lunedì 1 ottobre 2012

MAGISTRATURA SMACCHIATORE. IL PALLINO SEMPRE PIU' IN MANO AL DUO GRILLO-RENZI


LA MAGISTRATURA INDAGA E SCAVA NELLA FOGNA POLITICA, MA IN GALERA NON CI VA NESSUNO


Più che guardiano della legalità la MAGISTRATURA italiana sembra un grande smacchiatore. Non che manchino  valenti ed onesti magistrati in questa CASTA che si autocontrolla, si autopromuove e si autogiudica; ma se a parlare sono i fatti si torna all'assunto iniziale. Io mi chiedo spesso perchè in questo benedetto paese le indagini ed i processi siano talmente lenti da sfociare nelle prescrizioni. Possibile che di tutti questi galantuomini politici che , da quanto si apprende  dalla stampa e da quanto da loro stessi ammesso , hanno  " mangiato " di tutto e dippiù non ci sia qualcuno che abbia rubato una mela o un dentifricio al supermercato ? Reati questi si che porterebbero a giudizi per direttissima !

Possibile che giunte a certi livelli del procedimento le sentenze non arrivino al mare ? Il caso dei RIMBORSI D'ORO ALLA PROVINCIA DI ROMA è di per se eclatante. Il caso scoppiò all'inizio del 2008; i rinvii a giudizio furono del 2010 e ancora attendiamo l'esito ! Nel frattempo ........ si continua a pasteggiare !


MONTI BIS SI, MONTI BIS NO, MONTI BIS FORSE

Giorni tremendi questi per tanti PADRI NOBILI del fallimento italiano. Sapendo benissimo che la legna è già pronta, s'industriano nel tentativo di sopravvivere. Gente che da 20/30 anni occupa le istituzioni col fine della predazione, sente oggi che il terreno manca sotto i piedi. Contano molto sull'ingenuità del popolo italiano, ma sanno che il momento non è ancora propizio; il 2013 sarà economicamente peggiore del 2012 checchè ne dica L'UNTO DALLA CASTA professore in tassazione.

Ecco dunque che si fa largo l'idea di chiedere al PROF i tempi supplementari. A tal fine, e al fine di non scomparire, questi predoni in guanti bianchi sono pronti a tutto.

Il  COGNATO DEL TULLIANI, ex fascista sdoganato dal BERLUSCA, cerca nel listone civico con CASINI d'annacquare i suoi fallimenti.

 Lui ci mette i " MILLE COL GUANTO " di giovanile memoria convocati in un cinema dell' ARETINO PIETRO, PIERFURBY ci mette il grosso.

Poi, nel segreto dell'urna, vai a capire quanti erano i miei e quanti i tuoi. PIERFURBY da parte sua ci sta........ come sempre, con chiunque : è la storia che parla ! L' importante è salvare gli interessi del CONTE SUOCERO di manzoniana memoria.


GRILLO e RENZI:  A VOI  IL  PALLINO

Qualche puttanata il primo l'ha fatta. A Parma è stato un pastrocchio quell'indecisione iniziale su qualche assessore.

Le polemiche successive possono essere frutto di input CASTA-PILOTATI. Ma se saprà da subito schierare gente valida e pulita, e ne ha, a ridere saremo noi e non LA CASTA da ARDERE.

Quanto a MATTEO RENZI, che continua a salire nei sondaggi, è proprio il RASSEMBLEMENT TULLIANO che da AREZZO ci segnala quanto il pericolo sia temibile.

I MESSERI hanno capito che SIMUL STABUNT SIMUL CADUNT; per questo tifano tutti indistintamente e nel segreto per la discesa in campo di SILVIO BERLUSCONI. 
W LA COMPAGNIA DI GIRO !

Il dilemma è dunque uno solo: riusciranno gli italiani ad uscire dallo stereotipo elettorale del quarantennio ?  Ho i miei dubbi.

E' ORMAI UN POPOLO DI NAVIGATORI CHE HA GETTATO LE ANCORE IN PISCINA !

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