FRASCATI PENALIZZATA DA ACCORDI SOVRACOMUNALI
Il portavoce di Progetto Frascati, Felice Squitieri, ha
dichiarato quanto segue:
“Dopo il
successo del Convegno di lancio di “Officina X Frascati” il nostro impegno sul
territorio prosegue con un incontro che si terrà a breve, dedicato ai cittadini
ed ai rappresentanti delle periferie.
Siamo consapevoli della necessità di approfondire le tematiche politiche
generali nell’ottica di un “cantiere” del centro destra locale ed oltre ma,
allo stesso tempo, non vogliamo affatto trascurare le problematiche
amministrative che vengono affrontate
sempre insieme al nostro consigliere, Alessandro Adotti, in piena sintonia fra
le forze politiche che si riconoscono nell’Officina per Frascati ed anche grazie
al prezioso impegno di numerosi nostri “volontari” che si cimentano come
uditori nelle Commissioni Consiliari, affiancando Alessandro.
Ci pare quindi utile il lavoro che stiamo svolgendo sul piano politico ed
amministrativo, caratterizzato da numerose interrogazioni e mozioni che abbiamo
presentato e che stiamo presentando. Infatti, recentemente, abbiamo presentato
un’interrogazione sulle spese sostenute dal Comune per i servizi di pulizia,
sulla vicenda dell’impianto per un’antenna nell’area del campo sportivo “8
Settembre” e su altre questioni rilevanti sul piano amministrativo,
preannunciando la presentazione di un’interrogazione sul costo dei lavori che
si svolgono a Via Regina Margherita.
Registriamo con piacere aperture ed attenzioni verso la nostra politica
amministrativa nell’ottica della costruzione di un percorso aperto e
partecipato prendendo atto, altresì, della fragilità politico-amministrativa
dell’esperienza della Giunta Spalletta in cui appare evidente la carenza di un
disegno amministrativo-politico strategico e l’evidente personalismo di alcune
posizioni, logiche che appaiono prevalentemente di potere, personalismi che si
scontrano con la montante insofferenza non solo dei cittadini e delle
opposizioni ma, attualmente, anche di settori della maggioranza che appaiono
sempre più insofferenti agli ambiziosi disegni di accentramento che non
producono altro che il radicarsi di una vecchia cultura politica, persino in
controtendenza rispetto a quel rinnovamento sbandierato, e certamente non
attuato a Frascati, sulla base di accordi sovracomunali
che hanno finito per penalizzare non solo la politica frascatana ma,
soprattutto, la centralità amministrativa di Frascati sempre più svuotata da
servizi ed iniziative economiche.”