martedì 10 settembre 2013

AD UN PASSO DALLA CRISI DI GOVERNO: UN INSIDER CONFESSA


ALTA TENSIONE  IN PARLAMENTO


E' un via vai fra Palazzo Madama e Palazzo di Montecitorio.
In Piazza del Parlamento,antistante l' accesso posteriore al palazzo, incrocio una vecchia conoscenza; un insider che mi spiega per filo e per segno cosa sta accadendo a condizione di anonimato. Aldilà delle dichiarazioni rese alla stampa o alle televisioni, ci sarebbe un accordo PD - PDL per dichiarare inaccettabili le eccezioni presentate in Giunta per le elezioni e le immunità parlamentari e rimetterle all'aula. Questo consentirebbe di prendere tempo. Ma prendere tempo per cosa ?

La situazione è impantanata dal fatto che, pur togliendo la fiducia al governo da parte del PDL, il Presidente della Repubblica non acconsentirebbe a nuove elezioni senza una nuova LEGGE ELETTORALE. Si andrebbe magari ad un governo LETTA BIS incaricato ad hoc su questo obiettivo, con le incognite del caso circa la maggioranza che dovrebbe sostenerlo. Ma un Governo LETTA BIS non è voluto dalla magistratura, specialmente dopo l'adesione di Berlusconi, in quanto non fermerebbe i referendum. I pezzi politicizzati della magistratura vorrebbero tout court nuove elezioni.

 La legge 352 prevede infatti che “Nel caso di anticipato scioglimento delle Camere o di una di esse, il referendum già indetto si intende automaticamente sospeso”.

Tutto sommato, alle elezioni col PORCELLUM sarebbero in tanti a guardare per ovvi motivi: rimarrebbe alle segreterie dei partiti il pallino sulla formazione delle liste. Come vedete è un serpente che si morde la coda. Come potete comprendere, i problemi del paese fanno da cornice ..... quando c'è !

MA SI PROFILA UN PROBLEMA TREMENDO !



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