CAMERA E SENATO BLOCCATE PER MEZZA GIORNATA A DISCUTERE SUL NULLA
E' più forte di me, io traduco tutto in cifre !
Volendo conoscere a spanne quanto c'è costata l'ultima fiction parlamentare questi cono i conti che mi sono fatti.
900 Parlamentari a 20.000 euro lordi al mese : 18.000.000
Costo giornaliero 18.000.000 : 30 = 600.000 euro
pari al costo di 300.000 euro per una mezza giornata
Ce li vogliamo mettere 100.000 euro di spese generali fra luce, gas, telefoni, commessi da 11.000 euro mensili, carabinieri, militari ai portoni, auto blu, taglio capelli ecc. ecc. ?
IN REALTA' LE MACCHINE PARLAMENTARI COSTANO
ASSAI DI PIU'
Oggi è infatti disponibile il bilancio definitivo approvato dalla Camera dei Deputati
Fra Camera e Senato la spesa complessiva è pari ad oltre 2 miliardi di euro, che divisa per 300 giorni lavorativi ammonta a ben
7.000. 000 di euro al giorno ! Ne deriva che l'attività di una mezza giornata delle due assemblee costa ben 3,5 milioni
IN REALTA' LE MACCHINE PARLAMENTARI COSTANO
ASSAI DI PIU'
Oggi è infatti disponibile il bilancio definitivo approvato dalla Camera dei Deputati
Fra Camera e Senato la spesa complessiva è pari ad oltre 2 miliardi di euro, che divisa per 300 giorni lavorativi ammonta a ben
7.000. 000 di euro al giorno ! Ne deriva che l'attività di una mezza giornata delle due assemblee costa ben 3,5 milioni
" SONO A DISPOSIZIONE "
Un MINISTRO DELLA REPUBBLICA può essere al servizio delle Istituzioni, del Popolo, della Magistratura ( quella con la A maiuscola non quella che ci ritroviamo ! ); certamente non a disposizione degli amici. Però, quante cose diciamo nel corso di una telefonata privata che non diremmo in pubblico ? E se domani, divenuto ministro, io ricevessi la telefonata di un vecchio amico caduto in disgrazia per affari o comportamenti criminali...... un amico preoccupato per le condizioni di salute di un parente giustamente detenuto nelle carceri criminalmente gestite da quello Stato di cui io sono ministro .......... se questo amico mi chiedesse un interessamento ........ cosa dovrei rispondere in privato ?
Forse dovrei dire " me ne frego se tua nipote crepa nelle carceri che sono al servizio di quella Giustizia di cui sono ministro " ?
Potrei forse dimenticare che l'incolumità dei detenuti è una condizione costituzionalmente affidata a quello Stato che rappresento ? E sarebbe forse grave un mio intervento conoscitivo presso quella Istituzione di controllo delle galere, che non ha potere decisionale in merito alla scarcerazione ? E sarebbe grave questo mio intervento se non fosse il primo, ma il centesimo e passa delle tante richieste pervenute a chiunque ricopra certi incarichi?
Quanto a mio figlio, dirigente di una banca esposta verso le società di quelle mie amicizie ora poco edificanti e da evitare, ma ieri così frequentemente presenti nei salotti buoni e nelle istituzioni periferiche e centrali, sociali e bancarie, cosa dovrebbero fare tutti coloro che le frequentavano ? E coloro che li hanno addirittura elevati al rango di CAVALIERE DEL LAVORO o di ASSISTENTE AL SOGLIO PONTIFICIO ?
E' noto che le banche distacchino persone di fiducia presso terzi, con funzioni di controllo ravvicinato, allorchè i documenti contabili ufficiali non siano degni di fiducia. Di cosa stupirsi dunque se mio figlio, non da oggi dirigente bancario, è stato comandato in certe posizioni nell'interesse del mandante ? Semmai, è su certi guadagni, su certe retribuzioni quantitativamente assurde che dovrebbe accendersi un faro. Un dirigente societario, pubblico o privato che sia, che guadagna due, tre , dieci volte il PRESIDENTE degli STATI UNITI D'AMERICA, managers e consigli d'amministrazione, pubblici e privati, che ricevono retribuzioni e liquidazioni principesche da società portate al fallimento, qui si che dovrebbe cadere lo sguardo e il dibattito ! E' sulle retribuzioni e sui privilegi di quelle Istituzioni parlamentari, ministeriali, della magistratura che stanno portando alla rovina questo paese che si dovrebbe dibattere.
E' A LORO SEMMAI CHE ANDREBBE AVANZATA RICHIESTA DI DIMISSIONI IN MASSA !
Ma allora...... di cosa s'è parlato in Parlamento ?
Di una cosa soltanto sono certo : sono stati bruciati 3.500.000 euro dei contribuenti.
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