lunedì 28 febbraio 2011
Un sincero e commosso saluto a Michelangelo
Il Dott. Michelangelo Leone ci ha lasciato. Nel corso della ultra trentennale attività professionale presso il Reparto di Maternità dell'Ospedale di Frascati ne ha messi tanti di frascatani al mondo. Ne ho parlato dopo il funerale con il dott. Di Placido, che con lui collaborò a lungo in funzione di anestesista. " Quanti momenti di gioia e quanti momenti tragici! " Per diversi anni , io e Michelangelo, abitammo nella stessa strada, in via G. Giolitti. Due chiacchiere o un saluto erano nella consuetudine. Ma io voglio ricordarlo per quel breve saluto del 14 febbraio 1972 : " E' stato difficile - mi disse - ma il piccolo Mimì è in ottima salute ". Oggi erano in tanti per l'estremo saluto : gli ultimi frascatani ed i genitori degli ultimi frascatani.
Il PD del MESSERE fa muro contro POSA. Ma non erano tutte chiacchiere ?
" DURA PRESA DI POSIZIONE DEL PARTITO DEMOCRATICO "
Titola così il MAMILIO.IT commentando l'esternazione ricevuta dalla Sezione del PD di Frascati.
Ma allora non erano " tutte chiacchiere della stampa" come sostenava MESSER PEDUTO !
Ed il braccio di ferro irrita il SINDACO DI TOMMASO sempre alle prese con il CONGELATORE di GIUNTA.
Secondo un " insider " stiamo assistendo ad una guerra non più silenziosa che somiglia assai al film sulla macchina del tempo, che si guasta dopo aver spedito nel passato gli scienziati. Il SINDACO ha congelato gli assessori ed ora ...... l'apparecchio s'è rotto.
Intanto GLI EQUILIBRI DI COALIZIONE , CHE AI CITTADINI DI FRASCATI POSSONO FREGAR DI MENO, prevalgono sui PROBLEMI DELLA CITTA'!
ALLA FACCIA DELL'AMORE PER FRASCATI !
MA NON VI SEMBRA DI PRENDERE IN GIRO I FRASCATANI ?
ALLEGRO POPOLO......arriva il cemento al QUADRATO ANAGNINA.....sui terreni de NOIATRI !
EMOZIONI DEL quinDUCEnnio
RESIDENZIALE: 1.400 ABITAZIONI
SANITARIO: 550 POSTI LETTO
DIREZIONALE, COMMERCIALE, TURISTICO-RICETTIVO !
UN'ABBUFFATA KOLOSSALE DI 549.994 METRI CUBI !
Come dicevano i latini........... " PER ASPERA AD...... ASTRA 8 "
Ma grazie al lavoro dei consiglieri Privitera, Conte e D'Orazio tutto questo è ora
C O N O S C E N Z A
Il filmato dell'area
Ricevo dal Vice-Sindaco ed Assessore al Patrimonio e Demanio dott. Piero Iacono
Pubblico volentieri la documentazione rimessami dal dott. Piero Iacono in ordine alle alienazioni patrimoniali ed al loro reinvestimento. Il quesito era pervenuto alla rubrica " DOMANDA e RISPOSTA " dal signor Cesare Antonio Marenco
Corre tuttavia l'obbligo di sottolineare, per chiarezza e comprensione personale e dei lettori, che la semplice elencazione dei ricavi e degli investimenti non consente di percepire il buongoverno o meno della res publica.
Non vorrei sembrare assillante, ma dire che nel 2002 si siano incassati 5.172.678, 95 euro è elemento di per se insignificante. Si potrebbe ad esempio dire che nel 2009 e 2010 ( cito a titolo d'esempio ) si sono incassati circa 8.000.000 e questo non direbbe nulla, se non sotto il profilo giustificativo contabile. Ben diverso è aggiungere, ad esempio, che quell'importo è riferito alla vendita dei terreni PDZ ANAGNINA 1.
Questo per affermare che, pur ringraziando il dott. Piero Iacono per la disponibilità a rispondere alla domanda per mio tramite inoltrata dal signor Cesare Antonio Marenco, quesito della rubrica DOMANDA e RISPOSTA che tengo a precisare ha raggiunto in ritardo il dott. Iacono a causa di un disguido nell'indiritto e-mail,la dimostrazione di BUONGOVERNO o MENO è sostenibile soltanto previa elencazione dettagliata dei beni ceduti a valore X e elenco dettagliato degli investimenti a costo Y, compresi mutui e fondi da enti sovracomunali.
Cordialmente
Angelo Cristofanelli
Egregio signore,
in relazione alla richiesta sull’ammontare delle entrate da cessioni patrimoniali avvenute nel corso degli ultimi mandati amministrativi e sulla loro utilizzazione, le riassumo che dal 1998 ad oggi si sono avuti incassi complessivi per € 32.667.852,07 e che a fronte di questi incassi sono stati assunti impegni per acquisti pari ad € 31.441.765,13.
La invito a tener presente che le entrate, provenienti dalle vendite di terreni in territorio di Roma, sono state utilizzate prevalentemente per la realizzazione di opere pubbliche ma anche per acquisti come il Parco archeologico di Cocciano, alcuni locali di via R. Margherita, diverse aree nel pdz di Cocciano, il complesso immobiliare di Via Janari, la sede dell'archivio comunale, l'immobile di via S. L. Filippini, il terreno ex enpas (poi assegnato a cooperative).
Per elementi di conoscenza maggiormente approfonditi può avanzare istanza di accesso agli atti del comune ai sensi della l. 241/90.
Cordiali saluti
Piero Iacono
ANNI IMPEGNATO
2000
2001
2002 € 5.172.678,95
2003 € 5.458.439,55
2004 € 6.947.788,41
2005 € 4.853.999,95
2006 € 1.622.546,76
2007 € 1.649.994,90
2008 € 2.701.952,00
2009 € 1.558.051,78
2010 € 1.476.312,83
Totali € 31.441.765,13
COMUNE DI FRASCATI
INTROITI DA ALIENAZIONI TERRENI DI DEMANIO CIVICO SITI IN COMUNE DI ROMA
ANNO
ENT DA CONCILIAZIONI ART 29 L. 1766/27
ENT DA ALIENAZIONI ART. 12 L.1766/27 E L.R. 6/2005
ENT DA ALIENAZIONI AD ENTI PUBBLICI
TOTALE INTROITI
1998 € 1.032.913,79 € 1.032.913,79
1999 € 209.165,04 € 619.748,28 € 828.913,32
2000 € 737,09 € 737,09
2001 € 730.719,17 € 730.719,17
2002 € 915.051,39 € 915.051,39
2003 € 1.082.809,28 € 127.184,75 € 119.437,98 € 1.329.432,01
2004 € 2.435.333,62 € 8.508,00 € 2.443.841,62
2005 € 2.434.747,85 € 1.146.804,00 € 3.581.551,85
2006 € 1.522.767,49 € 110.728,28 € 4.038.028,33 € 5.671.524,10
2007 € 1.748.731,02 € 239.586,05 € 488.509,52 € 2.476.826,59
2008 € 2.425.272,52 € 461.342,08 € 2.886.614,60
2009 € 1.460.207,86 € 102.510,77 € 1.345.089,97 € 2.907.808,60
2010 € 1.937.860,74 € 505.436,48 € 5.418.620,72 € 7.861.917,94
TOTALE € 32.667.852,07 € 16.693.500,94 € 1.765.198,54 € 14.209.152,59
ASSOCIAZIONE CULTURALE " MONEGASCHI DEL FUTURO " : un modo come un altro di rimanere a galla !
Quando un politico non sa più cosa dire, la miglior cosa è fondare un'associazione culturale e darsi ai convegni !
Fini cerca un rilancio a suon di bufale.http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_newsl&task=view&id=31359
Nicolo' Vergatavenerdì 25 febbraio 2011
Fini, ridotto alla disperazione, consapevole che le sue presuntuose prospettive politiche sono pari a zero, invece di prendersela con sé stesso cosa fa? Ricorre ad un tour propagandistico nella speranza di non essere abbandonato del tutto. Invece di andare da Vespa, considerato -a nostro avviso impropriamente- dalla parte del nemico, si prenota il giro dai guru della sinistra: Santoro, Floris, Lucia Annunziata ..........; Guarda un po', tutti di quella parte.
Ma non afferma e ribadisce che con la sinistra lui non ha niente da spartire (tranne la santa alleanza temporanea per far fuori Berlusconi)? E proprio a sinistra cerca la ciambella di salvataggio?
Questo, da solo, basterebbe a dimostrare tutta la sua ambiguità e la sua strumentalizzazione a fini personali.
" MAGICO NATALE " : da ANGELO ad ANGELO
Scrive su FACEBOOK Angelo Chiolle
Carissimo Cristofanelli,
è nostra intenzione pubblicare il resoconto economico della manifestazione "Magico Natale" dal quale trasparirà che la nostra Associazione ha gestito l'evento nella maniera migliore possibile senza intascare un euro..., ma se anche fosse stato, cosa che non è, questo rientra nella piena legittimità a condizione che i proventi siano destinati anche in epoca successiva ad altre iniziative sociali. Questo prevede la legge per un'Associazione NO Profit riconosciuta. Nel manifesto si paventa una tresca tra noi e l'Amministrazione comunale e di questo i signori ne risponderanno davanti all'Autorità Giudiziaria. Io apprezzo molto la Tua attività di vigilante sulle attività di noi tutti, ma bisogna stare molto attenti perchè se questa attività non viene svolta con il massimo equilibrio ill sospetto di tutto e di tutti ed il seme della discordia possono mettere a seria prova la convivenza civile.
Con stima
Angelo Chiolle
Caro Chiolle,
concordo e da sempre mi batto per una maggiore trasparenza nella res publica. Ben venga, anzi, necessariamente venga, il rendiconto pubblico della manifestazione.
NON FU INVANO RICHIESTO anche per il PROGETTO RES NOVA ?
Ma tornando al MAGICO NATALE, debbo ad onor del vero precisare che quando ad Agosto 2010 il problema venne sollevato, l'AMMINISTRAZIONE fece " lo gnori". " Ancora non è deciso nulla " o qualcosa di simile mi si riferisce che fu la risposta a chi chiedeva.
Il modulo d'iscrizione alla manifestazione, intanto, già girava su internet. Da qualche parte dovrei averlo conservato !
Non vorrei essere impreciso, e pertanto ti chiedo di accettarlo con beneficio d'inventario, ma mi sembra che il termine per prenotarsi fosse ai primi di settembre.
Quindi "prenotazioni" da farsi mentre tutti erano al mare.
Ti confesso che rimasi sconcertato. Ma come mi dissi, "al Comune affermano di saperne poco o nulla e qui c'è già chi si vende il pubblico suolo ???!!!!!!! "
Ben venga quindi una maggiore trasparenza.......... ad esempio anche sulle COOPERATIVE EDILIZIE per le quali non si sa quante siano, non si sa chi ne siano i soci......... ma per le quali si sa che edificheranno su terreno pubblico in regime di pubblicità " ahumme ahumme ".
La recente dichiarazione del GARANTE SULLA PRIVACY, che trovi integralmente pubblicata su questo blog in data venerdi 25 febbraio, è chiara : " Le norme sulla protezione dei dati personali non pongono ostacoli alla conoscenza dei nominativi degli affittuari degli immobili di proprietà di enti pubblici da parte dei consiglieri comunali, provinciali e regionali, laddove la richiesta sia utile per l'espletamento del loro mandato."
Si, si può anche andare in Tribunale...........MA QUELLO DEL POPOLO, ovvero LA PUBBLICA PIAZZA , senza dubbio più veloce, efficiente e risolutivo dei tribunali della Repubblica !
Cordiali saluti.
Angelo Cristofanelli
domenica 27 febbraio 2011
Crisi dell'edilizia. L'Italia come il Giappone ?
Il cemento continua l'invasione. In molti rimarranno sotto le macerie.
Qualcuno ha dimenticato la follia giapponese ? Sul finire degli anni 80 un metro quadrato al centro di Tokio veniva acquistato a 50 milioni di lire ovvero 25.000 euro odierni. La borsa di Tokio, il Kabutocho, tirava a mille fino a raggiungere quota 40.000. Le banche prestavano soldi a destra e a manca, bastava avere 30 metri quadrati di casa!
Il 10 aprile del 1992 Il Corriere della Sera scriveva :
L' Orso di Tokio graffia ancora: il Kabutocho perde il 3, 36 per cento
i grandi investitori giapponesi ritirano i capitali all' estero per fronteggiare la crisi interna, crollano i bancari, tengono gli industriali
I grandi investitori nipponici ritirano i capitali all' estero per fronteggiare la crisi interna, crollano i bancari, tengono gli industriali TITOLO: E l' Orso di Tokio graffia ancora: il Kabutocho perde il 3,36%
NOSTRO SERVIZIO TOKIO . Un' altra giornata da dimenticare. Con l' ultimo ribasso del 3,36% incassato ieri, il profondo rosso dall' inizio del ' 92 e' ormai arrivato al 28,6%. Dal gennaio del 1990 la perdita sfiora addirittura il 60%. Il conto e' pesante. Nei 27 mesi del grande crollo la Borsa giapponese ha divorato 3.000.000 di miliardi di lire, quindici volte la capitalizzazione di Piazza Affari. Un periodo cosi' teso non lo si viveva dall' ottobre ' 87. Il timore di un nuovo, devastante crac e' palpabile.
Kabutocho, la borsa di Tokio
Quando il castello di carta venne giù causò danni che il Giappone ancora paga con quasi 20 anni di stagnazione. Fra alti e bassi, ricordo la crisi edilizia del 99/2001, è stata quindi la volta della crisi che ancora viviamo. Negli Stati Uniti la bolla fu di origine finanziaria è vero, ma sempre incentrata sul mattone. Il potere politico perseguì con Clinton l'idea di rendere gli statunitensi proprietari di casa. Le banche non ci pensarono un attimo ad inventare tutti i marchingegni possibili pur di far credito. Ci hanno " pappato " tutti : notai, consulenti immobiliari, intermediari, avvocati, banchieri e costruttori. Quando una banca presta soldi ad un " incapiente ", solo confidando nel fatto che l'immobile debba aumentare di valore ogni giorno, e con esso la garanzia del bene posto a salvaguardia del finanziamento, vuol dire che la fine è prossima. Mi ricorda, per simmetria concettuale, un vecchio adagio di borsa : " quando la massaia parla di azioni col tuo barbiere, dattela a gambe chè la fine è dietro l'angolo ".
Se servisse la controprova, la si può trovare a qualche migliaio di chilometri da qui, in Spagna. Altra economia costruita sul mattone ! Qualche anno fa si discuteva se la Spagna fosse avanti o dietro l'Italia quanto a PIL. Intorno al 2005 Barcellona era tutta un cantiere. Oggi se compri una casa te ne regalano anche una al mare o in montagna pur di vendere.
Ora leggo di una richiesta della FEDILTER tendente ad ottenere l'esenzione ICI sulle case invendute. Così, dopo aver speculato sui terreni, dopo aver devastato il territorio, dopo aver pagato poco o nulla di tasse, dopo aver fatto soldi a palate, i PALAZZINARI vorrebbero anche l'esenzione dall'ICI. Non scherziamo. L'edilizia è una nube opaca nell'economia. Lavoro nero, sfruttamento, corruzione ed evasione fiscale nel settore sono, purtroppo, un giorno si e l'altro pure sulle pagine dei giornali. Semmai, andrebbe rispolverato dagli archivi quel provvedimento che nel dopoguerra consentì il decollo dell'economia italiana. L'esenzione venticinquennale da ogni tributo presente e futuro per chi acquista, TARSU compresa. Questo si che sarebbe un provvedimento capace, pur in un diverso contesto dagli anni 50/60, di dare un certo sprint al settore senza favorire i soliti noti. Da parte loro i PALAZZINARI dovrebbero metterci un bel taglio del 25/30% degli attuali prezzi di vendita ed un bel tributo in alberi da piantare, nel rapporto di un albero per ogni vano edificato. Ed è meglio che lo facciano subito loro, prima che lo decida il mercato !
Qualcuno ha dimenticato la follia giapponese ? Sul finire degli anni 80 un metro quadrato al centro di Tokio veniva acquistato a 50 milioni di lire ovvero 25.000 euro odierni. La borsa di Tokio, il Kabutocho, tirava a mille fino a raggiungere quota 40.000. Le banche prestavano soldi a destra e a manca, bastava avere 30 metri quadrati di casa!
Il 10 aprile del 1992 Il Corriere della Sera scriveva :
L' Orso di Tokio graffia ancora: il Kabutocho perde il 3, 36 per cento
i grandi investitori giapponesi ritirano i capitali all' estero per fronteggiare la crisi interna, crollano i bancari, tengono gli industriali
I grandi investitori nipponici ritirano i capitali all' estero per fronteggiare la crisi interna, crollano i bancari, tengono gli industriali TITOLO: E l' Orso di Tokio graffia ancora: il Kabutocho perde il 3,36%
NOSTRO SERVIZIO TOKIO . Un' altra giornata da dimenticare. Con l' ultimo ribasso del 3,36% incassato ieri, il profondo rosso dall' inizio del ' 92 e' ormai arrivato al 28,6%. Dal gennaio del 1990 la perdita sfiora addirittura il 60%. Il conto e' pesante. Nei 27 mesi del grande crollo la Borsa giapponese ha divorato 3.000.000 di miliardi di lire, quindici volte la capitalizzazione di Piazza Affari. Un periodo cosi' teso non lo si viveva dall' ottobre ' 87. Il timore di un nuovo, devastante crac e' palpabile.
Kabutocho, la borsa di Tokio
Quando il castello di carta venne giù causò danni che il Giappone ancora paga con quasi 20 anni di stagnazione. Fra alti e bassi, ricordo la crisi edilizia del 99/2001, è stata quindi la volta della crisi che ancora viviamo. Negli Stati Uniti la bolla fu di origine finanziaria è vero, ma sempre incentrata sul mattone. Il potere politico perseguì con Clinton l'idea di rendere gli statunitensi proprietari di casa. Le banche non ci pensarono un attimo ad inventare tutti i marchingegni possibili pur di far credito. Ci hanno " pappato " tutti : notai, consulenti immobiliari, intermediari, avvocati, banchieri e costruttori. Quando una banca presta soldi ad un " incapiente ", solo confidando nel fatto che l'immobile debba aumentare di valore ogni giorno, e con esso la garanzia del bene posto a salvaguardia del finanziamento, vuol dire che la fine è prossima. Mi ricorda, per simmetria concettuale, un vecchio adagio di borsa : " quando la massaia parla di azioni col tuo barbiere, dattela a gambe chè la fine è dietro l'angolo ".
Se servisse la controprova, la si può trovare a qualche migliaio di chilometri da qui, in Spagna. Altra economia costruita sul mattone ! Qualche anno fa si discuteva se la Spagna fosse avanti o dietro l'Italia quanto a PIL. Intorno al 2005 Barcellona era tutta un cantiere. Oggi se compri una casa te ne regalano anche una al mare o in montagna pur di vendere.
Ora leggo di una richiesta della FEDILTER tendente ad ottenere l'esenzione ICI sulle case invendute. Così, dopo aver speculato sui terreni, dopo aver devastato il territorio, dopo aver pagato poco o nulla di tasse, dopo aver fatto soldi a palate, i PALAZZINARI vorrebbero anche l'esenzione dall'ICI. Non scherziamo. L'edilizia è una nube opaca nell'economia. Lavoro nero, sfruttamento, corruzione ed evasione fiscale nel settore sono, purtroppo, un giorno si e l'altro pure sulle pagine dei giornali. Semmai, andrebbe rispolverato dagli archivi quel provvedimento che nel dopoguerra consentì il decollo dell'economia italiana. L'esenzione venticinquennale da ogni tributo presente e futuro per chi acquista, TARSU compresa. Questo si che sarebbe un provvedimento capace, pur in un diverso contesto dagli anni 50/60, di dare un certo sprint al settore senza favorire i soliti noti. Da parte loro i PALAZZINARI dovrebbero metterci un bel taglio del 25/30% degli attuali prezzi di vendita ed un bel tributo in alberi da piantare, nel rapporto di un albero per ogni vano edificato. Ed è meglio che lo facciano subito loro, prima che lo decida il mercato !
OIBO'..... questo si che è BOOM economico !
Se non ricordo male, fino a un anno e mezzo fa o giù di lì, per mettere un banchetto in Piazza San Pietro con le bandiere di ARGOMENTI si dovevano versare più o meno 15 euro a titolo di occupazione suolo pubblico.
Ammesso e non concesso che quel banchetto occupasse la stessa superficie di una delle circa 50 casette di cui leggo sul manifesto, diciamo per 30 giorni consecutivi, si sarebbero dovuti versare :
15 x 50 x 30 gg = 22.500 euro
Non c'è che dire, ALL'ASSOCIAZIONE SVILUPPO CASTELLI ROMANI hanno riservato il trattamento che si fa agli AMICI !
VERGOGNA. VERGOGNA. VERGOGNA. e perchè mai ?
IT'S USUAL !
E' COSì CHE SI TRATTANO GLI AMICI !
Il filmato
Nome in codice " LOLLO ".
Il KGB ha scelto il sostituto di Gorky Lombardo
Viene dal Guatemala; è stato l'uomo di fiducia del SUB-COMANDANTE MARCOS.
L'ho conosciuto nel Chiapas, dov'era responsabile della provincia
di San Cristobal de Las Casas.
Specializzato in travestimenti, non potresti riconoscerlo neppure dopo averlo fissato nel volto per ore.
Negli anni 90 è stato il numero due di ROMEO, mitico capo della " SMIERT SPIONAM ".
Di lui esiste un filmato che vi mostrerò soltanto dopo autorizzazione di ROMEO e della signora Marchesa.
sabato 26 febbraio 2011
TRASPARENZA VERSO LA CITTADINANZA : il Comune di Albano all'avanguardia !
Da Castellinews.it
Trasmesso su Radio Alba
Sulla radio il prossimo Consiglio comunale di Albano
Parla il Presidente dell'assemblea
Borelli: «La trasparenza è il nostro obiettivo»
Redazione
Sulla radio il prossimo Consiglio comunale di Albano
(Albano Laziale - Attualità) - «L'ultimo Consiglio comunale ha rappresentato ancora una volta un segno di trasparenza e disponibilità dell'Amministrazione, che ha permesso un confronto serrato tra maggioranza ed opposizione e alla presenza di numerosi cittadini. Un confronto che ha messo in evidenza qualche incongruenza e possibili difficoltà nel dare risposte alle numerose aspettative che in questi anni molti cittadini si sono creati». Il Presidente del Consiglio comunale Massimiliano Borelli parla del Prg all'indomani della seduta che ha respinto la mozione dell'opposizione in cui si chiedeva l'invio del piano in Regione (20 voti contrari e 7 favorevoli).«Proprio per l'importanza e la complicatezza dell'argomento non ci siamo sottratti ad un dibattito complesso che ha permesso ai vari consiglieri di intervenire anche più di cinque volte – ha continuato Borelli – e durante il quale, con evidenza, sono emerse le nostre preoccupazioni. Preoccupazioni nel rispondere a quanti, legittimamente, cercavano in questo Prg una pianificazione del territorio che, ad oggi, risulterebbe tecnicamente impossibile da realizzare per una serie di problemi tecnici non superabili. Ma ci tengo, a nome di tutta la maggioranza, a rassicurare i cittadini sul proseguo dell'Amministrazione nella direzione di tutela dei loro diritti. Il voto compatto che abbiamo espresso nell'ultimo Consiglio ne è la prova: siamo uniti e da qui ripartiamo per il bene della città». Una novità arriverà a partire dal prossimo Consiglio comunale che sarà trasmesso su Radio Alba. «L'obiettivo è sempre la massima trasparenza. Visto che c'è chi ci accusa sugli orari di convocazione, dimenticando le nottate passate in sala Nobile nella scorsa legislatura, abbiamo deciso di rendere massima la partecipazione, utilizzando lo strumento della radio e garantendo ai cittadini un servizio basilare».
Senatore Alberto Tedesco : un caso sul quale riflettere.
Io resto dell'idea che un indagato debba fare un passo indietro, specie se l'indagine riguarda denaro pubblico ma........ c'è un ma !
In un paese normale, ovvero un paese dove vige il principio della responsabilità in base al quale chi sbaglia paga, sarebbe ovvio che un parlamentare, un sindaco, un amministratore pubblico indagato per appropriazioni di pubblico denaro dovrebbe aderire alla norma etica di dimettersi.
Preciso : non una svista, un errore che abbia causato un danno erariale. Non di questo parlo. Parlo di APPROPRIAZIONE PER SE STESSO o per il suo entourage di DENARO PUBBLICO.
Dirò di più. Un partito politico che si rispetti, in caso di carenza di senso etico da parte del soggetto indagato, dovrebbe chiedere un passo indietro ed astenersi da successive inclusioni del malcapitato in liste elettorali. Punto.
Perchè allora il MA ?
Il MA è conseguente all'assunto : in un paese normale .
In questi giorni abbiamo assistito ad una situazione che sarebbe buona per una sceneggiata di cabaret; mi riferisco al " CASO GIOVANNI MERCADANTE ".
Chi è Giovanni Mercadante ?
E' un primario di radiologia presso l'ospedale civico di Palermo. Il 10 luglio 2006 viene arrestato per " associazione mafiosa ".
Sul blog Bennycalasanzio.blogspot.com, sotto un tricolore con l'iscrizione ZOZZA ITALIA di inequivocabile significato allusivo, la notizia viene riportata come di seguito :
segue elenco dei 20 deputati regionali siciliani di FI
"Giovanni Mercadante viene arrestato il dieci luglio 2006 mentre è primario di radiologia dell’ospedale Civico di Palermocon l’accusa di associazione mafiosa. Secondo i magistrati, Mercadante è intervenuto «sulle istituzioni e sulla pubblica amministrazione» per conto dei capimafia e, in particolare, per gli interessi di Bernardo Provenzano, e avrebbe fornito anche «la disponibilità della struttura sanitaria della quale era socio per prestazioni sanitarie in favore dei mafiosi, anche latitanti, ricevendo l’appoggio elettorale di Cosa nostra». Il 22 Maggio 2007 è rinviato a giudizio per associazione mafiosa. Nelle conversazioni registrate tra i mafiosi Rotolo e Nicchi si fa riferimento all’Udc e ad esponenti politici come Mercadante che avrebbe incontrato Cinà e Bonura e sarebbe stato sollecitato ad appoggiare Marcello Parisi, un candidato ritenuto vicino alla cosca del rione Pagliarelli. Sia Parisi che il padre Angelo Rosario sono tra gli arrestati. Mercadante afferma di avere incontrato Cinà per ragioni professionali e nega di avere promesso la candidatura a Parisi, che conosce come un bravo ragazzo. Nipote del capomafia di Prizzi (Pa), Tommaso Cannella, Mercadante era già stato indagato nel 2001 perché il suo nome figurava in una lettera del figlio di Provenzano al padre, ma era stata richiesta e ottenuta l’archiviazione per mancanza di riscontri.
Come si legge, è bastato che qualche mafioso avesse fatto il suo nome nel corso di un colloquio telefonico fra " compari "..........
Un anno di arresto, quattro anni di arresti domiciliari per poi vedersi assolto in appello non per assenza di riscontri, non per prove insufficienti, ma perchè " IL FATTO NON SUSSISTE ". Ovviamente il Prof. Mercadante era un politico, eletto nel parlamento regionale siciliano, nell'allora FORZA ITALIA.
Che fine avrà fatto quel magistrato che lo condannò in prima istanza ?
Sicuramente avrà fatto carriera. Sicuramente non ha pagato e non sarà responsabile di nulla.
Per NULLA è stato privato della LIBERTA' un CITTADINO INNOCENTE.
SIAMO IN UN PAESE NORMALE ?
Ma nel " CASO MERCADANTE ", uno dei centomila che vedono e confermano l'irresponsabilità della CASTA dei MAGISTRATI, non si parlava di pubblico denaro.
Nel caso TEDESCO , ed in altri centomila che coinvolgono politici proprio di denaro si tratta.
IN QUESTI CASI IL PASSO INDIETRO E' UN OBBLIGO !
P.S. Ieri il Sen. Tedesco si è autosospeso dal PD, ma rimane Senatore della Repubblica....... mica è fesso !
In un paese normale, ovvero un paese dove vige il principio della responsabilità in base al quale chi sbaglia paga, sarebbe ovvio che un parlamentare, un sindaco, un amministratore pubblico indagato per appropriazioni di pubblico denaro dovrebbe aderire alla norma etica di dimettersi.
Preciso : non una svista, un errore che abbia causato un danno erariale. Non di questo parlo. Parlo di APPROPRIAZIONE PER SE STESSO o per il suo entourage di DENARO PUBBLICO.
Dirò di più. Un partito politico che si rispetti, in caso di carenza di senso etico da parte del soggetto indagato, dovrebbe chiedere un passo indietro ed astenersi da successive inclusioni del malcapitato in liste elettorali. Punto.
Perchè allora il MA ?
Il MA è conseguente all'assunto : in un paese normale .
In questi giorni abbiamo assistito ad una situazione che sarebbe buona per una sceneggiata di cabaret; mi riferisco al " CASO GIOVANNI MERCADANTE ".
Chi è Giovanni Mercadante ?
E' un primario di radiologia presso l'ospedale civico di Palermo. Il 10 luglio 2006 viene arrestato per " associazione mafiosa ".
Sul blog Bennycalasanzio.blogspot.com, sotto un tricolore con l'iscrizione ZOZZA ITALIA di inequivocabile significato allusivo, la notizia viene riportata come di seguito :
segue elenco dei 20 deputati regionali siciliani di FI
"Giovanni Mercadante viene arrestato il dieci luglio 2006 mentre è primario di radiologia dell’ospedale Civico di Palermocon l’accusa di associazione mafiosa. Secondo i magistrati, Mercadante è intervenuto «sulle istituzioni e sulla pubblica amministrazione» per conto dei capimafia e, in particolare, per gli interessi di Bernardo Provenzano, e avrebbe fornito anche «la disponibilità della struttura sanitaria della quale era socio per prestazioni sanitarie in favore dei mafiosi, anche latitanti, ricevendo l’appoggio elettorale di Cosa nostra». Il 22 Maggio 2007 è rinviato a giudizio per associazione mafiosa. Nelle conversazioni registrate tra i mafiosi Rotolo e Nicchi si fa riferimento all’Udc e ad esponenti politici come Mercadante che avrebbe incontrato Cinà e Bonura e sarebbe stato sollecitato ad appoggiare Marcello Parisi, un candidato ritenuto vicino alla cosca del rione Pagliarelli. Sia Parisi che il padre Angelo Rosario sono tra gli arrestati. Mercadante afferma di avere incontrato Cinà per ragioni professionali e nega di avere promesso la candidatura a Parisi, che conosce come un bravo ragazzo. Nipote del capomafia di Prizzi (Pa), Tommaso Cannella, Mercadante era già stato indagato nel 2001 perché il suo nome figurava in una lettera del figlio di Provenzano al padre, ma era stata richiesta e ottenuta l’archiviazione per mancanza di riscontri.
Come si legge, è bastato che qualche mafioso avesse fatto il suo nome nel corso di un colloquio telefonico fra " compari "..........
Un anno di arresto, quattro anni di arresti domiciliari per poi vedersi assolto in appello non per assenza di riscontri, non per prove insufficienti, ma perchè " IL FATTO NON SUSSISTE ". Ovviamente il Prof. Mercadante era un politico, eletto nel parlamento regionale siciliano, nell'allora FORZA ITALIA.
Che fine avrà fatto quel magistrato che lo condannò in prima istanza ?
Sicuramente avrà fatto carriera. Sicuramente non ha pagato e non sarà responsabile di nulla.
Per NULLA è stato privato della LIBERTA' un CITTADINO INNOCENTE.
SIAMO IN UN PAESE NORMALE ?
Ma nel " CASO MERCADANTE ", uno dei centomila che vedono e confermano l'irresponsabilità della CASTA dei MAGISTRATI, non si parlava di pubblico denaro.
Nel caso TEDESCO , ed in altri centomila che coinvolgono politici proprio di denaro si tratta.
IN QUESTI CASI IL PASSO INDIETRO E' UN OBBLIGO !
P.S. Ieri il Sen. Tedesco si è autosospeso dal PD, ma rimane Senatore della Repubblica....... mica è fesso !
venerdì 25 febbraio 2011
PARCHEGGIO STAZIONE FERROVIARIA : Alessandro Adotti risponde a Luciano Romani.
Finalmente caro Luciano arriva una risposta !
Una risposta, ma non la soluzione. Il consigliere Alessandro Adotti ha interessato del problema il SINDACO DI TOMMASO e diciamo che risponde anche per lui, probabilmente assai impegnato . Purtroppo manca la soluzione. Se infatti, come il consigliere Adotti riferisce telefonicamente. il costo di riparazione si aggirerebbe intoro ai 20.000 euro, è pur vero che la gestione dell'impianto dovrebbe risultare particolarmente vantaggiosa per la società Metropark. Resta il fatto che Lei, ma anche il sottoscritto, come ogni altro utente occasionale, si vedono privati di un'area di parcheggio.
O forse la soluzione sta nel divenire abbonati. Ma se fosse questa la condizione unica per fruire di quel parcheggio, voglio dirti che, sinceramente la cosa non mi convince. Sai cosa ti dico ? Ci vado dentro con una INVESTIGAZIONE !
LA RISPOSTA DI ADOTTI.
Caro signor Romani Luciano,
in risposta al quesito da Lei inviato alla rubrica DOMANDA e RISPOSTA dell'amico Angelo Cristofanelli, e da lui inoltratomi, Le comunico di aver parlato oggi con il Sindaco Di Tommaso in merito alla questione. Di Tommaso mi ha riferito di essere al corrente della situazione e che il macchinario/macchinari sarebbero fuori uso per cause indipendenti dalla volontà del gestore in quanto vi sarebbero state delle manomissioni (e ciò sarebbe successo anche per dei parchimetri dei parcheggi comunali).
Alessandro Adotti
QUESTO IL QUESITO ALL'ORIGINE
mercoledì 16 febbraio 2011
Rubrica DOMANDA e RISPOSTA : scrive questa volta Luciano
E' così da 10 giorni almeno !
8 Febbraio 2011
Ciao Angelo,
ti segnalo che da qualche giorno, soltanto gli abbonati possono accedere al parcheggio della stazione.
Cio' provoca un gravissimo disservizio agli utenti e comunque un mancato introito.
In un primo momento ho provato a pensar bene - forse i posti macchina sono stati tutti esauriti con gli abbonamenti -.
Guardando meglio pero' ho notato che il parcheggio, pur essendo giorno feriale, era semivuoto; a questo punto sono stato costretto a pensar male - ma non e' che non funziona qualche congegno (hw ? sw ?), necessario a gestire l'entrata dei non abbonati, e che la ditta che fa' manutenzione non interviene, per mancati pagamenti pregressi ? -.
Non lo so lascio a te in qualita' di nostro "ispettore", nonche' difensore civico, di approfondire, sempre che reputi la cosa interessante.
Un carissimo saluto
Luciano Romani
Ho atteso qualche giorno. Mi son detto : " Provvederanno ! Qualcuno dal Comune solleciterà chi di dovere !"
http://www.youreporter.it/video_A_TELEVISIONE_DI_F_A_R_E_ALLEANZA_alla_Stazione_1
Il quesito è stato inviato all'ASSESSORE alla viabilità e parcheggi Paolo Ciuccoli e per l'Opposizione al Consigliere MIRKO FIASCO
Fondamentale dichiarazione del Garante della Privacy in ordine alla trasparenza su beni pubblici.
Comunicato stampa - 16 febbraio 2011
Immobili di proprietà pubblica e norme sulla privacy
La risposta del Garante a due enti pubblici milanesi
Le norme sulla protezione dei dati personali non pongono ostacoli alla conoscenza dei nominativi degli affittuari degli immobili di proprietà di enti pubblici da parte dei consiglieri comunali, provinciali e regionali, laddove la richiesta sia utile per l'espletamento del loro mandato.
Lo ha chiarito il Garante privacy in risposta ai quesiti posti nei giorni scorsi da parte di due strutture milanesi, Ospedale Maggiore Policlinico e Pio Albergo Trivulzio, riguardo alla messa a disposizione dei dati relativi agli immobili di loro proprietà.
La normativa sulla protezione dei dati personali - ha sottolineato l'Autorità - "non rappresenta un ostacolo alla trasparenza amministrativa, specie laddove quest'ultima riguardi il corretto utilizzo di beni e risorse da parte di soggetti pubblici".
In tale quadro, i consiglieri comunali provinciali e regionali hanno il diritto di ottenere dalle amministrazioni di riferimento, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni utili per l'espletamento del loro mandato. Spetta dunque alle due strutture ospedaliere verificare che le richieste dei consiglieri siano riferite al mandato istituzionale. I consiglieri, da parte loro, una volta ottenute tali informazioni, sono comunque tenuti a garantire la necessaria riservatezza nel caso in cui i dati ricevuti siano sensibili o tali da ledere la dignità delle persone.
Anche riguardo alla conoscenza di tali informazioni da parte dei media, le norme sulla privacy - ha ricordato il Garante - non hanno inciso in modo restrittivo su quelle relative alla trasparenza amministrativa e all'accesso ai documenti. Spetta, anche in questo caso, all'amministrazione verificare se accogliere, sulla base dell'interesse e dei motivi rappresentati dagli organi di informazione, l'istanza di accesso. Una volta ritenuta legittima la richiesta di accesso, il giornalista sarà tenuto a valutare l'interesse pubblico nella diffusione delle informazioni lecitamente acquisite e verificare che esse siano pertinenti e non eccedenti, e comunque non lesive della dignità delle persone interessate.Per quanto riguarda, infine, la pubblicazione sui siti web di dati personali relativi agli affittuari, il Garante ha precisato che essa è in generale ammessa se prevista da una norma di legge o di regolamento. In mancanza di tale presupposto, gli enti interessati possono comunque prevedere la diffusione di tali informazioni nell'ambito del Piano triennale per la trasparenza e l'integrità che ogni amministrazione è tenuta a predisporre. Anche in questo caso, nella diffusione dei dati deve essere sempre rispettato il principio di pertinenza e non eccedenza.
Roma, 16 febbraio 2011
ALLA REGIONE LAZIO TODOS CABALLEROS ! RENATA SVEGLIATI
Ma non s'era detto di tagliare i costi ?
Cara Presidente della Regione Lazio Renata Polverini,
leggo con sgomento che altre quattro commissioni novelle andranno ad aggiungersi alle 16 già in essere.
Per carità, se ne facciano anche 30 di commissioni o 40 se occorre, ma non sul libro paga di noi contribuenti.
Leggo, e la prego di smentire se sbaglio, che il nuovo STATUS comporterebbe per i CACICCHI NOVELLI un plus netto di 900 euro mensili per il Presidente e 600 euro netti mensili per i due vice-presidente. Oltre ad auto-blu, segretarie, uffici e ammennicoli vari. Diceva Totò che la somma fa il totale : 5 milioni annui costerebbe questa innovazione.
Scusi Presidente Polverini, ma invece di buttare così i nostri soldi, perchè non ci mette a norma l'Ospedale di Frascati ?
Non mi dica, La prego, che nel caso del nosocomio tuscolano si tratta di razionalizzare perchè, se di raziocinio si parla, non vedo cosa ci azzecchi che la Regione Lazio abbia 20 commissioni mentre la Regione Lombardia ne ha solo 8.
E non ce lo vengano a dire le componenti politiche della Regione Lazio, perchè vista la votazione, 45 favorevoli e 2 contrari, questa è una votazione deca-partisan !
Siamo seri On.le Presidente ! Ne faccia pure 50 di commissioni, ma a costo ZERO.
Chè già i 10.000 euro netti al mese che gli eletti percepiscono a me pare una bestemmia.
Ma se c'è qualche imprecisione, intervenga pure in correzione.
Angelo Cristofanelli
Cara Presidente della Regione Lazio Renata Polverini,
leggo con sgomento che altre quattro commissioni novelle andranno ad aggiungersi alle 16 già in essere.
Per carità, se ne facciano anche 30 di commissioni o 40 se occorre, ma non sul libro paga di noi contribuenti.
Leggo, e la prego di smentire se sbaglio, che il nuovo STATUS comporterebbe per i CACICCHI NOVELLI un plus netto di 900 euro mensili per il Presidente e 600 euro netti mensili per i due vice-presidente. Oltre ad auto-blu, segretarie, uffici e ammennicoli vari. Diceva Totò che la somma fa il totale : 5 milioni annui costerebbe questa innovazione.
Scusi Presidente Polverini, ma invece di buttare così i nostri soldi, perchè non ci mette a norma l'Ospedale di Frascati ?
Non mi dica, La prego, che nel caso del nosocomio tuscolano si tratta di razionalizzare perchè, se di raziocinio si parla, non vedo cosa ci azzecchi che la Regione Lazio abbia 20 commissioni mentre la Regione Lombardia ne ha solo 8.
E non ce lo vengano a dire le componenti politiche della Regione Lazio, perchè vista la votazione, 45 favorevoli e 2 contrari, questa è una votazione deca-partisan !
Siamo seri On.le Presidente ! Ne faccia pure 50 di commissioni, ma a costo ZERO.
Chè già i 10.000 euro netti al mese che gli eletti percepiscono a me pare una bestemmia.
Ma se c'è qualche imprecisione, intervenga pure in correzione.
Angelo Cristofanelli
giovedì 24 febbraio 2011
Da MARINO m'arriva una letterina !
False e calunniose le accuse prodotte dall’associazione Saamso, in merito alla gestione dei rifiuti da parte del Comune di Marino. I dati diffusi sono privi di ogni fondatezza.
In merito a quanto apparso su Paconline, il Messaggero e Cinque Giorni da parte della associazione Saamso, intervengono con fermezza il sindaco di Marino, Adriano Palozzi e l’Assessore all’Ambiente Massimo Prinzi :
“L’articolo ha creato forte irritazione all’interno dell’Amministrazione comunale. Dopo tutti gli impegni presi e i risultati ottenuti legger dichiarazioni del genere infastidisce non poco. Marino è uno dei pochi in Italia che sta raggiungendo risultati simili in poco tempo. –dice Palozzi - Non possiamo accettare quanto dichiarato dalla associazione Saamso in merito alla gestione della raccolta differenziata nel nostro comune. Vogliamo sapere chi sono questi signori, a che titolo parlano e chi c’è dietro di loro, e sulla base di quali dati emettano tali dichiarazioni e chi gliele abbia fornite, visto che i nostri uffici non hanno ricevuto nessuna domanda e nessuna visita da parte di associazioni ambientaliste come la SAAMSO. Dicono – sottolinea il Sindaco - di essere in possesso di materiale fotografico. Ce lo mostrassero, corredato di data e provenienza dello stesso e venissero nel nostro Comune per verificare di persona lo stato della situazione. Saremo con loro nella verifica. – aggiunge il primo cittadino. Forse – conclude - avevano cominciato a fare l’indagine qualche anno fa quando non eravamo noi al governo e la situazione era nel caos totale con la Giunta Onorati, completamente inerme di fronte al degrado totale che c’era sul territorio relativamente alla raccolta e al trasporto del materiale, alla spazzatura delle strade e alla totale assenza della parola differenziata”.
Netta la presa di posizione dell’ assessore all’Ambiente, Massimo Prinzi:
“Non si può attaccare un lavoro scrupoloso in materia di raccolta differenziata, senza avere un minimo di dati certi per sostenere certe dichiarazioni. Forse dovrebbero venire sul nostro territorio e nel nostro Comune dove i nostri uffici sono a disposizione per le dovute delucidazioni. Troveranno cassonetti nuovi, automezzi nuovi, Ecocentro autorizzato nuovo di zecca, con tanto di complimenti del NOE. Saremo lieti di mostrargli gli esaltanti risultati della raccolta dei cartoni presso le attività commerciali e della raccolta stradale sull’intero territorio comunale. – ribadisce con forza l’assessore - Non accettiamo strumentalizzazioni alcune. Rimandiamo al mittente ogni dichiarazione diffusa, ritenendola falsa e tendenziosa e priva di fondamento, comunicando fin da ora la nostra volontà di verificare se esistano gli estremi per un ricorso per vie legali su quanto dichiarato dalla associazione stessa, il cui contenuto è diffamatorio - ci tiene a sottolineare Prinzi - Quanto dichiarato è totalmente falso. La nostra città è pulita. La raccolta, iniziata qualche mese fa, sta dando ottimi risultati tanto da essere presa ad esempio da altri comuni vicini.
Un esempio: Angelo Cristofanelli di Frascati, nel suo sito youreporter.it e sul suo profilo facebook ha dato vita ad un vero caso, riportando dichiarazioni, interviste al sottoscritto e al Sindaco Palozzi con tanto di fotografie che documentano quanto Marino sia pulita rispetto ad altri Comuni”
Marino, 24 febbraio 2011
MA CHI è L' ASSOCIAZIONE SAAMSO ?
SONO ANDATO AD INVESTIGARE ED HO SCOPERTO CHE SUL LORO SITO SI PRESENTANO COSì :
http://saamso-onlus.blog.tiscali.it/
"Assemblea
Scritto da: evar.giovannetti in Argomenti vari
I membri della associazione si sono attivati affinchè si possa avere un incontro con le istituzioni -provincia-regioni-comuni per discutere la grave situazione igenico ambientale venutasi a creare nei cinque comuni confinanti: Albano laziale -Ardea -Ariccia – Pomezzia – Dodicesima circostrizione comune di Roma.
Riteniamo che la grave situazione sia dovuta a siti industriali pericolosi, agli stabilimenti, alla mancaza di rete idrica,rete fognaria,illuminazione e da una alta pericolosità tra cui la via Ardeatina interessata ad un elevato traffico veicolare pesante.Riteniamo che molto presto veniamo convocati in regione e provincia dopo l’inoltro della nostra richiesta.L’assemblea dell’associazione in modo unanime ha deliberato un incontro pubblico, per dibbattere tutti i problemi igenico, ambientale, con la presenza dei rappresentanti istituzionali di regione, provincia e comuni per il giorno 1 ottobre ore 17:00 in via Montagnano Club 88 l’associazione ha gia inoltrato gli inviti a partecipare
Ordine del giorno dell’assemblea:
-Deperatore intercomunale a servizio dei comuni di : Albano laziale – Ariccia – Genzano di Roma – Roma – Ardea con le relative opere di collettamento.
-Completamento della rete fogniante realizzazzione della rete idrica di montagnao e quartieri limitrofi parco attrezzato centro polifunzionante
-installazione di una centralina di rivelamento dell’inquinamento.Uno osservatorio epidemiologico.uno screening sanitario della popolazione dei residenti"
Mi chiedo : ANALFABETI del FUTURO o ANALFABETI del PRESENTE ?
In merito a quanto apparso su Paconline, il Messaggero e Cinque Giorni da parte della associazione Saamso, intervengono con fermezza il sindaco di Marino, Adriano Palozzi e l’Assessore all’Ambiente Massimo Prinzi :
“L’articolo ha creato forte irritazione all’interno dell’Amministrazione comunale. Dopo tutti gli impegni presi e i risultati ottenuti legger dichiarazioni del genere infastidisce non poco. Marino è uno dei pochi in Italia che sta raggiungendo risultati simili in poco tempo. –dice Palozzi - Non possiamo accettare quanto dichiarato dalla associazione Saamso in merito alla gestione della raccolta differenziata nel nostro comune. Vogliamo sapere chi sono questi signori, a che titolo parlano e chi c’è dietro di loro, e sulla base di quali dati emettano tali dichiarazioni e chi gliele abbia fornite, visto che i nostri uffici non hanno ricevuto nessuna domanda e nessuna visita da parte di associazioni ambientaliste come la SAAMSO. Dicono – sottolinea il Sindaco - di essere in possesso di materiale fotografico. Ce lo mostrassero, corredato di data e provenienza dello stesso e venissero nel nostro Comune per verificare di persona lo stato della situazione. Saremo con loro nella verifica. – aggiunge il primo cittadino. Forse – conclude - avevano cominciato a fare l’indagine qualche anno fa quando non eravamo noi al governo e la situazione era nel caos totale con la Giunta Onorati, completamente inerme di fronte al degrado totale che c’era sul territorio relativamente alla raccolta e al trasporto del materiale, alla spazzatura delle strade e alla totale assenza della parola differenziata”.
Netta la presa di posizione dell’ assessore all’Ambiente, Massimo Prinzi:
“Non si può attaccare un lavoro scrupoloso in materia di raccolta differenziata, senza avere un minimo di dati certi per sostenere certe dichiarazioni. Forse dovrebbero venire sul nostro territorio e nel nostro Comune dove i nostri uffici sono a disposizione per le dovute delucidazioni. Troveranno cassonetti nuovi, automezzi nuovi, Ecocentro autorizzato nuovo di zecca, con tanto di complimenti del NOE. Saremo lieti di mostrargli gli esaltanti risultati della raccolta dei cartoni presso le attività commerciali e della raccolta stradale sull’intero territorio comunale. – ribadisce con forza l’assessore - Non accettiamo strumentalizzazioni alcune. Rimandiamo al mittente ogni dichiarazione diffusa, ritenendola falsa e tendenziosa e priva di fondamento, comunicando fin da ora la nostra volontà di verificare se esistano gli estremi per un ricorso per vie legali su quanto dichiarato dalla associazione stessa, il cui contenuto è diffamatorio - ci tiene a sottolineare Prinzi - Quanto dichiarato è totalmente falso. La nostra città è pulita. La raccolta, iniziata qualche mese fa, sta dando ottimi risultati tanto da essere presa ad esempio da altri comuni vicini.
Un esempio: Angelo Cristofanelli di Frascati, nel suo sito youreporter.it e sul suo profilo facebook ha dato vita ad un vero caso, riportando dichiarazioni, interviste al sottoscritto e al Sindaco Palozzi con tanto di fotografie che documentano quanto Marino sia pulita rispetto ad altri Comuni”
Marino, 24 febbraio 2011
MA CHI è L' ASSOCIAZIONE SAAMSO ?
SONO ANDATO AD INVESTIGARE ED HO SCOPERTO CHE SUL LORO SITO SI PRESENTANO COSì :
http://saamso-onlus.blog.tiscali.it/
"Assemblea
Scritto da: evar.giovannetti in Argomenti vari
I membri della associazione si sono attivati affinchè si possa avere un incontro con le istituzioni -provincia-regioni-comuni per discutere la grave situazione igenico ambientale venutasi a creare nei cinque comuni confinanti: Albano laziale -Ardea -Ariccia – Pomezzia – Dodicesima circostrizione comune di Roma.
Riteniamo che la grave situazione sia dovuta a siti industriali pericolosi, agli stabilimenti, alla mancaza di rete idrica,rete fognaria,illuminazione e da una alta pericolosità tra cui la via Ardeatina interessata ad un elevato traffico veicolare pesante.Riteniamo che molto presto veniamo convocati in regione e provincia dopo l’inoltro della nostra richiesta.L’assemblea dell’associazione in modo unanime ha deliberato un incontro pubblico, per dibbattere tutti i problemi igenico, ambientale, con la presenza dei rappresentanti istituzionali di regione, provincia e comuni per il giorno 1 ottobre ore 17:00 in via Montagnano Club 88 l’associazione ha gia inoltrato gli inviti a partecipare
Ordine del giorno dell’assemblea:
-Deperatore intercomunale a servizio dei comuni di : Albano laziale – Ariccia – Genzano di Roma – Roma – Ardea con le relative opere di collettamento.
-Completamento della rete fogniante realizzazzione della rete idrica di montagnao e quartieri limitrofi parco attrezzato centro polifunzionante
-installazione di una centralina di rivelamento dell’inquinamento.Uno osservatorio epidemiologico.uno screening sanitario della popolazione dei residenti"
Mi chiedo : ANALFABETI del FUTURO o ANALFABETI del PRESENTE ?
Prima linea
Libia/ Si dimette l'ambasciatore in Giordania Giovedi, 24 Febbraio 2011 - 17:10
L'ambasciatore libico in Giordania, Mohammad Hassan Barghathi, si e' dimesso, allungando la lista di diplomatici di Tripoli che hanno lasciato l'incarico a causa della violenta repressione delle proteste. La notizia delle dimissioni e' stata rivelata dall'agenzia di stato giordana Petra.
Immigrati, vertice Ue. Maroni: 'Ondata colossale'
Brent 113.75 113.78 19:13:41
Light Sweet 99.10 99.13 19:13:41
24.02 17:03 *Usa: -2,798 mln barili scorte settimanali benzina a 238,298 mln MF Dow Jones
Unicredit** 24.02 16:08 - USA: vendita di nuove case
La vendita di nuove case negli Stati Uniti aumenta meno del previsto in gennaio: 284.000 unità il dato (consensus 310.000, precedente rivisto 325.000). Lo rende noto il Dipartimento al Commercio.
24.02 16:03 *Usa: -12,6% vendite nuove unita' abitative gennaio a 284.000 MF Dow Jones
24.02 15:35 *Platino: Londra, fixing p.m. a 1772 usd/oncia (a.m. 1772 usd) MF Dow Jones
24.02 15:30 CRISI LIBIA: Min.Fin.Germania, Paese invia 3 navi guerra per evacuazione MF Dow Jones
MF Dow Jones 24.02 13:40 - CRISI LIBIA: Garrone, aumento prezzo petrolio e' temporaneo
Dowjones
ROMA (MF-DJ)--"E' una situazione temporanea dovuta alle tensioni in atto e alle preoccupazioni che arrivano dalla situazione della Libia. Il prezzo non e' giustificato secondo i normali meccanismi della domanda e dell'offerta, quindi penso che possa rientrare velocemente se la situazione si stabilizza un po'". Questo il commento di Alessandro Garrone, a.d. del gruppo Erg, a margine di un convegno, sul prezzo del greggio Brent che questa mattina a Londra ha superato i 111 dollari al barile, raggiungendo i livelli piu' alti da agosto 2008.
Sul danno economico che la crisi libica sta producendo, l'a.d. di Erg si dice "preoccupato per una situazione cosi', in un Paese importante e ricco di risorse: mi auguro che la cosa non si allarghi perche' sarebbe quella piu' preoccupante". In termini di risorse energetiche, se la situazione rimane "confinata alla questione libica, abbiamo tante altre alternative". dar
(END) Dow Jones Newswires
L'ambasciatore libico in Giordania, Mohammad Hassan Barghathi, si e' dimesso, allungando la lista di diplomatici di Tripoli che hanno lasciato l'incarico a causa della violenta repressione delle proteste. La notizia delle dimissioni e' stata rivelata dall'agenzia di stato giordana Petra.
Immigrati, vertice Ue. Maroni: 'Ondata colossale'
Brent 113.75 113.78 19:13:41
Light Sweet 99.10 99.13 19:13:41
24.02 17:03 *Usa: -2,798 mln barili scorte settimanali benzina a 238,298 mln MF Dow Jones
Unicredit** 24.02 16:08 - USA: vendita di nuove case
La vendita di nuove case negli Stati Uniti aumenta meno del previsto in gennaio: 284.000 unità il dato (consensus 310.000, precedente rivisto 325.000). Lo rende noto il Dipartimento al Commercio.
24.02 16:03 *Usa: -12,6% vendite nuove unita' abitative gennaio a 284.000 MF Dow Jones
24.02 15:35 *Platino: Londra, fixing p.m. a 1772 usd/oncia (a.m. 1772 usd) MF Dow Jones
24.02 15:30 CRISI LIBIA: Min.Fin.Germania, Paese invia 3 navi guerra per evacuazione MF Dow Jones
MF Dow Jones 24.02 13:40 - CRISI LIBIA: Garrone, aumento prezzo petrolio e' temporaneo
Dowjones
ROMA (MF-DJ)--"E' una situazione temporanea dovuta alle tensioni in atto e alle preoccupazioni che arrivano dalla situazione della Libia. Il prezzo non e' giustificato secondo i normali meccanismi della domanda e dell'offerta, quindi penso che possa rientrare velocemente se la situazione si stabilizza un po'". Questo il commento di Alessandro Garrone, a.d. del gruppo Erg, a margine di un convegno, sul prezzo del greggio Brent che questa mattina a Londra ha superato i 111 dollari al barile, raggiungendo i livelli piu' alti da agosto 2008.
Sul danno economico che la crisi libica sta producendo, l'a.d. di Erg si dice "preoccupato per una situazione cosi', in un Paese importante e ricco di risorse: mi auguro che la cosa non si allarghi perche' sarebbe quella piu' preoccupante". In termini di risorse energetiche, se la situazione rimane "confinata alla questione libica, abbiamo tante altre alternative". dar
(END) Dow Jones Newswires
Caro Luciano, proviamo col signor Sindaco e con consigliere Adotti
Caro Luciano,
-premesso che il parcheggio della stazione ferroviaria versa ancora nelle stesse condizioni
- visto che l'ASSESSORE CIUCCOLI ed il consigliere d' opposizione Mirko Fiasco non hanno trovato il tempo di rispondere
- tenuto conto che io nel comune interesse sono " tignoso "...........
tutto ciò premesso proviamo a rivolgere il tuo quesito al Sindaco DI TOMMASO ed al Consigliere d' opposizione ALESSANDRO ADOTTI.
Chissà.....ci dicesse bene !
Un saluto.
Angelo
mercoledì 16 febbraio 2011
Rubrica DOMANDA e RISPOSTA : scrive questa volta Luciano
E' così da 10 giorni almeno !
8 Febbraio 2011
Ciao Angelo,
ti segnalo che da qualche giorno, soltanto gli abbonati possono accedere al parcheggio della stazione.
Cio' provoca un gravissimo disservizio agli utenti e comunque un mancato introito.
In un primo momento ho provato a pensar bene - forse i posti macchina sono stati tutti esauriti con gli abbonamenti -.
Guardando meglio pero' ho notato che il parcheggio, pur essendo giorno feriale, era semivuoto; a questo punto sono stato costretto a pensar male - ma non e' che non funziona qualche congegno (hw ? sw ?), necessario a gestire l'entrata dei non abbonati, e che la ditta che fa' manutenzione non interviene, per mancati pagamenti pregressi ? -.
Non lo so lascio a te in qualita' di nostro "ispettore", nonche' difensore civico, di approfondire, sempre che reputi la cosa interessante.
Un carissimo saluto
Luciano Romani
Ho atteso qualche giorno. Mi son detto : " Provvederanno ! Qualcuno dal Comune solleciterà chi di dovere !"
http://www.youreporter.it/video_A_TELEVISIONE_DI_F_A_R_E_ALLEANZA_alla_Stazione_1
Il quesito è stato inviato all'ASSESSORE alla viabilità e parcheggi Paolo Ciuccoli e per l'Opposizione al Consigliere MIRKO FIASCO
Pubblicato da angelo a 08:00
-premesso che il parcheggio della stazione ferroviaria versa ancora nelle stesse condizioni
- visto che l'ASSESSORE CIUCCOLI ed il consigliere d' opposizione Mirko Fiasco non hanno trovato il tempo di rispondere
- tenuto conto che io nel comune interesse sono " tignoso "...........
tutto ciò premesso proviamo a rivolgere il tuo quesito al Sindaco DI TOMMASO ed al Consigliere d' opposizione ALESSANDRO ADOTTI.
Chissà.....ci dicesse bene !
Un saluto.
Angelo
mercoledì 16 febbraio 2011
Rubrica DOMANDA e RISPOSTA : scrive questa volta Luciano
E' così da 10 giorni almeno !
8 Febbraio 2011
Ciao Angelo,
ti segnalo che da qualche giorno, soltanto gli abbonati possono accedere al parcheggio della stazione.
Cio' provoca un gravissimo disservizio agli utenti e comunque un mancato introito.
In un primo momento ho provato a pensar bene - forse i posti macchina sono stati tutti esauriti con gli abbonamenti -.
Guardando meglio pero' ho notato che il parcheggio, pur essendo giorno feriale, era semivuoto; a questo punto sono stato costretto a pensar male - ma non e' che non funziona qualche congegno (hw ? sw ?), necessario a gestire l'entrata dei non abbonati, e che la ditta che fa' manutenzione non interviene, per mancati pagamenti pregressi ? -.
Non lo so lascio a te in qualita' di nostro "ispettore", nonche' difensore civico, di approfondire, sempre che reputi la cosa interessante.
Un carissimo saluto
Luciano Romani
Ho atteso qualche giorno. Mi son detto : " Provvederanno ! Qualcuno dal Comune solleciterà chi di dovere !"
http://www.youreporter.it/video_A_TELEVISIONE_DI_F_A_R_E_ALLEANZA_alla_Stazione_1
Il quesito è stato inviato all'ASSESSORE alla viabilità e parcheggi Paolo Ciuccoli e per l'Opposizione al Consigliere MIRKO FIASCO
Pubblicato da angelo a 08:00
Solo da poche ore è sorto il sole sull'Europa.
Brent 117.60 - 117.63 Light Sweet 102.40 - 102.43
Islam significa " sottomissione ". Naturalmente alla parola di Allah, pervenuta per mezzo del Profeta.
E di "sottomissione" è permeata la cultura e l'educazione del musulmano. Sottomissione al Capo tribù da parte dell'uomo, sottomissione della donna all'uomo e così a scendere. Possiamo discuterne, possiamo concordare che ai nostri occhi tutto ciò è assurdo, ma questo è. Da quando nel 610 il Profeta iniziò la predicazione questo è.
Parti da questo o non potrai comprendere.
Quando nel 1981 un fanatico uccise Anwar al Sadat, reo di aver stretto la pace con Israele, gli egiziani ebbero in cambio 30 anni di dinastia della tribù di Mubarak. Nessuno disse nulla, tutti si "sottomisero".
La prima volta che visitai l'Egitto chiesi alla guida italiana se girare per la città comportasse dei rischi.
" Le donne possono girare anche da sole, di giorno e di notte. Nessuno oserà alcunchè" mi rispose.
Certo, non ci sarà stata la democrazia; certo, girando per le strade avresti potuto assistere all'egizio che, allargando le gambe e leggermente flettendole, lasciava scendere gli escrementi dalla sua tunica.
Idris, della confraternita dei Senussi, fu Emiro della Cirenaica dal 1922. Dopo la seconda guerra mondiale assunse anche il titolo di Emiro della Tripolitania. Il 24 dicembre 1951 fu nomianto Re della Libia.
Nonostante si fosse dedicato alla modernizzazione del paese, fu estromesso per non aver preso posizione nella Guerra dei Sei Giorni combattuta contro Israele nel 1967.
Non era un cattivo Re, ma per il malcontento popolare fu costretto ad abdicare ed a rifugiarsi in esilio. Il 1° settembre 1969 il popolo " sottomesso " plaudi al Colonnello Gheddafi ed al suo colpo di stato.
Ma di cosa stiamo parlando ?
2003 Deserto libico con l'ufficiale di polizia di frontiera e la guida Tuareg
CHIACCHIERE E GOVERNO DELLE NAZIONI
Oggi sento tante chiacchiere su cosa si dovrebbe fare e su cosa non s'è fatto.
" Si deve intervenire per far cessare questa mattanza " : diciamo che questo è il riassunto. Ma come si dovrebbe intervenire ? Mandiamo l'esercito noi o lo manda l' Europa ? Mandiamo la Marina o l'Aviazione a bombardare Tripoli ? O vogliamo mandare a Tripoli una task-force di parlamentari armati di fiori per fermare il massacro ? Chi parte.....rinunciando all'auto-blu, all'autista e al codazzo di segretari ?
Simpatici gli interventi di certi politici ! Simpatici ed al tempo stessi rappresentativi della loro qualità. Quando hanno reso la nazione dipendente energeticamente dall'estero non sapevano forse che avrebbero dovuto " sottomettersi" ai dittatori di turno del Nord-Africa e del Medio-Oriente ?
Certo, le sfumature hanno sostanza, ed una maggiore sobrietà sarebbe d'obbligo. Ma oggi noi dipendiamo energeticamente da monarchie assolute e questa realtà non può cambiarla nè IL FATTO QUOTIDIANO nè LA REPUBBLICA.
E quando dipendi per il 24% dal petrolio libico, quando su quel territorio hai 10.000 italiani, la prudenza è obbligo.
Intanto le agenzie ci aggiornano : armati islamici stanno scendendo verso Tripoli dalla Cirenaica...... la terra dei Sanussi di Re IDRIS. Dietro di loro c'è Al QAIDA.
Che Dio ce la mandi buona.
mercoledì 23 febbraio 2011
Gheddafi, il petrolio, la democrazia e la real politic.
L'Africa brucia ed ognuno recita la sua parte.
23 febbraio 2011 : questo, per ora, ci regala la Libia.
Brent 110.48 - 110.51 Light Sweet 98.37 - 98.40 ore 17,41
E mentre tutto questo accade, ognuno recita la sua parte secondo copione. Obama arringa le folle, da 15.000 km di distanza; la Merkel invoca aspre sanzioni, tanto la Germania si rifornisce tramite il South Stream. Cameron poi, che il petrolio se lo trova nel mare di casa, non ci pensa due volte a fare pollice verso. Ha già dimenticato d'aver rilasciato dalle galere inglesi un terrorista libico in fin di vita, che fino ad ora se la spassava a Tripoli.
Quando un popolo si ribella, la scelta di con chi stare mi sembra ovvia. Anche se, diversamente dall'Egitto dove il reddito annuo pro-capite è di 2.000 dollari, in Libia se la passavano assai meglio. I 6,5 milioni di abitanti di un paese ricco di petrolio ( 2 milioni di barili al giorno è la produzione massima ) e ricchissimo di gas potevano contare su un reddito pro-capite di 18.000 dollari. Impensabile per gli 80 milioni di egiziani.
La Libia è uno strano paese agli occhi di un occidentale non uso al culto della personalità del dittatore : quando la visitai all'ingresso e all'interno di ogni città l'occhio di
Mùammar ti seguiva sempre. La sua foto campeggiava nel bellissimo ingresso dell'albergo inaugurato appena un anno prima. Poi, all'interno, era tutto pressochè cadente. In Libia la benzina costava, nel 2003, il controvalore di 90 lire al litro, ma accadeva spesso che i distributori ne fossero sprovvisti. Forse in questi esempi era l'assurdità di una realtà oggi esplosa.
NOI ABBANDONATI DALL' EUROPA.
E' in queste circostanze che si misurano le qualità degli uomini e delle istituzioni.
A me sembra corretta la posizione del governo italiano, che si muove con circospezione e cautela; come sembra corretta la posizione di uomini della sinistra capaci di leggere il difficile momento e non abbandonarsi alla convenienza di partito. In Libia non si sa ancora come andrà a finire e se le dichiarazioni avventate possono pur apparire sui giornali o sulle labbra di politici di terza o quarta fila, la prudenza dovrebbe essere massima in chi, da una parte o dall'altra, dovrà guidare il paese. I due milioni di barili/giorno di petrolio libico non sono che il 2,3% degli 85 milioni di barili giornalmente richiesti da mercato globale. Ma averli o meno, o la semplice sensazione di non poterli avere potrebbe armare la mano della speculazione finanziaria ed in poco tempo portare il costo barile ai fatidici 150 dollari.
Ma oltre ciò, noi siamo il fronte europeo più esposto ad una migrazione che fonti ufficiali cifrano in 250/300.000 anime. Io dico che son poche. Perchè nel caso in cui Gheddafi riuscisse a mantenere il potere in Libia, non credo riuscirebbe a resistere alla soddisfazione di spedire in Europa anche un milione di promiscui fuggiaschi. Fra oppositori al regime, delinquenti e carcerati, profughi dal Ciad,dal Niger, dal Mali cosa ci vuole a mettere su un simile traffico ? Quindi prudenza e gesso, specie se alle spalle hai un ectoplasma chiamata EUROPA, la cui Commissione, richiesta d'intervenite, rispondeva che " la riunione dei ministri esteri è prevista per il 3 marzo".
Le agenzie si susseguono. " 10.000 morti e 50.000 feriti ", " incidenti davanti all'ambasciata libica di Roma" ; ma la più inquietante la dà ai diplomatici europei il vice ministro libico Khaled Kaim : " A Derna, nella Cirenaica, Al Quaeda ha costituito un emirato islamico ".
Salute signori ! Dal Dittatore ai Fondamentalisti Islamici con annessi terroristi.
23 febbraio 2011 : questo, per ora, ci regala la Libia.
Brent 110.48 - 110.51 Light Sweet 98.37 - 98.40 ore 17,41
E mentre tutto questo accade, ognuno recita la sua parte secondo copione. Obama arringa le folle, da 15.000 km di distanza; la Merkel invoca aspre sanzioni, tanto la Germania si rifornisce tramite il South Stream. Cameron poi, che il petrolio se lo trova nel mare di casa, non ci pensa due volte a fare pollice verso. Ha già dimenticato d'aver rilasciato dalle galere inglesi un terrorista libico in fin di vita, che fino ad ora se la spassava a Tripoli.
Quando un popolo si ribella, la scelta di con chi stare mi sembra ovvia. Anche se, diversamente dall'Egitto dove il reddito annuo pro-capite è di 2.000 dollari, in Libia se la passavano assai meglio. I 6,5 milioni di abitanti di un paese ricco di petrolio ( 2 milioni di barili al giorno è la produzione massima ) e ricchissimo di gas potevano contare su un reddito pro-capite di 18.000 dollari. Impensabile per gli 80 milioni di egiziani.
La Libia è uno strano paese agli occhi di un occidentale non uso al culto della personalità del dittatore : quando la visitai all'ingresso e all'interno di ogni città l'occhio di
Mùammar ti seguiva sempre. La sua foto campeggiava nel bellissimo ingresso dell'albergo inaugurato appena un anno prima. Poi, all'interno, era tutto pressochè cadente. In Libia la benzina costava, nel 2003, il controvalore di 90 lire al litro, ma accadeva spesso che i distributori ne fossero sprovvisti. Forse in questi esempi era l'assurdità di una realtà oggi esplosa.
NOI ABBANDONATI DALL' EUROPA.
E' in queste circostanze che si misurano le qualità degli uomini e delle istituzioni.
A me sembra corretta la posizione del governo italiano, che si muove con circospezione e cautela; come sembra corretta la posizione di uomini della sinistra capaci di leggere il difficile momento e non abbandonarsi alla convenienza di partito. In Libia non si sa ancora come andrà a finire e se le dichiarazioni avventate possono pur apparire sui giornali o sulle labbra di politici di terza o quarta fila, la prudenza dovrebbe essere massima in chi, da una parte o dall'altra, dovrà guidare il paese. I due milioni di barili/giorno di petrolio libico non sono che il 2,3% degli 85 milioni di barili giornalmente richiesti da mercato globale. Ma averli o meno, o la semplice sensazione di non poterli avere potrebbe armare la mano della speculazione finanziaria ed in poco tempo portare il costo barile ai fatidici 150 dollari.
Ma oltre ciò, noi siamo il fronte europeo più esposto ad una migrazione che fonti ufficiali cifrano in 250/300.000 anime. Io dico che son poche. Perchè nel caso in cui Gheddafi riuscisse a mantenere il potere in Libia, non credo riuscirebbe a resistere alla soddisfazione di spedire in Europa anche un milione di promiscui fuggiaschi. Fra oppositori al regime, delinquenti e carcerati, profughi dal Ciad,dal Niger, dal Mali cosa ci vuole a mettere su un simile traffico ? Quindi prudenza e gesso, specie se alle spalle hai un ectoplasma chiamata EUROPA, la cui Commissione, richiesta d'intervenite, rispondeva che " la riunione dei ministri esteri è prevista per il 3 marzo".
Le agenzie si susseguono. " 10.000 morti e 50.000 feriti ", " incidenti davanti all'ambasciata libica di Roma" ; ma la più inquietante la dà ai diplomatici europei il vice ministro libico Khaled Kaim : " A Derna, nella Cirenaica, Al Quaeda ha costituito un emirato islamico ".
Salute signori ! Dal Dittatore ai Fondamentalisti Islamici con annessi terroristi.
Di Tommaso in serie difficoltà con il " PACCHETTO di MISCHIA SCACIATO ". Medita forse l'abbandono ?
Fonti solitamente bene informate riferiscono di un Sindaco avvilito e sfiduciato.
Le ultime rotture del MINUETTO, il TRENO SCACIATO che tenta di collegare Frascati a Roma, hanno piegato la forte fibra di Stefano.
Gode MESSER PEDUTO che reitera professione di fedeltà in ogni dove.
A Frascati, come in Africa, la pentola bolle !
Le ultime rotture del MINUETTO, il TRENO SCACIATO che tenta di collegare Frascati a Roma, hanno piegato la forte fibra di Stefano.
Gode MESSER PEDUTO che reitera professione di fedeltà in ogni dove.
A Frascati, come in Africa, la pentola bolle !
ACCADEMIA dei NASCENTI e STREPITOSI di FRASCATI : dopo quattro secoli si continua a ridere !
Dall'amico Valentino Muratori ricevo e volentieri pubblico queste righe, non prima di pregarlo di porgere alla figliola Nicole i miei sinceri auguri per la prestigiosa nomina a Delegata Regionale Giovani Albergatori dalla Federalberghi Lazio nonchè membro del Consiglio Direttivo della Federalberghi nazionale.
" Nel contesto intellettuale, politico e sociale della fine del XVI secolo nascevano a Roma le prime Accademie moderne, inizialmente sotto forma di occasionali riunioni di amici eruditi pronti alla discussione, talvolta alla disputa accanita, alla satira, allo scherzo letterario o meno.
Di tutto ciò è rimasta memoria soprattutto in fonti letterarie, purtroppo non tutte ancora completamente sfruttate al fine di una piena conoscenza del complesso fonomeno. Per questo ci auguriamo un più profondo utilizzo delle fonti di archivio che potrebbero riservare notevoli sorprese.
Le accademie si adeguarono alle idee dei loro fondatori quindi ne nacquero di paganeggianti (osteggiate dai papi dell’epoca) e di profondamente religiose.
Poche hanno superato lo scorrere dei secoli.
Loro scopo era la libera circolazione delle idee, il culto maniaco della libertà, l’associazionismo che esprimevano con conferenze, salotti di discussione, conferimento di lauree e riconoscimenti a giovani studiosi per privilegio dei loro mentori papi, imperatori, alti prelati, nobiltà, noti artisti e scienziati.
Gli accademisti più abbienti si riunivano nei saloni dei palazzi nobili. Osterie e bettole furono invece i luoghi deputati ad ospitare le intelligenze meno agiate ma non certo meno fini.
Solo qualche decennio dopo, intorno alla metà del XVI secolo, cominciarono a circolare i primi statuti che regolamentavano questi validi veicoli di cultura.
Il Maylender (enciclopedia delle accademie d’Italia 5° e 6° volume Roma 1926, e l’Antolini (storia delle accademie Bologna 1971) sono i più validi conoscitori del movimento illuminista dell’epoca.
I nomi delle accademie attinsero a denominazioni serie e stravaganti. Queste ultime si imposero con nomi capricciosi e burleschi, talora ingannevolmente autolesionisti, ma spesso scelti con cura e socratica ironia.
Alla Biblioteca Casatanense di Roma il codice manoscritto anonimo n. 1028 della prima metà del 600, alle pagine 171 e 207 ci presenta gli stemmi di due accademie tuscolane:
” LI STREPITOSI DI FRASCATI ” e “ I NASCENTI DI FRASCATI ”
sorte con molta probabilità nel 1646. Purtroppo i due studiosi suindicati hanno dichiarato la penuria di notizie certe esistenti su queste due accademie limitandosi a descrivere solo stemma e motto. Il Seghetti scrive sull’argomento, a pag. 82, solo queste due righe: All’epoca di Urbano VIII (1623-1644) si registra in città una certa fioritura poetico-letteraria facente capo alle accademie degli Strepitosi e dei Nascenti.
LI STREPITOSI DI FRASCATI: cartiglio raffigurante una “frasca ardente” con il motto “crepitat”
Pochi anni dopo si registra l’esistenza di un’altra accademia degli strepitosi a Napoli.
I NASCENTI DI FRASCATI: cartiglio con puttino raffigurante “la rugiada sui fiori” con il motto “irrigat ut erigat”
Nello stesso periodo o pochi anni dopo si registra l’esistenza di accademie dei nascenti a Urbino, Cento, Codogno, Livorno e Orci-Novi.
LE LOTTE FRA POLITICI E CLERO
La prima metà del 600 a Frascati è ricordata anche per una serie di continue dispute tra politici locali e clero fino al punto che quest’ultimo si rifiutò di tributare omaggi ai rappresentanti del Comune ed ai governatori della città negando loro onori e preferenze come previsti dallo statuto Clementino.
L’arciprete della Cattedrale di Frascati arrivò a bollare i politici comunali come “gente di vanga ascesa alla magistratura”.
Queste lunghe diatribe, sfociate nel comico, furono sicuramente oggetto della satira dei membri delle due accademie."
Un gruppo di abitanti di Frascati ha simpaticamente ed ironicamente deciso oggi di far rivivere le due accademie sotto il nome di
“ACCADEMIA dei NASCENTI e STREPITOSI di FRASCATI”
III° millennio
con le stesse marcate prerogative dei due vecchi nuclei associativi. Il “RISTORANTE ACCADEMIA” dell’hotel Poggio Regillo di Frascati è stato scelto come sede accademica.
Valentino Muratori
martedì 22 febbraio 2011
SOSPESA FORNITURA GAS DALLA LIBIA
MF Dow Jones 22.02 17:27 - CRISI LIBIA: Eni, sospesa fornitura gas attraverso gasdotto Greenstream
Dowjones MILANO (MF-DJ)--In seguito alla temporanea sospensione di alcune attivita' di produzione di gas naturale in Libia, la fornitura di gas attraverso il gasdotto Greenstream e' sospesa.
Lo ha reso noto Eni in un breve comunicato in cui conferma di essere in grado di far fronte alla domanda di gas da parte dei propri clienti. Attualmente la Libia fornisce circa il 10% del fabbisogno italiano di gas. com/glm
MF Dow Jones 22.02 17:23 - Wall Street: accelera al ribasso, Gheddafi parla alla nazione
Dowjones
MILANO (MF-DJ)--Ampliano le perdite gli indici azionari statunitensi con gli investitori che tengono gli occhi puntati sulle rivolte in Libia. Il leader Muammar Gheddafi in un discorso alla nazione, trasmesso dalla televisione di Stato, ha dichiarato di non volersi dimettere dicendo di essere un orgoglio per il Paese.
Il Dow Jones perde lo 0,65%, il Nasdaq Composite cede l'1,49% e lo S&P 500 tratta in calo dell'1,01%.
Dowjones MILANO (MF-DJ)--In seguito alla temporanea sospensione di alcune attivita' di produzione di gas naturale in Libia, la fornitura di gas attraverso il gasdotto Greenstream e' sospesa.
Lo ha reso noto Eni in un breve comunicato in cui conferma di essere in grado di far fronte alla domanda di gas da parte dei propri clienti. Attualmente la Libia fornisce circa il 10% del fabbisogno italiano di gas. com/glm
MF Dow Jones 22.02 17:23 - Wall Street: accelera al ribasso, Gheddafi parla alla nazione
Dowjones
MILANO (MF-DJ)--Ampliano le perdite gli indici azionari statunitensi con gli investitori che tengono gli occhi puntati sulle rivolte in Libia. Il leader Muammar Gheddafi in un discorso alla nazione, trasmesso dalla televisione di Stato, ha dichiarato di non volersi dimettere dicendo di essere un orgoglio per il Paese.
Il Dow Jones perde lo 0,65%, il Nasdaq Composite cede l'1,49% e lo S&P 500 tratta in calo dell'1,01%.
La politica frascatana in pillole. Oggi si balla il GULI-GULI
Ieri pareva giunto a soluzione il problema rimpasto ASSESSORI
Messer PEDUTO medita le contromosse
La DECISIONE E' PRESA !
Fuori Danda Tavani e Paolo Ciuccoli, dentro Mastrosanti e Senzacqua.
I primi timori, i primi ripensamenti !
ARRIVA IL CONS. GULISANO DI SINISTRA E LIBERTà A DAR MANFORTE, MA E' PEGGIO CHE ANDAR DI NOTTE : ORA IL PD VUOLE LA TESTA DELL'ASSESSORE MORELLI ( DI SINISTRA E LIBERTA' )
E NEL CENTRODESTRA ?
Nel centro-destra tutti in felice attesa della nascita del DIRETTIVO a 20
Messer PEDUTO medita le contromosse
La DECISIONE E' PRESA !
Fuori Danda Tavani e Paolo Ciuccoli, dentro Mastrosanti e Senzacqua.
I primi timori, i primi ripensamenti !
ARRIVA IL CONS. GULISANO DI SINISTRA E LIBERTà A DAR MANFORTE, MA E' PEGGIO CHE ANDAR DI NOTTE : ORA IL PD VUOLE LA TESTA DELL'ASSESSORE MORELLI ( DI SINISTRA E LIBERTA' )
E NEL CENTRODESTRA ?
Nel centro-destra tutti in felice attesa della nascita del DIRETTIVO a 20
Conto Vincolato alla Regione Lazio : il consigliere Privitera all'attacco.
Consiglio comunale infuocato quello sull'argomento Conto Vincolato
Chi pensa che l'argomento sia stato chiuso con la votazione che ha visto la maggioranza compata nel voto contrario avrà da ricredersi.
" NON FINISCE QUI " ha tuonato il combattivo consigliere Giuseppe Privitera. Dopo aver parlato per oltre 45 minuti il discorso non è affatto terminato. Perchè nel corso del dibattito è spuntato fuori il parere del nuovo dirigente del II settore, che vi riproduco.
COMUNE DI FRASCATI
PROVINCIA DI ROMA
Sede,17-2.2011
AI Sindaco
All'Assessore al bilancio
All'Assessore al patrimonio ,/
AI Direttore Generale
AI Segretario Generale
Sede
Oggetto: Mozione n. 7 prot. 2946 del 1.2.2011 - Riscontro-
Con riferimento alla mozione in oggetto si specifica ex art. 49 del D.Lgs. 267/2000 nonché ai sensi del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale quanto di seguito.
In ottemperanza a quanto disposto con delibera di C.C. 99 del 2.12.2010 si è dato incarico, con nota in data 7.2.2011, avente protocollo 4378 del 14.2.2011, al Responsabile del Servizio Bilancio, di provvedere allo studio di fattibilità per l'apertura di un conto con vincolo a favore della Regione Lazio per il deposito dei proventi derivan~i ~lIa alienazione dei terreni di demanio civicJex art. 9 c.2 Legge Regionale 6/2005.
D'altro canto, gli introiti delle alienazioni in oggetto vengono già versati in un conto dedicato con i cui proventi si sono finanziate le opere pubbliche realizzate negli anni. E', infatti, necessario precisare che il Comune di Frascati ha operato, al riguardo, in piena armonia e accordo con la Regione Lazio, in forza di una prassi consolidata che ha sempre visto la Regione medesjma investita di una conoscenza preventiva in ordine alla
,- realizzazione delle opere e che non ha mai contestato nel tempo la mancata apertura di un conto vincolato nella accezione più formale del termine.
Peraltro, è sufficiente verificare come hanno operato nella fattispecie in questione gli altri Enti della Regione per avere conferma che la prassi consolidata era ed è quella seguita dal Comune di Frascati. Per quanto sopra, con riferimento alla richiesta del Consigliere Privitera Giuseppe si esprime il seguente parere di ordine tecnico:
parere favorevole allo studio di fattibilità per l'apertura di un conto vincolato a favore della Regione Lazio ex art. 9 c.2 Legge Regione Lazio n.6/2005, con la precisazione che sullo stesso andranno versati unicamente i corrispettivi che non potranno essere utilizzati per gli scopi di cui all'art. 9 c.1 della Legge Regionale 6/2005;
parere contrario in ordine al riversa mento degli introiti afferenti le alienazioni di demanio civico dal 1999 al 2010 in quanto l'operazione è oggettivamente impossibile essendo tali introiti stati utilizzati per la realizzazione di opere pubbliche a favore della collettività, i cui rispettivi impegni sono stati - d'altro canto - oggetto negli alilhi di inserimento nei programmi delle opere pubbliche e di rendicontazione in sede di approvazione dei v~ri consuntivi e rendiconti di gestione.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
Sig. Galli. Liliana
Ora, quello che appare strano, oltre ai tempi intercorsi fra la delibera consigliare che all'unanimità dava corso all'apertura del conto, è la necessità di uno " studio di fattibilità". Scusate....... uno " studio di fattibilità " per cosa ? Forse per capire cosa si debba fare ?
Ma sarebbe bastato fare un colpo di telefono ad uno dei tanti Comuni che in tal senso operano: per esempio al Comune di Rocca di Papa !
Ma non è quello della Dott.ssa Magnanimi l'unico documento prodotto. Quello sottostante è la dichiarazione concernente le dismissioni dei nostri terreni in Demanio Civico nel Comune di Roma. 32,6 milioni di euro.
E l'elenco degli investimenti effettuati, depurato dai contributi a tal fine ricevuti dagli enti sovra-comunali e dai mutui accesi ? Dov'è l'elenco ?
E cosa dice il Consigliere Privitera al riguardo ?
Ascoltate dalla sua viva voce.
Come sempre, per visionare i filmati, copiare la singola stringa ed impostare la ricerca su internet. Per chi è presente su FACEBOOK ed è iscritto alle mie CAUSE, l'invio e la visione è come d'uso in ANTEPRIMA !
Ma per il GRAN FINALE dovete attendere. Un pò di pathos non ci sta male !
http://www.youreporter.it/video_Conto_Vincolato_la_questione_non_e_chiusa_dice_PEPPE_1
http://www.youreporter.it/video_Il_consPrivitera_spara_ad_alzo_zero_sul_conto_vincolato_1
http://www.youreporter.it/video_Rivitera_spiega_fra_documenti_presenti_e_mancanti_1
Chi pensa che l'argomento sia stato chiuso con la votazione che ha visto la maggioranza compata nel voto contrario avrà da ricredersi.
" NON FINISCE QUI " ha tuonato il combattivo consigliere Giuseppe Privitera. Dopo aver parlato per oltre 45 minuti il discorso non è affatto terminato. Perchè nel corso del dibattito è spuntato fuori il parere del nuovo dirigente del II settore, che vi riproduco.
COMUNE DI FRASCATI
PROVINCIA DI ROMA
Sede,17-2.2011
AI Sindaco
All'Assessore al bilancio
All'Assessore al patrimonio ,/
AI Direttore Generale
AI Segretario Generale
Sede
Oggetto: Mozione n. 7 prot. 2946 del 1.2.2011 - Riscontro-
Con riferimento alla mozione in oggetto si specifica ex art. 49 del D.Lgs. 267/2000 nonché ai sensi del vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale quanto di seguito.
In ottemperanza a quanto disposto con delibera di C.C. 99 del 2.12.2010 si è dato incarico, con nota in data 7.2.2011, avente protocollo 4378 del 14.2.2011, al Responsabile del Servizio Bilancio, di provvedere allo studio di fattibilità per l'apertura di un conto con vincolo a favore della Regione Lazio per il deposito dei proventi derivan~i ~lIa alienazione dei terreni di demanio civicJex art. 9 c.2 Legge Regionale 6/2005.
D'altro canto, gli introiti delle alienazioni in oggetto vengono già versati in un conto dedicato con i cui proventi si sono finanziate le opere pubbliche realizzate negli anni. E', infatti, necessario precisare che il Comune di Frascati ha operato, al riguardo, in piena armonia e accordo con la Regione Lazio, in forza di una prassi consolidata che ha sempre visto la Regione medesjma investita di una conoscenza preventiva in ordine alla
,- realizzazione delle opere e che non ha mai contestato nel tempo la mancata apertura di un conto vincolato nella accezione più formale del termine.
Peraltro, è sufficiente verificare come hanno operato nella fattispecie in questione gli altri Enti della Regione per avere conferma che la prassi consolidata era ed è quella seguita dal Comune di Frascati. Per quanto sopra, con riferimento alla richiesta del Consigliere Privitera Giuseppe si esprime il seguente parere di ordine tecnico:
parere favorevole allo studio di fattibilità per l'apertura di un conto vincolato a favore della Regione Lazio ex art. 9 c.2 Legge Regione Lazio n.6/2005, con la precisazione che sullo stesso andranno versati unicamente i corrispettivi che non potranno essere utilizzati per gli scopi di cui all'art. 9 c.1 della Legge Regionale 6/2005;
parere contrario in ordine al riversa mento degli introiti afferenti le alienazioni di demanio civico dal 1999 al 2010 in quanto l'operazione è oggettivamente impossibile essendo tali introiti stati utilizzati per la realizzazione di opere pubbliche a favore della collettività, i cui rispettivi impegni sono stati - d'altro canto - oggetto negli alilhi di inserimento nei programmi delle opere pubbliche e di rendicontazione in sede di approvazione dei v~ri consuntivi e rendiconti di gestione.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE
Sig. Galli. Liliana
Ora, quello che appare strano, oltre ai tempi intercorsi fra la delibera consigliare che all'unanimità dava corso all'apertura del conto, è la necessità di uno " studio di fattibilità". Scusate....... uno " studio di fattibilità " per cosa ? Forse per capire cosa si debba fare ?
Ma sarebbe bastato fare un colpo di telefono ad uno dei tanti Comuni che in tal senso operano: per esempio al Comune di Rocca di Papa !
Ma non è quello della Dott.ssa Magnanimi l'unico documento prodotto. Quello sottostante è la dichiarazione concernente le dismissioni dei nostri terreni in Demanio Civico nel Comune di Roma. 32,6 milioni di euro.
E l'elenco degli investimenti effettuati, depurato dai contributi a tal fine ricevuti dagli enti sovra-comunali e dai mutui accesi ? Dov'è l'elenco ?
E cosa dice il Consigliere Privitera al riguardo ?
Ascoltate dalla sua viva voce.
Come sempre, per visionare i filmati, copiare la singola stringa ed impostare la ricerca su internet. Per chi è presente su FACEBOOK ed è iscritto alle mie CAUSE, l'invio e la visione è come d'uso in ANTEPRIMA !
Ma per il GRAN FINALE dovete attendere. Un pò di pathos non ci sta male !
http://www.youreporter.it/video_Conto_Vincolato_la_questione_non_e_chiusa_dice_PEPPE_1
http://www.youreporter.it/video_Il_consPrivitera_spara_ad_alzo_zero_sul_conto_vincolato_1
http://www.youreporter.it/video_Rivitera_spiega_fra_documenti_presenti_e_mancanti_1
Ma non erano tutte " chiacchiere " giornalistiche ? Ma non erano solidi e coesi " come un pacchetto di mischia" ?
Ma allora l'On. Astorre di cosa parla ?
Continua la commedia a PALAZZO MARCONI. Continuano, o meglio persistono, tutti i problemi dei frascatani. 'A FESTA DA' MMUNNEZZA non è ancora terminata; buste, " mastelli", cartoni, "boccette" e cicche di sigarette abbelliscono ancora le nostre strade.
" U BUCIU " di Via Regina Margherita mantiene impavido le posizioni.
Idem per " il gallinaio " sotto la passeggiata sul quale un ASSESSORE mi chiedeva lumi, "non avendo mai frequentato quel luogo " nè tantomeno, aggiungo io, essendosi mai affacciato dal belvedere della passeggiata.
Alla Stazione di Frascati l'accesso al parcheggio METROPARK è sempre interdetto ai non abbonati.
Un cittadino, Luciano Romani, mi ha scritto lamentandosi di questo stato di fatto.
mercoledì 16 febbraio 2011
Rubrica DOMANDA e RISPOSTA : scrive questa volta Luciano
E' così da 10 giorni almeno !
8 Febbraio 2011
Ciao Angelo,
ti segnalo che da qualche giorno, soltanto gli abbonati possono accedere al parcheggio della stazione. ( continua nell'articolo )
Aspetto qualche giorno, non si sa mai..... staranno provvedendo ! Macchè !
Allora inoltro il quesito all'ASSESSORE alla VIABILITA' e PARCHEGGI, Paolo CIUCCOLI e per l'opposizione al consigliere Mirko Fiasco.
angelocristofanelli cristofanelli angelocristofanelli cristofanelliangelocristofanelli@hotmail.com
Inviato: mercoledì 16 febbraio 2011 9.47.56
A: Ufficio Relazioni con il Pubblico Comune di Frascati (urp@comune.frascati.rm.it); Ufficio stampa Comune di Frascati (ufficiostampa@comune.frascati.rm.it); Paolo Ciuccoli Comune di Frascati (p.ciuccoli@comune.frascati.rm.it); MIRKO CIRCOLO FIASCO (mirko.fiasco@tiscali.it)
Avete letto la risposta voi ? IO NO.
Intanto " IL TRENO SCACIATO " s'è "sfasciato" un'altra volta. Il Sindaco scrive un'altra letterina invece di occupare i binari e far esplodere il problema mediaticamente sulla stampa nazionale. E' fatto così Stefano.......scrive o fa un comunicato stampa. L'aspirante sindaco, invece, fa i convegni sul turismo e sulla legalità. E così tutto si ricompone.
Ma che volete...... hanno tanti problemi da risolvere; fra pennacchi, " pacchetti di mischia " che si squagliano e sederi costretti ad emigrare dalle comode poltrone ..... come fanno a trovare il tempo per risolvere o rispondere ai problemi veri della cittadinanza !
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