite irregolarità.

APRITI CIELO !

Sulla regolarità della votazione s'è scatenata l'opposizione. Ho sentito un consigliere che gridava " MOVIOLA, MOVIOLA ", un altro che invocava " RIVEDIAMO IL FILMATO DELLA VOTAZIONE ! "

Ma quale moviola, ma quale filmato ! Non lo sapete MESSERI che è vietato filmare?

Interruzione della seduta, riunioni varie....... alla fine al PRESIDENTE CIUFFA non resta che proclamare la validità della votazione e, quindi, la bocciatura del punto all'ordine del giorno.


IL CASO SCHIAFFINI TRAVEL Spa

Chiamato in causa da una lettera ufficiale della SCHIAFFINI TRAVEL SPA, pubblicata su IL TUSCOLO del 9 Maggio 2011, il consigliere Vincenzo Conte si è sentito in dovere di leggere gli atti relativi al rinvio a giudizio dell'ex-sindaco FRANCO POSA per la nota storia dei RIMBORSI D'ORO alla PROVINCIA di ROMA. E' stato a questo punto che sono usciti i nomi di quanti, per un verso o per l'altro, sono stati chiamati in causa dai magistrati inquirenti. Il tutto affinchè rimanga agli atti e perchè la cittadinanza sappia il substrato in cui avviene la controversia che oppone la società di trasporti al COMUNE di FRASCATI.

Il Presidente Ciuffa ha quindi deciso di segretare la seduta. Insieme al POPOLO BUE presente in sala, ovvero il sottoscritto, sono stati invitati ad uscire dall'aula la Polizia Municipale, l'assistente al consiglio, un dipendente della STS e l'addetto alle registrazioni audio.

Come sia finita non lo so. Ma il problemone adesso è un altro :

CHI VA A DIRE AGLI ONOREVOLI PRESIDENTI POLVERINI E ZINGARETTI CHE LA GIUNTA DI TOMMASO NON E' STATA IN GRADO DI APPROVARE IL DOCUMENTO SOTTOSCRITTO ?






5 commenti:

  1. Nessuno ha il potere di secretare una seduta pubblica specie di un Consiglio Comunale. Consiglio Comunale, significa che il popolo tramite u suoi rappresentanti discute di argomenti preventivamente pubblicati con apposito manifesto. Va da se che un argomento ormai di pubblico dominio non può essere "secretato"

    RispondiElimina
  2. E' STATO RISPETTATO IL REGOLAMENTO COMUNALE?
    5. Sedute pubbliche e segrete. Di norma,
    le sedute del consiglio comunale sono
    pubbliche. Quando, nella discussione di un
    argomento in seduta pubblica, siano introdotte
    valutazioni sulla moralità, correttezza,
    capacità di persone, il presidente invita i
    consiglieri a chiuderla senza ulteriori
    interventi. Il consiglio può deliberare, a
    maggioranza di voti, il passaggio in seduta
    segreta per l’ulteriore dibattito e votazione,
    solo quando sono trattati argomenti che
    comportano apprezzamento delle capacità,
    moralità, correttezza od esaminati fatti e
    circostanze che richiedono valutazioni delle
    qualità morali e delle capacità professionali
    di persone. Gli argomenti in seduta segreta
    sono sempre trattati dopo avere esaurito la
    trattazione di quelli in seduta pubblica. Il
    presidente, prima di ordinare la ripresa dei
    lavori, dispone che le persone estranee al
    consiglio escano dall’aula. Il diritto di
    accesso al verbale di seduta segreta è
    escluso quando si debba garantire la
    riservatezza di terzi, persone, gruppi e
    imprese. In quest’ultimo caso è comunque
    garantito l’accesso agli interessati qualora
    la conoscenza sia necessaria per difendere i
    loro interessi giuridici.
    esclusivamente alla trattazione di interrogazioni
    ed interpellanze. Possono essere
    convocate a se stanti oppure costituire la
    sessione antimeridiane di un'unica seduta
    che prosegue con una sessione pomeridiana
    dello stesso giorno per la trattazione degli
    argomenti oggetto di delibera. Tali sedute,
    comunque convocate, si svolgono anche in
    assenza di numero legale non coinvolgendo
    deliberazioni di consiglio comunale; di esse
    deve essere reso processo verbale.

    RispondiElimina
  3. Zippittu15.2.12

    Ammazza che figura de cazzo ! Quissi so cosi bravi che quanno fanno e cazzate e fanno megagalattiche. Mo o sa che culo che je fa lu fregna dell'UFFICIO de ROMA.
    Ma jessero a fa li vignaroli nvece de fa l'asini sapienti au comune

    RispondiElimina
  4. Anonimo15.2.12

    Capperi che amministratori che avete. Ma li pagate pure ?

    Adriano

    RispondiElimina
  5. Giuseppina15.2.12

    Caro Angelo, abituati come tu dici al Ducennio hanno tirato al povero Stefano un bidone kolossal. Altro che emozioni !

    RispondiElimina