martedì 19 giugno 2012

BENE, IN GRECIA SONO TORNATI QUELLI CHE TRUCCAVANO I BILANCI. APPLAUSI DAL MONDO.


SE NON FOSSE LA TRAGICITA' DELL'ORA, SAREBBE UN BEL FILM COMICO




Il problema è il solito : cambiano nome e si ripresentano. Prima hanno portato il paese alla rovina truccando i conti  con il concorso delle banche tedesche, acquistando i sommergibili e le armi dalla GERMANIA ed introitando laute mazzette magari estero su estero; poi si ripropongono con il plauso dei " compari di merende " internazionali.

E' un poco quello che vediamo in ITALIA; gentaglia che sta in politica da una vita, che ha condotto il paese al debito sovrano monstre che ci è proprio e che oggi s'improvvisa salvatore della patria, seminando consigli a destra e a manca, seduti su due o tre o quattro pensioni d'oro.

A dire di  questi lestofanti il vento che spira è quello dell' ANTIPOLICA QUALUNQUISTA e DEMAGOGICA. E questo la dice lunga perchè o non ci arrivano a capire che l'ANTIPOLITICA SONO LORO o compiono un ulteriore atto di presa per i fondelli.

Fra i primi a congratularsi con i politicanti greci vincitori è stata proprio LEI, ANGELA MERKEL, dicendosi pronta a nuovi aiuti ma previo rispetto degli impegni presi. Forse la GRECIA non ha ancora saldato le forniture ?

La GRECIA da 5 anni è in recessione e da 4 anni è sotto la tutela ed i buoni consigli del FMI, della UE e di tutto quell'ambaradan istituzionale delegato a spolparla. Nonostante questi buoni e disinteressati consigli il PIL è sceso dai 227 mld di euro del 2010 ai 215 mld nel 2011. Quest'anno è accreditata di una ulteriore contrazione del PIL del 5% e scenderà quindi intorno ai 202/205. mld. Fermo il resto in termini di pace sociale.
CHE CULO AVERE DI QUESTI CONSIGLIERI !


In questi giorni c'è una grande vacanza sociale a LOS CABOS


Vecchi e nuovi amici si sono dati appuntamento per qualche giorno di comune relax. Parleranno di tanti affari in quella isolata e signorile punta della BAJA CALIFORNIA messicana. Faranno anche una colletta, si dice, di circa 430 mld di dollari, al cambio circa 345 mld di euro, per sistemare l'EUROPA. La cifra è identica al debito sovrano greco d'inizio crisi; se aggiungiamo tutta la liquidità immessa nel sistema, tutti i finanziamenti concessi alla GRECIA, al PORTOGALLO, all'IRLANDA.....siamo intorno ai 2.000/ 3.000 miliardi di euro.

Il mio CANE PREMIO NOBEL aveva suggerito un anno fa di acquistare 1.000/1.200 miliardi di euro in debito italiano, greco, portoghese, irlandese; ovvero ricondurre a quel fatidico 60% DEBITO/PIL. La SPAGNA non ha problemi di debito sovrano, ma ha problemi di qualità del debito interno e delle banche in ordine alla bolla immobiliare.  La MERKEL ha sempre detto NO. E non si è smentita neppure a LOS CABOS.

Nell'intimo conflitto contro madre natura matrigna, la cancelliera cerca nei suoi NO l'attenzione e la rivincita sul mondo. La stampa di parte l'accredita dell'80% dei consensi interni, accodandosi in ciò a sondaggi non so quanto attendibili.  Sta di fatto che su 11 elezioni, 11 ne ha perdute.

Ricorre nella moderna storia tedesca la maledizione di una grande potenza industriale che ad un certo punto della sua storia si affida a condottieri rovinosi.  Se la MERKEL crede di poter a suo piacimento campare sulle disgrazie altrui, credo avrà brutte sorprese. I presagi già si vedono all'orizzonte !



19.06. 11:28 - Germania: indice ZEW a minimi dal 1998


L'indice ZEW che misura la fiducia nelle prospettive economiche in Germania è sceso in giugno a -16,9 pts, da +10,8 di maggio e molto al di sotto delle attese (+4,0). Anche il sottoindice ZEW che misura le condizioni correnti è sceso in giugno a 33,2 pts da 44,1 di maggio, ben sotto le attese a 39,8.



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