giovedì 22 maggio 2014

IL MIO ULTIMO SALUTO A LUCIANO DI VIRGILIO


NEGLI ANNI 80 FU INDIMENTICABILE 
" ALZATORE " DELLA PALLAVOLO FRASCATI


L' alzatore non è la figura più appariscente di un team di volley. Nulla a che vedere con la potenza che si sprigiona dalle braccia di un martello. Nulla di paragonabile alla sensazione di una potentissima schiacciata. Ma a chi solo un po ne mastica non sfugge l'importanza decisiva del ruolo di regista di quella figura. E per chi viveva da vicino, in quegli anni, la Pallavolo Frascati, l'emozione di quelle mani che caricavano i martelli rimarrà indelebile. Per me LUCIANO rimarrà il player del
" su e giù ".

Ovvero di quell' alzata ritardata che mandava fuori tempo il muro. Un martello che saltava portandosi in alto il muro avversario mentre Luciano  serviva all'altro martello per la schiacciata. Un meraviglioso sincronismo dinamico fatto di capacità e di amicizia. Praticamente ti serviva un gol a porta vuota. Per chi, già conoscendo la mossa,  vedeva quei tre partire all'assalto era un godimento unico. Emozioni provate cento volte, in un tempo indimenticabile, con amici e figure frascatane DOC irripetibili.

GRAZIE LUCIANO


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