giovedì 11 ottobre 2012

FUGGI FUGGI DAI PARTITI DELL' ANTIPOLITICA


ECCO PERCHE' BERSANI TEME RENZI. ECCO PERCHE' BERLUSCONI MANDERA' I MANDARINI AL MASSACRO


Scrive " IL BUCO DELLA SERRATURA " :

Torino mette il turbo alla lista Giannino




Con l'alleanza tra Montezemolo e il giornalista, in vista delle elezioni, Piemonte in prima fila. "Fermiamo il declino" costituisce la nuova cabina di regia e Gariglio osserva interessato

 Si sono annusati per qualche settimana i due leader, prima di siglare la santa alleanza in nome dello sviluppo, per dare una scossa a un paese precipitato sul baratro del declino. Luca Cordero di Montezemolo e il giornalista Oscar Giannino lavoreranno insieme per una lista all’insegna del “turbo liberalismo”. E a Torino, piccola patria del pensiero liberale, c’è già chi è pronto a mettersi in moto. L’alleanza è stata sancita sabato scorso durante una riunione a cui hanno partecipato i vertici delle due organizzazioni e nella quale è stato deciso di presentarsi al paese in una grande convention da tenersi all’inizio di novembre. E in tale occasione “dovrà ovviamente essere sciolto anche il problema della leadership” come spiega Giannino in una lettera in cui riassume i contenuti dell’incontro indirizzata stamani ai suoi aderenti.


DANDY Oscar Giannino

A dire il vero i seguaci del presidente della Ferrari sono ormai attivi da un paio di anni in tutto il Piemonte, attraverso l’associazione Italia Futura: 35 coordinamenti territoriali - «che entro fine settembre diventeranno 50» come annuncia con orgoglio il direttore di IF Mariano Rabino: 3500 aderenti sul territorio regionale e una macchina ormai lanciata verso le elezioni della prossima primavera. Leggermente più indietro il lavoro degli accoliti di Giannino, coordinati in Piemonte dal nostro Riccardo de Caria (foto sotto) - avvocato, ricercatore universitario e titolare della rubrica sullo Spiffero Cose Einaudite - Giovanni Boggero, dottorando in diritto pubblico all’università del Piemonte Orientale, e l’avvocato Bruno Cova, ex capo dei servizi legali del gruppo Fiat ed Eni E&P, ora partner degli americani di Paul Hastings, che vive a Milano ma trascorre i weekend a Torino.


Senza una legge elettorale e un termine certo per le elezioni appare quanto mai difficile parlare di alchimie politiche e alleanze, ma certo l’ipotesi di una convergenza con la nuova Lega Nord di Bobo Maroni e soprattutto di Flavio Tosi è più che una congettura e per questo sta mettendo da qualche settimana in grave imbarazzo il governatore piemontese Roberto Cota. Sono già partiti molto discretamente dei sondaggi rivolti a personalità del mondo dell’impresa, dell’economia e dell’università per verificare la disponibilità di eventuali candidature, anche se nella lettera ai suoi attivisti Giannino afferma che saranno gli aderenti a votare e scegliere tra le candidature con le primarie. Nel mondo della politica, tra quanti sperano in un “coinvolgimento” ci sono l’ex sottosegretario Gianni Vernetti, da poco convertito sulla via di Damasco e ormai uno dei tanti ex sodali di Francesco Rutelli, oltre all’europarlamentare Gianluca Susta, che ha contribuito alla costituzione di Italia Futura in Piemonte, dopo l’addio al Pd. Il tutto mentre rumors sempre più accreditati parlano di un imminente trasferimento armi e bagagli del consigliere regionale ed ex competitor di Piero Fassino alle primarie per il sindaco di Torino, Davide Gariglio pronto a tutto pur di non ritrovarsi a sostenere Pier Luigi Bersani.

Per saperne di più :

http://www.youtube.com/watch?v=unfXMOHzVrY&feature=fvwp&NR=1

http://www.youtube.com/watch?v=BrCKCeNIyC8

http://www.youtube.com/watch?v=BknKLGP-5ac

http://www.youtube.com/watch?v=Wl_Mj1eloRc

http://www.youtube.com/watch?v=jctHVb67bzw

http://www.youtube.com/watch?v=1EfrnwSgV3I



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