sabato 28 luglio 2012

CAMERA. E NAPOLITANO METTE IN SALVO FINI DALLA FURIA DI ANNARELLA


Il  programma di NANNARELLA : " Preside' glie dovemo taglia' la testa a tutti quanti a questi qua"


Prima l'applauso dal fondo della piazza, poi la captatio benevolentiae: "Preside', sei er meglio...". La nonnina anti-casta, Annarella, avvicina a Montecitorio il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il Capo dello Stato, accompagnato dal presidente della Camera Gianfranco Fini, sta per salire in macchina, dopo aver partecipato a un seminario sulla giustizia tributaria. Annarella lo scorge dall'obelisco di piazza Montecitorio. "Preside', preside'...", urla.

Napolitano risponde al saluto ed anzi le si avvicina. Fini, conscio del 'rischio verbale' a cui il presidente si sottopone, mette le mani avanti: "Si', ma bbona eh, mi raccomando...", le dice.



Annarella non se lo fa ripetere: abbraccia Napolitano e lo bacia. "Manteniamoci forti", ricambia il presidente. Il clima e' sorridente, Fini puo' tirare un sospiro di sollievo. Ma la nonnina 'terrible' non e' per niente domata. Approfitta della guardia bassa dei suoi interlocutori e piazza la frase giacobina: "Preside' glie dovemo taglia' la testa a tutti quanti a questi qua", sibila indicando Montecitorio.



Fini sbotta: "Eccola, te pareva...", commenta. Ma e' Napolitano a trarre in salvo almeno i presenti dalla furia della nonna anticasta: "Si' ma lui no, eh?", dice indicando il presidente della Camera.

http://www.youreporter.it/video_L_analisi_di_NANNARELLA_qua_magneno_tutti

http://www.youreporter.it/video_Altro_illusre_mmento_sul_FURTO_ELETTORALE_della_CASTA







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