mercoledì 6 luglio 2011

E' ancora presto per la TEMPESTA PERFETTA


Questo è il quadro, oggi 6 luglio alle 17,30, alla borsa di Milano.



FONDIARIA - SAI 2,348 -8,99% 17:24
PREMAFIN FIN HP 0,4788 -8,10% 17:30
ENERVIT 1,84 -8,00% 16:49
MILANO ASS RISP PORT 0,3524 -7,87% 17:17
BCO DESIO BRIA RNC 3,046 -7,53% 17:06
UNICREDIT 1,396 -7,06% 17:30
INTESA SANPAOLO 1,779 -4,46% 17:30
BANCA MPS 0,5355 -6,14% 17:24

Dopo il downgrading di Moody's sul debito sovrano portoghese, dopo che le nubi sulla GRECIA restano possenti nonostante l'approvazione del Parlamento di un piano d'austerità che ha liberato ulteriori aiuti europei.

Nel mondo non è così, anzi, alla stessa ora New York è positiva.

DJIA 12597.38 +28.38 +0.23 19:37:48
SP500 1337.46 +0.46 +0.03 19:37:45
NASD_COMP 2827.29 +2.29 +0.08 19:37:47
NASD100 2373.50 +2.50 +0.11 19:37:47
FTSE100 6002.92 -21.08 -0.35 19:35:30
DAX 7431.19 -7.81 -0.10 19:35:28
AEX 341.66 -1.34 -0.39 19:37:45
CAC40 3960.70 -17.30 -0.43 19:37:45
SMI 6179.35 -63.65 -1.02 19:31:59
RTS 1940.45 -13.55 -0.69 19:37:45

Probabilmente altrove, fuori dall'Italia, le agenzie di rating iniziano a percepirle in modo più appropriato. Cos'è cambiato nel mondo, nella finanza del mondo fra ieri ed oggi che non fosse già noto ? Ma soprattutto, dov'erano le Agenzie di Rating un mese prima del crollo della Lehman Brothers, della Parmalat, della Cirio, del default delle TIGRI ASIATICHE o della RUSSIA o dell'ARGENTINA ? Cosa dicono le Agenzie di Rating delle banche USA che stanno ricaricando il flipper dei derivati ? Cosa dicono della TRIPLA A al debito sovrano statunitense ? Cosa dicono delle BANCHE CENTRALI che stanno tramutandosi, FEDERAL RESERVE in testa , nella discarica del financial waste ?

La realtà ci dice che se uno tsunami cancellasse in nottata l'intera Grecia, il mondo si troverebbe con 350 miliardi di euro in meno su un PIL globale di circa 45.000 miliardi.

Tutto il resto, come sempre, è feeling, sono sensazioni ovvero quello che smuove i mercati.

Ma proprio perchè le sensazioni muovo l'aria e i mercati, inizia a maturare la sensazione che queste TRE SORELLE, con la puzza sotto il naso, siano strumento di giochi più ampi.

Per la tempesta perfetta c'è ancora tempo, c'è bisogno di un botto maggiore; forse neppure l'ITALIA sarebbe sufficiente considerando che la CINA con due terzi delle sue riserve potrebbe comprare l'intero DEBITO SOVRANO italico.

Ecco, forse il botto a stelle e strisce potrebbe sortire l'effetto. Ma prima occorrerebbe togliere dalle mani delle BANCHE CENTRALI le macchinette che fabbricano i soldi.

Nel frattempo divertiamoci col surf: compriamo quando cala e vendiamo quando cresce.

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