ROCCA PRIORA - EQUI DIRITTI FA IL PIENO

PRESENTI POLITICI PARLAMENTARI , REGIONALI, SINDACI E ASSESSORI

Partecipatissima assemblea quella svoltasi ieri nella Sala AUDITORIUM
della Banca di Credito Cooperativo dei Castelli Romani e del Tuscolo. All'appello di EQUI DIRITTI, il COMITATO  A DIFESA DELLE DEMOLIZIONI E ACQUISIZIONI DEGLI IMMOBILI AL GRATUITO PATRIMONIO COMUNALE 
che si batte per la tutela delle case abusive per necessità hanno risposto politici parlamentari, della Regione Lazio e moltissimi sindaci.

Nel mirino la ricerca di una soluzione per il problema dell' 

ABUSIVISMO EDILIZIO DI NECESSITA'

oggi sotto attacco da parte della PROCURA DELLA REPUBBLICA presso il  TRIBUNALE DI VELLETRI.

Ovviamente assenti Sindaci e politici, o sedicenti tali, di quelle realtà dove il problema non esiste. Un' assenza da me notata è stata quella del virtuoso Comune di ITACSARF, a meno che Claudio Boazzelli o Stefano Cardoni non abbiano in animo nei prossimi giorni di comunicare la loro candidatura a SINDACO NOVELLO; un Comune che sotto la regia di illuminati politici ha evitato il radicamento del fenomeno.

Acquisizioni e demolizioni, anche Frascati risponde alla Procura. Strati: "Azione intensificata"

Pubblicato Martedì, 14 Marzo 2017 07:56 | Scritto da redazione attualità de IL MAMILIO

GRAVISSIME EVIDENZE

Un osservatore terzo del fenomeno non può che sottolineare i fatti gravissimi evidenziati; è stata la sagra dei 

FALLIMENTI ISTITUZIONALI

" CHI E' SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA "

C'è innanzi tutto da chiedersi dove fossero i Sindaci, gli Assessori, i Comandanti della Polizia locale che nell' ultimo trentennio hanno assistito ad occhi chiusi all'andirivieni delle betoniere nei boschi e nei siti gravati da divieto di edificazione.

C'è da chiedersi dove fossero i Procuratori Capo nel trentennio avvicendatisi a Velletri. " DURA LEX SED LEX " è il motto che a più riprese s'è sentito pronunciare nei vari interventi; ma al termine dell' intervento di Marco DE CAROLIS, sindaco di Montecompatri, non mi è stato concesso di chiedere dove fosse la PROCURA di VELLETRI in merito alla dura lex sed lex del rispetto delle distanze delle SALE GIOCO dai luoghi sensibili. 

C'è anche da chiedersi dove sia stata, nel recente passato la politica NAZIONALE e REGIONALE 

Campania, la sanatoria di De Luca 

che salva 70 mila case abusive

La giunta ha approvato un disegno di legge che prevede «misure di razionalizzazione e semplificazione in materia di governo del territorio» finalizzate a sostenere i Comuni che intendono azionare misure alternative all’abbattimento dei manufatti non a norma

http://www.corriere.it/cronache/17_marzo_16/campania-sanatoria-de-luca-che-salva-70-mila-case-abusive-16852cb6-09cb-11e7-a31e-79311351b4fb.shtml




SONO STATI TANTI GLI INTERVENTI INTERESSANTI

Da non perdere, quando verrà pubblicato, l' intervento di
Adriano PALOZZI

che lucidamente e semplicemente spiega come il Parlamento cambiando due righe della legge sul condono 2003, se non erro,  possa risolvere il problema al 90%
Ma ci dice anche come si è opposto ai Magistrati che, perseguendo sommariamente fini non tanto chiari, non si sono mai posti il problema di dove alloggiare  le famiglie delle case da abbattere o da requisire.

Ma la sagra delle amenità non finisce qui. Perchè, dura lex sed lex, l'abusivismo di necessità vede una discriminazione fra i residenti nei 30 Comuni sotto la giurisdizione del Tribunale di Velletri, e quelli residenti a Roma o a Tivoli o a Rieti.

Dunque dura lex sed lex non omnes datum !

Ma la ciliegina sulla torta è arrivata nel finale, quando ha preso la parola l' architetto Gianni CERINI di Velletri . Citando una Sentenza della CORTE COSTITUZIONALE, disattesa ( quando si dice ..... dura lex sed lex ! ) ha annullato praticamente le azioni a capocchia mettendo il RE nella NUDITA' !

PROSSIMAMENTE : EQUI DIRITTI A ROCCA PRIORA - TUTTI GLI INTERVENTI