giovedì 2 agosto 2018

Lo SPRAR a GROTTAFERRATA : FONTANA " LO SPIEGONE " lancia una mozione


CHI RISPONDE A STA CHIAMATA ?


Scaduto il termine del 19 luglio senza nessuna offerta, il BANDO DI GARA ( a Grottaferrata ancora si usa farli contrariamente ad ITACSARF ) è stato spostato ad ottobre.

Lo SPRAR a Grottaferrata continua la sua navigazione sotto il pelo dell' acqua, in quota periscopio, in modalità
AHUMME AHUMME 

GIAMPIERO FONTANA " LO SPIEGONE "
lancia il guanto di sfida ai consiglieri comunali che, sulla spiaggia o ai monti, avranno modo di studiare il problema.

'A TELEVISIONE
rimane a disposizione di tutti coloro che avessero sull' argomento qualcosa da dire.

PIERO FAMIGLIETTI, GIANLUCA PAOLUCCI,
FABRIZIO MARI

siete stati convocati !





MOZIONE

OGGETTO: Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR).

Il Consiglio comunale di Grottaferrata,

PREMESSO CHE

il 13 febbraio 2017, con Delibera del Commissario Straordinario coi poteri della Giunta comunale n. 16 (“Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR) – Atto di Indirizzo”), è stato deciso di:
-          demandare al Dirigente del II Settore:
.          l’avvio delle attività necessarie per la presentazione di uno o più progetti per la realizzazione di interventi di accoglienza integrata dello SPRAR;
.          la verifica sul territorio della disponibilità di accoglienza nonché la redazione delle ipotesi di progetti entro e non oltre il 20 marzo 2017;
-          dare atto che i progetti saranno finanziati dal Ministero dell’Interno mediante il Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo nella misura del 95% delle risorse economiche necessarie per la realizzazione delle misure di accoglienza e che il 5% di cofinanziamento a carico del Comune non dovrà essere necessariamente in denaro, ma potrà consistere nella valorizzazione di bene, servizi e personale;

il 12 settembre 2017, durante la riunione della II Commissione consiliare permanente, l’Assessore ai Servizi Sociali, come trascritto a verbale, ha:
-          esposto una relazione programmatica tra cui il tema dello SPRAR, dichiarando che il Comune era intenzionato a gestire direttamente il progetto per non lasciare il campo ad iniziative private o “calate dall’alto”, senza tuttavia fare menzione di progetti già protocollati agli atti dell’Amministrazione comunale, in esito agli indirizzi di cui alla citata Delibera del Commissario n. 13/2017;
-          assunto l’impegno a presentare una relazione del Segretario Generale, contenente dati e normativa di riferimento, al fine di illustrare lo SPRAR ai Consiglieri comunali, dichiarando che, in quel momento, l’Amministrazione era impegnata a fronteggiare altre esigenze e, sostanzialmente, non pensava ancora a come muoversi sullo SPRAR.

il 26 ottobre 2017, con risposta scritta ad Interrogazione sullo SPRAR, il Sindaco e l’Assessore ai Servizi Sociali hanno dichiarato, tra l’altro, che “è necessario e urgente trovare una condivisione d’intenti tra tutti i componenti della Giunta, da trasferire a tutta la maggioranza. Vista la delicatezza della questione, si ritiene indispensabile un forte e deciso coinvolgimento della minoranza, al fine di aprire un percorso di dialogo con i cittadini, per un efficace e corretto trasferimento delle informazioni” e, inoltre, che “necessariamente, qualsiasi forma di progettazione dovrà prevedere la massima condivisione di tutte le forze politiche e sociali; pertanto, dovrà  essere preceduta da iniziative rivolte soprattutto ai cittadini affinché lo SPRAR sia percepito come valore aggiunto e parte integrante del welfare locale, in grado di apportare cambiamenti positivi, rafforzare la rete dei servizi di cui tutta la comunità possa avvalersi”.

il 7 novembre 2017, con Delibera di Giunta n. 47 (“Indirizzi per il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati – Progettualità 2018-2021”), l’Amministrazione comunale ha confermato la scelta di attivare lo SPRAR a Grottaferrata, decidendo, tra l’altro, di porre in essere iniziative di comunicazione rivolte a cittadini e associazioni affinché lo SPRAR fosse percepito come valore aggiunto e parte integrante del welfare locale in grado di apportare cambiamenti positivi e rafforzare la rete di servizi di cui tutta la comunità possa avvalersi.

RICORDATO CHE

il 15 gennaio 2018 è stata acquisita al protocollo del Comune di Grottaferrata una richiesta, presentata dal “Comitato NO SPRAR – Grottaferrata”, sottoscritta da alcune centinaia di Cittadini, con la quale si chiedeva il ritiro della Delibera di Giunta n. 47 e la contestuale convocazione di un Consiglio comunale finalizzato a chiarire le modalità attuative e di dettaglio del progetto SPRAR, nonché le relative implicazioni.

CONSIDERATO CHE

come indicato in premessa alla citata Delibera di Giunta n. 47/2017, il Responsabile dei Servizi alla Persona ed il Dirigente del II Settore hanno formulato due proposte progettuali, rispettivamente prot. n. 11684 del 3 aprile 2017 e prot. n. 33330 del 20 settembre 2017, contenenti tipologia di destinatari e di accoglienza;

le citate proposte progettuali non sono state pubblicate sull’Albo Pretorio online o sul sito web comunale;

il 10 aprile 2018, con Delibera n. 13, il Consiglio comunale ha votato, all’unanimità, una Mozione con la quale, tra l’altro, si impegnavano il Sindaco e la Giunta a:
-          garantire maggiore trasparenza in merito all’operatività di tutto il processo necessario all’attivazione del progetto ed a fornire dettagliato cronoprogramma relativo a dette necessità che riguardano lo SPRAR;
-          convocare urgentemente la II Commissione consiliare permanente appositamente per il progetto SPRAR, con gli indirizzi contenuti nel relativo bando;

il 19 aprile 2018 è stata convocata la II Commissione consiliare permanente, in esito a quanto deliberato dal Consilio comunale; tuttavia, l’esito di detta Commissione non ha fornito sostanziali elementi di trasparenza sull’argomento SPRAR, nel suo complesso, ancor meno sugli indirizzi del relativo bando, atteso che il Consigliere Presidente la II Commissione, sentito il Responsabile del Servizio, con email del 18 aprile 2018, h. 10.20, ha precisato che “le linee di indirizzo sono state già fornite dalla Giunta comunale, e precedentemente dal Commissario Straordinario, con le rispettive Delibere e che, qualora si desiderasse cambiarle sarebbe necessario formulare alla Giunta una proposta di modifica delle citate Delibere da cui è scaturito il citato bando, cosa che comporterebbe una nuova redazione degli atti di gara”;

il 18 maggio 2018, con Determina dirigenziale n. 314, è stata indetta una procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del Codice dei contratti, per la “individuazione di un soggetto partner per la co-progettazione del servizio di accoglienza, integrazione e tutela rivolta ai titolari di protezione internazionale e/o permesso umanitario dello SPRAR”;

il 31 maggio 2018 la Centrale Unica di Committenza dell’XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini ha pubblicato il Bando di gara “Servizio SPRAR” finalizzato alla “individuazione di un soggetto partner specialistico per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolte ai R.A.R.U (Richiedenti Asilo, Rifugiati e Umanitari) nell’ambito del progetto territoriale aderente al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (S.P.R.A.R), del Comune di Grottaferrata, per un valore pari ad euro 2.912.700,00, con scadenza per la ricezione delle offerte al 19 luglio 2018;

il 16 luglio 2018, con Delibera di Giunta n. 91, è stata prorogata al 15 ottobre 2018 la scadenza del bando di gara per il Servizio SPRAR, poi formalizzata con atto del Responsabile dei Servizi alla Persona prot. n. 27385 sempre in data 16 luglio.
TENUTO CONTO CHE

in alcuni dei Comuni limitrofi, anche confinanti con Grottaferrata, esistono già/sono in fase di realizzazione Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) e/o punti di accoglienza della rete SPRAR; in particolare, il solo CAS ricavato nell’ex Centro “Mondo Migliore” di Rocca di Papa, accoglie centinaia di immigrati in forma stabile sin dal 2016;
a Grottaferrata stazionano quotidianamente, oramai in pianta stabile, numerosi immigrati, molti dei quali verosimilmente provenienti dal CAS di Rocca di Papa, che esercitano forme di mendicità, a volte anche molesta, agli ingressi delle attività commerciali o per le vie cittadine;

il tema dell’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati è argomento complesso e delicato, nonché dal prevedibile forte impatto sulla Città, sotto molteplici aspetti socio-economici, inclusa la non secondaria questione della sicurezza urbana, come dimostra l’episodio verificatosi in località Squarciarelli il 26 giugno 2018, allorquando un 28enne gambiano, ospitato nel CAS di Rocca di Papa, è andato in forte escandescenza scagliandosi contro persona del luogo e resistendo alle Forze dell’Ordine, peraltro denudandosi completamente.

TUTTO QUANTO CIÒ PREMESSO, RICORDATO, CONSIDERATO E TENUTO CONTO,

il Consiglio comunale

IPOTESI A) ABROGAZIONE DELLO SPRAR E COMUNICAZIONE CHE IL COMUNE DI GROTTAFERRATA ANNULLA L’ADESIONE ALLO STESSO

IMPEGNA il Sindaco e la Giunta ad abrogare:
-          la Delibera del Commissario Straordinario coi poteri della Giunta n. 16 del 13 febbraio 2017;
-          la Delibera di Giunta n. 47 del 7 novembre 2017;
-          tutti gli atti discendenti dalle citate Delibere, incluso l’atto di adesione allo SPRAR del Comune di Grottaferrata, dandone comunicazione agli Enti sovra comunali preposti, e riferendo in merito, entro 20 giorni, al Consiglio comunale.

IPOTESI B) SINDACO E GIUNTA RIFERISCONO SULLO SPRAR AL CONSIGLIO COMUNALE

IMPEGNA il Sindaco e la Giunta, entro 20 giorni, a riferire in Consiglio comunale, in merito ai contenuti della:
-       Delibera del Commissario Straordinario coi poteri della Giunta n. 16 del 13 febbraio 2017;
-       Delibera di Giunta n. 47 del 7 novembre 2017,
e conseguentemente sull’adesione allo SPRAR e su tutti gli atti discendenti dalle citate Delibere, in particolare illustrando le proposte progettuali del 3 aprile e del 20 settembre 2017, i contenuti del Bando di gara di cui alla Determina n. 314/2018, esplicitando le modalità di prevista attuazione dello SPRAR, gli eventuali oneri per l’Amministrazione comunale, i capitoli di Bilancio da cui trarre le corrispondenti risorse, nonché la prevedibile durata dei progetti medesimi, fornendo ogni altra informazione utile al riguardo.

E' TORNATO  LO SPIEGONE - 10 - Parlando dello SPRAR .......

...... esce una proposta di MOZIONE. Ma chi la presenta ?

C'è una  MISSION  per 'A TELEVISIONE
IL PROBLEMA DELL' INTEGRAZIONE  e i BAGNI PUBBLICI a ITACSARF.




Nessun commento:

Posta un commento