lunedì 20 dicembre 2021

LA DAMA DEGLI USI CIVICI A FRASCATI

 

CHISSA' CHE NE PENSA LA CORTE DEI CONTI ?


Sulla  pianura dell' ex-Agro Romano è iniziata una grande partita a dama che vede confrontarsi due squadre di rango :

- per il VII MUNICIPIO  il Presidente Francesco Laddaga e l' AssessorA Antonella Di Giacomo

- per Frascati la Sindaca Francesca Sbardella ed il Supinate Assessore al Bilancio e patrimonio Dario De Santis

per concludere una operazione di comune interesse e nell' interesse dei cittadini.

Se le finalità del VII Municipio sono al momento incognite, non è difficile immaginare le finalità che muovono i rappresentanti del Comune in dissesto.

Giova rappresentare ai meno esperti cosa sia l' Istituto degli USI CIVICI.

Cito da WIKIPEDIA :

L'uso civico è un diritto di godimento collettivo che si concreta, su beni immobili, in varie forme (caccia, pascololegnatico, semina), spettanti ai membri di una comunità, su terreni di proprietà pubblica o di privati (spesso, in questo secondo caso, proprietà nobiliari di origine feudale).

Questa figura giuridica discende prevalentemente dall'epoca medievale e da una tipologia di diritti tendenti a garantire la sopravvivenza o il benessere di una specifica popolazione inclusa in un feudo, alla quale era consentito sfruttare in modo produttivo ma molto limitato certe aree circoscritte.

Il corpus normativo di riferimento è costituito, principalmente, dalla Legge dello Stato 20 novembre 2017, n. 168 (Norme in materia di domini collettivi), dalla Legge dello Stato 16/06/1927, n. 1766 e dal relativo Regolamento di attuazione RD 26/02/1928, n. 332; inoltre, dalle successive norme (nazionali e regionali) in materia di usi civici, nonché dalle precedenti leggi eversive della feudalità (Legge 01/09/1806, RD 08/06/1807, RD 03/12/1808, Legge 12/12/1816, RD 06/12/1852, RD 03/07/1861, Ministeriale 19/09/1861 ed altre).


Scrive al riguardo la  CORTE DEI CONTI  a pagina 72 della

PRONUNCIA DI ACCERTAMENTO

che dichiara il difetto dei presupposti per la omologazione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale ( PRFP ) :


" Tuttavia , come si evidenzia, il saldo positivo è solo apparente tale, in quanto l'ente opera irregolarmente nella determinazione dell' stock di cassa vincolata. Esso infatti:

a) ha proceduto in ritardo alla determinazione della cassa vincolata procedendo al costante aggiornamento della presunzione iniziale;

b) ha svincolato indebitamente i proventi da alienazione usi civici:

c) ha rallentato i tempi di pagamento dei " sospesi "


Rinforza a pag  75  :

" I proventi da alienazione da usi civici, peraltro, contrariamente sostenuto dal Comune, sono con tutta evidenza provanti per cui la legge indica una specifica destinazione, alla stregua di quanto avviene, ad esempio per i proventi da sanzioni per violazione per il Codice della strada.

8.6.3 Come si legge nel DUP 2019-2021 " Relativamente al demanio civico, il Comune di Frascati,  quale Ente esponenziale della Sua collettività, è proprietario di molti terreni, siti sul proprio territorio e nel territorio comunale di Roma, ad esso pervenuti a seguito dello scioglimento dell' Università agraria di Frascati, avvenuta con decreto del Ministro dell' Economia Nazionale il 10 febbraio 1925, ai sensi degli artt. 23 e 24 del R.D.L. 22 maggio 1924, n.751. Con lo scioglimento dell' Università Agraria di Frascati, i suoi beni furono trasferiti al Comune con la destinazione corrispondente alla categoria cui essi appartengono ed aperti agli usi di tutti i Cittadini, a norma dell'art. 23, R.D.L. 22.5.1924, n. 751. La natura demaniale civica di questi terreni è considerata pacifica, non solo nei rapporti finora intessuti tra il Comune di Frascati e quello di Roma, tra il Comune di Frascati ed altre Autorità pubbliche, ma anche nei rapporti tra il Comune di Frascati e gli stessi abusivi occupatori, i quali più volte hanno chiesto che la loro posizione venisse regolarizzata ai sensi della legislazione vigente in materia di usi civici e demani collettivi. Detti terreni formano oggetto di procedimenti di alienazione in corso con Amministrazioni Pubbliche e con privati occupatori che ne hanno fatto richiesta di acquisto ".

8.6.4 Tale destinazione specifica emerge con chiarezza dall' art. 24 della L. n.1766/1927, dall'art. 4 della L. n.168/2017 ( che stabilisce per i Comuni l'obbligo di amministrazione separata ), dall' art. 8-bis, commi 1,2 e 3, della Legge Regionale del Lazio n. 1/1986.

In particolare, l'art. 24 della legge n. 1766/1927 e la legge regionale n. 1/1986, stabiliscono l'obbligo di acquistare con i proventi titoli del debito pubblico ( destinazione specifica ), a sua volta destinabili ad opere di interesse generale per la popolazione. Per la Regione Lazio, è stato stabilito che tali destinazioni ( altrettanto specifiche ), sono tre :

a) l'acquisizione di terreni di proprietà collettiva di uso civico;

b) lo sviluppo socio economico dei terreni di proprietà collettiva di uso civico

c) gli accertamenti e le verifiche demaniali, il tutto salva la sdemanializzazione autorizzata dalla Regione Lazio. 


Per quanto precede, è fatto OBBLIGO per i Consiglieri Comunali tutti di accendere un faro sulle operazioni inerenti i terreni; l'intervento del 2012 dell'allora consigliere comunale Vincenzo Conte sia loro di monito.


Gli anni belli dei GATTOPARDI del Partito Democratico

I VELENI DI TOR VERGATA - Ancora Privitera all'attacco !



Il monito ai Consiglieri Comunali e il Conto Vincolato aperto solo nel 2011

Era il 13 settembre 2012

ASSEMBLEA PDL A FRASCATI - VINCENZO CONTE DA' LA PAGA AI GARANTISTI

E' ora di finirla con il GARANTISMO QUAQUARAQUA. Per chi non avesse chiara la situazione a FRASCATI Vincenzo Conte mette i puntini sulle ì. Deve essere chiaro che dinanzi a certi accadimenti chi non denuncia e correo, ovvero colluso, ovvero OMERTOSO !




E sulle note del monito di VINCENZO CONTE lancio il mio avvertimento ai Consiglieri comunali TUTTI !

FRASCATI - USI CIVICI : CONSIGLIERI STATE IN CAMPANA !

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