sabato 30 novembre 2019

CONSIGLIO DEL RIEQUILIBRIO : I DISTINGUO DELLA ZARINA E LE " SPORTELLATE " DELL' ASS. GORI


MA FORSE SAREBBE IL CASO DI DIRE 
" LE SBARDELLATE " 
DELL' ASSESSORE GORI



Cosa volete che vi dica, dinanzi all'attuale
DISASTRO CONCLAMATO
sentire che si apra una disquisizione filosofica sul fatto se il PIANO sia di origine TECNICA o POLITICA da parte dalla gentile rappresentante del partito responsabile nel quinDUCEnnio di averne creato i presupposti lascia sgomenti.

Che poi è lo stesso partito che, avendo assurdamente ricevuto ancora il consenso nel 2014 del POPOLO BUE SINISTRO per un altro quinquennio miseramente interrotto, si è adoperato affinchè, come spiegato dall' ex Sindaco made in PD Alessandro Spalletta, la cura individuata naufragasse, con ciò facendoci dono di un Commissario STRATIsferico che ha lasciato 2,5 milioni di euro da restituire ai cittadini, lascia ancor più sgomenti !

CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO - 37 - FRANCESCA SBARDELLA : per il PD il PIANO è POLITICO !

Di 48,5 milioni 26 e passa erano notissimi !
Quindi non contano ?
Ma non è colpa di nessuno !
Ma la scoperta è che il PIANO NON E' TECNICO ..... e' politico !
Per il PARTITO DEMOCRATICO è QUESTO L' IMPORTANTE...... non che ci sia un BUCO di 48,5 milioni maturato nel VENTENNIO MADE IN GATTOPARDI !

QUINDI TANA LIBERA TUTTI ....... PERCHE'....... E' POLITICO !

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/801155876985129/

Con sorprendente ed invidiabile calma ha risposto l' assessore Gori; io al suo posto avrei democraticamente lanciato la poltrona, visti gli argomenti snocciolati.

Tenendo a mente che l'assurdo monte rischio per le cause legali 
( qualcuno lo cifra intorno ai 6/7 milioni di euro ) è ovviamente imputabile non ad incapacità dell' Ufficio Legale, ma evidentemente al fatto che qualcuno ha operato male assumendo comportamenti ed iniziative facilmente aggredibili. Basti pensare alle tante cause intentate relativamente alle 
FARMACIE COMUNALI

Io, poltrona volante a parte, avrei chiesto conto di certe nomine made in PARTITO DEMOCRATICO , che poi il Presidente-Segretario Nicola Zingaretti conferma per MERITI SPECIALI come nel caso IRVIT !



CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO - 38 - LE " SBARDELLATE " dell' Assessore GORI

La risposta dell' Assessore GORI è una serie di sportellate alla tesi del PARTITO DEMOCRATICO : 135.000 euro è una goccia nel mare magno lasciato dalla gestione del PARTITO DEMOCRATICO, che fra l'altro non dice come ha scelto assessori e managers nel passato.
Fra le PASSIVITA' POTENZIALI sul CONTENZIOSO prive, dopo il VENTENNIO PD-STRATIsferico, del benchè minimo accantonamento, e le sopravvenienze passive certe ci si sofferma sul carattere TECNICO o POLITICO del PIANO

https://youtu.be/BLKr_MWoveg

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/2332413527069975/

venerdì 29 novembre 2019

FALSO IN BILANCIO, FALSE COMUNICAZIONI SOCIALI, DANNO ERARIALE


PER FORTUNA CHE CJO' 
" LO SPIEGONE DI FRASCATI "


Una società di servizi fallita, un' altra sulla via della liquidazione e un Comune Prossimo al DISSESTO.

In queste due righe l'esito di un 
VENTENNIO NON FASSISTA
ma semplicemente frutto di una ILLUMINATA guida del
PARTITO DEMOCRATICO FRASCATI

In mezzo  un COMMISSARIO STRATIsferico e una diffida scritta da uno STUDIO LEGALE che, alla luce dei fatti emersi, fu quanto meno avventata e risibile; ma di questo parleremo in seguito ! 

Ho cercato di capirci qualcosa, ma non essendo di sinistra, quindi per definizione non illuminato bensì ignorante, e peraltro non avvezzo al diritto e ai bilanci ho brancolato nel buio.

CERCANDO .....CERCANDO


Il falso in bilancio o frode contabile in diritto societario è la compilazione di false comunicazioni sociali ovvero un rendiconto non veritiero e corretto dei fatti accaduti e degli indicatori di rilievo che dovrebbero essere espressi nel bilancio d'esercizio di un'azienda.

Attestare situazioni, fatti e atti inesistenti per ottenere un vantaggio personale a discapito dei soci e dei creditori, rappresenta un reato punibile con la reclusione. Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio secondo le regole contabili vigenti, rappresentando la reale situazione economica e patrimoniale dell’impresa.
In questa guida completa sul falso in bilancio ti spiego cos’è e ti fornisco alcuni esempi concreti, perché rappresenta un reato e qual è la pena prevista per chi lo commette, quali sono i termini di prescrizione ed infine un accenno sulla “depenalizzazione” avvenuta con il governo Berlusconi.

Prescrizione

Anche il reato di falso in bilancio è soggetto a prescrizione. Nello specifico, tale termine è di sei anni ai sensi dell’articolo 157 del codice penale. La prescrizione può aumentare a sette anni e sei mesi in caso di interruzione. Ad ogni modo quindi, una volta trascorsi sette anni e sei mesi dal compimento del falso di bilancio, amministratori e/o dirigenti che lo hanno commesso non sono più perseguibili.
Il termine di prescrizione decorre dal giorno della consumazione del reato, ossia nel momento in cui il bilancio è reso noto ai destinatari (creditori e/o soci). Non esiste il reato di tentato falso in bilancio: il soggetto è perseguibile dal momento in cui lo compie.

Depenalizzazione

Il falso in bilancio rappresenta un reato di natura penale, dunque punito con la reclusione in carcere. Una reale depenalizzazione non si è mai avuta, neanche con il governo Berlusconi, in quanto anche in quel caso il reato era punito con la reclusione, fino a quattro anni.
Berlusconi aveva soltanto rimodulato il reato, nel senso che la pena non era applicabile se il fatto non aveva provocato un consistente danno a soci e creditori, nello specifico:
  1. Non aveva prodotto una perdita superiore al 5%
  2. Non aveva ridotto il patrimonio netto di almeno l’1%

Danno erariale: il dies a quo di decorrenza del termine di prescrizione

segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza della Corte dei Conti sez. giurisdizionale per la Regione Veneto del 15.5.2017
Nella sentenza depositata in data 15 maggio 2017, la corte dei conti vento ha esaminato l’eccezione di prescrizione rilevando che nel caso di specie il diritto al risarcimento si prescrive in cinque anni, decorrenti “in caso di occultamento doloso del danno, dalla data della sua scoperta” (art. 1, comma 2, della l. 20/94). "Come condivisibilmente sostenuto in udienza dal P.M., nella vicenda di cui è causa è ravvisabile un’attività fraudolenta diretta ad occultare il danno. In tale ipotesi, dunque, il termine della prescrizione non decorre (come sostenuto dalla difesa del convenuto) dal “momento in cui i contributi sono stati erogati” ma dalla conoscenza della condotta illecita da parte dell'Amministrazione, poiché dai singoli momenti in cui venivano erogati i finanziamenti pubblici nulla poteva emergere in presenza degli artifizi e dei raggiri che contribuivano alla realizzazione della truffa aggravata per il conseguimento delle erogazioni pubbliche (art. 640 bis, c.p.) Ne deriva che il “dies a quo” di decorrenza della prescrizione va individuato nel momento in cui il danno stesso viene delineato in tutte le sue componenti e, dunque, nella data del rinvio a giudizio in sede penale, come correttamente rilevato dal P.M. (I Sez. Giurisd. d’Appello della Corte dei conti, sentenza n. 264 del 2012, SS.RR., sentenza 25.10.1996, n. 63; Sezione I app., 5.2.2008, n. 64; id., 4.12.2007, n. 497; id., 11.7.2007, n. 194; id., 16.4.2007, n. 94; id., 8.3.2007, n. 45; id., 18.3.2003, n. 103; Sezione II app., 7.6.2004, n. 184)". Per approfondire vai alla sentenza.

REATI SOCIETARI - 

Anticorruzione e falso in bilancio: approvata la nuova legge

La legge approvata non contiene solo norme sul falso in bilancio ma è volta a contrastare i fenomeni corruttivi attraverso una serie di misure che vanno dall'incremento generalizzato delle sanzioni per i reati contro la pubblica amministrazione, a quelle volte al recupero delle somme indebitamente percepite dal pubblico ufficiale, alla revisione, appunto, del reato di falso in bilancio.



FALSO IN BILANCIO PER GLI ENTI LOCALI


Ma siccome, ripeto, poco ci capisco non essendo ILLUMINATO, ho pensato che la cosa migliore fosse rivolgersi a chi ne sa di più !

Una cosa però l' ho capita :

L'esercizio dell'azione penale da parte del pubblico ministero è obbligatorio ai sensi dell'art. 112 della Costituzione, come recepito negli artt. 50 e 405 c.p.p.. Il Pubblico Ministero decide la priorità dei procedimenti per i quali deve avviare l'azione penale.

IL VASO DI PANDORA DI ALESSANDRO  -5 - LA DOMANDA TECNICA : QUANDO UN BILANCIO E' FALSO ?
Cosa comporta appostare CREDITI FARLOCCHI in bilancio ?
" Quando questa misura viene alterata il bilancio E' FALSO ! "

" CON SPALLETTA LA PRIMA SERIA OPERA PUBBLICA DI ENTRARE NELLA PANCIA DEL BILANCIO "

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/734948597007891/


LEGGI ANCHE :

venerdì 29 novembre 2019

RAGAZZI MIEI .... CHE NOTTATA TERRIBILE !


NON SOLO IL SANTONE .... ANCHE IL GIAGUARO ROSSO MI SONO VENUTI IN SOGNO !


E' bastata una rivelazione per scatenare il risorgere di antichi ricordi; IL SANTONE poi ci ha messo del suo !



Ora, se a zero è lo stato dell' arte di controlli, se una approfondita
DEGATTOPARDIZZAZIONE
e bonifica dei PALAZZI non viene ancora fatta, non ci si può poi stupire delle sfilate di DEBITI FUORI BILANCIO che fuoriescono dai cassetti; se i bilanci vengono da queste situazioni
ARTIFICIOSAMENTE ALTERATI 
contribuendo a produrne di FALSI e , di conseguenza, generando
FALSE COMUNICAZIONI SOCIALI
è la condizione di disagio in cui la cittadinanza più accorta si trova.

Per altro, e visto che l'azione giudiziaria è obbligatoria, la sonnolenza di qualche  PROCURA DELLA REPUBBLICA  induce all' AZZARDO BUROCRATICO.

TANTO NON PAGA MAI NESSUNO !




NOTTE DA INCUBO COL SANTONE ED IL GIAGUARO ROSSO


NANNARELLA me fà ride ..... lei la fa sempre semplice ! Me scrive ....." prenditi una camomilla " Si ..... te vorrei vedere a te col SANTONE e col GIAGUARO ROSSO

https://youtu.be/Y9MTh-1MA1M

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/542409989673728/


VINCENZO ROSSETTI 006 - I REVISORI DEI CONTI ED I RESIDUI ATTIVI




giovedì 28 novembre 2019

La CORTE DEI CONTI presenta una bella mucca !

Ufficio Stampa-28/11/2019

ENEL, CORTE DEI CONTI: ‘RISULTATO NETTO 2018 CRESCE DEL 52,2% RISPETTO AL 2017


Relazione della Sezione controllo enti n. 121/2019
“Il bilancio di esercizio di Enel spa si è chiuso con un risultato netto di 3.456 milioni di euro, in aumento del 52,2% (+1.186 milioni di euro) rispetto al risultato dell’esercizio precedente (che a sua volta aveva registrato un incremento del 32% rispetto a quello ancora precedente). Il patrimonio netto si è attestato a 27.943 milioni di euro, in aumento del 2,6% rispetto al corrispondente dato del 2017”.
E’ quanto emerge dalla relazione (n. 121 del 12 novembre 2019) della Sezione del controllo sugli enti della Corte dei conti sulla gestione finanziaria di Enel spa relativa all’anno 2018.
“Il bilancio consolidato si è chiuso con un risultato netto complessivo di 6.350 milioni di euro (di cui 4.789 milioni di euro di pertinenza del Gruppo e 1.561 milioni di euro di pertinenza di terzi) a fronte dei 5.329 milioni di euro (+19,2%) del 2017 (che a sua volta aveva registrato un incremento del 28,94% rispetto all’esercizio precedente); il patrimonio netto del Gruppo si è attestato a 31.720, in flessione (-8,8%) rispetto al 2017”, si legge nella relazione.
“La consistenza del personale dipendente del Gruppo, al 31 dicembre 2018, è risultata pari a 69.272 unità, registrando un incremento del 10,1% rispetto all’esercizio precedente, riferibile prevalentemente alle variazioni di perimetro conseguenti alle acquisizioni societarie effettuate nel corso dell’esercizio, nonostante il saldo negativo tra le cessazioni (n. 4.746) e le assunzioni (n. 3.415) avvenute nell’anno. I compensi maturati nel 2018 dai vertici societari nonché quelli complessivamente percepiti dai dirigenti con responsabilità strategiche hanno registrato un incremento rispetto all’esercizio precedente. Il costo delle consulenze assegnate nel 2018, con esclusione di quelle affidate dalle società del Gruppo al di fuori del perimetro Italia e delle consulenze infra-gruppo, ammonta a 35,61 milioni di euro, con una diminuzione di 31,37 milioni di euro circa rispetto al precedente esercizio, in buona parte derivante dalla riduzione delle consulenze “Strategiche/Organizzative/Direzionali”. L’importo contrattualizzato per tali tipologie di consulenze nel 2018 è stato pari a 11,98 milioni di euro, a fronte di 41 milioni di euro dell’esercizio precedente. Anche le consulenze “Legali e Societarie” risultano in forte diminuzione, attestandosi nel 2018 a 3,66 milioni di euro (10,98 milioni di euro nel 2017)”, aggiunge la Corte. 
Sui processi di riassetto societario, “le consulenze di tipo “Merger & Acquisition” sono aumentate rispetto a quanto contrattualizzato nel 2017 (15,27 milioni di euro nel 2018 rispetto a 11,8 milioni di euro nel 2017). In lieve diminuzione le consulenze “Commerciali”, che passano da un importo di 1,65 milioni di euro nel 2017 a un importo di circa 0,98 milioni di euro nel 2018. Infine, l’insieme delle restanti tipologie di consulenze è risultato sostanzialmente invariato rispetto all’esercizio precedente, registrando una diminuzione di 0,25 milioni di euro”.
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel si è attestato alla fine dell’esercizio a 41.089 milioni di euro, in aumento rispetto all’esercizio precedente (37.410 milioni di euro): al riguardo, la Corte sottolinea la necessità che i programmi di investimento della Società siano improntati a criteri di prudenza tesi a mantenere l’equilibrio patrimoniale di lungo periodo”, si legge ancora nella relazione.
Corte dei conti
Ufficio stampa 

Dal che si deduce :

1 )  che l'indebitamento è quasi pari a una volta e mezza il patrimonio netto ( 41 miliardi contro 27, 9 miliardi )

2 ) che con 31,37 milioni di consulenze l'Enel è un vero seminatore d'oro.

3 ) che per i dirigenti si vergognano a scrivere numeri, ma stanno dentro una bella mucca da mungere

4 ) così si spiega perchè costa salata la bolletta della luce o del gas ( 107 € di materia prima diventano 237 € alla fatturazione )

5 ) L'importanza di essere al Governo non importa con chi per poterne decidere le nomine

TANTO PAGA IL POPOLO BUE !


mercoledì 27 novembre 2019

CONSIGLIO DEL RIEQUILIBRIO : MA L' OPPOSIZIONE COSA HA DETTO ?


ABBIAMO ASCOLTATO IL SINDACO, L'ASSESSORE AL BILANCIO E LA DENUNCIA DI CLAUDIO MARZIALE


Una domanda che nessuno s'è posto è come sia stato possibile che un Comune che ha sempre viaggiato intorno ai 200 dipendenti, fra comunali e STS, abbia potuto ridursi nello stato in cui versa.

A parte lo stato delle strade, della periferia, dell' illuminazione, del Campo di rugby di Cocciano, dei viali all' interno di Villa Torlonia, delle case comunali nelle quali pioveva dentro ed ove scarabei e blatte la facevano da padroni, dell' indicibile pavimentazione gibbosa di Via Regina Margherita ....... nessuno si è posto la domanda di come si sia giunti a questo degrado.

La seduta di Consiglio del 12 novembre è iniziata con una masturbazione di massa dei consiglieri sulla Tassa di Soggiorno; un argomento talmente rilevante che mi rifiuto di prendere in minima considerazione.

IL PIANO DI RIEQUILIBRIO PLURIENNALE

E' stato questo il piatto forte della giornata, il QUID intorno al quale fioretti e sciabole si sono incrociate con contorno di dipendenti della STS ASP tambureggianti e vocianti.

E stavolta  lo scontro è stato interessante perchè, contrariamente al passato, nelle file dell' opposizione c'erano un paio di soggetti abituati ai numeri e capaci di percepire al volo le abnormità  presenti qui e là.

E' il caso del Consigliere Gherardi de Candei, cui non sono passati sotto il naso i numeretti delle contravvenzioni; è il caso del Consigliere Damiano CIMMINO che ha tratto conclusioni non banali e di semplice chiacchiericcio.

A dare il via è stato ovviamente l' Assessore Claudio Gori.


CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 23 - CLAUDIO GORI presenta il PIANO
Il preambolo del problema.
Un PIANO DI RIEQUILIBRIO PLURIENNALE  necessita di adeguate azioni preventive.
I precedenti al momento dell' insediamento dell' attuale Giunta.

RIEQUILIBRIO 24 - CLAUDIO GORI : o lo facciamo noi o lo farà il Commissario
Chi ha stabilizzato 24 persone senza concorso ?
Il richiamo ad una concertazione con chi  siede anche in Regione con compiti di governo.
Il rosario degli accantonamenti e la CASSA A ZERO; i trucchi magici dei MAGHI SILVAN .... le  MAGNERIE DEL VALADIER, IL PALAZZO FILIPPINI,  i mutui, i boc ..... la STS ASP 50.000 euro di perdite in due mesi nel 2015 




CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 25 - TRAVAGLINI contesta il piano
Il parere favorevole dei Revisori non lo tranquillizza.
E nel passato Consiglio avrei voluto parlare degli impianti sportivi ..... 
Lì SI CHE AVREI AVUTO TANTO DA DIRE !
E SULLE DENUNCE PRESENTATE ....  CAMPA CAVALLO ......lui ancora ci crede !




CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 26 - LUCIA SANTORO 
risponde al Sindaco
La condizione operativa dei consiglieri di opposizione. : condivisione richiesta e poi negata.
La mancanza  di elementi di conoscenza : i documenti pervengono in ritardo .... e il piano decennale diventa ventennale.
La carenza di documenti per questo consiglio, indetto 1'11 per il 19 Novembre : i documenti ricevuti solo in data 15 !
Risposte evasive dagli uffici " Ogni settore ha fatto una relazione " ..... ma non avevamo quelle relazioni.





CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 27 - GHERARDI DE CANDEI ripercorre la storia recente
La contestazione delle consulenze : più di 200.000 euro: chissà quante per il legale ?
Il trikke ballakke del Direttore novello e le schede che mancano.
Le spese che saltano agli occhi e le domande di Roberto

https://youtu.be/7OUg-yYZcyE




CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 28 - Il risveglio di  MATTIA AMBROSIO
" MAI AVREI IMMAGINATO ! "
CAZZU CAZZU ..... ma è dal 20o9 che scrivevo dei  RESIDUI ATTIVI FARLOCCHI !
CAZZU CAZZU ........ ci ho fatto un comizio in Passeggiata nel 2016 sul  MAGO SILVAN , sui MAGHEGGI alla STS ASP e sui LAVORI IN CORSO sulla STS srl in liquidazione !
E' dal 2010 che esiste la  " Lista Civica Esilio AI Gattopardi " !



CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 29 - MIRKO FIASCO all' assalto
TRASFORMISTI e BADOGLIANI nel mirino !
Le proposte fatte mai accettate .... il costo delle SCUDERIE ALDOBRANDINI
Il commento sull'uomo Roberto Mastrosanti e sulle esternalizzazioni di parcheggi e farmacie.
L' ostracismo al PARTITO DEMOCRATICO  e le colpe dei GATTOPARDI
L'ATTACCO a certi vertici del CENTRO DESTRA e alla LEGA FRASCATI, quindi la denuncia di tutte le spese a gogò e le STRANE PRESENZE nei palazzi di qualche condannato
per reati contro la pubblica amministrazione



CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO - 30 - SUPERCLAUDIO MARZIALE e i benestanti latitanti
Se vuoi capire come si è giunti al capolinea, se vuoi capire quale è l'andazzo della finanza comunale e come è andata negli ultimi 20 anni, considerando che il Sindaco Enrico Molinari lasciò neppure 20 mln di euro di residui attivie con GATTOPARDO 1 - DI PAOLO e GATTOPARDO 2 - POSA dopo 2 anni si era giunti a 34 milioni ...... senti cosa racconta Claudio Marziale !



CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 31 - Le conclusioni di DAMIANO CIMMINO

Se in dissesto siamo dissesto si deve deliberare.


Che dire ? Ne ho sentite così tante che sono rimasto frastornato.
Accantonamenti non fatti, cassetti che si aprono e rilasciano DEBITI FUORI bilancio !

C'è qualcosa che mi sfugge. Ma 'n sarà mica che dovrò tornare
dallo " SPIEGONE FRASCATANO "per capire bene ?



martedì 26 novembre 2019

DISSESTO A FRASCATI : MOLTI RISVEGLI MA NON ESCONO I COLPEVOLI


ME TOCCHERA' SENTI' ALESSANDRO SPALLETTA LO " SPIEGONE " DE FRASCATI



Ascoltando gli interventi in Consiglio Comunale,
ricordando il mio annusarne l'aria di quell' aula, oltre allo stupore diffuso dei tanti, oltre alla vergogna dignitosa di pochi, il nome dell'assassino non è uscito.

Nonostante avessi segnalato i rischi nel 2004



nonostante GATTOPARDO 2 ne avesse lasciati per ben 61 mln di euro nel 2009

in tanti sono rimasti allibiti dei 48,5 mln dichiarati fasulli.

E' stato quindi atto d'obbligo per me interpellare chi già aveva vissuto una simile esperienza; ed in quella circostanza ho scoperto l'acqua limpida .

Ma le sorprese non sono terminate : restate sintonizzati !


IL VASO DI PANDORA DI ALESSANDRO -- 4 - LE RESPONSABILITA' DEL PARTITO DEMOCRATICO

https://youtu.be/hJzFRuaP33Q

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/1835211933276155/




articolo precedente :

sabato 23 novembre 2019


PE' CAPI' QUACCOSA SULLE RESPONSABILITA'


VISTO CHE LA mAGISTRATURA DORME L'INDAGINE LA STO FACENDO IO

CONSIGLIO DEL RIEQUILIBRIO : E' INIZIATO CON L'ESPOSIZIONE DELL'ASSESSORE GORI


FOCUS SUI I DEBITI FUORI BILANCIO


Ogni anno il Comune procede agli adempimenti di legge: bilancio di previsione e bilancio consuntivo.

Ogni anno, in vista del primo adempimento, si procede ad un RIACCERTAMENTO di crediti e di potenziali debiti emergenti; ogni anno gli Uffici danno cifre al riguardo che, inderogabilmente, vengono smentite nei fatti.

La macchina amministrativa pubblica è una bestia difficile da capire e da domare; io sono andato addirittura due volte dall' ex Sindaco Alessandro SPALLETTA per farmela spiegare; una volta nel 2017 quando era Candidato Sindaco, una volta nei giorni scorsi dopo il Consiglio Comunale del Riequilibrio.

Debbo dire di averci capito poco..... o forse ho capito tutto !

Dopo aver riavvolto i nastri, sto ora sbobbinandoli e nel riascoltarli tutto appare più chiaro : la competenza è poca, la disattenzione e la mistificazione abbonda !

Sentirete a breve quando un BILANCIO può dichiararsi senza tema di smentita FALSO

Abbiamo ascoltato le prime due figure istituzionali del Comune di Frascati, ovvero il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale avendo io optato per un ordine gerarchico decrescente.

Oggi ascolteremo l' Assessore al Bilancio nonchè Vice Sindaco
CLAUDIO GORI
nella sua introduzione degli spinosi punti all' ODG ; punti spinosi perchè si parlerà di tasse e di funghi nati nelle recenti notti : 
DEBITI FUORI BILANCIO NOVELLI



I DECRETI E LE SENTENZE


Inspiegabilmente 
spuntano dai cassetti dei BRAVISSIMI DIRIGENTI partite debitorie fra le più svariate; alcune dopo aver giaciuto e riposato a lungo in quei cassetti, altre per sentenze che giungono punitivamente al termine; negli articoli successivi ne udirete di cotte e di crude.

Qualcuno è stato udito chiedersi se il nostro Ufficio Legale sia qualitativamente all' altezza della situazione ; la domanda ci sta tutta, ma vero è che se operi come un cane non c'è 
PRINCIPE DEL FORO
che possa tirarti fuori dagli impicci !



CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 3 - GORI sul riconoscimento debiti fuori bilancio

Nuova ricognizione debiti fuori bilancio.
34.000 euro  per sentenze passate in giudicato.
La ricerca di responsabilità sulla erogazione di servizi senza copertura.
Debiti da anni giacenti nel bilancio comunale.




CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 5 - GORI E NUOVO DEBITO FUORI BILANCIO
3934,08 EURO : altra sentenza soccombente

L' OPPOSIZIONE E' ASSENTE



CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 6 - ARIDAJEEEE.... stavolta c'è la mora !

2.266,54 EURO per spese da interesse di mora !
OPPOSIZIONE  sempre assente !




CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO 8 - Ancora GORI per nuovo debito fuori bilancio
OPPOSIZIONE SEMPRE FUORI DALL' AULA
Interviene il Consigliere Giuseppe Privitera sollecita interventi sui debitori del Comune.




CONSIGLIO del RIEQUILIBRIO  10 - Raffica di sentenze nel debito fuori bilancio

Le preoccupazioni che ulteriori debiti vengano evidenziati in futuro.

lunedì 25 novembre 2019

LA VITTORIA DELLA LEGA IN EMILIA-ROMAGNA PASSA PER ROCCA DI PAPA


PROMISSIO BONI VIRI EST OBLIGATIO
Proverbio medievale attualissimo


GLI IMPERATORI ROMANI
erano soliti propiziare l'aiuto degli Dei offrendo sacrifici prima di ogni battaglia e promettendo templi a vittoria ottenuta.

E' per questo che Roma e  quello che fu l' Impero Romano sono ridondanti di vestigia millenarie.

I Consoli non appena eletti salivano ai COLLI ALBANI percorrendo la VIA SACRA fino al tempio di

GIOVE MASSIMO

situato nei dintorni del MONTE CAVO

Ai giorni nostri, al contrario, al posto di Consoli e Imperatori a salire in alto è il lamento per l' inattendibilità dei politici : parlano, prometto ......... e non mantengono !

Tutti insieme con Matteo Salvini per Roma. Il 28 novembre alle 18 al Teatro Italia in via Bari 18. Più pulizia, più sicurezza e più dignità.


Sembreria..... pareria ........ me dicheno ..... che il

28 NOVEMBRE 2019

il CAPITANO dovrebbe  presenziare a ROMA alle 18,00


SENZA PRIMA ESSER SALITO A RIMIRARE
L' OPERA MAGNA DI MESSER PRESIDENTE/SEGRETARIO

NICOLA ZINGARETTI

funINCULERO et HOSPITALERO ? 

GRANDE IMMAGINO SAREBBE L' IRA DEL SOMMO
ZEUS



che sulla Romagna lancerebbe saette ed anatemi !

SALVINI a ROCCA DI PAPA PER LA funINCULARE  di ZINGARETTI
Il dado è tratto !
L'impegno è stato preso e Fabrizio SANTORI ne sarà il curatore !
Un' opera inutile, costata 15 mln di euro se bastano.
Doveva essere pronta dopo 200 giorni; il 29 ottobre 2109 compirà 6 ANNI ........ e non si vede la fine !