martedì 12 dicembre 2017

STS AZIENDA SPECIALE batte cassa. Non basta il 18% sull' INCASSATO !




COMUNE DI FRASCATI
CITTÀ METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE
Originale
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Atto n. 55 del 30-11-2017





Oggetto: PRELEVAMENTO N. 3 DAL FONDO DI RISERVA (ARTT. 166 E 176,
D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N. 267).

L'anno duemiladiciassette il giorno trenta, del mese di novembre con inizio alle ore 13:10, nella Sede Comunale, si è riunita, a seguito di apposita convocazione,
LA GIUNTA COMUNALE
Sono rispettivamente presenti e assenti i sigg.
Mastrosanti Roberto Presente
Gori Claudio Presente
Bruni Maria Assente
De Carli Alessia Presente
Giombetti Giancarlo Presente
Marziale Claudio Presente
ne risultano presenti n. 5 e assenti n. 1.
Presiede il Roberto Mastrosanti.
Partecipa il SEGRETARIO GENERALE Michele Smargiassi.
Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita a deliberare sull’argomento indicato in oggetto.
Frascati, lì 30-11-2017 Il Responsabile del Procedimento
Magnanimi Eleonora
Frascati, lì 30-11-2017 p.p.v. L’Assessore
Gori Claudio
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che:
con deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del  Consiglio comunale n. 15 in data 31.03.2017, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Documento unico di programmazione per il periodo 2017/2019;
 con la medesima deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale è stato approvato il Bilancio di previsione per il triennio 2017/2019;
Richiamato l’articolo 166 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il quale testualmente recita:
Art. 166. Fondo di riserva.
1. Gli enti locali iscrivono nel proprio bilancio di previsione un fondo di riserva non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.
2. Il fondo è utilizzato, con deliberazioni dell'organo esecutivo da
comunicare all'organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità, nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti.
2-bis. La metà della quota minima prevista dai commi 1 e 2-ter è riservata alla copertura di eventuali spese non prevedibili, la cui mancata effettuazione comporta danni certi all'amministrazione.
2-ter. Nel caso in cui l'ente si trovi in una delle situazioni previste dagli articoli 195 e 222, il limite minimo previsto dal comma 1 è stabilito nella misura dello 0,45 per cento del totale delle spese correnti inizialmente previste in bilancio.
2-quater. Nella missione “Fondi e Accantonamenti”, all'interno del
programma “Fondo di riserva”, gli enti locali iscrivono un fondo di
riserva di cassa non inferiore allo 0,2 per cento delle spese finali,
utilizzato con deliberazioni dell'organo esecutivo.


Dato atto che, in attuazione alla norma sopra citata, nel bilancio di previsione iniziale è stato iscritto un Fondo di riserva di competenza dell’importo di €. 100.000,00 al Cap. 91100 (Miss.
20 – prog. 01 – PdC U.1.10.01.01.001) al fine di fronteggiare esigenze straordinarie di
bilancio ovvero per adeguare dotazioni di spesa rivelatesi insufficienti, così determinato:
Descrizione Rif. al bilancio Importo % su spese correnti
Note
Spese correnti iscritte nel bilancio di previsione iniziale
Titolo I €. 22.044.331,03

Fondo di riserva €. 100.000,00 0,50% Min 0,45%-Max 2%
di cui: Quota vincolata Cap. 91100.1 €. 50.000,00 0,25% 50% dell’importo minimo
Quota non vincolata Cap. 91100.0 €. 50.000,00 0,25% Differenza
Richiamato inoltre l’art. 176 del citato d.lgs. n. 267/2000 il quale attribuisce all’organo esecutivo la competenza ad adottare provvedimenti di prelevamento dal fondo di riserva, dal fondo di riserva di cassa e dai fondi spese potenziali, entro il 31 dicembre di ciascun anno;
Ricordato che nel corso dell’esercizio sono stati disposti tre prelievi dal fondo di riserva;

Accertato che il fondo di riserva iscritto in bilancio ha attualmente una disponibilità di €. 18.928,16, di cui €. 18.928,16 riservata a spese non prevedibili ed €. 0,00 per le altre tipologie di spesa;


Vista la richiesta dell’Azienda Speciale STS Multiservizi, in data 28/11/2017, per la spedizione di un totale di n. 6.153 atti, tra atti giudiziari ed ingiunzioni di pagamento, cui con il presente atto si fa fronte alle relative spese in via parziale in uno con la precedente variazione di Bilancio assunta con D.G.C. n. 54 del 30.11.2017 da portarsi all’attenzione del
Consiglio Comunale per la dovuta necessaria ratifica;
Considerato che, a seguito di nuove esigenze di spesa, come sopra riportato, si rende pertanto necessario integrare lo stanziamento del capitolo relativo alle spese postali e telegrafiche;

Verificato che a tali maggiori spese correnti non possa farsi completamente fronte con una corrispondente diminuzione di altre voci di spesa;
Ritenuto pertanto necessario disporre il prelevamento dal fondo di riserva;
Richiamato l’art. 166, comma 2-bis, del d.lgs. n. 267/2000, il quale prevede che la metà della quota minima deve essere riservata ad eventuali spese non prevedibili la cui mancata effettuazione comporti danni certi all’amministrazione;
Visto il d.lgs. n. 267/2000;
Visto il d.lgs. n. 118/2011;
Visto il principio contabile applicato alla contabilità finanziaria all. 4/2 al d.lgs. n. 118/2011;
Visto lo Statuto Comunale;
Visto il vigente Regolamento comunale di contabilità;
Dato atto che con riferimento all’art. 49 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, sulla proposta di deliberazione di cui al presente atto è stato espresso parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, da parte del responsabile del servizio interessato, nonché parere di regolarità contabile da parte del responsabile del servizio finanziario;
Con voti unanimi, espressi in forma palese;

DELIBERA

di prelevare ai sensi dell’art. 166, comma 2, e 176 del d.lgs. n. 267/1. 2000, dal fondo di riserva iscritto nel bilancio di previsione corrente al Cap. 91100.1 (Miss. 20 – prog. 01 –
PdC U.1.10.01.01.001) l’importo totale di € 7.000,00 integrando la dotazione del capitolo di spesa per l’importo di seguito elencato:
Miss./Prog/Tit Denominazione Importo
Quota vincolata
Quota non
vincolata
01.11.1.03 Acquisto di beni e servizi €. 0,00 €. 7.000,00
Totale prelevamento fondo di riserva €. 0,00 €. 7.000,00
GIUNTA COMUNALE Atto n.ro 55 del 30-11-2017
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di dare atto che, a seguito del prelevamento disposto al punto 1), nel 2. fondo di riserva residua la disponibilità di €. 11.928,16 di cui:
Quota vincolata €. 11.928,16
Quota non vincolata €. 0,00
Totale disponibilità residua del fondo €. 11.928,16
3.di comunicare la presente deliberazione al Consiglio Comunale, secondo le forme ed i
tempi stabiliti nel vigente Regolamento comunale di contabilità;
4.di trasmettere la presente deliberazione al Tesoriere comunale, ai sensi dell’art. 216 del d.lgs. n. 267/2000.
Infine la Giunta Comunale, stante l’urgenza di provvedere, con voti unanimi
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134,
comma 4, del d.lgs. n. 267/2000.
GIUNTA

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