venerdì 10 agosto 2012

Caso SCHIAFFINI : onore all'ASSESSORE COLACECI. Lei almeno ha il pudore di annunciare un passo indietro ove si concretasse il rinvio a giudizio !

Scrive IL TEMPO

La notizia dell'avviso di garanzia in merito all'inchiesta sugli appalti per il trasporto disabili all'assessore ai Trasporti e Mobilità della Provincia di Roma, Amalia Colaceci è stata appresa da Palazzo Valentini «a mezzo stampa».




Un vero e proprio terremoto dalle conseguenze ancora tutte da valutare.




In serata la nota della diretta interessata. «Ho appreso dalla stampa che dopo anni di indagine, e senza avere ricevuto mai nulla sino ad ora che riguardasse la mia persona, sarei indagata nel procedimento aperto per l'ex servizio disabili della Provincia di Roma - riferisce l'assessore -. La notizia mi colpisce, ma poiché‚ la mia storia personale parla da sola sul profondo rispetto che ho avuto e ho per il sistema giudiziario italiano, non mi permetto di fare considerazioni di alcun genere aspettando, se necessario, di difendermi nelle sedi opportune. Quello che è certo è che eviterò ogni strumentalizzazione di questa vicenda che si trascina già da tempo e dunque, se si dovessero concretizzare le accuse, sono pronta ad autosospendermi dalla carica di assessore della Giunta provinciale di Roma». Non basta però a sedare le polemiche. Praticamente tutto il Pdl romano e laziale suona una carica che può risultare trainante in vista della prossima, imminente campagna elettorale che, probabilmente, vedrà protagonisti il sindaco Alemanno e il presidente della Provincia Nicola Zingaretti. L'occasione, al di là del merito che se confermato è gravissimo, politicamente è una ghiottoneria. Il coordinatore regionale e deputato Pdl, Vincenzo Piso annuncia un'interrogazione urgente. «La notizia è di straordinaria gravità non solo perché coinvolgerebbe l'assessore Colaceci, ma anche per il delicato settore che viene toccato da questo presunto episodio di corruzione - dice Piso - a tal proposito presenterò un'interrogazione parlamentare urgente insieme agli altri deputati del Lazio, ma ritengo soprattutto che il presidente della Provincia Zingaretti abbia il dovere di chiarire quanto accaduto». A puntare il dito su Zingaretti anche il coordinatore romano Pdl, Sammarco che parla di «un'ombra lunga sul suo modo di governare». Si rivolge direttamente al presidente di Palazzo Valentini, per chiedere chiarezza, la deputata Pdl Barbara Saltamartini. Numerose poi le dichiarazioni dei consiglieri provinciali e comunali del Pdl. La notizia, dal punto di vista politico è però ancora nel Pd e nel centrosinistra. A cercare di deviare le accuse del centrodestra, almeno fino a tarda sera, solo due consiglieri provinciali del Pd, Minnucci (capogruppo) e Lancianese, e il segretario provinciale del Pd, Leodori. Dichiarazioni sostanzialmente identiche che sottolineano l'atto di responsabilità della Colaceci nel mettere a disposizione le proprie deleghe qualora ricevesse atti formali. Il resto tace. Dai colleghi di giunta al resto dell'assemblea provinciale. Alleati compresi. In questa partita tra Pdl e Pd il risultato è facilmente segnato: almeno 4 a 0.

Questo l'articolo de IL TEMPO. Che commento aggiungere a tutto ciò se non il rispetto per le annunciate dimissioni in caso di rinvio a giudizio ? Non è così per tutti ! Anzi, c'è già chi, in situazione ben più grave, si prepara alla prossima campagna elettorale e, messo mano al portafoglio voti, ha iniziato la campagna acquisti ..... a destra e a manca. Sempre confidando in chi ancora si sente sottomesso !


http://www.youreporter.it/video_Caso_Schiaffini_le_domande_del_Consigliere_D_Orazio

Nessun commento:

Posta un commento