60 BANCHE SISTEMICHE EUROPEE ATTENDONO DI ESSERE RICAPITALIZZATE
17 OTTOBRE 2011 - ore 08,10 - La necessità di procedere ad un rafforzamento dei mezzi propri delle BANCHE SISTEMICHE sarà il propellente dei prossimi rialzi. Il conto è presto fatto; per evitare di annacquare il capitale il numero delle nuove azioni non potrà superare il rapporto di una nuova azione ogni cinque o al massimo una nuova azione ogni quattro. Ovvero un rafforzamento del 20 o 25 per cento dell'attuale base azionaria. Questo rafforzamento, ovviamente, potrà variare sulla base delle svalutazione tossiche che ogni istituto dovrà effettuare.
Ma, affinchè queste percentuali rappresentino effettivamente il flusso di nuova finanza nel capitale sociale, sarà determinante il prezzo di emissione delle nuove azioni.
La condizione di parità finale induce a ritenere che le NAN vengano emesse ad un valore equivalente, o tuttalpiù prossimo, al valore corrente delle NAV.
Se a cinque NAV correnti al valore di un euro affianco una NAN al prezzo di un euro, la capitalizzazione della banca aumenterà del 20%; contrariamente il prezzo di 0,50 euro per la NAN conseguirebbe l'incremento di capitalizzazione di solo il 10%.
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Determinare il prezzo delle NAN sotto il valore corrente indurrebbe gli azionisti alla vendita dei diritti con il cui ricavato finanziare l'aumento di capitale.
Nel caso specifico, ed al netto delle variazioni di prezzo che l'annuncio dell' AC potrebbe comportare, una NAN emessa a 0,50 euro contro 5 NAV correnti ad un euro comporterebbe almeno la vendita di un diritto del valore teorico di 0,50 euro per finanziare la sottoscrizione della nuova azione.
Ma potrebbe essere anche maggiore il numero dei diritti venduti in forza delle spezzature che si verrebbero a determinare. Nella ristretta ipotesi presa ad esempio infatti, all'azionista rimarrebbero 4,5 diritti. Applicato invece ad un numero di 100 NAV è facile intuire come, non volendo sborsare liquidità, l'azionista procederebbe alla vendita di 20 diritti e contestuale incasso di 10 euro. Con i rimanenti 80 diritti l'azionista avrebbe da sottoscrivere 16 NAN al costo complessivo di 8 euro.
Gli resterebbero anche gli spiccioli per il caffè.
Al contrario, l'emissione alla pari del valore corrente indurrà l'azionista a mettersi le mani in tasca per sborsare l'intero importo occorrente alla sottoscrizione.
E poichè tanto più alto sarà il corso dell'azione tanto più alta sarà la nuova finanza che affluirà nelle casse sociali, e tanto più disponibile l'umore dei soci, vedrete che la vola porterà le quotazioni delle BANCHE SISTEMICHE verso livelli di gran recupero dai massimi storici.
Non mancheranno poi le azioni di sostegno istituzionale, del tipo divieto del naked-short o rarefazione di disponibilità di titoli da prendere a prestito per il covered-short.
ESTOTE PARATI
lunedì 17 ottobre 2011
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Perchè non rimandi l'articolo che ho scritto nel 2008 sull'economia europea? Così i lettori ci capiranno qualche cosa. (Scusa la Presunzione)
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