BERLUSCONI RICHIAMA I SUOI. NEL PD SMONTANO LE PRIMARIE
Il fronte interno dell'oligarchia è in forte movimento, ma fra il rientro dalle vacanze e l'approssimarsi dell'attacco alla Siria il POPOLO BUE poco se ne accorge. Passa sottotraccia il mantenimento delle spese per consulenze solo al 90% di quanto speso nel 2013 e le auto blu all'80%. Dei 2,2 miliardi di euro spesi nel 2013, nel 2014 se ne " papperanno " solo 900 milioni + 960 milioni gli amici degli amici e ai proci privilegiati. Il commissario ZINGALBANO tira un sospiro di sollievo : nel 2014 potrà distribuire 2,4 milioni .... e l'uomo campa !
Ma la partita grossa si gioca altrove. Secondo le ultime dichiarazioni di GIORGIO MERLO del PD, trombato nel 2013, le primarie non sono un dogma ma un semplice strumento, flessibile, duttile e malleabile. Si possono fare per eleggere il segretario, non occorrono per un LETTA BIS. Che sarebbe poi il governo nascituro non appena GRAZIELLA sarà cresciuta di un paio di mesi e diventata GRAZIA. Quanto a questo argomento, " ci si può vedere in Giunta per le elezioni il 9 settembre, votare il 19 settembre e magari andare in aula in ottobre ". Insomma il tempo per il FACITE AMMUINA tanto cara a BERLINO c'è !
Gli fa eco ENZO RIVELLINI, europarlamentare del PDL secondo il quale nessuno dell'oligarchia vuole andare a votare. E questo per due motivi importantissimi :
1° - Napolitano non può mandare al voto con il PORCELLUM, ci perderebbe la faccia. E gli oligarchi non vogliono cedere il potere che il PORCELLUM assegna loro. Magari una limata al premio di maggioranza e vaiiiiii.
2° - La sinistra ha bisogno di tempo per cucinare MATTEO RENZI a fuoco lento.
Quindi di votare il POPOLO BUE se lo può scordare
INTANTO CRESCONO LE QUOTAZIONI DI CARLO
Ma ci sono elezioni plebee: quelle non possono essere eluse.
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