lunedì 13 febbraio 2012

" Spezzeremo le reni alla Grecia ". Heil Angela ! Heil Nicolas !



" Atene Brucia ", " La furia della piazza incendia Atene ",
" La Grecia dice sì all'austerity La piazza esplode, Atene Brucia "


Sono questi i titoli odierni dei quotidiani. Quali i motivi, quali gli attori ?

La causa principale della crisi finanziaria greca è che tra il 2005 e il 2008 si è duplicato il valore dei prestiti delle banche occidentali al governo del paese
Alla fine di questo periodo, i prestiti sono saliti a 160 miliardi di dollari.


Allo stesso tempo, i progetti per la “difesa” di questo stato membro dell’ Unione Europea relativamente piccolo e povero sono cresciuti di un terzo in cinque anni (fino al 2009), diventando il quarto importatore mondiale di armamenti.
Stiamo parlando di un paese con meno di 11 milioni di abitanti, con un tasso di natalità tra i più bassi al mondo e con un tasso negativo di crescita.
La Grecia, con un PIL pro capite simile a quello della Spagna non è così povera come a volte si potrebbe pensare, ma la sua ricchezza è distribuita in modo diseguale e spende solo il 4% del suo PIL annuale in educazione, collocandosi al centocinquesimo posto nella classifica globale.

Quasi altrettanto, il 3,6% del PIL è la spesa in armamenti !


Ma chi è che vende armi alla Grecia ? Ecco la lista recente delle ordinazioni:

Circa 3 miliardi di dollari per elicotteri da combattimento francesi, 2 miliardi di dollari per aerei da combattimento statunitensi, altrettanti per aerei Mirage francesi, quasi il triplo in sottomarini tedeschi e un insignificante mezzo miliardo in elicotteri da combattimento sempre francesi.

Vi chiederete : ma perchè la Grecia ha comperato tutte queste armi ?

Semplice: il settore militare è una vera miniera della corruzione. Ogni affare è motivo per " pretendere " laute " MAZZETTE " che poi vengono ricaricate sul prezzo finale. Non è importante se il bene serva o no. E' un po quello che avviene per tante spese per opere pubbliche inutili o che rimangono a metà.

L'importante è per il produttore VENDERE il bene o il servizio e per chi decide la spesa " incassare la mazzetta ".

Poi tanto paga IL POPOLO BUE !

1 commento:

  1. Secondo le stime del 30 settembre 2010 Il debito della Grecia ammonta a
    340 miliardi di euro,
    48 miliardi di euro sono in mano alle banche greche,
    22 miliardi sono in mano ai fondi pensioni della Grecia,
    130 miliardi sono in mano a investitori pubblici BCE, FMI Ue Banca
    Mondiale,
    140 miliardi sono in mano ai privati, così suddivisi:
    63 miliardi in mano ai francesi,
    40 miliardi ai tedeschi
    15 ,1 ai britannici,
    10, in mano ai portoghesi,
    4,7 miliardi in mano agli italiani.
    MEGLIO CHE STO ZITTO

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