COSA DICE LA POLITICA FRASCATANA SULLA NOSTRA SALUTE ?
SE NE PARLERA' OGGI IN CONSIGLIO COMUNALE ?
Marino, 15 novembre 2014
MARINO E LA
SANITA ’. PALOZZI ANCORA SOTTO SBORNIA POST SAGRA?
(dichiarazione di maurizio aversa, segretario marinese del
Pdci)
“Non vogliamo farla lunga, anche perché il luogo ideale di
confronto sarebbe stata una assemblea cittadina in Consiglio comunale, mai
concessa dall’ex sindaco Adriano Palozzi e dall’attuale Sindaco. Riconosciamo
una differenziazione di approccio dell’attuale amministrazione su questo tema,
che, sostanzialmente smentisce proprio il Palozzi. Oggi, il consigliere
regionale si dice soddisfatto. E di che cosa? Dei suoi insuccessi?
Infatti, ricordiamo, nella brevità, al Palozzi gongolante
che:
- Ha urlato e si è stracciato le vesti per il Pronto Soccorso. Anche quando noi chiedevamo realismo e invitavamo alla programmazione di bacino, quindi non solo Marino; egli pervicacemente faceva campagne elettorali con l’aiuto di “elicotteri polverini ani” e di arringhe alla folla dal sagrato della chiesa del suo amico Vescovo.
- Ha denigrato l’assemblea aperta in piazza San Barnaba, con centinaia di cittadini, promossa da noi e dalle forze di sinistra per chiedere il Polo oncologico a Marino.
Ed oggi, ipocritamente, e prendendo tutti per smemorati e
stupidi, grida la propria soddisfazione.
Soddisfazione di che? Di vedere un punto programmatico (Polo
oncologico) che solo noi abbiamo avuto la trasparenza di indicare prima
dell’arrivo della nuova direzione Asl?
Soddisfazione di che? Di certificare che un altro Pronto
Soccorso a Marino non è sostenibile in una programmazione di Bacino come
indicato da noi?
Soddisfazione di che? Di prendere atto che solo la
differenziazione dalle sue precedenti prese di posizioni che l’attuale
amministrazione ha assunto in questo settore, ora rende possibile la permanenza
(prima messa in discussione da Regione e Ministero) del nostro Ospedale?
Ecco, sembra proprio che più che una soddisfazione, il
consigliere Palozzi abbia detto parole in libertà per il dopo sbornia della
Sagra!
Nel merito, dunque, questo atto di programmazione aziendale,
lo riteniamo un buon punto di partenza per la salute dei cittadini, per la
riaffermazione del ruolo della sanità pubblica, per il realismo della
programmazione di bacino che si afferma, contro campanilismi e contro le
politiche ragionieristiche ministeriali.
Maurizio Aversa
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