martedì 8 dicembre 2020

REVISIONE MES : STATE TRANQUILLI IL GOVERNO NON CADRA'

 

IL M5S INGOIERA' ANCHE IL ROSPO DELLA GESTIONE DEI 196 MLD


Diciamo subito che la REVISIONE del MES è necessaria per fronteggiare la prossima PANDEMIA FINANZIARIA indotta dai fallimenti che si scaricheranno sui conti delle banche; solo un allocco potrebbe non vedere.

Ma, ancora una volta, è nelle righe che si nasconde il diavolo; in questo caso il solito demone che tende al predominio di FRANZA e GERMANIA sull' intera comunità del continente europeo.

Per rendersene conto basti ascoltare il parere in merito del PROF. MARIO BALDASSARRI


MES : NE PARLA IL PROF MARIO BALDASSARRI

https://youtu.be/onLH639no0o

https://www.facebook.com/592015390956949/videos/209021420686681


Probabilmente preso più dall' interesse generale del sistema finanziario, e ne condivido l'importanza esistenziale per una nazione, il PROF. non può ignorare che la bozza contenga fra le righe quanto segue :

BOZZA DI TESTO RIVISTO DEL TRATTATO CHE ISTITUISCE IL MES (TRADUZIONE NON UFFICIALE)

Con la riforma dell'articolo 3 del Trattato, verrebbe specificato che, ove necessario per prepararsi internamente a poter svolgere adeguatamente e con tempestività i compiti attribuitigli dal Trattato, il MES può seguire e valutare la situazione macroeconomica e finanziaria dei suoi membri, compresa la sostenibilità del debito pubblico, e analizzare le informazioni e i dati pertinenti. 

OMISSIS

In base a tale prospetto, il dispositivo di sostegno comune al FRU dovrà essere istituito entro e non oltre la fine del periodo transitorio. Il prospetto per la riforma del MES prevede un potenziamento dell'efficacia degli strumenti di assistenza finanziaria precauzionale per i membri del MES con fondamentali economici solidi che potrebbero subire gli effetti negativi di shock al di fuori del loro controllo. Quanto alla valutazione dell'ammissibilità con riferimento alla linea di credito precauzionale, la Commissione europea e il MES, conformemente alla posizione comune sulla loro futura cooperazione allegata al prospetto per la riforma del MES e in funzione dell'esatta natura dei criteri di ammissibilità, assumeranno il rispettivo ruolo in linea con il diritto dell'Unione europea, il presente trattato e le linee direttrici del MES. Il prospetto per la riforma del MES dispone l'applicazione di un margine aggiuntivo nei casi in cui, una volta ottenuti i fondi, il membro del MES cui è stata concessa l'assistenza finanziaria precauzionale del MES non soddisfi le condizioni cui essa è associata, salvo se il mancato soddisfacimento sia dovuto a eventi al di fuori del controllo del governo. Nel prospetto per la riforma del MES è rilevato che la condizionalità rimane uno dei principi di fondo del presente trattato e di tutti gli strumenti del MES, ma che occorre adattarne le modalità esatte a ciascun singolo strumento.

OMISSIS

(12 A) È opportuno che il MES conceda sostegno alla stabilità soltanto ai propri membri che presentano un debito reputato sostenibile e dei quali è confermata la capacità di rimborso al MES. Sostenibilità del debito e capacità di rimborso saranno valutate all'insegna della trasparenza e della prevedibilità, al contempo consentendo una sufficiente discrezionalità. Tali valutazioni saranno effettuate dalla Commissione europea di concerto con la BCE e dal MES, e ove opportuno e possibile insieme al FMI, in conformità del presente trattato, del diritto dell'Unione europea e del protocollo di cooperazione concluso a norma dell'articolo 13, paragrafo 8. Qualora la collaborazione non conduca a una visione comune, la Commissione europea effettuerà la valutazione complessiva della sostenibilità del debito pubblico, mentre il MES valuterà la capacità di rimborso del proprio membro nei suoi confronti.

Tanto credo sia sufficiente per comprendere il livello di SIGNORAGGIO gravante su un paese aderente, col rapporto DEBITO/PIL che si avvicina a grandi falcate al 160 %, con proiezione verso il 200%  una volta cessato il divieto di licenziamento.

Le condizionalità come potete leggere ci sono quindi; sono solo sospese, attenuate; fluttuano  come l'esca sull'amo, ma torneranno.

Ma chi per propria cultura volesse rendersi completamente conto del testo in esame che verrà portato al voto domani , ancorchè annunciate nuove bozze da più parti presentate in Parlamento,  troverà il testo completo sul sito web del SENATO.

http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/01132368.pdf


PERCHE' DUNQUE QUESTA INSTABILITA' POLITICA ?


I motivi sono di duplice natura: in primis il fatto che il PROGETTO DI RILANCIO del Governo, basato su circa 60 progetti peraltro anche vetusti e forse già finanziati, ammontano a 196 miliardi di spesa; e se su 1,250 miliardi di mascherine e dispositivi vari le " commissioni " dei soliti noti sono ammontati a 63,5 mln di euro ( 5% ), potete ben capire l'interesse per un monte premi 190 volte più consistente.


Questo a prescindere dalla capacità realizzativa o meno  dell' opera perchè, come abbiamo visto, le " commissioni " si pagano anticipatamente.

Ecco perchè RENZI s'è messo di traverso; cosa racconta agli amici del GIGLIO MAGICO, che lui è OUT ?

Il governo divide la torta da 196 miliardi, giù le tasse al ceto medio

titolava oggi un giornale romano !


SECUNDIS : C'è il problema dei GRILLONZI che,


aldilà del fallimento conclamato nei principi e la divergenza programmi/obiettivi raggiunti dalla caduta del Governo subirebbero una perdita di circa 180.000 euro annui a cranio

( 14.000/mese per 13 mensilità )

Ecco perchè la sparuta pattuglia dei 56 ribelli, forse gli unici ancora con un briciolo di dignità ) si assottiglierà; con varie modalità : malattia, assenza dall'aula, truppe berlusconiane a supporto .... i motivi per sostenere GIUSEPPI sono tanti.

Non ultimo il diktat del Presidente che ........

" QUANDO I PARLAMENTARI LAVORANO TACE "


I PROGETTI SULLA CARTA E LE " COMMISSIONI "

https://youtu.be/pyIRt6C7Wao


P.S.  - Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 8 dicembre: 14.842 nuovi casi e 634 morti

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