QUANDO ALBERTO FU FOLGORATO SULLA STRADA DI DAMASCO
Un proverbio dice che " IL TEMPO E' GALANTUOMO "; e si sa che i proverbi provengono dalla saggezza della gente.
Per quanto io sia attento ai fatti non posso avere, su Rocca di Papa, l'esperienza e le conoscenze delle persone; non sono quindi in grado di valutare le affermazioni di Alberto; ma essendo persona che io stimo sono portato a dargli credito.
Fiero oppositore della Sindaca emerita Veronica Cimino, avevo recentemente notato una devianza dal suo, di Alberto, rappresentare degli ultimi giorni; ho voluto vederci chiaro.
Dirò in premessa che un Sindaco è espressione del voto popolare; che in Consiglio Comunale viene acclamato insieme alla sia Giunta ed è in quella assise che deve essere sfiduciato dopo un dibattito che renda edotto il corpo elettorale dei motivi per i quali viene sfiduciato.
Ma la barbarie politica dei nostri tempi, prima si spartisce i territori con accordi fra i CACICCHI locali, poi si reca da un notaio per decretare la fine di una consiliatura; il notaio non ne chiede i motivi, raccoglie firme e parcella !
E' una barbarie che aborro al pari di Alberto; un vero aborto della politica, col POPOLO BUE che in quella fase è tenuto all'oscuro delle motivazioni.
Parliamo del 29 novembre 2022, Alberto percorreva la strada per Damasco quando ........ E nonostante la frescura del luogo, l'aria divenne all' improvviso rovente !
CARDINALI ALBERTO sulla sfiducia alla Sindaca Veronica CIMINO
L'avvento del rampantismo.
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