IL LABBRO DI FIRENZE E IL SUO MINISTRO PERCULERO SI PALLEGGIANO IL CERINO
Truccare i conti di bilancio è uno sport molto in uso a sinistra.
Si tratti di bilanci comunali ( dove i RESIDUI ATTIVI vanno alla grande ), di bilanci delle partecipate o di bilanci bancari l'arte dell' imbroglio è la regola. E che sia una tecnica ispirata dall' alto è ovvio, visto che l'ignoranza sui numeri della classe politicante è nei fatti. Certo è, tuttavia, che quanto è accaduto al
MONTE DEI PASCOLI DELLA SINISTRA
ha qualcosa di veramente sinistro.
Dopo lo scandalo sulla gestione della più antica banca al mondo, dopo l'epurazione della banda che l'aveva ridotta nelle condizioni in cui si trova, era stato nominato AD tale Fabrizio VIOLA che si dice stesse cercando di salvare il salvabile. Ebbene, non ci crederete, ma i poteri forti che si aggirano e condizionano quella marionetta che è
IL LABBRO DI FIRENZE
sono tornati in azione. Nel delicatissimo passaggio che vede il MONTE tornare a chiedere un aumento di capitale di ben 5 mld di euro indispensabile ad attutire i 27 miliardi di sofferenze lorde ancora in pancia al bilancio, la J.P. MORGAN - finanziaria fondata nel 1871 da John Pierpont Morgan - ritiene suo interesse che la figura di Amministratore Delegato sia ricoperta da un nominativo a lei gradito. Cosa di meglio di Marco MORELLI già dirigente del MPS e già sperimentato in precedenti incursioni di " finanza innovativa e perculera ". La sequenza degli avvenimenti è impressionante, nonostante le smentite del LABBRO in una recente trasmissione televisiva. Il 6 luglio 2016 il ragazzo di Palazzo Chigi incontra il gran capo di J.P. MORGAN Jamie Dimon. E' in quel pranzo che il nostro riceve le istruzioni americane sul da farsi. Istruzioni che si concretizzano nella telefonata che Pierculero PADOAN fa il 7 settembre scorso al Presidente del CDA di Banca MPS Massimo TONONI : sostituire VIOLA con MORELLI !
Il Presidente Massimo TONONI si dimette, ma non può impedire che, dopo le dimissioni di Massimo VIOLA ( 8 settembre 2016 ), la nomina del nuovo AD avvenga il 14 settembre.
QUI CASCANO I DUE ASINI
Complice lo scondinzolio verso gli USA e la Germania che affligge i nostri governanti, nessuno s'accorge di un insormontabile impedimento.
Una vecchia storia del 2009, un occultamento nei cassetti di documenti comprovanti i raggiri di bilancio, viene alla luce e porta alla sanzione di ben 258.000 euro comminata a MORELLI da parte della Banca d' Italia per " ostacoli alla Vigilanza "; è questo uno dei reati bancari più gravi nella finanza. MORELLI è dunque " unfit "; non può ricoprire quel ruolo. PUNTO !
Il 14 ottobre , cioè domani, scadranno i 30 giorni entro i quali il CDA del Monte dei Pascoli della Sinistra dovrà decidere sulla sussistenza dei requisiti richiesti per coprire la carica.
Il 14 settembre io dissi : MORELLI ..... un nome che è una garanzia !
DOMANI CI SARA' DA PIANGERE !
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