ECCO QUANTO E' STATO SPESO PER QUASI " IL NULLA " !
GATTOPARDO 2 e GATTOPARDO 3
E' durante il regno che va dal 1999 al 2014 che si datano il rifacimento delle Scuderie Aldobrandini e dei Locali di Via del Castello, meglio noti come le MAGNERIE del VALADIER.
Tempi belli quelli .... il denaro fluiva alla grande dagli ENTI sovracomunali per tutto ciò che iniziasse con la lettera K di Kultura.
Già allora, tuttavia, un attento consigliere comunale avrebbe potuto intravedere i sintomi dell'andazzo posiano. Il Sindaco uscente, Enrico Molinari, aveva lasciato un bilancio eccellente, con una bella liquidità di cassa e residui attivi che sfioravano i 20 milioni di euro.
Fortuna volle che, dopo di lui, arrivarono " quilli bravi " che, intravedendo fulgide carriere personali, non esitarono a seguire i consigli e le visioni dei vertici romani, peraltro a corto di terreni per le speculazione edilizie che li hanno da sempre contraddistinti.
Un occhio esperto all'epoca avrebbe potuto " annusare " l'odore di bruciato : aumentavano i RESIDUI ATTIVI e i RESIDUI PASSIVI e la cassa man mano si azzerava. Ma si sa ..... il computo da ragionieri non si addice alla genialità sinistra. La stessa STS ai primi passi ( quella per la quale è stato recentemente dichiarato il FALLIMENTO ) già mostrava sintomi di asfissia da pagamento fatture emesse a carico del Comune. Ma a quei tempi chi vuoi che non anticipasse nelle banche locali le fatture che vedevano debitore il Comune di Frascati ? Così la linea di credito lievitò fino ad una esposizione mi si dice di 800.000 euro; cosa che mandò sulle furie il Presidente FERRI che rilasciò una intervista sul mensile ARGOMENTI
giornaletto nato per graffiare e, grazie ad una valentissima redazione, cresciuto ai massimi livelli della pubblicità.
UNA MENTALITA' VINCENTE
Supportate dalle VISIONI disegnate a Roma, e rivelate a Frascati in funzione della carriera, il territorio frascatano subì profonde mutazioni; del parì prese piede la finanza creativa che nei BOC vide l'ennesimo strumento di indebitamento. Fra lazzi e sollazzi, chi non ricorda JANE FONDA tutta ingattopardata, assistemmo al recupero dei locali SCUDERIE ALDOBRANDINI, per le quali sono spiacente di non poter fornire ragguagli di costo, la creazione del MUSEO CIVICO, il recupero dei Locali di Via del Castello
( durata 7/8 anni), l'acquisto del Palazzo Maestre Pie Filippini.
SCUDERIE ALDOBRANDINI e MUSEO CIVICO
Hanno nel tempo toccato il picco di 300.000 euro/anno per i costi di gestione. Ci si è sbizzarrito nientepocodimenoche
FUCSAS
Vengono utilizzate, se va bene, per una trentina di occasioni l'anno; praticamente senza visite il museo se si esclude qualche scolaresca.
VOGLIAMO PARLARE DEI LOCALI DELLE MURA DEL
VALADIER ?
Nessuno ne ha mai accennato in Consiglio Comunale; maggioranze e opposizioni nel tempo espresse sono sull' argomento rimaste sempre silenti. Hai voglia a fare DIRETTE se non tocchi questi argomenti !
Eppure di articoli e di satira politica ce n'è stata a iosa su questo immobile che ha visto, nero su bianco, 46 revisioni prezzi fino a giungere alla cifra di 6,3 milioni di euro nell' indifferenza di qualsiasi ISTITUZIONE deputata al controllo.
ITACSARF : MAGNERIE DEL VALADIER
https://www.facebook.com/592015390956949/videos/605773766247778/
6,3 milioni di euro dei quali il MAUSOLEO MONUMENTALE è
l'ascensore fuori uso di gattopardiana memoria.
Un'opera costosa, costosissima e senza beneficio alcuno per la comunità ; un' opera utilizzata una quindicina di volte l' anno, più per far prendere aria ai locali che per altro !
ITACSARF - E' ufficiale, nei locali del Valadier ce piove !
https://youtu.be/m1Hthuf7fjg
Ne riferì in Consiglio comunale il Consigliere Franco D'Uffizi, oggi silente PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE sull' argomento !
Ora è arrivato il conto ..... e sarà più salato del solito, perchè i danni dei GATTOPARDI ancora non sono finiti !
E' durante il regno che va dal 1999 al 2014 che si datano il rifacimento delle Scuderie Aldobrandini e dei Locali di Via del Castello, meglio noti come le MAGNERIE del VALADIER.
Tempi belli quelli .... il denaro fluiva alla grande dagli ENTI sovracomunali per tutto ciò che iniziasse con la lettera K di Kultura.
Già allora, tuttavia, un attento consigliere comunale avrebbe potuto intravedere i sintomi dell'andazzo posiano. Il Sindaco uscente, Enrico Molinari, aveva lasciato un bilancio eccellente, con una bella liquidità di cassa e residui attivi che sfioravano i 20 milioni di euro.
Fortuna volle che, dopo di lui, arrivarono " quilli bravi " che, intravedendo fulgide carriere personali, non esitarono a seguire i consigli e le visioni dei vertici romani, peraltro a corto di terreni per le speculazione edilizie che li hanno da sempre contraddistinti.
Un occhio esperto all'epoca avrebbe potuto " annusare " l'odore di bruciato : aumentavano i RESIDUI ATTIVI e i RESIDUI PASSIVI e la cassa man mano si azzerava. Ma si sa ..... il computo da ragionieri non si addice alla genialità sinistra. La stessa STS ai primi passi ( quella per la quale è stato recentemente dichiarato il FALLIMENTO ) già mostrava sintomi di asfissia da pagamento fatture emesse a carico del Comune. Ma a quei tempi chi vuoi che non anticipasse nelle banche locali le fatture che vedevano debitore il Comune di Frascati ? Così la linea di credito lievitò fino ad una esposizione mi si dice di 800.000 euro; cosa che mandò sulle furie il Presidente FERRI che rilasciò una intervista sul mensile ARGOMENTI
giornaletto nato per graffiare e, grazie ad una valentissima redazione, cresciuto ai massimi livelli della pubblicità.
UNA MENTALITA' VINCENTE
Supportate dalle VISIONI disegnate a Roma, e rivelate a Frascati in funzione della carriera, il territorio frascatano subì profonde mutazioni; del parì prese piede la finanza creativa che nei BOC vide l'ennesimo strumento di indebitamento. Fra lazzi e sollazzi, chi non ricorda JANE FONDA tutta ingattopardata, assistemmo al recupero dei locali SCUDERIE ALDOBRANDINI, per le quali sono spiacente di non poter fornire ragguagli di costo, la creazione del MUSEO CIVICO, il recupero dei Locali di Via del Castello
( durata 7/8 anni), l'acquisto del Palazzo Maestre Pie Filippini.
SCUDERIE ALDOBRANDINI e MUSEO CIVICO
Hanno nel tempo toccato il picco di 300.000 euro/anno per i costi di gestione. Ci si è sbizzarrito nientepocodimenoche
FUCSAS
Vengono utilizzate, se va bene, per una trentina di occasioni l'anno; praticamente senza visite il museo se si esclude qualche scolaresca.
VOGLIAMO PARLARE DEI LOCALI DELLE MURA DEL
VALADIER ?
Nessuno ne ha mai accennato in Consiglio Comunale; maggioranze e opposizioni nel tempo espresse sono sull' argomento rimaste sempre silenti. Hai voglia a fare DIRETTE se non tocchi questi argomenti !
Eppure di articoli e di satira politica ce n'è stata a iosa su questo immobile che ha visto, nero su bianco, 46 revisioni prezzi fino a giungere alla cifra di 6,3 milioni di euro nell' indifferenza di qualsiasi ISTITUZIONE deputata al controllo.
ITACSARF : MAGNERIE DEL VALADIER
https://www.facebook.com/592015390956949/videos/605773766247778/
6,3 milioni di euro dei quali il MAUSOLEO MONUMENTALE è
l'ascensore fuori uso di gattopardiana memoria.
Un'opera costosa, costosissima e senza beneficio alcuno per la comunità ; un' opera utilizzata una quindicina di volte l' anno, più per far prendere aria ai locali che per altro !
ITACSARF - E' ufficiale, nei locali del Valadier ce piove !
https://youtu.be/m1Hthuf7fjg
Ne riferì in Consiglio comunale il Consigliere Franco D'Uffizi, oggi silente PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE sull' argomento !
Ora è arrivato il conto ..... e sarà più salato del solito, perchè i danni dei GATTOPARDI ancora non sono finiti !
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