martedì 30 giugno 2020

ONG, TRAFFICO DI " ESSERI UMANI " e " BRACCIA " PER VOLANTINI ELETTORALI


ON. ELENA CARNEVALI STANNO ARRIVANDO !


Gira che si rigira dietro le bellissime affermazioni di principio spunta sempre il business; gira che si rigira a questi appuntamenti
la sinistra e il PD non mancano mai.

Come ho già detto e scritto, con l'aiuto di un cellulare la posizione delle navi è disponibile per tutti : anche per i trafficanti di " esseri umani " o negrieri che dir si voglia !

Ed il pendolare di una NAVE-ONG al largo delle acque territoriali della Libia cos'è se non l'invito a mettere in mare questi disgraziati ?


ASCOLTATE !

SENTI, mi servono " BRACCIA ", tre o quattro " ESSERI UMANI "

https://www.facebook.com/watch/?v=2918407118287443

lunedì 29 giugno 2020

MAGISTRATOPOLI - Ed ora vogliono fare la RIVOLUZIONE


E' MIA OPINIONE CHE CERTI MAGISTRATI NON ABBIANO IL SENSO DELLA REALTA'


Comincia a maturarmi in testa un' idea.
Ma vuoi vedere che quando Silvio Berlusconi parlava di test psicoattitudinali per i magistrati qualche briciolo grandissimo di ragione ce l'aveva proprio tutta ?

In effetti la recensione dell' odierno articolo ci dice che nell' ambito di certa magistratura ( fortunatamente non tutta, ma sicuramente ai vertici ) il senso della realtà, ma anche il senso del ridicolo, si sia perso da tempo !

Il motivo del contendere è quanto di più puerile possibile ; si parla del riscatto dei telefonini e dei tablet avuti gratuitamente in uso per la durata del loro mandato; strumenti che potrebbero restituire ed acquistare sul mercato a prezzi, a loro dire, inferiore.

Quanto poi alla pretesa di essere derubati, loro che in alcuni casi arrivano a percepire un reddito di 15.000 euro al mese, loro che scrivono le leggi nei ministeri e nei partiti, loro chiamati a gestire la GIUSTIZIA e che presentano questo conto :

PROCESSI PENDENTI


I procedimenti pendenti totali, per il primo trimestre del 2018, sono 3.587.589. Il 2017 riportava un totale di 3.628.936 casi, in dimuzione rispetto al 2016 (3.801.255 unità).

dati più recenti condivisi dal Ministero della Giustizia sono aggiornati allo scorso 25 maggio e riportano, in relazione al primo trimestre del 2018, un totale di 1.520.599 procedimenti penali pendenti. Il totale è sostanzialmente stabile: infatti nel 2017 ammontava a 1.510.600 unità e, nel 2016, a 1.524.984.


Mentre delle loro disgrazie dibattono, mentre la Nazione tenta di ripartire fra mille difficoltà e non riparte solo chi non ce la fa, LORO stanno ancora a pancia all'aria coi tribunali chiusi !

VERGOGNATEVI !




MAGISTRATOPOLI - Ed ora vogliono fare la RIVOLUZIONE

https://www.facebook.com/watch/?v=192416725514722

domenica 28 giugno 2020

LA CARTA , MAGISTRATOPOLI, PREFETTOPOLI E PRETOPOLI


ALLA  FACCIA DELLA COSTITUZIONE PIU' BELLA DEL MONDO !


CHI E' IL PIU' CRIMINALE ...... IL PRETE, IL PREFETTO O IL VICE PREFETTO ? Non c'è fine nè speranza ...... corruzione e prevaricazione sono inarrestabili con i metodi di contrasto consueti; occorrerà escogitare qualcosa di nuovo. Ascoltate cosa sono capaci di fare un PREFETTO, un VICE PREFETTO e qualche pugno di preti ! Nel nome dell' accoglienza e di tutte quelle belle cose che sono condivisibili come principio, ti armano una associazione a delinquere di quelle da 10 e lode. Naturalmente non mancano mai esponenti di quella SINISTRA PELOSA, che vedono il PD sempre presente, ad
alimentare il traffico qualcuno dice in combutta con i
trafficanti di " braccia " ed " esseri umani "



Il dramma in questa commedia tutta italiana sta nel fatto che 
quanto qui narrato, fedele riproduzione di quanto solo un
giornalismo NON EMBEDDED pubblica, avviene in una 
nazione in cui ci si sbraccia nell' affermare che la nostra
CARTA è la più bella al mondo.

Ovvero, i traditori dello spirito dei PADRI FONDATORI si
felicitano del fatto che, aldilà di cosa nella CARTA  ci sia scritto,
si possa fare, come udii affermare in un indimenticabile 
Consiglio Comunale, COME CAZZO CI PARRA' !

Mio Dio, in verità ne ho sentite tante di sparate così :
da " MO CE STAMO NOI E SE FA' COSI' " ad affermazioni
apodittiche ( Sinonimi di apodittico sono inconfutabile, irrefutabile, incontrovertibile, indiscutibile, indubitabile, innegabile, inoppugnabile, irrecusabile ) al pluri - reiterato leit
motiv " QUESTO E' UN COMUNE VIRTUOSO "; salvo poi
avere conferma che il collasso era dietro l'angolo. 

Viviamo un momento difficilissimo, e ad ammazzarci non sarà il CORONA VIRUS
ma i tanti pifferai magici che hanno occupato le istituzioni ed il
sottobosco embedded economico, politico, giudiziario, giornalistico
della Nazione.


MAGISTRATOPOLI - La nostra CARTA è la più bella del mondo

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/2574672446184090/

sabato 27 giugno 2020

GROTTHAM CITY - " LO SPIEGONE " ACCENDE UN FARO SULLA GARA MILIONARIA



27 giugno 2020
COMUNICATO STAMPA



Grottaferrata, bando di gara decennale rifiuti: “vittoria” di Pirro e disinformatia continua…

Il TAR del Lazio si è pronunciata in merito all’impugnazione della Determina n. 141 del 27/2/2020, con cui l’Amministrazione comunale aveva aggiudicato il Bando di gara decennale per l’appalto del Servizio raccolta differenziata dei rifiuti.
Il ricorso, presentato da una delle Società partecipanti alla gara, chiedeva l’annullamento dell’aggiudicazione, previa sospensione dell’efficacia dell’atto stesso, ipotizzando la mancata sussistenza dei requisiti dichiarati dalla Società risultata aggiudicataria dell’appalto.
In sede di giudizio, l’Amministrazione comunale ha dichiarato di avere ancora in corso le relative verifiche sui requisiti della Società dichiarata vincitrice e, pertanto, il TAR ha ritenuto prevalente l’interesse, sia per la Società ricorrente che per quella dichiarata aggiudicataria, di consentire al Comune il completamento delle operazioni di verifica dei requisiti per la partecipazione al bando di gara.
Nel merito, il TAR ha rinviato la trattazione del ricorso al prossimo 14 ottobre, precisando che l’Amministrazione comunale “dovrà sollecitamente portare a compimento le verifiche”, tenuto conto delle deduzioni già effettuate in giudizio sulla base della documentazione prodotta per comprovare la richiesta di annullamento dell’aggiudicazione.
In sintesi, il ricorso lamentava la presunta insussistenza dei requisiti in capo all’aggiudicatario della gara, chiedendo di annullarla, e il TAR, preso atto che la verifica di tali requisiti sarebbe ancora in corso, ha rinviato ad ottobre il giudizio sulla fondatezza o meno dell’impugnativa.
Pertanto, l’aggiudicazione provvisoria di cui alla Determina n. 141 dello scorso 27 febbraio, mantiene la sua natura di “provvisorietà” nelle more delle verifiche che il Comune ha dichiarato essere tuttora in atto.
Ciò detto, appare fuorviante, oltre che incomprensibile (ed incoerente), la soddisfazione manifestata dal Sindaco il quale ha rivendicato l’assoluta certezza sull’operato degli uffici rispetto all’aggiudicazione della gara, dopo che nei giorni scorsi aveva palesemente “preso le distanze” dalle procedure di gara e dal conseguente affidamento, definendoli “atti di natura gestionale e non politici”. E non ha alcun fondamento, come di tutta evidenza, l’ulteriore trionfalistica dichiarazione di Andreotti per cui nell’Ordinanza del TAR avrebbe prevalso “la necessità di dare continuità al servizio che prosegue nel più assoluto rispetto delle leggi che regolano gli appalti quanto del decoro e del benessere del nostro territorio comunale”.
Il Sindaco, anziché diramare comunicati tarocchi ed autocelebrativi, spieghi perché, dal 27 febbraio scorso, escluso il periodo di lockdown dovuto all’emergenza sanitaria pandemica, non é stato ancora sottoscritto il contratto con la Società dichiarata vincitrice, benché siano ampiamente scaduti i termini della clausola di cd. stand-still a garanzia dei terzi interessati (art. 32, c. 9 del “Codice degli Appalti”, per effetto del quale il contratto non può essere stipulato prima di 35 gg. dall’aggiudicazione).
E chiarisca ancora, il Sindaco, perché durante il Consiglio comunale del 4 giugno scorso, in risposta alle Raccomandazioni, aveva dichiarato (come desumibile dalle riprese audio-video e dal resoconto verbale pubblicati sul sito web comunale) che “per quanto riguarda i rifiuti, il contratto non è stato ancora firmato, gli uffici hanno preso tempo perchè ci sono stati degli accessi agli atti sulla gara effettuata, da parte delle imprese, quindi si è aspettato se avrebbero prodotto ricorsi o altro; quindi è stata data una proroga fino a luglio. Sono stati prodotti dei ricorsi al TAR sull’appalto e gli uffici si sono organizzati attraverso la nomina di un avvocato per resistere al TAR rispetto alle contestazioni che sono state avanzate sul lavoro della commissione, soprattutto per la parte non tecnica di progetto ma sulla parte degli atti richiesti in sede di gara; sui ritardi è stato necessario prendersi del tempo perche andare a firmare un contratto in corso e avere pendenze a livello TAR non conviene, bisogna aspettare”.
Ricordando, per chi legge, che la 2^ proroga tecnica al 31 luglio prossimo, relativa al contratto di servizio con l’attuale esecutore della raccolta rifiuti, è stata accordata sin dal 14 gennaio scorso, con Determina n. 15 (quindi non di recente e certamente non per effetto dei riferiti accessi agli atti e/o dei ricorsi al TAR pendenti), la tesi difensiva del Comune in sede di giudizio, tesa a respingere il richiesto annullamento dell’aggiudicazione della gara perché l’Amministrazione avrebbe in corso verifiche sul possesso dei requisiti della Società vincitrice (come evidenzia l’Ordinanza del TAR), contrasta con quanto dichiarato dal Sindaco anche in Consiglio comunale.
Come evidente, purtroppo, “le chiacchiere stanno a zero” ed i fatti appaiono totalmente diversi dalle roboanti dichiarazioni di Andreotti.
Come zero sono i commenti sull’esito del giudizio al TAR e della più complessiva vicenda del bando rifiuti del valore di oltre 32 milioni di euro, da parte delle minoranze PD-IV-M5S-La Città al Governo e delle altre “forze” politiche non rappresentate in Consiglio comunale, “prontamente vigili” a disquisire sul “sesso degli Angeli” ma perennemente afone sulle questioni di vitale importanza per la Città.
Nell’interesse di Grottaferrata e dei Cittadini, ci si augura, senza infingimenti, che le successive fasi di giudizio al TAR facciano chiarezza sulla vicenda che riguarda un Servizio primario e di fondamentale importanza quale quello della raccolta rifiuti.
Un Servizio che, sempre contrariamente alle mistificazioni del Sindaco, in tema di decoro del territorio lascia alquanto a desiderare (vedasi, tra gli altri esempi, le discariche di rifiuti tuttora presenti in diverse parti delle aree pubbliche, benché segnalate da tempo immemore), nonostante le norme ed i regolamenti non lascino dubbi su chi deve fare che cosa, ed in quali tempi, nonostante le prescrizioni (anche con risvolti penali) e, soprattutto, nonostante l’Amministrazione comunale versi puntualmente il canone mensile previsto per l’esecuzione del Servizio (oltre 260mila euro).

            Giampiero Fontana

MAGISTRATOPOLI : DEBBO FARE UNA RETTIFICA SULLE MAGNERIE DEL VALADIER


6,3 MILIONI DI EURO, 46 REVISIONI PREZZI  E NESSUNO NE HA PARLATO !


Certo che è strano assai !

Restituire a dignità un immobile di proprietà pubblica è cosa buona e giusta; ma restaurare dei locali per poi tenerli chiusi 350 giorni l'anno è un vero delitto.

Provocatoriamente vado sostenendo in ogni dove che, ogni tanto, ci portano una scolaresca o ci fanno una manifestazione vitivinicola o pseudo culturale soltanto per far prendere aria ai locali !

E nonostante le mie provocazioni, nonostante filmati e articoli puntualmente recapitati al TRIBUNALE di VELLETRI via mail, non solo nessun consigliere comunale ha sentito il dovere di aprire un dibattito sull' argomento, ma nessun magistrato s'è fatto avanti per vederci chiaro.

SCURDAMMECE O PASSATO


" OCCORRE GUARDARE AVANTI " è il leit motiv di chi con quel passato s'è sporcato non solo le scarpe; quello che è strano è che taccia anche chi da quel passato dovrebbe trarre insegnamenti senza essere stato contaminato dai fatti, ma solo dal silenzio.

Ed il problema si pone quando poi si perora la causa  dell' interesse pubblico : con quale credibilità se non si ha il coraggio di cercare le responsabilità del dissesto comunale ?

Certi sedicenti politici, che poi sono solo degli amministratori pro tempore, somigliano sempre più agli odierni magistrati : tutti tesi all' interesse personale !

La moglie di CESARE deve ESSERE e SEMBRARE ONESTA. Dal che che si deduce che CESARE non poteva assolutamente essere come le VESTALI dell' ODIERNO DIRITTO ASCOLTATE !




MAGISTRATOPOLI : DEBBO FARE UNA RETTIFICA SULLE MAGNERIE DEL VALADIER


venerdì 26 giugno 2020

MAGISTRATOPOLI VISTA DA DENTRO - PARLA IL PROF. GIUSEPPE DI FEDERICO




COSI' UN MANIPOLO DI MAGISTRATI REALIZZO' LA DEVIANZA 


Da VESTALI custodi delle regole di civile convivenza a CASTA
dei novelli MANDARINI italici.

Parlano una lingua tutta loro, fatta di richiami a leggi, a commi di leggi e capoversi che è diversa dal parlato volgare e, troppo spesso, incomprensibile.

Forse è voluto per non farsi capire se non dagli adepti o forse, come dice il Prof. Giuseppe DI FEDERICO, ciò è dovuto ad una originale deficienza nello scrivere.

Il problema è che, oltre a scrivere male le leggi da parte dei 
" distaccati ", hanno infettato la burocrazia del paese; basti leggere una Delibera di Consiglio Comunale per rendersene conto : l' inutile ridondanza è lampante !

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Atto n. 70 del 23-06-2020
Oggetto: NULLA OSTA ASSEGNAZIONE TEMPORANEA 

ART. 30 COMMA 2 SEXIES DEL D.LGS. N. 165/2001 
PRESSO ROMA CAPITALE
DOTT.SSA BARBARA LUCIANI
L'anno duemilaventi il giorno ventitre, del mese di giugno con inizio alle ore 16:35, nella
Sede Comunale, si è riunita a seguito di apposita convocazione,
LA GIUNTA COMUNALE

__________________________________________________________________________
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO l’articolo 30, comma 2 sexies del D. Lgs. n. 165/2001 e smi: “Passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse” che testualmente dispone “ Le pubbliche amministrazioni, per motivate esigenze organizzative, risultanti dai documenti di
programmazione previsti all'articolo 6, possono utilizzare in assegnazione temporanea, con le modalità previste dai rispettivi ordinamenti, personale di altre amministrazioni per un periodo non superiore a tre anni, fermo restando quanto già previsto da norme speciali sulla materia, nonché il regime di spesa eventualmente previsto da tali norme e dal presente decreto”;

VISTA la legge 24 dicembre 2012 n. 228 che all’art. 1, comma 413 testualmente dispone che “A decorrere dal 1° gennaio 2013, i provvedimenti con i quali sono disposte le assegnazioni temporanee del personale tra amministrazioni pubbliche, di cui all' articolo 30, comma 2-sexies, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono adottati d'intesa tra le amministrazioni interessate, con l'assenso dell'interessato”;

CONSIDERATO che con nota prot. n.14893 del 20.3.2020 Roma Capitale ha inoltrato al Comune di Frascati richiesta di comando della Dott.ssa Barbara Luciani rappresentando inoltre che gli oneri finanziari andranno a totale carico di Roma capitale stessa che provvederà ad erogare alla dipendente in questione il trattamento economico fondamentale nonché il trattamento accessorio spettante compresa la retribuzione di risultato qualora venissero raggiunti gli obiettivi prefissati;
Che, a riscontro della nota suindicata, il Comune di Frascati ha espresso la propria disponibilità ad autorizzare il comando della Dott.ssa Barbara Luciani presso Roma Capitale per il periodo 1.7.2020 – 31.12.2020, adottando, conseguentemente, i necessari atti amministrativi, giusta nota a firma del sindaco, prot. n. 23475 del 25.5.2020;

VISTA la disponibilità all’assegnazione temporanea in oggetto espressa verbalmente dall’interessata Dott.ssa Barbara Luciani;

RITENUTO di accogliere la richiesta inoltrata a questa Amministrazione da Roma Capitale nell’ottica della collaborazione tra Enti, fermo restando il diritto e la facoltà del Comune di Frascati di procedere in ogni momento, e quindi anche in pendenza dell’accordo di cui alla presente deliberazione, all’assunzione di ogni eventuale provvedimento ritenuto opportuno sull’intero assetto organizzativo e della responsabilità dell’Ente, ivi incluso il Settore competente sulla Polizia Locale, in funzione dell’applicazione delle disposizioni anticorruzione di cui alla legge n° 190/2012 ed in particolare in materia di rotazione delle figure dirigenziali;

DATO ATTO che, con riferimento all’art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, sulla proposta di deliberazione di cui al presente atto è stato espresso parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, da parte del responsabile del servizio interessato, nonché parere di regolarità contabile da parte del responsabile del servizio finanziario;

VISTO l’art. 48, comma 3, del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267;

VISTO lo Statuto Comunale;

D E L I B E R A
Per quanto esposto e previsto in premessa e che forma parte integrante e sostanziale del presente atto
Di concedere, per quanto di propria specifica competenza, il nulla osta all’assegnazione temporanea a Roma Capitale ex art. 30, comma 2 sexies del D.lgs. 165/2001 della Dott.ssa Barbara Luciani, nata a Frascati il 7.2.1967, Dirigente V Settore di questo Ente, al fine di assumere, nell’Ente di destinazione, il ruolo di Dirigente della U.O. Protezione persone di minore età a decorrere dall’1.7.2020 fino al 31.12.2020;

Di dare atto che gli oneri finanziari dell’assegnazione della Dott.ssa Luciani andranno a totale carico di Roma capitale che provvederà ad erogare alla dipendente in questione il trattamento economico fondamentale nonché il trattamento accessorio spettante compresa la retribuzione di risultato qualora venissero raggiunti gli obiettivi prefissati;

Di stabilire che il presente accordo potrà essere variato in qualunque momento per una delle seguenti cause:
scioglimento anticipato - consensuale;
- recesso unilaterale da adottarsi con atto della Giunta Comunale con preavviso di almeno 30 giorni;
- accordo tra le amministrazioni per la proroga del periodo.

Quanto precede per comunicare il trasferimento di un Dirigente !





MAGISTRATOPOLI 2 - PROF GIUSEPPE DI FEDERICO : gli avvocati nella gestione della GIUSTIZIA

I lucrosi incarichi extragiudiziari dei nostri magistrati : INTOCCABILI ! RESPONSABILITA' CIVILE : assurdo il solo parlarne ! Il REFERENDUM fu vanificato all' interno del MINISTERO




MAGISTRATOPOLI 3 PROF GIUSEPPE DI FEDERICO : sul reclutamento dei magistrati e incarichi extra

I dati dicono che, attualmente, non c'è distinzione fra che sa di più e chi sa di meno ! Oltre il 50% degli assunti ha " solo " il voto di 36 allo scritto ; Carnevale diceva " non hanno preparazione "



MAGISTRATOPOLI 4 - PROF GIUSEPPE DI FEDERICO : sulla OBBLIGATORIETA' DELL' AZIONE PENALE

Il controllo dei verbali del CSM dal 1959 al 2017 : sempre magistrati eccelsi dal 91% al 95 % I " ritardati " dopo 2 o 3 anni ......eccellenti anche loro ! OBBLIGATORIETA' DELL' AZIONE PENALE : l'elevatissima discrezionalità pone un problema di sistema in assenza di RESPONSABILITA' DEI PM. La pericolosità dei PM che possono rovinare la vita di persone innocenti.




LEGGI ANCHE :

domenica 21 giugno 2020

MAGISTRATOPOLI RACCONTATA DAL PROF. GIUSEPPE DI FEDERICO


IL COLPO DI STATO AVVENNE NEL 1973

IL COMUNE DI FRASCATI PERDE UNA RISORSA DI GRANDE VALORE


MANCHERA' ALLA COMUNITA' UN GRANDE LEGISLATORE


E' con grande stupore che, in un momento di grande difficoltà per l' Amministrazione Tuscolana , apprendo che la Giunta comunale è disposta a privarsi di una " RISORSA " di grande competenza.

Nel ricordarne la disponibilità al confronto e le Sue dotte e autonome interpretazioni addirittura delle DELIBERAZIONI della CORTE DI CASSAZIONE sui passi carrabili, ancorchè con l'ausilio di altra dotta " RISORSA " purtroppo approdata in quel di VITERBO, mi chiedo se l' Amministrazione MASTROSANTI si renda conto del grave vulnus apportato alla Comunità.

Mai ricevuta risposta



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Atto n. 70 del 23-06-2020
Oggetto: NULLA OSTA ASSEGNAZIONE TEMPORANEA ART. 30 COMMA 2 SEXIES DEL D.LGS. N. 165/2001 PRESSO ROMA CAPITALE
DOTT.SSA BARBARA LUCIANI

L'anno duemilaventi il giorno ventitre, del mese di giugno con inizio alle ore 16:35, nella Sede Comunale, si è riunita a seguito di apposita convocazione,

__________________________________________________________________________
LA GIUNTA COMUNALE
VISTO l’articolo 30, comma 2 sexies del D. Lgs. n. 165/2001 e smi: “Passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse” che testualmente dispone “ Le pubbliche amministrazioni, per motivate esigenze organizzative, risultanti dai documenti di
programmazione previsti all'articolo 6, possono utilizzare in assegnazione temporanea, con le modalità previste dai rispettivi ordinamenti, personale di altre amministrazioni per un periodo non superiore a tre anni, fermo restando quanto già previsto da norme speciali sulla materia, nonché il regime di spesa eventualmente previsto da tali norme e dal presente decreto”;

VISTA la legge 24 dicembre 2012 n. 228 che all’art. 1, comma 413 testualmente dispone che “A decorrere dal 1° gennaio 2013, i provvedimenti con i quali sono disposte le assegnazioni temporanee del personale tra amministrazioni pubbliche, di cui all' articolo 30, comma 2-sexies, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono adottati d'intesa tra le amministrazioni interessate, con l'assenso dell'interessato”;

CONSIDERATO che con nota prot. n.14893 del 20.3.2020 Roma Capitale ha inoltrato al Comune di Frascati richiesta di comando della Dott.ssa Barbara Luciani rappresentando inoltre che gli oneri finanziari andranno a totale carico di Roma capitale stessa che provvederà ad erogare alla dipendente in questione il trattamento economico fondamentale nonché il trattamento accessorio spettante compresa la retribuzione di risultato qualora venissero raggiunti gli obiettivi prefissati;
Che, a riscontro della nota suindicata, il Comune di Frascati ha espresso la propria disponibilità ad autorizzare il comando della Dott.ssa Barbara Luciani presso Roma Capitale per il periodo 1.7.2020 – 31.12.2020, adottando, conseguentemente, i necessari atti amministrativi, giusta nota a firma del sindaco, prot. n. 23475 del 25.5.2020;

VISTA la disponibilità all’assegnazione temporanea in oggetto espressa verbalmente dall’interessata Dott.ssa Barbara Luciani;

RITENUTO di accogliere la richiesta inoltrata a questa Amministrazione da Roma Capitale nell’ottica della collaborazione tra Enti, fermo restando il diritto e la facoltà del Comune di Frascati di procedere in ogni momento, e quindi anche in pendenza dell’accordo di cui alla presente deliberazione, all’assunzione di ogni eventuale provvedimento ritenuto opportuno sull’intero assetto organizzativo e della responsabilità dell’Ente, ivi incluso il Settore competente sulla Polizia Locale, in funzione dell’applicazione delle disposizioni anticorruzione di cui alla legge n° 190/2012 ed in particolare in materia di rotazione delle figure dirigenziali;

DATO ATTO che, con riferimento all’art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, sulla proposta di deliberazione di cui al presente atto è stato espresso parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, da parte del responsabile del servizio interessato, nonché parere di regolarità contabile da parte del responsabile del servizio finanziario;

VISTO l’art. 48, comma 3, del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267;

VISTO lo Statuto Comunale;

D E L I B E R A
Per quanto esposto e previsto in premessa e che forma parte integrante e sostanziale del presente atto
Di concedere, per quanto di propria specifica competenza, il nulla osta all’assegnazione temporanea a Roma Capitale ex art. 30, comma 2 sexies del D.lgs. 165/2001 della Dott.ssa Barbara Luciani, nata a Frascati il 7.2.1967, Dirigente V Settore di questo Ente, al fine di assumere, nell’Ente di destinazione, il ruolo di Dirigente della U.O. Protezione persone di minore età a decorrere dall’1.7.2020 fino al 31.12.2020;

Di dare atto che gli oneri finanziari dell’assegnazione della Dott.ssa Luciani andranno a totale carico di Roma capitale che provvederà ad erogare alla dipendente in questione il trattamento economico fondamentale nonché il trattamento accessorio spettante compresa la retribuzione di risultato qualora venissero raggiunti gli obiettivi prefissati;

Di stabilire che il presente accordo potrà essere variato in qualunque momento per una delle seguenti cause:
scioglimento anticipato - consensuale;
- recesso unilaterale da adottarsi con atto della Giunta Comunale con preavviso di almeno 30 giorni;
- accordo tra le amministrazioni per la proroga del periodo.

PASSI CARRABILI A RASO- Il parere di un esperto !

La Corte di Cassazione con la sentenza n. 16733/2007 ha ribadito che non sono soggetti a tassa o tariffa i c.d. “passi a raso”. La Suprema Corte ha stabilito che il passo a raso, cioè senza taglio di marciapiede, listoni delimitativi o altre opere, “non determina un’occupazione visibile del suolo pubblico”, dato che “manca qualsiasi opera o manufatto realizzato su suolo pubblico”, e che “non presenta interruzioni sul marciapiede o modifiche del piano stradale che permettano, al proprietario dell’accesso, una posizione ed un uso diverso del marciapiede da quello di cui può fruire tutta la collettività”.


mercoledì 24 giugno 2020

GROTTHAM CITY - Quando LO SPIEGONE trovò un DEPOSITO PRIVATO


CONTORNO ALL'AMIANTO


Non è questione di  TROVARE UNA TRIBUNA, la vera questione è NON FARSI PRENDERE PER I FONDELLI !

A questo pensavamo, ridendo, quando ci siamo imbattuti in questa ennesima discarica, ancorchè privata.



Storie vecchie, che non possono essere obnubilate dalla esposizione gradevole di fiori dai balconi nel Centro della città.

Si dirà che questo è frutto dell' ignoranza di questo popolo e che nulla può farsi in tal senso carico all' Amministrazione pro tempore;   VERISSIMO !

Ma una volta segnalato, da 007 GRATUITI, non provvedere agli adempimenti amministrativi conseguenti è grave !

SINDACO ANDREOTTI FACCIAMO UN TOUR INSIEME A VIA  PIETRO TANZI !
CI SARA' UNA TRIBUNA ANCHE PER LEI !



GROTTHAM CITY 5 - #SIAMORIPARTITI ma non e' cambiato nulla : il deposito privato





DELLA STESSA SERIE :

martedì 23 giugno 2020


GROTTHAM CITY - QUANDO " LO SPIEGONE " S'IMBATTE' NELLA SECONDA DISCARICA


SUL MENU C'E' SCRITTO : BISTECCA DI AMIANTO ALLA TANZI

STORIACCE AI CASTELLI ROMANI : LUCA PALAMARA DA' LA CHIAVE DI LETTURA


BILANCI FALSI, MAGNERIE DEL VALADIER, funINCULARE, ABUSIVISMO EDILIZIO



Il faro acceso in questi giorni sulla magistratura permette di fare luce su un trentennio di malversazioni ed omertà che hanno visto l'impunità locale di tante storie di malgoverno; qui come altrove !


L'OCCUPAZIONE DELLE CASAMATTE


PAJETTA telefonò a TOGLIATTI : " ABBIAMO LA PREFETTURA DI MILANO ! " 
E  Togliatti rispose ,  « Bravo , e adesso che te ne fai ? »

Si discute ancora oggi sul fatto se " IL MIGLIORE " sia stato uno statista od un semplice esecutore d'ordini provenienti dalla
CASA MADRE

Sicuramente ebbe un ruolo significativo nell' evitare una guerra civile in Italia nei primi anni successivi alla fine delle ostilità belliche; ma non va dimenticato che, a monte, c'erano gli ACCORDI DI YALTA
che disegnarono la spartizione delle aree di influenza dei vincitori del secondo conflitto mondiale. 

Sulla base di quegli accordi il Comunismo era off limits in Italia.

Ma la teoria dell' OCCUPAZIONE DELLE CASAMATTE riprese vigore nei primi anni 70 ; chi ha i capelli bianchi  ricorda bene l'attivismo dei tanti Pretori d'Assalto che caratterizzò quel decennio e gli anni succe3ssivi.

Molti di quei  magistrati li vedemmo eletti in Parlamento nelle liste del PCI; e come ha ricordato il Prof. Giuseppe Di Federico iniziò in quegli anni la rivisitazione e l'attuazione della teoria.

domenica 21 giugno 2020


MAGISTRATOPOLI RACCONTATA DAL PROF. GIUSEPPE DI FEDERICO


IL COLPO DI STATO AVVENNE NEL 1973



Una grande mano al progetto di sottomissione della politica alla magistratura la dette la politica stessa con le ruberie e gli arricchimenti personali di cui si rese responsabile a 360 gradi; i fatti del  1992/1993 ( MANI PULITE ) e la gestione unidirezionale delle indagini fecero il resto a furor di popolo.

La caduta del Governo Berlusconi nel gennaio 1995, col famoso invio dell' avviso di garanzia nel bel mezzo di un convegno internazionale fu il doping che permise fino ad oggi alla magistratura d'investirsi del compito di 
VIGILE URBANO del TRAFFICO A PIAZZA COLONNA




I MAGISTRATI NON VENGONO DA MARTE




Sono italiani come tutti noi; con i pregi ed i difetti del nostro popolo; con gli acuti soprani di italiani eccellenti e gli squittii dei topi da fogna  che in ogni società coesistono.

Le chat di LUCA PALAMARA, le dichiarazioni del Prof.
Giuseppe Di Federico ci dicono oggi che la magistratura non era la
CASTA DELLE VESTALI
bensì una confraternita dove i vizi apicali erano radicatissimi, a nocumento, oltrechè dell' Istituzione, dei tanti onesti magistrati che, comunque, conoscevano le illegalità in atto e rimasero silenti se non collusi.

E' ovvio, è stato scritto, che se la tua carriera viene facilitata da un mentore, non si possa ignorare i suoi interventi e le sue richieste, magari scaturite dalla vicinanza con certe parti politiche.

Più d'uno, ultimi il Presidente Emerito Giovanni Maria Flick, ed il Presidente MATTARELLA hanno deprecato la devianza costituzionale di questo agire, ma tant'è !

Quando, negli ultimi quasi 50 anni, le supreme cariche dello Stato hanno permesso che ciò accadesse, il tradimento della CARTA è evidente : 

ANDREBBERO PROCESSATI, MA DAL POPOLO, I RESPONSABILI ANCORA IN VITA  !