domenica 8 aprile 2018

VALORIZZAZIONE ED ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO COMUNALE A ITACSARF



ATTENTI AI PASSI FALSI !



Sono stati tanti e tali i danni causati da 17 anni e mezzo di gestione della RES PUBLICA a ITACSARF  da parte del

PARTITO DEMOCRATICO

da rendere indifferibile la vendita dei " gioielli di famiglia ".

Nè al disastro ha posto un minimo argine l' imbelle

Commissario STRATIsferico

che nulla di meglio ha saputo fare che ripristinare la premialità , sospesa nella sindacatura ATTELLAPS, dei Dirigenti  corresponsabili del disastro, prorogare la regalia nella
GESTIONE  degli  ASILI NIDO D' ORO a scadenza del contratto, proseguire nell' opacità della gestione della palude del 

MONDO STS



Non è per caso che l'arrivo di un Assessore al Bilancio novello,
sicuramente non all'altezza dei precedenti PREMI NOBEL espressi da quel mondo kulturalmente più avanzato che solo la sinistra sa esprimere, ha portato alla scoperta di magagne che non si riesce a comprendere come siano sfuggite agli eccellenti  cerberi che presidiano la finanza pubblica a ITACSARF.

Affinchè non ci siano dubbi, parlo di quella " svista " sulla cifra di 1.472.019,75 euro


per anni trattenuta dai delegati ad incassare i servizi di mensa scolastica. Nà cosetta da nulla, appena DUEMILIARDIOTTOCENTOMILIONCINI  di lirozze, sfuggiti al Dirigente dei Servizi Scolastici, al Dirigente del Servizio Bilancio, agli Assessori al Bilancio e ai Revisori Contabili nel tempo alternatisi verrebbe da dire ridendo in quel " lavoro ". Una storia che " viene da lontano ", come amavano dire i comunisti di una volta, quelli seri ! Una storia tutta GATTOPARDA che, in un crescendo appunto " GATTOPARDIANO ",  ha visto l'acuto di 413.000 euro e spicci nella sindacatura di GATTOPARDO 3 ( le famose EMOZIONI DI STEFANO ) sotto la benedizione di conformità alle regole dello stato di GATTOPARDO 4 che di quella epopea fu il notaio. Voglio dire questo per le nuove generazioni di amministratori, scomparsi dopo la presenza in lista, ma sempre pronti a scendere in campo per il bene della città che tanto amano e che è la più bella al mondo ( nonostante le discariche ) !


Ma voglio dirlo anche per dare la giusta gratifica alla classe politica che la sinistra ha saputo esprimere in questa città sottratta all' occhio della magistratura dal NUME TUTELARE che tutti conosciamo. E lo dico, e lo scrivo, oggi alla vigilia delle necessarie alienazioni occorrenti a ripianare le sciagure POSA-DITOMMASO-DIPAOLIANE che vedono la responsabilità del PATRIMONIO PUBBLICO nelle mani di un frascatano, discendente da una famiglia frascatana da più generazioni. Cosa potrebbe accadere se patrimonio e finanza passassero in mani straniere ?
Che la stima dei beni si avvalga della competenza della 
AGENZIA DEL DEMANIO
è sufficiente garanzia con tutto quello che si legge sulla pubblica amministrazione ? In fondo non fu già chiamato a ITACSARF per altra ingente operazione immobiliare un noto esponente del PUBBLICO rivelatosi poi grande  MAZZETTARO e finito  nelle patrie galere ?

Non vorrei si avverasse quel famoso detto :

NON VENGO DA PIACENZA PER PIACERVI, MA VENGO DA FUMONE PER FUMARVI !



CC 29 3 2018 5 -  Il Sindaco sulla valorizzazione immobili.

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