Comunicato stampa
Il Gruppo Consiliare del Popolo della Libertà del Comune di Frascati ha preso atto del parere che l'avvocatura civica del Comune di Frascati ha espresso in data 21 gennaio 2013, in merito alla deliberazione del Consiglio Comunale n°112 del 17 dicembre 2012, riguardo alla costituzione di parte civile dell'Ente e sulle altre iniziative legali in riferimento alla richiesta di rinvio a giudizio degli indagati al GUP, che avverrà nell'udienza del 14 marzo 2013, presso il Tribunale di Velletri, per la vicenda dei terreni di uso civico di proprietà di tutti i cittadini di Frascati, tristemente nota come vicenda "ASTRA OTTO".
L'Avvocatura evidenzia che la valutazione di costituirsi parte civile, ovvero tutelare gli interessi della cittadinanza, è di competenza della Giunta comunale.
Pertanto è obbligo civico e morale del Sindaco Stefano Di Tommaso e della sua Giunta costituirsi parte civile già per l'udienza preliminare del prossimo 14 marzo 2013.
Se così non facessero costoro dimostrerebbero di non avere a cuore le sorti del patrimonio collettivo dei cittadini di Frascati, già pericolosamente svenduto anche con altre opache operazioni.
Il Popolo della Libertà vigilerà attentamente sulle azioni della Giunta Di Tommaso circa la tempestività nella tutela degli interessi collettivi frascatani.
Saremo particolarmente attenti in questo periodo elettorale carico di significati etici, all'insegna di una rinnovata pulizia morale che deve caratterizzare obbligatoriamente tutti i pubblici amministratori di ogni orientamento politico.
Attendiamo che il Sindaco ci comunichi a presto se intende stare dalla parte dei suoi concittadini, oppure di coloro che hanno dilapidato la res pubblica tuscolana.
I Consiglieri del Gruppo consiliare del Popolo della Libertà di Frascati.
Simone Carboni
Mirko Fiasco
Vincenzo Conte
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