giovedì 26 aprile 2012

IMU motore della cementificazione. Ne ho parlato con l'ex ministro Pecoraro Scanio


NEL CAOS TOTALE PROVOCATO DAL SERVO SCIOCCO UNTO DALLA CASTA C'E' IL RISCHIO CHE SCATTI L'ARTICOLO 5°


Fossero state necessarie altre parole per comprendere l'inadeguatezza del GOVERNO MONTI, la sua poca lungimiranza, per non dire il danno in corso, sono giunte le considerazioni di MARIO DRAGHI.

Alla faccia di ogni possibile autodeterminazione di qualche Sindaco, giunge la novella che il pagamento della prima rata andrà fatto comunque sulla base dello status ante.

Sarà che debbono pagare le 400 nuove autoblu ?

Ma sul progetto denominato " PRENDIAMO QUEL CHE POSSIAMO PER MANTENERE I PRIVILEGI " spunta il pericolo dell'attivazione dell' ARTICOLO 5° !

Ripeteva il grande banchiere ENRICO CUCCIA che sulla base dell' ARTICOLO 5° " chi ha i soldi in mano ha vinto " e, volenti o nolenti, i soldi in mano ce li ha ancora il POPOLO BUE.

La questione non è di poco conto. Se gli italiani infatti rifiutassero di sottoporsi alla nuova gabella, in favore di una classe politica corrotta e rubacchiona, cosa farebbe EQUITALIA ? Ipotecherebbe forse tutta l' ITALIA ? E per farne cosa ?

Ma c'è di più. Con l'IMU potrebbe riaccendersi la fame, invero mai sopita, di cementificazione del territorio da parte di Sindaci privi di accortezza e comunque di politici usi a cedere territorio per carriere politiche. E' il marcio di cui il COLLE evoca  l'estirpazione. E allora cosa si fa........... si finanzia il MARCIO, i TRUFFATORI ed i RAGGIRATORI ?

Qualcuno dirà che sono voli pindarici o farneticazioni. Bene....ne ho parlato con un ex ministro; sentite cosa ha detto !




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