IO LO CREDEVO DI MAGGIOR SPESSORE POLITICO
Capisco la necessità di fare argine, specialmente se la frana è particolarmente rovinosa, ma ieri sera a
PIAZZAPULITA
più che un MIGLIORINO m'è sembrato di vedere uno SPELACCHIO
I diminutivi, è noto, suonano a scherno. Il nonno di Giorgio lo chiamarono Sciaboletta; il COGNATO DEL TULLIANI conquistò il titolo di Badoglietto. Per il richiamo a IL MIGLIORE Palmiro il nostro ha indubbiamente il physique du rôle giusto.
Il tentativo di difesa della BOSCHI , oltrechè denunciare l' ignoranza circa le differenze fra la funzione di un parlamentare e quella di un Ministro della Repubblica, dimostra anche di non aver ben compreso il cardine del " conflitto d'interessi ". Come compiutamente spiegato dal Prof. Andrea Pertici il conflitto d'interessi non è un reato, bensì una situazione soggettiva ostativa alla partecipazione ad una azione. Ovviamente differenza difficilmente rilevabile da chi, a suo tempo indicato come leader di una " D'ALEMAJUGEND ", si pone oggi come strenuo avversario del BAFFINO. Differenza altrettanto difficile da individuare per chi organizzò l'appuntamento dal notaio delle figurine del PD consiliare romano al fine di gettare il Sindaco MARINO dalla RUPE TARPEA solo qualche mese dopo aver affermato che la defenestrazione sarebbe stata un regalo a
" MAFIA CAPITALE " .
Mutatis mutandis ( il colore ), il suo inno potrebbe essere :
NOI PUFFI SIAM COSI', NOI SIAMO I PUFFI BLU, PUFFIAMO TUTTO IL DI', SIAM PUFFI DEL PIDDI !
Il tentativo di difesa della BOSCHI , oltrechè denunciare l' ignoranza circa le differenze fra la funzione di un parlamentare e quella di un Ministro della Repubblica, dimostra anche di non aver ben compreso il cardine del " conflitto d'interessi ". Come compiutamente spiegato dal Prof. Andrea Pertici il conflitto d'interessi non è un reato, bensì una situazione soggettiva ostativa alla partecipazione ad una azione. Ovviamente differenza difficilmente rilevabile da chi, a suo tempo indicato come leader di una " D'ALEMAJUGEND ", si pone oggi come strenuo avversario del BAFFINO. Differenza altrettanto difficile da individuare per chi organizzò l'appuntamento dal notaio delle figurine del PD consiliare romano al fine di gettare il Sindaco MARINO dalla RUPE TARPEA solo qualche mese dopo aver affermato che la defenestrazione sarebbe stata un regalo a
" MAFIA CAPITALE " .
Mutatis mutandis ( il colore ), il suo inno potrebbe essere :
NOI PUFFI SIAM COSI', NOI SIAMO I PUFFI BLU, PUFFIAMO TUTTO IL DI', SIAM PUFFI DEL PIDDI !
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