UN ANNO DOPO SONO ARRIVATI GLI ISPETTORI
In un paese civile, con dei cittadini responsabili, i comizi elettorali dovrebbero essere affollatissimi. In Italia, invece e Frascati
( provincia di BANGALORE ), ognuno parla ai suoi, perchè gli altri non vanno ad ascoltare cosa dicono gli avversari. Sono avversari i contendenti, ma neppure sanno cosa hanno detto quillatri.
Pertanto, oltre a conservare questa ignoranza specifica, non sono neppure in grado di contestare il mancato rispetto degli impegni presi.
A volte, però, il controllo fra l'enunciato e la soluzione finale c'è chi è in grado di farlo. E per quanto valga il proverbio
" sei più bucjardo di un politico in campagna elettorale "
e la ovvia tara alle promesse elettorali, il rendiconto viene presentato.
Ad un anno dalla elezione a Sindaco di Alessandro SPALLETTA, fatto l'abbuono dei mesi occorrenti al pieno insediamento, il rendiconto è veramente desolante. E non solo sulla mmunnezza.
IL NUOVO INIZIO UNNE JE'
Certo Spalletta non è il solo a dover pagare il conto; altri prima di lui hanno lavorato affinchè il senso civico cittadino si affievolisse, aiutandolo in ciò con decisioni ed esempi a largo spettro. No c'è da stupirsi, pertanto, che una operazione come la raccolta differenziata naufragasse come i fatti dimostrano.
I fatti dicono che l' incivile popolazione del centro di Frascati la
differenziata non la fa. E questo al dilà del PORTA A PORTA, metodo sbagliato ma con tanti fondi regionali da ciucciare ed il business dei cassonetti da acchiappare, o delle ISOLE ECOLOGICHE.
Se la differenziazione non la fai perchè nessuno ha perso tempo a verificare e reprimere, non è rilevante lasciare gli obbrobriosi sacchetti sotto casa o gettarli in un cassonetto.
La città è sporca, piena di cicche in terra, con bottiglie di birra abbandonate ovunque. Viene ancora spazzata con le scope
come nel Medio Evo, con risultati ridicoli.
Abbiamo però un CAPO DI GABINETTO del SINDACO da
100.000 euro l'anno ( hanno ridotto lo spreco del 10% ) e un
ADDETTO AL DECORO URBANO
per curare qualcosa che da Frascati è sparito da anni.
A Piazza di Monte Citorio non possono esserci bidoni o gettacarte per ovvi motivi di sicurezza. Dopo una manifestazione una di queste macchinine con 5 minuti pulisce la piazza dalle cicche e da quant'altro. Le vendono anche usate, ma nuove costeranno 30/40.000 euro l'una..... come l' impianto per le registrazioni dei lavori del Consiglio comunale e la loro trasmissione in streaming .... che trasmette stà cippa !
Usato sicuro : 17.000 euro + iva
Pensate cosa si potrebbe fare con quei 100.000 euro se il Sindaco Spalletta fosse capace di fare il Sindaco da solo, magari come il Sindaco Fontana che a Grottaferrata amministra una realtà simile a Frascati.
A Piazza della Signoria c'è una macchinina che gira costantemente, per tutto il giorno. Ma Firenze, si dirà, è una città turistica, mentre Frascati l'hanno fatta diventare una soricara !
E pure voi cjavete ragione !
E che ci volete fare .... a volte ritornano per ascoltare cosa hai detto e cosa hai fatto da quel
22 maggio 2014....
Siamo passati dalla padella alla brace
RispondiEliminae ce lo fanno pure pagare il " servizio "
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