SPESE NATALIZIE IN CALO. ACQUISTO CONSIGLIERI PRECIPITA DEL 100%.
DI TOMMASO HA TERMINATO GLI ACQUISTI !
Caro Direttore,
non mi pare che le parole di Alessandro Adotti possano essere equivocate né che possa essere equivocata la posizione unitaria di "Progetto per Frascati - Unione di Centro - Progetto Periferie per Frascati".
Alessandro ha detto chiaramente, in varie sedi, che l' esperienza "continuista" Posa-Di Tommaso è politicamente fallita e che la miglior cosa oggi è andare al voto prima possibile.
In subordine Alessandro ha ipotizzato che, ove la maggioranza od ex maggioranza abbia da sola ancora spazi di autosufficienza, allora il Sindaco potrebbe verificare l'ipotesi di un azzeramento della Giunta attuale per nominare una giunta tecnica composta da non iscritti ai partiti e da donne ed uomini "super partes" ed universalmente apprezzati a Frascati (fra cui, aggiungo io, potrebbe spiccare la figura di un ex sindaco come Enrico Molinari al Bilancio e Patrimonio o , ancora, di un assessore alla Cultura che abbia il coraggio di ripartire a fare cultura a Frascati con un budget di spesa limitatissimo).
Le tesi - rispettabili - di Gori su un "governo di larghe intese" sono altra cosa rispetto a quanto da noi sostenuto ed ad esse non siamo interessati, infatti vi è una chiara differenza tra un "governo di larghe intese" (che assocerebbe forze diverse e che alle scorse elezioni amministrative si sono contrapposte), ed un "governo tecnico" (senza stravolgimenti della dinamica maggioranza - opposizione) che, preso atto della gravità della situazione politica ed amministrativa, abbia solo il compito di svolgere gli atti di ordinaria amministrazione e prudenzialmente necessari fino alla naturale prossima scadenza elettorale (il che mi pare sia in qualche modo riconosciuto da chi chiede al Sindaco , anche dalle parti della maggioranza, di approvare un "programma di fine mandato").
Detto ciò, l'ipotesi delineata lucidamente da Alessandro riguarda solo l' attuale maggioranza o chi oggi in essa volesse ancora riconoscersi, ma non noi, noi resteremo in opposizione fino all' ultimo giorno di questa sindacatura, prossimo o meno che sia, nel rispetto dei nostri Elettori, della linea politica chiara, coerente ed indipendente, civica e centrale, tracciata da Alessandro prima di altri (che oggi si scoprono "civici") e che si sta rivelando giusta nell' analisi strategica sugli sviluppi politico-amministrativi nella nostra Città.
Infine, mi permetta di dire, ciò che conta è solo il bene di Frascati, e noi siamo convinti che la rottura con la vecchia politica ed i vecchi politici, troppo innamorati del potere (e poco consci della rivoluzione "genziana" in corso) , sia la sola risposta al continuismo senza futuro.
Come abbiamo sempre detto il rispetto per i nostri Elettori e per il nostro ruolo politico non ci permette giravolte.
Noi oggi siamo centrali nella politica cittadina e su questa base puntiamo ad un rafforzamento della nostra linea con il contributo di quanti vorranno aderire al nostro Movimento apportando energie e sensibilità politiche differenti, (pronti ad un confronto a tutto campo nel laboratorio dei civici, dei popolari, dei riformisti e dei liberali), ma sempre e solo nell' interesse di Frascati.
Annamaria Pacifici
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