venerdì 24 febbraio 2012

PD a Frascati : ma che razza di partito è ?





Debbo confessare d'esser rimasto sorpreso nel ricevere sul mio BLOG un commento ed un invito da parte di un iscritto al PD di Frascati.

" Perchè non si legge l'articolo 5 del codice etico del PD ? "



( Leggi :lunedì 20 febbraio 2012

Frascati - Alle PRIMARIE del PD vincono CONTE, D'ORAZIO e PRIVITERA





LO STATO DELL'ARTE

Non accennano a placarsi le polemiche nel PD frascatano dopo la sonora batosta del duo POSA-DI TOMMASO nel voto delle Primarie per l'elezione del Segretario Regionale del PD nel Lazio visto anche il fatto che il loro apporto si rivelato è a questo punto ininfluente sul risultato finale.

E che il vulnus provocato dalle denuncie dei consiglieri Conte, D'Orazio e Privitera sia grande è testimoniato dallo smarrimento in corso.

Nonostante da ogni componente del partito ci si sbracci per spiegare come non si trattasse di una consultazione importante, a nessuno sfugge il significato politico sia del risultato, sia della scarsa affluenza alle urne da parte di iscritti e non iscritti al partito.

Quest'ultimo elemento poi risulterebbe ancor più penalizzante vista la frenetica attività telefonica che si dice sia stata dispiegata dal capogruppo del PD.


Non solo !

Proprio a questa attività di contatto sarebbe imputabile un'accesa discussione, se ne ha traccia nella medialità, fra l'area POSA e l'area PEDUTO per probabilissime invasioni di campo.

Ma quello che in queste ore è il vero tormentone è facilmente intuibile scorrendo il CODICE ETICO del partito, come io ho fatto su suggerimento dell'iscritto del PD.

La domanda che ci si pone è: quali garanzie sul tanto auspicato e cantato RINNOVAMENTO potrà assicurare la gestione della segreteria regionale affidata a ENRICO GASBARRA, ovvero all'ex PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI ROMA sotto il cui mandato maturò lo scandalo RIMBORSI D'ORO che vede fra i RINVIATI A GIUDIZIO appunto FRANCO POSA.

Di più !




ENRICO GASBARRA, si chiedono gli iscritti, conosce il CODICE ETICO del proprio partito ?

Stanche d'essere rappresentate in Consiglio Comunale da un RINVIATO A GIUDIZIO per FRODE E RAGGIRI le forze migliori e più genuine del PD frascatano si chiedono dove stia andando questo partito che il RAG lo mette in cima alla lista.




Il documento integrale del CODICE ETICO del PD è leggibile sul sito-web ufficiale del partito digitando :


Intanto la palla di neve è divenuta una valanga !



Documenti PD 

Codice Etico del Pd


pubblicato il 18 febbraio 2008 , 10312 letture



Il 16 febbraio 2008, l’Assemblea Costituente del Partito Democratico ha approvato il Codice etico del Partito Democratico.
INDICE
1) Premessa
Le donne e gli uomini che aderiscono al Partito Democratico riconoscono nella Costituzione italiana la fonte primaria delle regole della comunità politica.Considerano i suoi principi, insieme a quelli sanciti nelle Carte sui diritti umani e sulle libertà fondamentali, il riferimento di un impegno politico al pieno servizio del bene comune, della giustizia sociale, di un modello inclusivo di convivenza. Oltre al rispetto doveroso delle leggi, l’adesione al Partito Democratico impegna a comportamenti ispirati ai principi etici contenuti in questo Codice.

2) Principi di riferimento dei comportamenti individuali e collettivi
3) Responsabilità personale e autonomia della politica
4) Leale collaborazione e sostegno alla vita del partito
5) Condizioni ostative alla candidatura e obbligo di dimissioni
6) Attuazione del Codice Etico

PUNTO 2

OMISSIS

5. Le donne e gli uomini del Partito Democratico ispirano il proprio stile politico all’onestà e alla sobrietà. Mantengono con i cittadini un rapporto corretto, senza limitarsi alle scadenze elettorali. Non abusano della loro autorità o carica istituzionale per trarne privilegi; rifiutano una gestione oligarchica o clientelare del potere, logiche di scambio o pressioni indebite.


PUNTO 5

5) Condizioni ostative alla candidatura e obbligo di dimissioni

1. Le donne e gli uomini del Partito Democratico si impegnano a non candidare, ad ogni tipo di elezione anche di carattere interno al partito coloro nei cui confronti, alla data di pubblicazione della convocazione dei comizi elettorali, sia stato:

a) emesso decreto che dispone il giudizio;
b) emessa misura cautelare personale non annullata in sede di impugnazione;
c) emessa sentenza di condanna, ancorché non definitiva, ovvero a seguito di patteggiamento; per un reato di mafia, di criminalità organizzata o contro la libertà personale e la personalità individuale; per un delitto per cui sia previsto l’arresto obbligatorio in flagranza; per sfruttamento della prostituzione; per omicidio colposo derivante dall’inosservanza della normativa in materia di sicurezza sul lavoro.

2. Le donne e gli uomini del Partito Democratico si impegnano a non candidare, ad ogni tipo di elezione anche di carattere interno al partito, coloro nei cui confronti, alla data di pubblicazione della convocazione dei comizi elettorali, ricorra una delle seguenti condizioni:

a) sia stata emessa sentenza di condanna, ancorché non definitiva ovvero aseguito di patteggiamento, per delitti di corruzione nelle diverse forme previste e di concussione;
b) sia stata emessa sentenza di condanna definitiva, anche a seguito di patteggiamento, per reati inerenti a fatti che presentino per modalità di esecuzione o conseguenze, carattere di particolare gravità;
c) sia stata disposta l’applicazione di misure di prevenzione personali o patrimoniali, ancorché non definitive, previste dalla legge antimafia, ovvero siano stati imposti divieti, sospensioni e decadenze ai sensi della medesima normativa;

7 commenti:

  1. Anonimo24.2.12

    Ma se dassero na chiodata!

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  2. Rinnovamento Democratico24.2.12

    Credo Le sia chiaro dopo quanto ha pubblicato l'enorme sforzo necessario per ristabilire il rispetto delle regole nel PD.

    Se in ogni partito s'intreprendesse questa azione di RINNOVAMENTO credo che avremmo un' Italia migliore.

    Con stima.

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  3. Anonimo24.2.12

    Ce sta u PIDDI a Frascati ?

    Zippittu

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  4. Anonimo24.2.12

    Oggi c'è stato un gra viavai di Carabinieri e Guardi di Finanza negli uffici comunali. Come mai ? qualcuno sa qualcosa al riguardo ? Una volta c'era la Pretura, ma ora non c'è più. E allora tutti quei carabinieri e gdf che ci stavano a fare?

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  5. Samanta25.2.12

    La mutazione genetica dei comunisti inizia con l'Assessore Renato Nicolini e si compie definitivamente con la nomina della FLAVIA VENTO a portavoce.
    E' in quegli anni che, fosse ancora vissuto, Togliatti si sarebbe suicidato.

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  6. Ahoooooo ......... ammazza che sforzi ....... richiamo de rivedè il RAG POSA candidato prescritto !

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  7. Anonimo16.2.14

    Non basta cambiare il candidato sindaco per rifarsi la verginità. Col genero del costruttore quanto cemento arriverà a Frascati ? Questa volta non mi fregano !

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