SEMPRE PER QUELLA VOGLIA DI CAPIRE
1 ) BUDAPEST (1956), PRAGA (1968), AFGHANISTAN (1979), CRIMEA (2014), UCRAINA (2022) : UN VIZIO O UNA CONSUETUDINE ?
2) DIVERGENZA FRA IDEALI E RISULTATI
3) LA MANIA DEL COMPLOTTO SIONISTA DA STALIN AI GIORNI D'OGGI
Come convenuto con il Presidente Baccarini s'è deciso di dividere in tre articoli il dibattito, procedendo in ognuno di essi alle rispettive risposte.
Prima domanda : BUDAPEST (1956), PRAGA (1968), AFGHANISTAN (1979), CRIMEA (2014), UCRAINA (2022) : UN VIZIO O UNA CONSUETUDINE ?
La domanda vizio o consuetudine dobbiamo rivolgerla agli Usa, che hanno un curriculum di tutto rispetto riguardo ad invasioni, golpes, colpi di stato e capi di Stato deposti.
Sulle questioni che hai posto, che riguardano esclusivamente la storia dell' Urss, la risposta è semplice e basta riflettere sul suo contesto storico.
Andiamo per ordine.
Budapest e Praga:
siamo nel periodo della guerra fredda, con la divisione del Mondo in 2 parti dominati da Usa e Urss.
In base agli accordi di Yalta, ci si accordo’ di non interferire nelle questioni riguardanti il fronte opposto.
Nelle delicate e complicate questioni interne, ognuno si sarebbe regolato come meglio avesse creduto.
Usa e Cia in Italia, dove c' era un forte Partito Comunista, per impedire che andasse al governo, ha scelto la strada della strategia della tensione con attentati e stragi.
L' Urss preferi’ la strada dei carri armati o la sostituzione del capo di stato non allineato con Mosca.
Purtroppo la realpolitik è anche questo.
Afghanistan:
Lì c'era un governo filosovietico insediatosi dopo la Rivoluzione Saur nel 1978.
Non fu un’ invasione ma una richiesta di aiuto da parte del governo afghano, per contrastare i tentativi di presa del potere da parte dei mujaheddin, gruppo islamico inventato dagli Usa per sovvertire il governo afghano.
Un altro particolare interessante: I talebani, da non confondere con i mujaheddin, si formarono nelle madrase, le scuole islamiche del vicino Pakistan, di rigida osservazione wahabita, la stessa dell' Arabia Saudita, che li finanziò insieme agli Usa aprendo così la strada alle successive formazioni terroristiche ispirate all' integralismo islamico.
Diciamo che da lì iniziarono gli effetti dell' apertura del vaso di Pandora da parte degli Usa.
Crimea e Ucraina:
I due casi sono strettamente collegati e bisogna partire dal 2014, anno in cui avviene il colpo di Stato di Ucraina finanziato dagli Usa, ed il legittimo presidente Yanukovic filorusso viene deposto.
Il nuovo governo ucraino inizia una feroce e sanguinosa repressione nelle regioni russofone del Donetsk e del Donbass che vogliono diventare autonome.
Il tentativo degli Usa era quello di fare entrare l' Ucraina nella Nato, posizionando così missili e forze armate proprio al suo confine.
La Crimea ha oltre il 60% di popolazione russofona con solidi rapporti con la Russia, ed anche lì venne in soccorso per tutelare la maggioranza della popolazione ma anche i suoi confini minacciati.
L' annessione venne sottoposta ad un referendum che riscontro’ il 97% dei consensi.
E con questo si spiegano anche le cause dell’ Operazione Militare Speciale in Ucraina, iniziata nel febbraio del 2022.
Nonostante la narrazione della propaganda che ormai ha preso il posto dell' informazione, la Russia non vuole occupare l’ Ucraina, sarebbe anche disposta ad una sua integrazione nell' UE, ma non, giustamente, nella Nato.
Il punto di vista di un liberale
Da che mondo è mondo la storia non è altro che una ripetizione di eventi; ovviamente nelle forme che il decorrere del tempo rende confacenti.
Se esiste la Magna Grecia nel nostro meridione e fino all' Isola di Ischia è perchè ad Atene la crescita della popolazione imponeva di emigrare agli ordini di un " oikistai "; la terra era il motivo, la ricchezza per la quale si facevano le guerre.
Il passare del tempo, il mutare delle sensibilità sociali, il ripudio della guerra che ne è conseguito dopo i disastri delle due grandi guerre del secolo scorso, la costituzione di organismi sovranazionali tipo l' ONU, hanno comportato la creazione di regole in base alle quali la sovranità dei popoli ed i confini delle Nazioni non sono variabili con atti di forza.
A questo si sono opposti Stati che, conservando mentalità di supremazia e di influenza territoriale, hanno alimentato nel tempo focolai bellici.
Come Lei Presidente ha giustamente evidenziato gli USA sono fra questi " imperi coloniali "; ma purtroppo non sono i soli.
La storia iniziò a TEHERAN nel 1943; allora, fra il 28 novembre ed il 1° dicembre 1943 " il bambino" non era ancora nato; e non nacque neppure alla Conferenza di YALTA tenutasi dal 4 all'11 febbraio 1945; ma già allora la spartizione delle aree d'influenza era stata definita.
Fu solo a Potsdam, il 16 luglio 1945, che il Presidente HARRY TRUMAN, subentrato in quanto vice al defunto Roosevelt, venne informato della nascita dell'atomica ( il bambino ) il cui uso avvenne dopo tre settimane sul Giappone.
E' quello il momento, a mio avviso, che accelerò gli spiriti belluini statunitensi che dopo 10 anni dettero inizio alla Guerra in Vietnam.
Il resto è una conseguenza logica, sempre con le stesse motivazioni, ma con un eccesso da parte sovietica.
Forse retaggio del periodo staliniano, caratterizzato dalla continua fobia di STALIN per i menscevichi, i trotskisti.
A ben vedere la teoria trockista o trotskista della esportazione della rivoluzione bolscevica in tutto il mondo ne ha fatti di danni !
A mio avviso anche la nascita del fascismo è riconducibile alla RIVOLUZIONE DI OTTOBRE,
che poi avvenne del fra il 6 e7 novembre 1917 dell' odierno calendario gregoriano, e alle modalità della stessa che spaventarono i proprietari terrieri dell' epoca.
Quanto alle richieste di aiuto dirò che, quando un popolo si ribella per le condizioni di vita imposte dai governanti, un governo fantoccio chiede sempre l'intervento dello sponsor.
Nel 1956 e nel 1968 io ricordo benissimo il popolo ungherese e quello ceco che circondare i carri armati russi chiedendo il perchè di quella invasione.
Il resto è storia dei nostri giorni dove la coglionaggine dei governanti, allora Neville Chamberlain a Monaco nel 1938, con i Carpazi, con una consistente presenza tedescofona, ceduti a Hitler per calmarlo e sappiamo come finì.
Pensate alle agitazioni e al terrorismo degli anni 70 in Alto Adige; i governanti dell'epoca domarono le rivolte democraticamente, ma fu risolto tutto senza dichiarare guerra !
Ieri Hitler, oggi Putin e la Crimea nel 2014; cambiano i personaggi, ma il lupo sempre lupo rimane !
E gli sconfinamenti aerei delle ultime ore la dicono lunga sull'ADOLF del Cremlino.
Doveva esserci BACCARINI, ci trovate PROCACCINI
8MINUTI8 di fuoco ad alzo zero sui problemi di ZAGAROLO da parte del coordinatore di
AZIONE CIVILE
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