venerdì 30 novembre 2018

ITACSARF CITTA' DELLO " SPACCO " : SI SPACCA LA MAGGIORANZA, SI SPACCANO LE COPPE


MALA TEMPORA CURRUNT !



La maggioranza perde due consiglieri, le auto perdono olio a 

VIA SPACCALECOPPE

Gettano la spugna i consiglieri Damiano CIMMINO
Roberto GHERARDI de CANDEI entrambi per futili ed incomprensibili dinieghi da parte della maggioranza. 
Cimmino aveva chiesto che il 500mo anniversario dell' Ospedale San Sebastiano Martire venisse celebrato con adeguata cerimonia ( al costo di 1 euro ) per la quale aveva raccolto adesioni dalla Università di Tor Vergata, dai due Senatori espressi dal territorio e dallo Staff della Sindaca di Roma.

GHERARDI aveva chiesto che a GROTTE PORTELLA un'area del progetto già operativo fosse messa a disposizione delle attività logistiche collaterali al  DTT.

Ho scritto futili ed incomprensibili dinieghi perchè tali sembrano essere le motivazioni contrarie udite. E se per il caso-Gherardi potrebbero esserci già disegni di utilizzo di quell'area, e questo motiverebbe l'aver voluto il Sindaco trattenere nelle sue mani la delega all' URBANISTICA ( l' IKEA che diche ? ), incredibile appare il diniego opposto al Consigliere CIMMINO per la celebrazione di quello che fu un vanto della città, oggi demolito dal SALVATORE DELLA SANITA' LAZIALE.

Ma forse è proprio questa realtà che ha pesato ; forse avesse chiesto, il CIMMINO, di celebrare il funerale dell' Ospedale sarebbe stata una cerimonia più consona.


PASSANO 12 ORE E A VIA SPACCALECOPPE .....


....... l'ennesima striscia bianca testimonia l' ultima coppa che ci ha lasciato le penne. Tace il Sindaco, tace l'Assessore alla Viabilità !
Nelle priorità dei problemi che angustiano la GIUNTA non c'è programma alcuno al riguardo.

VIA SPACCALECOPPE colpisce ancora. Tace l'ASSESSORE

E' LA STRADA PIU' SPELACCHIA DI ITACSARF

Ad una settimana dall' ultima vittima ......... ancora un evento spelacchio a  VIA SPACCALECOPPE che è e rimane l' ultima preoccupazione della  VIABILITA'  a Itacsarf.







ITACSARF - DOVE LA VIABILITA' E'  NA' COSA SERIA

Qui nulla è lasciato al caso !
C'è anche  l'area di parcheggio per chi spacca le coppe a  VIA SPACCALECOPPE.


https://www.facebook.com/392866837827183/videos/365033577597404/




AAA ....... CERCANSI SOSTEGNO ALLA MAGGIORANZA..... RICCHI PREMI E COTILLONS !

giovedì 29 novembre 2018

LEGITTIMA DIFESA : QUALCOSA ANCORA MANCA NEL TESTO APPROVATO AL SENATO


L' INTERVENTO DEL MAGISTRATO E' OVVIO E DOVEROSO




E' certo che occorra un magistrato che definisca i fatti avvenuti !

Ma il problema che non vedo risolto nel testo approvato il 24 ottobre al Senato, aldilà del togliere o aggiungere un aggettivo od un sostantivo, è chi il magistrato metta al centro della sua indagine.

Nel calcio esiste la temporalità del fallo, per cui ciò che accade dopo è nullo. E' fuori di dubbio, e credo condiviso anche dai più accesi BUONISTI, che l'intrusione illegittima sia il primo reato commesso. E' quindi l' intruso il primo che viola il diritto; è pertanto lui, vivo o morto, che deve essere al centro dell' intervento del magistrato. L'emotività del caso, il grave o meno grave turbamento che ne consegue e l'esito della reazione sono tutte cose che accadono poi.

Questo non lo vedo in questa recensione di MONEY.it

Non leggo in questo testo che l' aggredito verrà audito come

PERSONA INFORMATA DEI FATTI


Nuova legge sulla legittima difesa: cosa dice l’articolo 1

Secondo l’articolo 1 del ddl presentato dalla Lega nel caso in cui una persona presente legittimamente nell’abitazione altrui o in un altro luogo di privata dimora utilizzi un’arma (che deve essere legittimamente detenuta) per difendere la propria o l’altrui incolumità, nonché i beni propri o altrui, dal “pericolo di un’aggressione”, la sussistenza della proporzionalità tra offesa e difesa è sempre riconosciuta.
Ricapitolando, non è necessario che ci sia un’aggressione per potersi difendere, basta che sussista il pericolo o la minaccia di aggressione. Ad esempio, non per forza un ladro deve puntarvi la pistola addosso per potervi difendere, è sufficiente che questo affermi semplicemente di “essere armato” e di essere pronto ad utilizzare l’arma.

Articolo 2 della nuova legge sulla legittima difesa

È l’articolo 2 del disegno di legge però ad essere il punto centrale dell’intera riforma della legittima difesa. Questo, infatti, va a modificare l’articolo 55 del Codice Penale, che oggi recita:
Quando, nel commettere alcuno dei fatti preveduti dagli articoli 51, 52, 53 e 54, si eccedono colposamente i limiti stabiliti dalla legge o dall’ordine dell’Autorità ovvero imposti dalla necessità, si applicano le disposizioni concernenti i delitti colposi, se il fatto è preveduto dalla legge come delitto colposo.
L’articolo 2 del disegno di legge sulla legittima difesa andrà a modificare quanto appena detto, escludendo la punibilità per coloro che eccedono i limiti di legge perché hanno agito “in condizioni di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto”.
Quindi, anche qualora la difesa non sia proporzionata all’offesa, come stabilito dall’articolo 52 del Codice Penale, chi si difende non commette comunque un delitto colposo dal momento che ha agito per salvaguardare la propria o l’altrui incolumità in un momento di particolare turbamento.
Vi è poi un’altra novità per la tutela di colui che si difende; nel dettaglio, il disegno di legge stabilisce che qualora questo venga assolto in sede penale non è responsabile neppure sul piano civile, quindi non è dovuto al risarcimento del danno da lui provocato nell’ambito della legittima difesa.

Inasprimento pene per furto e rapine

Se da una parte l’articolo 1 e 2, intervenendo rispettivamente sugli articoli 52 e 55 del Codice Penale, restringono il perimetro della punibilità derivato dall’eccesso colposo della legittima difesa, dall’altra gli articoli successivi intervengono per inasprire le pene per coloro che si rendono colpevoli di furti, rapine e violazioni di domicilio.
Ad esempio, l’articolo 3 del disegno di legge stabilisce che, in caso di furto in appartamento, sarà possibile ottenere la sospensione condizionale della pena solamente dopo aver completamente risarcito la vittima per i danni causati.
Per quanto riguarda la violazione di domicilio, invece, la sanzione massima viene elevata a 4 anni di carcere; per il furto di abitazione, o anche per lo scippo, invece, la sanzione massima ammonta rispettivamente a 6 e 7 annidi carcere.
Anche per la rapina la pena massima viene elevata a 7 anni di carcere.

Legittima difesa: massima priorità nei processi

Infine, l’ultimo articolo del disegno di legge interviene modificando il Codice di procedura penale, dando la massima priorità “ nella formazione dei ruoli di udienza” anche ai processi che si riferiscono ai delitti - o alle lesioni personali - di tipo colposo.
Inoltre, sempre in ambito processuale, qualora il giudice rilevi la legittima difesa viene riconosciuto il gratuito patrocinio anche a favore di coloro nei cui confronti “sia stata disposta l’archiviazione o il proscioglimento o il non luogo a procedere”.

GLOBAL COMPACT, SANTORI (LEGA) “CONTRARI A APERTURA INCONTROLLATA DEI CONFINI NAZIONALI”


QUESTA SINISTRA MANIA DI CEDERE SOVRANITA'


C'è forse un atavico gusto alla sottomissione ?


Siamo convinti che l’Italia debba continuare a proteggere i propri territori e i propri confini, così come sta facendo grazie all’impegno del ministro dell’Interno Matteo Salvini, e quindi non debba assolutamente sottoscrivere la folle idea del Global compact. Se le Nazioni unite intendono riportare la migrazione all’interno dei diritti fondamentali dell’uomo attraverso questo disegno, adeguandoci a questo cederemmo ancora pezzi di sovranità ad altri, aprendo di fatto i nostri confini a un’invasione senza precedenti. Siamo assolutamente contrari a questa assurda visione globalista che renderebbe il nostro Paese uno spazio in balìa di orde migratorie autorizzate su cui il governo nazionale non avrebbe alcun controllo.  


E’ quanto dichiara Fabrizio Santori, dirigente regionale della Lega

martedì 27 novembre 2018

STS ASP - SOLO 18 ORE AL PREFETTO DAY


MA LE NUBI SONO SEMPRE PIU' DENSE


Sono soltanto tre le certezze sul " bussolotto "  
STS AZIENDA SPECIALE e dintorni.

1) Perdita 2017 di 1.866.566 euro

2) Perdita 2015 della STS Multiservizi srl pari a 3.736.452 euro

3) Riduzione stipendio ai dipendenti 25 %

Il resto è solo FUFFA immessa nel ventilatore e sparata in città a mezzo di  " si dice ", " sembreria " , " m'hanno dittu " cucinati nel 
MARCONI RESTOURANT
dove chi sa parla poco e chi parla confessa di non aver neppure approfondito la documentazione.  Ci sono poi le DIRETTE di MIRKO FIASCO su facebook, c'è una denuncia alla PROCURA DELLA REPUBBLICA udita in Consiglio comunale, si suppone  presso il TRIBUNALE di VELLETRI, del cui stato dell' arte non è dato sapere. Ma questa potrebbe essere una mia lacuna; in effetti quella denuncia non l' ho vista. C'è poi, sovrastante su tutto, la RELAZIONE KPMG di cui tutti parlano, che qualcuno sventola in Consiglio comunale, ma che al momento rimane DESPARECIDA


" ME DICENU "

Un'azienda in corso di salvataggio è qualcosa che meriterebbe un'attenzione non dico giornaliera ma quasi. Invece " me dicenu " che una situazione consuntiva al 30.9.2018 non c'è e che il bilancio 2018 verrà  redatto, secondo la norma, entro il 30 aprile del 2019.
Ma la STS AZIENDA SPECIALE non è un qualcosa " nella norma ". E' un malato grave che va seguito costantemente e non abbandonato per mesi nel deserto dei Tartari.

Io non so come domani potrebbe prenderla il PREFETTO questa notizia ove risultasse vera. Come non so, in base a ciò che " me riccontenu " , come potrebbe valutare la serie di consulenze affidate a destra e a manca. Consulenze che partono, almeno nel caso delle farmacie comunali,  come " pareri esterni gratuiti "  di persone " esperte " che poi ..... sempre secondo le chiacchiere .... danno ordini in quanto viene riconosciuta una attività di coordinamento. Nel mentre si aderisce a Confservizi Lazio, Stazione Unica Appaltante riconosciuta dall' ANAC e dotata di adeguate conoscenze e capacità specifiche.

Dunque a LUGLIO 2018 l'andamento aziendale è coerente col piano di risanamento ritenuto attendibile dagli amministratori ( ma uno " pareria " che s'è dimesso ) ed approvato a MARZO 2018;  il 9 agosto 2018 il Consiglio comunale delibera affermando che il DIRIGENTE  del settore finanziario afferma non ci siano elementi pregiudizievoli agli equilibri di bilancio , ma forse ignora il DIRIGENTE che il giorno prima il DG Elpidio BUCCI dichiara la sussistenza di esuberi di personale avviando le procedure per i licenziamenti; al 30 settembre non c'è il punto nave; il 1° ottobre parte la decurtazione salariale del 25% !

Nel frattempo piovono i DECRETI INGIUNTIVI dei fornitori non pagati.

Questa è sommariamente, ma non assolutamente esaustiva rappresentazione della conduzione aziendale alla quale vorrei aggiungere solo un quesito : ci sono costi fuori bilancio

O meglio ..... in una situazione di bilancio aggiornata che non c'è ci sono costi del tipo ferie non godute dal personale eventualmente da liquidare ?

Nell'attesa dell' evento prefettizio, voglio postare e dare merito al M5S - FRASCATI
dell' unica azione concreta al riguardo. Il resto come ho detto in apertura è solo ed unicamente

FUFFA e  CHIACCHIERE DA BAR !




STS, IL M5S FRASCATI SPORGE DENUNCIA AI CARABINIERI
Questa mattina il #M5S Frascati, nelle persone del Portavoce al Senato della Repubblica Emanuele Dessì e della Portavoce in Consiglio comunale Lucia Santoro, ha sporto denuncia presso l’Arma dei Carabinieri affinché sia fatta luce sulle responsabilità che hanno condotto l’Azienda Speciale STS Multiservizi a versare nell’odierno quadro di criticità.
Si fa riferimento in particolare a quanto emerso nell’ambito del rapporto giuridico-contabile prodotto dalla KPMG, commissionato dal Consiglio di amministrazione della stessa azienda speciale, con la finalità di chiarire le problematiche rilevate dall’attuale Amministrazione al momento del proprio insediamento. Una serie di mancanze che il M5S ha sempre denunciato nel corso degli anni di opposizione in Consiglio comunale, e che oggi trovano conferma dalle analisi contenute nel suddetto rapporto.
Abbiamo preso atto di quanto emerso con rammarico, consci del fatto che la prima vittima di tale aberrante gestione è proprio la città di Frascati e tutta la popolazione frascatana.
Ma al rammarico si accompagna la fermezza e la determinazione, con cui abbiamo deciso di denunciare un quadro che non è più possibile tollerare per chi ha a cuore il bene della cosa pubblica.
E’ arrivato il momento che chi ha dilapidato un patrimonio collettivo affronti le conseguenze delle proprie azioni. Chiediamo quindi alle forze dell’ordine e di giustizia di acquisire agli atti tale relazione; nonché di indagare sui motivi che hanno condotto la società, tra i vari punti da chiarire, a presentare in appena tre anni di attività un disavanzo di circa due milioni di euro. Disavanzo che si riversa pesantemente sulle casse comunali, quindi sulle tasse imposte ai cittadini e sulla qualità dei servizi erogati dal Comune a favore della collettività.
Citando solo alcuni dei punti più spinosi, riteniamo sia importante chiarire le procedure dell’avvicendamento tra STS srl e Azienda Speciale, che risultano essere avvenute in assenza di un titolo giuridico unitario che ne disciplinasse le modalità. Grave mancanza che potrebbe determinare la nullità del passaggio, con tutte le conseguenze economiche e giuridiche del caso.
Non risulta esserci inoltre traccia di documenti che attestino l’espletamento dei concorsi pubblici per l’assunzione del personale dei lavoratori trasferiti da una società all’altra. E’ stata rilevata inoltre scarsa conformità nell’azione amministrativa per quanto concerne il rispetto dei principi che regolano l’affidamento dei beni e dei servizi della Pubblica Amministrazione. Manca il piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, e dall’esame dei bilanci appare evidente l’assenza di riconciliazione creditoria/debitoria tra Comune ed Azienda STS e STS srl per l’esercizio 2016, con relativi dubbi sulla completezza e la veridicità del bilancio stesso.
Vogliamo comprendere se dietro scelte gestionali scellerate, oltre ad un’evidente e clamorosa incompetenza gestionale, si celi il disinteresse del bene pubblico a favore di un predominante interesse di natura privatistica. Auspichiamo di conoscere presto se determinati e catastrofici errori coincidano con azioni penalmente rilevanti, reati per i quali chi dovesse essere ritenuto responsabile dovrà essere perseguito.
Concludendo, in riferimento all’attuale Giunta, da un lato apprezziamo lo sforzo messo in atto per assicurare trasparenza su una questione così scottante; dall’altro invitiamo l’Amministrazione a garantire la massima disponibilità e collaborazione verso gli inquirenti, al fine di accertare non solo le responsabilità politiche, ma anche le responsabilità personali e legali che hanno dato origine ad un contesto di simile criticità interna all’STS.

IL GOVERNO NON FACCIA COME A ITACSARF: LE SPESE INUTILI VANNO TAGLIATE


E' PIU' UTILE LA CARTA IGIENICA O IL PARCOMETRO CON LA TARGA ?


La spesa pubblica in Italia vale circa 850 miliardi di euro.
Di questi sono " disponibili ", nel senso che dipendono dalla finalizzazione decisa dalla Politica e dalle Amministrazioni periferiche, circa 400. E' praticamente il " bottino " a disposizione degli appetiti di chi ha scelto la politica per campare. E' in questo " bottino " che il Prof. Mario BALDASSARI intravede 120 miliardi l'anno che finiscono , equamente distribuiti, in sprechi per opere inutili e magnerie di bassa lega. Volendomi fermare al mio Comune, oltre all'acquisto milionario del ex Palazzo MAESTRE PIE FILIPPINI ( 6 milioni di euro circa oggi chiuso e fatiscente) aggiungerei, all'altro lato della forbice, l' invenzione di LARGO PENTINI ( 35.000 + 6.000 euro di studio progettuale )


Mentre tanto si spende, l' ECONOMO comunale dedica solo 8,24 euro all' acquisto di CARTA IGIENICA per gli Uffici Comunali che ovviamente ne restano privi !




GLI ARCHITETTI QUI CI SGUAZZANO

Tralascio le voci rimbalzate dai PEGGIORI BAR DI CARACAS su una forte attività architettonica nei terreni a valle della città, per concentrarmi al CENTRO.

Quando chiesi perchè la SCRITTA RAGANA, ormai in degrado, non fosse ancora stata rimossa ( celebre il detto " facetice annà ar Commune e cò nà settimana levemo llù sconcio " ) nonostante le oltre 1.000 firme EROLIane in tal senso raccolte, mi fu risposto che si stava elaborando un progetto alternativo per la sistemazione della PORTAEREI DI PIAZZA MARCONI
( se non erro 600/700.000 euro con architetto che non s'accorse dell' assenza dell' isola pedonale per la discesa dagli autobus )



E se alle MAGNERIE DEL VALADIER può imputarsi l'incapacità gestionale del manufatto, non certo il recupero del bene fatiscente (con ben 46 revisioni di prezzo che rivelano la finalità recondita ); se per l' inventiva del GENIUS LOCI a LARGO PENTINI e sulla VIA TUSCOLANA può invocarsi un colpo di calura estiva dell' ASSESSORE alla VIABILITA', quello che lascia sgomenti e senza parole è l' introduzione dei 16 novelli

PARCOMETRI CON TARGA AUTO

Forse sarebbe il caso che qualche consigliere comunale di minoranza meno uno, al fine di dimostrare e giustificare concretamente la sua presenza nell' aula consiliare, recuperasse le carte del costo di questa innovazione tesa ad impedire lo scambio dei minuti residuali già pagati per gli stalli e  recuperare qualche euro alle casse comunali. E dico i consiglieri di minoranza meno uno, perchè alla gentile consigliera LUCIA SANTORO del M5S, autrice della lodevole denuncia alla Procura della Repubblica dei disastri STS AZIENDA SPECIALE, mi accontenterei di chiedere lo stato dell' arte del procedimento avviato. A che punto è ? Chi è il PM incaricato dell' indagini ? Questo unicamente per evitare il decorso del tempo e l'annacquamento delle responsabilità .........
CHE CI SONO E VANNO ACCLARATE !


PARCOMETRI a ITACSARF : ahooo ne azzeccasero una !

https://youtu.be/tm2vGPs0hcE



Comunicato Stampa


Frascati, servirà anche il numero di targa per il pagamento della sosta

È attivo dal pomeriggio di ieri, martedì 24 luglio 2018, il nuovo software che impone l’inserimento del numero di targa al momento del ritiro del tagliando per la sosta a pagamento da esporre sul cruscotto. I 16 parcometri abilitati a tale servizio, ormai introdotto in molte città per evitare il fastidioso scambio di ticket e gli abusivi del parcheggio, erano stati posizionati circa 4 anni fa, ma il software non era mai stato mai acquistato. Da ieri i 16 parcometri, più uno nuovissimo posizionato in Viale Regina Margherita, sono invece funzionanti e consentono il pagamento anche attraverso la carta di credito.


È possibile trovarli in Piazza Marconi, Via Annibal Caro, Piazza Roma, Piazza San Pietro, Piazza del Gesù, Piazza Mazzini, Piazza Monte Grappa e al Parcheggio di Via Consalvi. Tutte le zone in pratica interessate dalla delibera che estende il parcheggio a pagamento negli stalli a fascia blu fino a mezzanotte. Nelle altre aree del centro cittadino, invece, sono ancora presenti i vecchi parcometri, per il cui pagamento non serve l’introduzione della targa.


LARGO PENTINI : MA IL COLLAUDO C'E' STATO ?

IL PAGAMENTO SI !

Prevedo che il BILAUREATO in EDILIZIA STRADALE chiederà lumi sia al Sindaco sia all' ASSESSORE ALLA VIABILITA' DESPARECIDO



LIQUIDAZIONE CERTIFICATO DI PAGAMENTO N. 1 INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO VIABILITA' CENTRO URBANO



Codice CIG: ZCB247DF4A

Importi

Valore importo liquidato: € 35.035,04
Data liquidazione: 08-10-2018

Note

Det. reg. gen. n. 1593 dell'8/10/2018



Codice CIG: ZCB247DF4A


Struttura proponente: COMUNE DI FRASCATI - 84000770580
Procedura di scelta del contraente: 23-AFFIDAMENTO IN ECONOMIA - AFFIDAMENTO DIRETTO

Partecipanti

  • ROAD 95 & C. SRL

Aggiudicatari

  • ROAD 95 & C. SRL

Importi

Importo dell'appalto: € 1.662,69
Importo di aggiudicazione: € 1.662,69
Data dell'atto: 25-10-2018
Data di pubblicazione: 26-10-2018

Note

Det. Reg. Gen. 1690 del 25/10/2018

lunedì 26 novembre 2018

ALLE NUOVE ELEZIONI IL CURSUS HONORUM : ITNASOR TSAM E' LEADER !


COME I GATTOPARDI : TI PORTANO 100 VOTI E TE NE FANNO PERDERE 1.000 !


Io mi sono spesso chiesto di quale peccato si sia macchiata questa città per meritare amministratori simili a quelli succedutisi in questo millennio novello. Perchè è indubbio che dopo l' onesto e parsimonioso ENRICO MOLINARI vere bande di profittatori abbiano abusato della credenza popolare locale per accreditarsi come interessati al bene comune.



ITNASOR TSAM GIA' LAVORA  AL ( SUO ) FUTURO



Titolava così IL TUSCOLO di qualche mese fa; e se questo, il pensare al futuro, è giusto e legittimo per ognuno, diventa scabroso quando avviene in ambito politico peraltro sbandando da destra a manca.

Mi sono sempre chiesto cosa induca un professionista, non coperto da alcuna delle norme che tutelano i dipendenti subordinati, a lasciare la sua attività professionale per una avventura che, se fatta come va fatta, assorbe tempo ed energie. Nel caso specifico, poi, ci troviamo dinanzi ad un PRINCIPE DEL FORO non ad un ciabattino; non è il caso di una attività artigianale fortemente gravata dal fisco e dalla burocrazia. Al contrario è una professione che implica anni di studio, praticantato e via dicendo !



 L'ho seguito OTREBOR ITNASOR TSAM, il Sindaco che doveva rimuovere la SCRITTA RAGANA ( ma cosa penserà di questo fallimento il suo supporter ROBERTO EROLI che tanto si spese per la raccolta di oltre 1.000 firme  e  dopo che IL MAMILIO.IT scrisse :

Frascati e basta: uno staff di architetti per abbattere la scritta verde



?





Una  legge  recentemente approvata prevede che per le elezioni a partire dai Comuni con oltre 15.000 abitanti si debba presentare il cursus honorum. Ed il NOSTRO ha un pedigree di tutto rispetto !

Forza Italia, CCD, UDEUR, poi RENZIANO rottamatore della prima ora, quindi PD per poi avversare l' Astorriano-PD ed il suo delfino novello ex FI Alessandro Spalletta

Nuovo giro, nuova corsa !

Dopo esser passato alla corte del Deus funINCULARIS

NICOLA ZINGARETTI

 in occasione dell' evento SINISTRA LARGA, secondo il Consigliere comunale MIRKO FIASCO il NOSTRO in Senato avrebbe cercato una  EURO-CANDIDATURA con FORZA ITALIA  , oggi in  livrea prossima al PD. Lo riferisce  META - MAGAZINE.it


Ma qualcuno parla di approcci anche verso la LEGA , sembrerebbe accompagnato  da una gentile signora ( forse introdotta nei PALAZZI ROMANI ), nella  locale versione NOI PER SALVINI ma ove servisse anche in 

BASTA CHE ME DETE 'NPOSTO


Nell' osservare tutto ciò, rimane in me un grande curiosità al momento solo risolta in qualche frangia : 

MA CHE NE PENSANO GLI AFFICJONADOS E GLI ELETTORI ?


domenica 25 novembre 2018

ASILI NIDO D'ORO : I NUMERI DELLA CUCCAGNA !


E MANCANO LE MENSE !


€ 11.399,69













LIQUIDAZIONE PER AFFIDAMENTO SERVIZIO DI GESTIONE DEGLI ASILI NIDO COMUNALI ALLA COOPSELIOS - CANONE ASILI NIDO LUGLIO2018
Codice CIG: 7123621603

Importi


Valore importo liquidato: € 89.983,10
Data liquidazione: 20-09-2018

Note

LIQUIDAZIONE PER ASILI NIDO MESE DI LUGLIO 2018
Affidamento esecuzione in via d'urgenza Servizio di gestione asili nido comunali
Codice CIG: 7123621603
Struttura proponente: Comune di Frascati - 84000770580
Procedura di scelta del contraente: 04-PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO

Partecipanti

  • COOPSELIOS

Aggiudicatari

  • Raggruppamento
    Capogruppo
    • COOPSELIOS
    Mandanti
    • CIRFOOD COOPERATIVA ITALIANA DI RISTORAZIONE s.c.
    Mandatarie
    • COOPSELIOS

Tempi di completamento dell'opera, 

servizio o fornitura

Data di effettivo inizio dei lavori o forniture: 01-09-
2017
Data di ultimazione dei lavori o forniture: 31-07-
2018

Importi

Importo dell'appalto: € 1.181.400,00
Importo di aggiudicazione: € 1.181.400,00
Importo delle somme liquidate: € 1.227.797,41
Altre informazioni sulla procedura
Data di pubblicazione: 11-08-2017
Data pubblicazione sul sito della Stazione Appaltante: 17-08-2017

CONTENUTO INSERITO IL 18-09-2017 AGGIORNATO AL 18-09-2017

LADISPOLI : EX DIRIGENTE UFFICIO APPALTI SOTTO BOTTA DELLA GDF


CORRUZIONE: SEQUESTRATI BENI PER CIRCA 300 MILA EURO A EX DIRIGENTE DELL’UFFICIO APPALTI DEL COMUNE DI LADISPOLI  


COMUNICATO STAMPA Roma, 17 novembre 2018

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP di Civitavecchia, nei confronti dell’ EX DIRIGENTE UFFICIO APPALTI Il provvedimento si inserisce sugli sviluppi delle indagini che, ad agosto del 2017, avevano condotto all’esecuzione di otto ordinanze di custodia cautelare in carcere e una ai domiciliari per il reato di turbata libertà degli incanti nei confronti del dirigente pubblico infedele, di un imprenditore romano, dei suoi stretti congiunti (madre, moglie e figli) nonché di altri fiduciari, opportunamente utilizzati, quali prestanome, in altrettante società. I finanzieri della Compagnia di Civitavecchia, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno quindi posto il vincolo cautelare a tre unità immobiliari – un locale adibito a ristorante, un magazzino e una porzione di villa – situate in Cerveteri, loc. Borgo San Martino, intestati a R.L. (classe 1956), responsabile, nel periodo dal 2001 al luglio 2017, del citato Ufficio comunale. Il patrimonio immobiliare sequestrato, del valore di circa 300.000 euro, corrisponde al prezzo del reato di corruzione contestato al dirigente pubblico indagato il quale ha favorito il costruttore romano V.S. (classe 1964) nell’aggiudicazione delle gare indette per la costruzione del nuovo stadio comunale di Ladispoli. Gli investigatori hanno riscontrato che, in cambio dei favori ottenuti, l’imprenditore corrispondeva, tramite società a lui riconducibili, al pubblico ufficiale, materiali edili e prestazioni di servizio, quantificati, appunto, in circa 300.000 euro, utilizzati per la costruzione di un importante complesso edilizio dalla superficie complessiva di oltre 1.100 mq e dal valore stimato (a opera conclusa) di 1.400.000 euro – sorto in completo abuso edilizio e, pertanto, già sottoposto interamente a sequestro preventivo - che l’infedele dirigente avrebbe verosimilmente adibito a “centro sportivo” privato. La misura cautelare reale ora eseguita chiarisce definitivamente la natura corruttiva del rapporto intercorso tra il pubblico dipendente e il costruttore romano. Infatti, all’esito della complessa disamina della copiosa documentazione acquisita e del contenuto delle audizioni, le Fiamme Gialle hanno appurato come il “centro sportivo” fosse in corso di realizzazione a cura dell'imprenditore capitolino, il quale, per rientrare delle spese Comando Provinciale Guardia di Finanza Roma Roma, via Nomentana 591 L'Ufficiale referente Cap. Emilia Altomonte - 3356142755. ivi sostenute, addebitava, attraverso l’emissione di fatture false, i costi dell’opera ai lavori per la realizzazione dello stadio comunale. In definitiva, l’attività svolta dalla Compagnia di Civitavecchia ha permesso di denunziare, complessivamente, dodici soggetti ritenuti responsabili del reato di corruzione aggravata, favoreggiamento personale e abuso d’ufficio. Sono state altresì segnalate all’Autorità Giudiziaria per responsabilità amministrativa degli enti le tre società aggiudicatrici degli appalti e impiegate per la costruzione dell’opera edile.