lunedì 30 dicembre 2013

MARINO vs FRASCATI : DUE SINDACI E DUE ALBERI DI NATALE A CONFRONTO


E' POLEMICA SULL' ALBERO DI NATALE A FRASCATI

L'ALBERO DI STEFANO

L'ALBERO DI CARLO

Qualcuno dice che la qualità degli amministratori possa anche desumersi dalle piccole cose. Così, per caso, mi son trovato insieme al consigliere comunale a Marino ed il discorso è caduto sugli addobbi natalizi della città. Ne è nato uno slalom in parallelo.

http://www.youreporter.it/video_MARINO_-_SEMBRA_D_ESSERE_A_COPACABANA
Un sontuoso albero fa bella mostra di se sulla piazza d'ingresso al centro di Marino. E osservando il Corso sembra proprio d'essere a Copacabana !
E la sfida fra i due Comuni, già lanciata sulla metodologia della raccolta differenziata, si rinnova sugli addobbi di Natale.

Chiuderemo il 2013 senza palle !

E alcuni concittadini di Frascati hanno così commentato :

http://www.youreporter.it/video_FRASCATI_vs_MARINO_per_gli_addobbi_natalizi_i_commenti
Abbiamo raccolto il commento di alcuni concittadini per caso transitanti sotto l' ALBERO DI STEFANO

Poi è sorto un dubbio :

VUOI VEDERE CHE AL POSTO DI ADRIANO PALOZZI
COME SINDACO HANNO PRESO CARLO ?!?!?


domenica 29 dicembre 2013

ANCORA MISTERO FITTO SUI RESIDUI ATTIVI DEL COMUNE DI FRASCATI


TUTTI   LATITANTI !



Un CONSIGLIO COMUNALE di LATITANTI : latita il Sindaco, latita l'Assessore al bilancio, latita la Giunta, latitano la 

 MAGGIORANZA  e l' OPPOSIZIONE !

LATITANTI ANCHE I 
CANDIDATI SINDACO NOVELLO

AMARCORD


UNA VOLTA PARTITO IL COLONNELLO............ E' CALATO IL SILENZIO NEL CASTELLO !

SAN PEDUTO 2X1000  vuota il sacco. " SEMPRE A CHIEDERE SOLDI, CHIEDERE SOLDI ! "
E per i RESIDUI ATTIVI sulle mense scolastiche ?  " 100.000 pasti consumati senza pagare. NON CI CREDO NEPPURE SE LO VEDO ! "

QUELLO CHE NON AVEVATE MAI UDITO DALLA SINISTRA. ONORI AL MESSERE ! 

sabato 28 dicembre 2013

SPECIALE COORD. 9 DICEMBRE 2013 - DALLA SITUATION ROOM DI DANILO CALVANI


DUE ORE DI FITTO COLLOQUIO CON DANILO CALVANI





Il leader dei C.R.A. nonchè promotore e anima del 

 COORDINAMENTO 9 DICEMBRE 2013

 ha acconsentito a ricevermi per una lunga conversazione.


THE DAY AFTER





Oggi è il giorno successivo alla grande convention organizzativa che qui ha avuto luogo. Circa 110 coordinatori si sono incontrati per la prima volta; hanno affrontato un lungo viaggio per conoscersi di persona e mettere a punto le future strategie. Io sono venuto oggi, per capire e testimoniare. Abbiamo parlato a lungo. La storia dei C.R.A. le difficoltà, i tradimenti, le speranze e le frustrazioni.
Poi torna il sorriso sul volto di Danilo.
Pensa alla riunione di ieri :
" solo problemi caratteriali, era la prima volta che s'incontravano, ma sono andati via concordi nei principi e .........
UNITI "


Coordinamento 9 dicembre: "Ultimatum al Governo entro il 9 gennaio, poi grosse operazioni".

"Ve ne andate o non ve ne andate? Noi vi diamo l'ultimatum": queste le parole di Danilo Calvani, portavoce del Coordinamento 9 dicembre dopo la riunione nazionale a cui hanno partecipato oltre 107 coordinatori locali di cui 20 rappresentati per delega.

LATINA 28 DICEMBRE - Alla riunione nazionale dei presidi locali del Coordinamento 9 Dicembre hanno partecipato oltre un centinaio di coordinatori locali di cui 20 rappresentati per delega. L'Assemblea ha affrontato dibattiti in merito alla situazione degli italiani e delle varie categorie. Dalla riunione è emerso che i presidi, non solo continueranno ad oltranza nonostante il freddo e il gelo, ma scenderanno nuovamente in piazza e stavolta l'obiettivo sarà preciso: "il Parlamento è abusivo e deve dimettersi!". La data dell'ultimatum è il 9 gennaio, se il parlamento non dovesse presentare dimissioni in massa, il coordinamento prevede mobilitazioni in tutta Italia per il 10 gennaio e una grande manifestazione è prevista per il 18 gennaio, i dettagli saranno resi noti alla stampa nei prossimi giorni.

Il 9 gennaio è il termine utile in cui il parlamento potrà informare il popolo italiano e il Coordinamento 9 dicembre sulla data in cui sgombererà le aule parlamentari e i Palazzi del potere occupati abusivamente grazie a una legge elettorale bocciata dalla Corte Costituzionale. E' su questo che i 107 coordinatori locali hanno discusso a Pontinia delineando tempi e modalità delle prossime proteste.

«Noi dobbiamo uscire dalla crisi, lo dobbiamo alla vita dei nostri italiani anche loro massacrati e strozzati da una politica scellerata, dall'austerità, dalle tasse indiscriminate. Questo disegno prevede l'uccisione del piccolo commerciante a vantaggio delle grosse compagnie - dice Danilo Calvani che prosegue - questo per nessun popolo è ammissibile, perché ogni uomo ha la sua dignità e noi Italiani siamo dei maestri nell'artigianato. Nonostante ciò non abbiamo una legge che difenda il Made in Italy al 100%, c'è chi ha venduto la nostra conoscenza all'estero e dorme tranquillo. Eppure queste decisioni in campo politico ed economico coinvolgono non solo i commercianti, ma anche gli operai, gli imprenditori, le fabbriche influendo sui bilanci dello Stato che pesano anche sui dipendenti statali. Tutto il popolo è coinvolto in questa grande battaglia che stiamo organizzando. Il governo se ne frega di noi, non si accorge che siamo sull'orlo del baratro. Ci impoveriremo sempre di più, ci sono sempre più famiglie che vanno alla Caritas o in chiesa per chiedere aiuto. Nel Coordinamento 9 dicembre si sono uniti piccoli commercianti, imprenditori, artigiani, disoccupati, studenti, rappresentanti delle categorie. Non esistono e non devono esistere bandiere di ogni partito perché noi combattiamo tutti coloro che, occupando in modo abusivo i palazzi del potere, hanno legiferato privilegiando le banche e le multinazionali. Noi combattiamo contro quelli che ci hanno condannato a morte!».

Già durante le festività natalizie Danilo Calvani aveva annunciato un ritorno in piazza in nome di coloro che hanno vissuto il Natale coi crampi allo stomaco o coloro che sono vessati dalle cartelle esattoriali e dagli interessi troppo elevati. 

Ma oggi le parole del portavoce del Coordinamento usa parole molto più forti per lanciare l'Ultimatum: «Ci hanno ucciso, ci hanno massacrato! Noi non tratteremo con nessuno. MAI! Che il governo se lo metta in testa ! Dobbiamo rendere conto solo al popolo. E' il popolo che deve decidere le proprie sorti. Il 15 Gennaio diventerà effettiva la sentenza della Corte Costituzionale che delegittimerà il Parlamento e i trattati internazionali stilati fino ad oggi. Si dovrà tornare alle elezioni e riparare i loro danni. Come? Col popolo ! Solo il popolo dovrà decidere democraticamente visto che i suoi rappresentanti abusivi non sono né degni, né capaci ! Noi vogliamo che il Governo si alzi da quelle poltrone e, con molta dignità, si dimetta assieme a tutto il Parlamento. Questo è un ultimatum ! Se ne devono andare tutti, sono stati eletti con una legge giudicata illegittima dalla Corte Costituzionale ed è su quella base che hanno legiferato. Il golpe bianco lo hanno fatto loro, tutti quei parlamentari che si sono avvicendati nei palazzi del potere. Dopo aver occupato abusivamente il Parlamento hanno legiferato massacrando tutto il popolo italiano. I governi degli ultimi anni portano sulla coscienza decine e decine di suicidi! Se ne devono andare entro il 9 gennaio! Oltre quella data il Coordinamento prevede grosse operazioni in tutta Italia».

Danilo Calvani lancia un messaggio anche al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano: «Presidente, si ricordi che noi cittadini amiamo le nostre istituzioni perché sono quelle che possono garantirci una pacifica esistenza, ma le amiamo al punto da pretendere che siano sgomberate da coloro che le hanno occupate abusivamente a danno del popolo. Tutti devono andarsene, nessuna eccezione! Qui l'Italia è da rifare!».

Il messaggio al Parlamento è forte e chiaro e proviene da tutti i coordinatori locali che hanno partecipato all'Assemblea nazionale: «Ve ne andate o non ve ne andate ? L'ultimatum è il 9 gennaio. Solo entro quella data avrete la libertà di decidere le modalità con cui abbandonare ciò che occupate abusivamente. Avete 12 giorni di tempo a partire da oggi. Se non lo farete, oltre il 9 Gennaio ci saranno grosse operazioni».


" ABBIAMO DATO UN ULTIMATUM AL GOVERNO "

http://www.youreporter.it/video_DANILO_CALVANI_e_il_ripristino_delle_sovranita_minime
Sovranità monetaria e alimentare, rispetto della Costituzione. Siamo per l' EUROPA, siamo contro QUESTA EUROPA !

http://www.youreporter.it/video_DANILO_CALVANI_sulle_lettere_di_S_M_RE_GIORGIO_e_le_BISCHE
" Meglio tardi che mai " ! Le BISCHE ? Ennesima vergogna !

I rapporti col movimento LIFE e con i FORCONI di FERRO


FUORI SACCO

http://www.youreporter.it/video_CAZZARI_MADE_IN_ITALY
Continuano a propinare null'altro che CAZZATE ! E il POPOLO BUE beve ! Ohooooooo se beve !


PETIZIONE AL SINDACO DI FRASCATI PER I TERRENI ANAGNINA 1 : DOPO 24 ORE SOLO 26 FIRME


E' " FORTISSIMA " LA DETERMINAZIONE DEI FRASCATANI !
AMMAZZA QUANTO E' FORTE !

Se vendi terreni edificabili per 250.000 metri cubi a 8.000.000 di euro scarsi , ovvero a 32 euro a metro cubo ......... non ci arrivo, ma qualcosa che non va dovrebbe esserci ! E visto che siamo almeno in cinque a pensarla così ( io, i consiglieri Conte, D'Orazio, Privitera e la PROCURA di VELLETRI ) ................... !

In effetti, a seguito di questa storiaccia, Frascati fu sommersa di manifesti.








Per meglio capire di cosa si sta parlando inserisco un passaggio del Consiglio comunale del 30 Gennaio 2012


PRESIDENTE. Grazie consigliere Conte. La ringrazio.

Consigliere Privitera, prego, a lei la parola.


CONSIGLIERE PRIVITERA. Grazie presidente. Penso anch’io che questa Commissione, dopo i fatti che si sono verificati ultimamente, dopo il sequestro del terreno e dopo due arresti che si sono susseguiti a questo sequestro del terreno, penso veramente sia opportuno far conoscere a tutte le forze politiche che compongono oggi il Consiglio comunale che cosa sta chiaramente succedendo al patrimonio dei cittadini di Frascati.
Ho qui una nota rilasciata a nome del centrosinistra di Frascati alla testata il Tuscolo venerdì 27 gennaio. Tra le righe di questa dichiarazione vedo che il patrimonio del Comune si è più che triplicato, passando dai 52 milioni di euro del 1998 ai circa 160 milioni di euro di oggi. 

Io penso che questa è una naturale rivalutazione, perché se soltanto il patrimonio di tutti i cittadini di Frascati, il patrimonio all’interno del Comune e nelle aree di Roma, solo quello verso Roma, nel 1998, 1999, veniva stimato dal geometra Campagna in circa cento milioni di euro; dopo dodici anni, con la venuta dell’euro, passando dalla lira all’euro, naturalmente non siamo arrivati a 160 milioni. Penso che quel patrimonio ad oggi sia arrivato almeno a 350, 400 milioni, se ben gestito.
Voglio ricordare anche la cessione di Tor Vergata: sessantotto ettari di terreno, sto guardando i documenti proprio in questi giorni e riapro ufficialmente il caso Tor Vergata, viene ceduto per soli 160.000 euro al Comune di Frascati

Una cessione a dir poco macchinosa, che passa per venti anni dopo aver vinto una causa davanti agli Usi Civici, al commissario Carletti,scende in Consiglio comunale con ben tre atti del 1999, del 2001, del 2008, portando sempre il n. 41, cioè con atto n. 41 del 1999, se non vado errato, con atto n. 41 del 2001, con atto n. 41 del 2008. Una coincidenza alquanto strana. Andremo ad esaminare con molta attenzione queste carte che stiamo richiedendo e parte abbiamo già preso in questi giorni negli Uffici comunali.Per dirla proprio politicamente, vi vantate di aver fatto una politica sana come avrebbe fatto una qualunque famiglia per le proprie cose. Non penso proprio. Che ha portato risultati positivi, certificati in sede di bilancio. Non ripenso proprio.

Perché, se non vado errato, consigliere Posa – lei se lo può ricordare sicuramente perché era Sindaco – mi sembra di ricordare, nel 2003, 2004 circa, ci fu già una revisione della Corte dei Conti sul Comune di Frascati e non mi sembra che trovò tutto quanto a posto. Forse è finita in prescrizione.
Poi, ce ne fu un’altra del 2007 e ci dettero notizia nel 2009, quando poi la portammo in Consiglio comunale per risanare con i famosi soldi di Anagnina Uno, da voi dichiarato.

Quindi vedo che in queste dichiarazioni che fate nei comunicati stampa, io penso per voi che è meglio che dite la verità, perché come disse il Nazareno, la verità vi rende liberi. Più non la dite e più vi andante ad infilare in un tunnel dal quale non uscirete più. Più continuate a negare l’evidenza e peggio sarà per voi, perché ogni giorno che passa escono nuove carte, sempre più ingarbugliate.

Adesso siamo di fronte a questo caso dell’Anagnina Uno, con i due arresti dei due funzionari; uno trasferitosi, come diceva, per aver vinto il concorso alla Provincia di Roma, e poi appureremo anche quello, perché stiamo chiedendo le carte del concorso alla Provincia di Roma, appureremo anche quello e lo andremo ad esaminare.
Comunque sia, questo comunicato che avete fatto voi non risponde esattamente alla realtà e si è visto anche dall’atteggiamento che avete avuto quando avete visto i manifesti del Pdl, dove veniva annunciato alla città l’arresto dei due funzionari e la perdita della terra. Sono stati stracciati, non so da chi, ma forse verrà coperto, perché ci sono delle telecamere che hanno ripreso le immagini, e queste telecamere che hanno registrato le immagini stanno passando al vaglio degli inquirenti, perché abbiamo presentato regolare esposto su questo, perché noi abbiamo pagato i manifesti che stavano sulle plance; parte sono stati ricoperti anche dalla ditta, penso dalla STS, perché sopra delle postazioni in cui io avevo visto i manifesti Pdl, sopra agli stessi ho visto dei manifesti timbrati dalla STS, anche istituzionali, posso dire anche la strada, Via Ludovico Micara, sulla curva ci sono le due plance, e non sono stati rispettati i termini dell’affissione.
Parte di questi manifesti sono stati strappati, ma non si sa da chi. Comunque,
abbiamo le immagini con le telecamere. Stiamo vedendo di rintracciare gli eventuali personaggi che si sono permessi di fare questo. 

Grazie presidente.


Detto ciò, viene da chiedersi quanto sia edotta e sensibile sull'argomento una cittadinanza vessata da tasse, caro parcheggi, bollette utenze, benzina alle stelle e chi più ne ha ne metta. Per testare questa sensibilità ho lanciato una PETIZIONE da inviare al Sindaco DI TOMMASO per sensibilizzarlo al recupero di quelle aree ...... visto che il nostro amato Sindaco e l'amministrazione comunale neppure si sono costituiti parte civile contro il danno subito 

"  A LORO INSAPUTA " !


venerdì 4 novembre 2011


Terreni Anagnina 1: " NOI SIAMO PARTE LESA ! "

Piacevole incontro martedi mattina e " amabile " conversazione con il
SINDACO DI TOMMASO


ASCOLTATE



Ebbene dopo 24 ore dal lancio della petizione su FACEBOOK, avvalendomi delle personali amicizie di circa 400 frascatani e, soprattutto, avvalendomi della capacità di aggregazione di vari 

 CANDIDATI SINDACO NOVELLO

posso orgogliosamente annunciare che la sensibilità della cittadinanza tuscolana è attestata a ben

26 sottoscrizioni !

Ed ora andiamo a misurare la sensibilità dei
" forestieri " !

venerdì 27 dicembre 2013

IL CAPO DEL GOVERNO, S.M. IL RE, HA IMPOSTO LO STOP AL PARLAMENTO


CON UNA LETTERA RECAPITATA AI RAMI DEL PARLAMENTO ORDINATA LA CHIUSURA DEI LAVORI 2013



Era percepibile l'imbarazzo della  PRESIDENTE DELLA CAMERA on.le Boldrini durante la lettura del papello inviato dal  CAPO DEL GOVERNO, S.M. IL RE,  ai due Presidenti dei rami parlamentari e al Suo delegato a PALAZZO CHIGI.

In pratica, richiamandosi ad una recente sentenza della  CORTE COSTITUZIONALE, che prevede l'omogeneità dei contenuti dei Decreti Legge, il CAPO DEL GOVERNO ha sottolineato l'incostituzionalità del Decreto SALVA ROMA in quanto più somigliante ad un minestrone che allo specifico intento enunciativo.

Il GABINETTO ALFETTA ha dunque dovuto procedere al ritiro del Decreto sul quale solo una settimana fa aveva chiesto la fiducia del Parlamento. 

C'è da chiedersi come sia stato possibile che espertissimi politici come il capo gabinetto burLETTA ed il suo vice ALF'ANO  siano potuti incorrere in una simile smarronata !

C'è da chiedersi come una Presidente esperta come l'On.le BOLDRINI non si sia resa conto di nulla ed abbia calendarizzato sic et simpliciter !

C'è da chiedersi come la prenderanno i BISCAZZIERI

NEL 2014, QUANDO ANDRAI A VOTARE, RICORDA CHE...........


VA DATO UN PREMIO A CHI TI STA RAPINANDO A PIU' NON POSSO

Il primo premio spetterà al partito del CAMERIERE SCIOCCO E VANITOSO DELLA MERKEL e ai suoi sodali dell'epoca.



E' lui infatti che ha introdotto una sorta di «patrimoniale permanente» sia sui conti correnti che sui depositi titoli. Dal primo Gennaio 2014 infatti dovremo pagare il 2 per mille annuo, anziché l’1,5 per mille. Questo per assicurare un bottino di 500/600 milioni all'Erario in sostituzione di una parte infinitesima dei 98 miliardi di euro abbonati ai BISCAZZIERI e dei regali alle BANCHE.


L’imposta di bollo viene prelevata su tutti i depositi con saldo superiore a 5mila euro e non solo sui guadagni ma sul totale del deposito (Es.: su 100mila euro si pagheranno 200 euro di bollo). Da notare che fino al 2011 l’imposta di bollo era fissa per tutti  34 euro annui.
All’imposta di bollo bisognerà poi aggiungere il prelievo sulle rendite, che portano allo Stato una rendita totale del 27%… su risparmi oltretutto già tassati dall’irpef…
(Es.: su 100mila euro investiti in obbligazioni che rendono 3mila euro, le tasse sono di 600 € che aggiunte ai 200 di bollo fanno un totale di 800 € da pagare su 3000 € guadagnati)
Il doppio delle tasse sui risparmi dal 2011 quando sulle rendite si pagava 375 euro più 34 euro di bollo.

Tu che sei di FRASCATI poi, ricordati  del TUO SINDACO  e dei  SUOI COMPAGNI DI MERENDE che, magari, AVREBBERO POTUTO navigare nel lusso se avessero alienato a prezzi normali i TUOI TERRENI di ANAGNINA 1.



 Se non l'hanno fatto chiediti perchè.  Con la  Tasi  ti chiederà l’uno per mille che però già nel 2015 arriverà ad essere del sei per mille sulla prima casa e dell’1,06% sulla seconda casa.
Insomma, come dice PALLE D'ACCIAIO



giovedì 26 dicembre 2013

BAGARRE NELLA POLITICA FRASCATANA FRA CHI ABBANDONA E CHI ARRIVA


L'ANNUNCIO DELL'ABBANDONO DEL RAG FRANCO POSA APRE LA CORSA AI SUOI RESIDUI 200/300 VOTI. MA ...........



Ammesso che sia vera la notizia lanciata da IL MAMILIO.IT , e notizie romane legittimerebbero la condizione di RES NULLIUS del RAG, la corsa a quelle 200/300 preferenze rischia di essere di breve durata. DUE nuovi contendenti sarebbero sul punto di scendere in pista. Del primo si conosce il nome ed il padrino.


Del secondo si dice sia in corso la formazione di ben due liste 
professionalmente " di peso ".

Una cosa appare certa : ne vedremo delle belle !

ALLARME ROSSO !


ORMAI I PARTITI VANNO A CACCIA GROSSA



Il grosso è nelle banche. Il bottino vero, liquido, prontamente esigibile. Non ci sono i tempi lunghi del mancato pagamento, dell'azione giudiziaria, del ricorso ecc. ecc.

 Si comincia con l'imposta di bollo sulle comunicazioni inviate dalle banche su depositi bancari e postali e altri prodotti finanziari che salirà ulteriormente dallo 0,15% allo 0,20% (la medesima aliquota si applicherà anche all'Ivafe, che tassa le attività finanziarie detenute all'estero). Verranno rimodulate anche le rendite finanziarie: la ritenuta sui redditi di capitale passa dal 12,5% al 20%, esclusi gli investimenti in titoli di Stato. Inoltre l'imposta di bollo proporzionale sul valore delle somme depositate, tra il 2011 e il 2012, di fatto è già raddoppiata: per l'Erario le entrate sono schizzate da circa 6,7 a 13 miliardi di euro. Un conto che salirà ancora nel 2013: si potrebbe arrivare a 17,5 miliardi di euro. E poi ancora: la quota compessiva del prelievo toccherà anche il 30%. Un esempio: per un rendimento lordo di 750 euro, all'Erario ne andrebbero 225 euro. Insomma, stiamo parlando di una vera e propria patrimoniale sui risparmi e sugli investimenti. 

lunedì 23 dicembre 2013

PORCELLUM " SALVA ROMA " : IL GOVERNO ALFETTA METTE LA FIDUCIA


POTRETE MAI DIMENTICARE AL MOMENTO DEL VOTO ELETTORALE CHI HA VOLUTO QUESTO PORCELLUM NOVELLO ?


Letta incensa il governo: "Il peggio è alle spalle". Ma la ripresa non è iniziata. E gli italiani hanno visto solo tasse

Il PD  powerd by RENZI , con burLETTA al volante e ALF'ANO del Nuovo Centro Demolizioni
regala agli italiani un
PORCELLUM NOVELLO

E' il DECRETO SALVA ROMA

un'accozzaglia di regalie pre-elettorali che, visti i tempi di vacche grasse, regala ben 44 miliardi di lire per gli affitti dei Palazzi Marini.

Sarà un NATALE di crisi, dicono; ma per chi ?

Per questo ennesimo spreco-regalia scoperto dal M5S si è dovuti ricorrere all'ennesimo voto di fiducia.

Rincari a Natale per i carburanti

Inarrestabile il Gpl la cui “punta” massima sfonda il muro dei 0,915 euro/litro

Da nord a sud, dalla torre anticorsara di Porto Palo, ai treni valdostani. Il decreto Salva Roma, se approvato nella sua interezza, andrà a risolvere grattacapi e buchi di bilancio di parecchie realtà territoriali ben oltre i confini della Capitale. Nel testo, infatti, c’è dentro di tutto. E non che la pratica sia nuova. Tra legge Mancia, finanziamenti a pioggia, decreti mille proroghe, la storia del Belpaese è costellata di provvedimenti che elargiscono stanziamenti di ogni tipo per soddisfare molteplici questuanti, amministratori, sindaci, fondazioni che siano. Un tentativo di chiedere soldi per un restauro, per colmare un deficit, per finanziare un settore improduttivo come quello, per esempio, dei trasporti in Calabria si fa sempre e a prescindere dal merito anche perché il più delle volte va a buon fine soprattutto se, all’interno del Parlamento, si può contare su preziosi sostenitori della causa. 


Secondo i dati del Censis, dal 2009 a oggi il sistema produttivo italiano conta 83.000 imprese in meno, di cui 33.000 nel solo settore manifatturiero. La produzione industriale è di 4 punti percentuali sotto i valori del 2008 e quella manifatturiera è addirittura sotto di 6 punti.
Negli ultimi 4 anni, il credito alle imprese ha subìto una contrazione del 4%: riduzione imputabile non solo a una politica di crescente razionamento del credito da parte del settore bancario, ma anche ad un crollo della domanda di liquidità, causato dalla recessione.


Legge di stabilità al Senato. Decreto Salva-Roma alla Camera. Giornata di affollamento legislativo in Parlamento, con deputati e senatori chiamati a votare la fiducia per ben due volte e conclusasi con l'approvazione definitiva della Manovra economica 2014.


Ad aprire le danze Montecitorio che ha dato il via libera alla fiducia sul decreto legge salva Roma, con 340 voti favorevoli, 155 voti contrari e nessun astenuto. Una scelta per superare l'ostruzionismo di Lega e M5S.
Dopo è toccato a Palazzo Madama dove con 167 voti favorevoli e 110 voti contrari l'aula ha dato il via libera alla fiducia sul ddl stabilità. Poi con 158 voti favorevoli, un voto contrario e un astenuto la Manovra ha incassato il via definitivo, diventando legge. L'opposizione al momento delle votazioni ha lasciato l'assemblea.

BISCAZZIERI PARLAMENTARI


P orcellum D eliberandum : JE' ANNATA MALE !


In altri tempi il PD chiese le dimissioni del Ministro BONDI per il crollo di un muro nel sito archeologico di POMPEI.

In altri tempi il PD chiese le dimissioni del Ministro della Difesa Vito LATTANZIO per la fuga dall' Ospedale del Celio di Herbert KAPPLER.

Oggi il PD , rinnovato in parlamento al 70% e con motore   RENZI-POWERED, presenta provvedimenti ad hoc per evitare che la 

TESSERA N° 1 



non paghi 22 milioni oneri di urbanizzazione al Comune, abbuona tasse ai biscazzieri su 98 miliardi di evasione e penalizza i Comuni che si oppongono alla biscazzierizzazione del territorio.

E SEMPRE SILVIO BERLUSCONI CHE SI FA LE LEGGI AD PERSONAM !


TARGA COMMEMORATIVA DEI SENATORI CADUTI PER LE BISCHE

domenica 22 dicembre 2013

STAMINA - GRANDE TRUFFA O ...............


IO NON SONO UN MEDICO. VORREI CHE QUALCUNO MI SPIEGASSE QUELLO CHE VEDO



Questi genitori sono dei mentitori ? questo filmato e' un falso ?

Perdete 15 minuti del vostro prezioso tempo per capire !

CHI PUO' MI DICA: E' UN MIRACOLO O E' UNA TRUFFA ?

DOTT. GUARINIELLO LEI HA VISIONATO QUESTO FILMATO ?

E LEI MINISTRO LORENZIN LO HA VISIONATO ?

IN ITALIA NON FUNZIONA PIU' NULLA. E C'E' ANCORA CHI SI SCHIERA CON I PARTITI !


NON SOLO UN GOVERNO  burLETTA, ANCHE SEDICENTI POLITICI NELLA RETE DA PESCA DEI PARTITI MORENTI


Un serial killer non rientra dal permesso premio. Il Direttore del carcere dice candidamente di non conoscerne il passato.
Il magistrato abbocca... anzi ci mette il carico a coppe !

CHI VERRA' ESODATO ? IL DIRETTORE DEL CARCERE ED IL MAGISTRATO O IL MINISTRO CANCELLIERI ?

A Roma Lucio Bertè manifesta a Piazza San Pietro e riceve dalla Polizia il foglio di via e l'interdizione dal territorio di Roma per due anni. E' la stessa Polizia che il 17 dicembre, incassati gli arretrati, ha dato eroica prova contro i disabili PRO STAMINA !

Estratto da RADICALI.IT

L’architetto e radicale storico Lucio Bertè è stato fermato stamattina dalla Polizia,  condotto presso il Commissariato Borgo e denunciato penalmente ex Art. 650 C.P. perché si è rifiutato – in modo rigorosamente nonviolento, come è stato confermato dalla Polizia stessa – di togliere i cartelli che spiegavano la sua iniziativa.  - See more at: http://www.radicali.it/comunicati/20131208/radicali-sant-ambrogio-fermato-piazza-san-pietro-radicale-lucio-berte#sthash.XUzWCSDL.dpuf


Lucio Bertè, con la sua manifestazione iniziata il 5 dicembre - un digiuno di dialogo accompagnato da un sit-in ad oltranza in Piazza S.Pietro - chiede molto semplicemente che Papa Francesco sappia che a Milano, nel sito del Coemeterium ad Martyres, sono state rimosse le sepolture dei primi cristiani per fare un parcheggio interrato accanto alla Basilica di S. Ambrogio - nel silenzio della Curia milanese, mentre “a Milano e in Lombardia ci sono Istituzioni che apprezzano il richiamo alla Chiesa dei poveri, la Chiesa della nonviolenza e della parola, rappresentata da uomini semplici e straordinari nella loro semplicità, i martiri della prima era cristiana, poi proclamati santi anche per allontanarli da noi.”
Ora, nonostante la chiara presa di posizione - con ben due mozioni del Comune di Milano e della Regione Lombardia, e altre due avviate per Natale - in quel luogo, sacro per i suoi valori civili e religiosi, la costruzione del parcheggio interrato è proseguita ed è quasi ultimata.
La Segretaria di Radicali italiani, Rita Bernardini, aveva ieri mattina inviato una lettera a Padre Federico Lombardi per esporgli i contenuti dell’iniziativa del radicale Lucio Bertè, in attuazione di una mozione approvata nel 2008 dal Congresso di Radicali Italiani.
- See more at: http://www.radicali.it/comunicati/20131208/radicali-sant-ambrogio-fermato-piazza-san-pietro-radicale-lucio-berte#sthash.XUzWCSDL.dpuf

Un commento all'articolo da parte di un lettore :

Due presi e due misure.
Scusate, ma nono capisco i provvedimenti della Polizia in Italia. L'architetto Lucio Bertè ha manifestato, da storico nonviolento ghandiano e Radicale, senza nuocere a nessuno che non sia una patetica "ragion di Stato", ebbene Lucio Bertè militante del Partito Radicale Transnazionale, Nonviolento e Transpartito è stato fermato e trattenuto per ore dalla Polizia per avere esposto uno striscione che, secondo la legge italiana, violava l'articolo 650 del c.p. 
Quello che non capisco è, come mai le forze dell'ordine si sono tolte il casco anti sommossa in segno di dialogo e rifiuto alla violenza al cospetto dei dimostranti dei "forconi"?
Due pesi e due misure, o forti con i deboli e deboli con i forti????

Mentre questi fatti accadono, e tralascio il caso del LAGER di LAMPEDUSA, proliferano le iniziative politiche in vista delle prossime scadenze elettorali. Se S.M. IL RE vorrà consentirle ! Ma con quale faccia si presentano questi novelli candidati sotto le  
GLORIOSE INSEGNE DEGLI SFASCISTI ?

Il PD reclama oggi una  VERGINITA' NOVELLA in forza del cambiamento della figurina a pagina 1.

Ma ci avete preso per GRULLI ?



Fra un anno ci sarà ancora RENZIE come Segretario ?

http://www.youtube.com/watch?v=-g1iwOF9u6o