Comunicato Stampa

Donato Robilotta coordinatore dei “Socialisti Riformisti del PdL”,

già Consigliere Regionale del Lazio

“Gaia: Robilotta (PdL), solidarietà a lavoratori, comuni paghino i debiti ”

Esprimo profonda solidarietà ai lavoratori di Gaia e un sincero apprezzamento per il lavoro della Presidente Polverini e dell’assessore Di Paolo che stanno cercando di risolvere il problema.

Nel merito della società regionale per la gestione dei rifiuti e per l’acquisizione degli impianti di Gaia sono favorevole ad una società mista, pubblico – privati, e sono nettamente contrario alla proposta di Montino di una società solo pubblica con Acea, Ama e per di più con il coinvolgimento dei comuni che avevano costituito il consorzio.

Gli enti locali che hanno gestito il Consorzio Gaia sono i veri responsabili della cattiva gestione del consorzio ed anche del fallimento, dal momento che da un lato hanno preteso di gestire il consorzio direttamente con criteri poco manageriali e dall’altro non hanno pagato per i servizi ricevuti, mentre incassavano dai cittadini la tariffa rifiuti, così che oggi complessivamente sono debitori nei confronti del consorzio di una cifra quasi pari a 53 mln.

Ci sono comuni che devono somme ingenti come Valmontone ( 5 mln), Fiuggi (4,6 mln), Frascati (4 mln), Subiaco (3 mln), Artena (1,5 mln), Palestrina (2 mln), per non parlare poi di Velletri ( 7 mln).


Queste amministrazioni non sono un buon esempio di buona amministrazione per questo prima di parlare la prima cosa che dovrebbero fare è pagare i debiti che hanno con il consorzio, dal momento che il grosso della crisi di Gaia dipende proprio da questo indebitamento.

Il commissario Lolli ha fatto in questi anni un buon lavoro ed ha risanato il bilancio ma se i comuni non pagano non può fare miracoli.

Sarebbe anche il caso che il Prefetto intervenisse nominando dei commissari ad acta per obbligare i comuni a pagare.


Roma, lunedì 14 febbraio 2011