venerdì 22 agosto 2014

ACCADE OGGI A GROTTAFERRATA



Festività della Santissima Madre di Dio




Venerdì 22 agosto è il Giorno della Festività della Santissima Madre di Dio di Grottaferrata, con i seguenti appuntamenti:
Alle ore 08.00, presso l’Abbazia di S. Nilo, la Divina Liturgia, che sarà ripetuta alle ore 10.30 dalla Celebrazione Solennepresieduta dal Rev.mo P. Abate Michel Van Parys. Nel pomeriggio, alle ore 18.30, la conclusione della festività davanti alla Basilica Abbaziale attorno all’Icona della Santissima Madre di Dio, dove avverrà la supplica con offerta dei certi ed il rinnovo da parte del Sindaco Giampiero Fontana del voto fatto alla Madonna il 2 febbraio 1944 dai cittadini di Grottaferrata. A seguire vi sarà la Processione lungo Corso del Popolo con l’Icona della Madonna trasportata sullo storico Carro.

Così narra il racconto della Traslazione dell’Icona della Santissima Madre di Dio e sempre Vergine Maria nel Sacro Monastero di Grottaferrata a cura del Sinassario Abbaziale:

“Nell’anno 1230 dall’Incarnazione del Signore nostro Gesù Cristo, quando venne distrutta la vetusta città di Tuscolo da parte dei Romani, fu da questi stessi depredata l’antica Icona della Madre di Dio, la quale già da due secoli era stata trovata in una Chiesa fondata dai Monaci di Grottaferrata alle porte della città di Roma. Giunto alle orecchie dei Monaci questo avvenimento e cioè che l’Icona era stata collocata nel Diakonikòn del Tempio del Corifeo degli Apostoli San Pietro, l’Egumeno del Monastero di quel tempo, Nicola III, si recò a Roma per chiedere a Sua Santità, il Papa Gregorio IX, di fare dono al Monastero, a cui già apparteneva, la Sacra Icona della Madre di Dio e sempre Vergine Maria. Questi non indugiò nell’esaudire la retta supplica dei Monaci e acconsentì nel riconsegnare a Grottaferrata la Sacra Icona. I Monaci quindi con indicibile gioia e con grande fasto, andando in processione la ricondussero nel Sacro Tempio dedicato alla Madre di Dio, ove tuttora viene venerata piamente dai Monaci e da sconfinata moltitudine di popolo.”

Nessun commento:

Posta un commento