mercoledì 9 marzo 2016

Comunicato Stampa - Consiglio comunale di Grottaferrata del 26 febbraio 2016




COMUNICATO STAMPA

Esiti del Consiglio comunale del 26 febbraio 2016



Approvata la nomina del Collegio dei Revisori dei Conti e la modifica al Regolamento TARI, aumentando la possibilità di rateizzare. Sulle modifiche allo Statuto ed al Regolamento del Consiglio comunale, oltre che sull’approvazione del Documento Unico di Programmazione 2016-208, la Minoranza ha abbandonato l’Aula. Introdotta nello Statuto la possibilità, per l’Amministrazione comunale, di costituirsi parte civile anche nei processi per tutelare minori e persone disabili.

Venerdì 26 febbraio 2016, alle ore 19.00, presso l’Aula Consiliare in Piazzetta Eugenio Conti, si è svolto il Consiglio comunale in seduta ordinaria, con il seguente Ordine del Giorno:

1)    Modifiche ed integrazioni allo Statuto Comunale.
2)    Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale – Approvazione modifiche ed integrazioni.
3)    Approvazione Documento Unico di Programmazione (DUP) 2016-2018.
4)    Modifica regolamento TARI.
5)    Nomina Collegio dei Revisori dei Conti.

Dopo alcune raccomandazioni poste al Sindaco Giampiero FONTANA, lo stesso ha comunicato all’Aula l’esito della Conferenza dei Sindaci di ACEA ATO 2, svoltasi l’11 febbraio 2016. In particolare, il Sindaco ha evidenziato come la seduta sia stata dichiarata non valida, stante l’assenza del Sub Commissario di Roma Capitale che detiene, per statuto, il 51% delle azioni e delle quote di voto. Tale assenza, oltre a non aver consentito il regolare svolgimento dell’Assemblea, ha impedito ai Sindaci presenti di esprimersi sui vari punti all’o.d.g., tra cui la nota vicenda della controversa ipotesi di fusione tra ACEA ATO 2 e ATO 5 (ambito della Provincia di Frosinone), ipotesi di fusione che, in ogni caso, ACEA ha dichiarato di voler concludere sotto la procedura del silenzio assenso, alimentando le proteste di numerosi Comitati Cittadini e del Comitato Acqua Pubblica presenti in quella sede. Il Sindaco FONTANA ha evidenziato che, unitamente agli altri Sindaci presenti, è stato comunque votato un Ordine del Giorno volto a ribadire la necessità di rinviare la citata fusione ACEA ATO 2-ATO 5, il cui testo prevede anche, su proposta proprio dello stesso Sindaco FONTANA, che la Conferenza dei Sindaci costituisca un organismo interno operativo, finalizzato ad individuare le possibili modifiche agli attuali meccanismi di funzionamento dell’Assemblea, in modo da garantire ai 119 Comuni della Provincia di Roma una maggiore incisività rispetto al vincolo assoluto che, ora come ora, detiene Roma Capitale in virtù del citato 51% di quote di azioni/di voto.

Concluse le Raccomandazioni e le Comunicazioni del Sindaco, il Consiglio ha votato, all’unanimità, l’anticipo della discussione sui punti 4) e 5), cambiando l’ordine dei lavori.

Conseguentemente, sono state approvate, all’unanimità, le Delibere relative alla nomina del Collegio dei Revisori dei Conti ed alla Modifica al Regolamento TARI.

L’organo di revisione economico-finanziaria del Comune di Grottaferrata per il triennio 2016 – 2018, formato da soggetti estratti a sorte attraverso la procedura attuata dalla Prefettura di Roma, risulta così composto: Dott. Sergio COSIMO, Dott.ssa Lucia CIPOLLONI, Dott.ssa Lara MARTINI (quest’ultima designata anche quale Presidente del Collegio).

Riguardo la modifica regolamentare, l’Amministrazione comunale ha introdotto la possibilità di suddividere il pagamento della bolletta TARI in 4 rate, anziché 3 come previsto in precedenza. La modifica consentirà ai Cittadini che ne avessero necessità, di far fronte con un maggiore respiro ai pagamenti dovuti. Al riguardo, il Sindaco FONTANA ha auspicato che, a breve, venga riesaminata l’intera impostazione del Regolamento TARI per verificare, compatibilmente con le vigenti normative, interventi volti a riequilibrare l’incidenza del costo della raccolta differenziata dei rifiuti sulle singole categorie (Cittadini, attività produttive, ecc.).

Le modifiche apportate allo Statuto comunale ed al Regolamento del Consiglio comunale, in parte dovute a seguito della riduzione, per legge, del numero totale dei Consiglieri da 20 a 16, sono state altresì mirate a correggere alcune discrepanze tra lo Statuto e il Regolamento medesimo, introducendo novità anche nell’ottica di concreti risparmi (come la possibilità di convocare i Consiglieri attraverso Posta Elettronica Certificata, PEC, anziché inviare il Messo comunale presso ciascun domicilio, come accadeva in passato) e, inoltre, prevedendo la possibilità che il Comune si costituisca parte civile anche nei processi che coinvolgono minorenni e persone disabili.

I Consiglieri di Minoranza (5 presenti su 6), hanno abbandonato l’Aula prima, dichiarandosi, tra l’altro, contrari all’orario/giorno di convocazione del Consiglio comunale (ore 19.00 del Venerdì), ritenuti inopportuni in ragione alle esigenze di lavoro degli stessi Consiglieri e dei Cittadini impossibilitati ad assistere ai lavori dell’Aula. L’Opposizione, inoltre, ha ritenuto di non partecipare alla discussione e votazione dei successivi 3 punti all’o.d.g. sia per una riferita mancata approfondita discussione sulle modifiche statutarie e regolamentari, sia per la necessità di procedere con metodiche diverse da quelle proposte dalla Maggioranza.

Tale scelta è stata criticata dai Consiglieri di Maggioranza che hanno ricordato, tra l’altro, il fatto che nella Conferenza dei Capigruppo era stato proposto un orario di Consiglio diverso, per venire incontro alle richieste dell’Opposizione, a condizione che la Minoranza non avrebbe lasciato anzitempo l’Aula. Dal momento che tale proposta non era stata accettata, si era dunque proceduto a fissare l’orario per le 19.00.

La Maggioranza ha comunque proseguito i lavori, entrando nel merito delle questioni all’ordine del giorno, in modo da garantire la trasparenza decisionale nei confronti della Cittadinanza. Il Consigliere Riccardo TOCCI ha illustrato le modifiche introdotte nello Statuto e nel Regolamento del Consiglio comunale, evidenziando che le stesse non hanno un indirizzo politico, bensì di natura strettamente legale.

Nello specifico, il Consigliere TOCCI ha sottolineato l’inopportunità che lo Statuto indicasse numeri legali, modalità di consegna della convocazione del Consiglio e di elezione del     Presidente del Consiglio, dal momento che il compito dello Statuto è quello di elencare elementi di massima, demandando al Regolamento del Consiglio comunale le questioni specifiche. Grazie alla variazione dell’Art. 27 dello Statuto, è stato tolto l’obbligo per i Messi comunali di consegnare la convocazione di Consiglio presso il domicilio dei singoli Consiglieri, introducendo invece l’uso della Posta Elettronica Certificata (PEC), garantendo in tal modo un risparmio sia economico che di tempo. E’ variato l’Articolo 28, dal quale sono stati tolti i riferimenti ai numeri legali in modo che possa essere il Regolamento comunale stesso a disciplinare tali aspetti tecnici. Il numero di Assessori è stato inoltre adeguato da 7 a 5, come richiede la vigente normativa. E’ stato rivisto l’Articolo 50, che obbliga la Giunta a dotarsi di un Regolamento interno, oggi mancante. Cinque ulteriori articoli sono stati stralciati perché non più regolari, dal momento che gli Organismi citati nel testo sono stati eliminati per legge. Di rilievo l’introduzione della possibilità, per il Comune, di costituirsi parte civile anche per difendere minorenni e persone con disabilità nei processi (Art. 5, comma 8). Le modifiche ed integrazioni dello Statuto comunale sono state votate all’unanimità dei Consiglieri di Maggioranza presenti.

Infine è stato approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2016-2018, il cui corposo testo completo, dato per letto dall’Aula, è consultabile sul sito web comunale.

Il video completo del Consiglio comunale del 26 febbraio 2016 è disponibile al seguente indirizzo web: https://www.youtube.com/watch?v=H8EaKg11vXs


La play list con gli interventi dei singoli consiglieri fino all'abbandono della minoranza


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