Terreni PDZ ANAGNINA 1 : il consigliere Sandro D'Orazio ribatte al consigliere Franco Posa.

 

CONSIGLIERE D’ORAZIO. Collega Posa, lei sta sulla strada giusta accettando questa Commissione. Però, quel tono, obiettivamente a quest’Aula non piace, a me non piace. I miei sono stati abbastanza calmi. Però, anche con tono calmo si dice quello che si deve dire. Penso che lei non deve guardare tanto a quelli di prima ( ndr si riferisce ai primi cinque anni di sindacatura Posa ), ma a quelli di dopo.

Comunque, le voglio dire una cosa, perché lei richiama quella delibera che votammo tutti e io non la disconosco. Eravamo in un grande momento di enfasi e la votammo.

Quell’incasso ci avrebbe fatto acquistare tre palazzi delle maestre Pie Filippini.

Oggi...

( interventi )

Glielo dico io e lei si fidi, una volta, di me.

( interventi )

Bravo! Mica tanto! Se no non l’avresti venduto.

( interventi )

No, perché c’è un elemento che lei si deve ricordare, che c’è stato un momento in cui il Comune di Roma ha mandato una lettera a questa Amministrazione e ha detto:

“Non compro più, non mi interessa più”.

Era doveroso da parte sua, non c’entra niente Di Tommaso, era doveroso che la sua Amministrazione riportasse in quest’Aula quell’argomento e non è stato fatto.

Allora, la Commissione potrà anche andare a chiarire come può un apicale, direttore generale, dire: “Trovo io altri cooperatori”?

 Quella lettera è agli atti.

Allora, lei rivendichi tutto quello che ha detto, giustamente. Poi, però, c’è un fatto nuovo, dal 2005 è cambiato qualcosa. C’è questa lettera del Comune di Roma e la lettera della nostra... e poi i cooperatori non sono gli stessi e poi via discorrendo.

E poi, le ho detto una cosa, ma lei non la deve sorvolare, non era un Piano di Zona.

Tant’è che ancora, se lei va là, ci sono i manifesti pubblicitari di alcune ditte, che poi si sono bloccate per altre questioni, non per le questioni del Comune di Frascati, perché Di Veroli era stato arrestato per altri motivi.

C’è scritto: non è un Piano di Zona, sul cartellone pubblicitario, purtroppo ancora è là. Non c’è finanziamento pubblico.

Allora, mettersi dietro al fatto che sia un Piano di Zona non mi sembra che sia tanto delicata la cosa.
Quindi io penso che, invece, andando a discutere in questa Commissione noi arriveremo a far emergere alcune cose all’interno di questa Commissione. E di questo penso che lei è lungimirante oggi, perché, se non altro, penso che limita danni. Grazie.



PRESIDENTE. Grazie consigliere D’Orazio.