PARLARE DI J.M.KEYNES NELL'EUROPA DELLA MERKEL E' FIATO PERSO
Quando studiavo economia, studi poi interrotti per motivi di lavoro e di ordine pubblico a fine anni 60, rimasi colpito da una affermazione del grande economista.
« La saggezza del mondo insegna che è cosa migliore per la reputazione fallire in modo convenzionale, anziché riuscire in modo anticonvenzionale. » J.M.K.
Erano ancora anni di boom economico e, anche per il lavoro che facevo, vidi tanti capo mastri diventare imprenditori edili. Molti fecero soldi e accumularono ricchezze, altri , più avventurieri che imprenditori, per non fallire ne fecero di tutti i colori; poi finirono in mano agli strozzini.
Ma la passione per la scienza scienza rimase, e continuai a leggere le storie dei grandi economisti e dei grandi banchieri centrali. Fu così che incontrai un altro John del quale catturai un'altra massima.
“Il solo rimedio davvero sicuro alla recessione è una domanda robusta da parte del consumatore, così come la debolezza della domanda è la recessione. Negli Stati Uniti, specialmente in periodi di stagnazione e recessione, i cittadini a basso reddito necessitano sia di istruzione e cure mediche, sia di maggiori consumi familiari. Tuttavia, di fronte all'aumento delle richieste di aiuto, i governi, a livello federale e locale, tendono a diminuire l'intervento sociale pro capite. È una reazione che riduce ulteriormente il reddito personale e familiare, aggravando la recessione senza nessuna contropartita. Ma questo è il livello dell'attuale intelligenza economica.” J.K.Galbraith.
Con l' Europa a trazione Merkelliana siamo tornati agli anni di Galbraith; a nulla sono servite le esperienze del passato. A nulla è servito l'esempio di Helmut Kohl che pure le fu padrino politico e che ella tradì. Narra Wikipedia :
Quando il governo Kohl fu sconfitto alle elezioni federali del 1998, Angela Merkel fu nominata Segretaria-Generale della CDU. In questa posizione, portò una serie di vittorie dei Cristiano Democratici in sei delle sette elezioni nei Länder nel 1999, rompendo la supremazia della coalizione SPD-Verdi nel Bundesrat, il corpo legislativo che rappresenta i Länder. Dopo uno scandalo finanziario nel partito, che compromise molte figure di punta della CDU (principalmente Kohl stesso, che rifiutò di dichiarare un lascito di 2.000.000 di marchi in quanto aveva dato la propria parola d'onore e Wolfgang Schäuble, successore di Kohl, che non prestò neanch'egli cooperazione), Angela Merkel criticò il suo ex mentore, Kohl, ed avviò una nuova rinascita del partito senza di lui.
VENIAMO AI NOSTRI GIORNI
La politica monetaria è l'insieme degli strumenti, degli obiettivi e degli interventi, adottati dalla banca centrale per modificare e orientare la moneta, il credito e la finanza, al fine di raggiungere obiettivi prefissati di politica economica, di cui la politica monetaria fa parte.
Fatta questa premessa dirò di non aver mai visto un'area economica in recessione con una moneta forte come l'euro. E se questo è stato in parte imputabile a Jean Claude Trichet , che fu un banchiere centrale incapace e prono ai mandanti politici, ( non solo non s'accorse della bolla dei mutui subprime, ma arrivò a rialzare i tassi due mesi prima del fallimento della Lhemans Brothers !)
con Mario Draghi la musica è cambiata.
LA TRAPPOLA DELLA LIQUIDITA'
Tanto di cappello all'ex Governatore di Bankit per l'azione finora svolta. La liquidità è affluita al Sistema ed anche le sollecitazioni alle banche affinchè finanziassero le aziende.
Se ciò non è avvenuto è solo per il fatto che non abbiamo più banchieri come li avemmo un tempo.
Del pari grande dinamismo sull'abbattimento dei tassi ; al contrario del predecessore, il Somaro Franzese, siamo praticamente a tasso ZERO.
E se la ripresa non c'è in Europa ed in Italia, è solo grazie ai politici di mezza tacca che abbiamo eletto e ai governi, SOMARI, qui regalatici dalla lungimiranza di S.M. IL RE.
Se le tasse asciugano il portafoglio degli italiani, se i sindaci incapaci rapinano quel poco che resta generando prudenza anche nei ceti abbienti , non c'è consumo e quindi non c'è produzione.
SOMARI di S.M. IL RE + Sindaci incapaci + MERKEL = RECESSIONE
Da questa equazione non si scappa; non lo dico io ma
J.K. GALBRAITH.
In tutto ciò, quello che non mi convince sono le borse in pompa magna.
Mai il mondo finanziario ed economico è stato tanto interdipendente
Mai il livello globale dell’indebitamento è stato tanto alto
Mai lo "shadow banking" è stato tanto importante
Mai le nostre economie sono state tanto dipendenti dal gas, dal petrolio e dall’elettricità con gli attuali problemi di geopolitica.
Mai chi detiene il potere economico e finanziario ha basato così tanto le proprie decisioni su modelli matematici inadeguati.
Con la liquidità che gira nel mondo e con la sua capacità di innescare bolle e controbolle; con i tassi che da ZERO possono solo risalire, con i derivati a livelli superiori alla CRISI SUB PRIME ....... i miei special sono tutti accesi sul ROSSO
Vuoi vedere che ci stanno tirando il bidone finale !?!