Comunicato (01. Del 30 maggio 2016)
PARTECIPAZIONE, PASSIONE E UNITA’:
PARTE COSI’ LA RICOSTITUZIONE DEL PCI A MARINO
Le idee sono quelle comuniste, e sono state oggetto di
appassionati interventi seguiti alla relazione del segretario comunista
Maurizio Aversa. La ricca partecipazione – con un terzo dell’assemblea composta
da cittadini e dal popolo di sinistra non iscritto al PCdI – è già stata il
segno della bontà della proposta politica fatta di programma e di
ricostituzione del PCI. Subito dopo confermata dalla approvazione all’unanimità
del documento politico – che ha all’interno notevoli novità, tra cui una
analisi e proposta per la ricontrattazione di tutti i rapporti Italia/Ue oppure
la fuoriuscita da questa UE -; dello statuto – che conferma come faro/guida del
funzionamento del PCI il centralismo democratico: niente correnti, niente
differenziazioni dopo le decisioni -;
degli emendamenti – sottolineature del ruolo di Berlinguer e della
questione morale, di Gramsci come riferimento centrale del PCI -; e degli
ordini del giorno – uno di solidarietà alla lotta dei lavoratori francesi, con
l’impegno e la proposta politica di avviare una stagione di lotte dei sindacati
e della sinistra anche in Italia; ed un altro sulla politica locale di
approvazione al percorso fin qui svolto per sostenere Eleonora Di Giulio
sindaco e la partecipazione alla coalizione con la barra a sinistra per
cacciare la destra dal governo di Marino, cercando di dare una guida al comune
con i comunisti partecipi -.
Il richiamo ai sogni e alla generosità di mettere in mano al
futuro ed ai giovani la possibilità rivoluzionaria di cambiare il Paese e le
singole vite, è stato il tratto conclusivo del congresso affidato
all’intervento di Luca Battisti, segretario regionale PCdI Lazio. Interventi di
spessore e di contributo sul documento del PCI, sulla vivacità della iniziativa
politica comunista in atto da tempo e maggiormente incrementata negli ultimi
mesi a Marino, sulle scelte personali e politiche che hanno condotto compagni
da Rifondazione a questa ricomposizione unitaria dei comunisti (Marco
Cavacchioli, Sergio Santinelli, Stefano Enderle) hanno contribuito a dare corpo
alla riuscita dell’iniziativa. Perfino introducendo elementi di cultura
orientale, quando Cavacchioli ha sottolineato citando i grandi d’oriente che
“un lungo cammino, inizia col primo passo”. Altri
importanti contributi sono giunti dal rappresentante di Sel, Mirko Laurenti che
ha sottolineato la forte unità che da anni ha caratterizzato l’iniziativa
politica a Marino e che ora, finalmente trova giusta attuazione nella proposta
politica del programma e della coalizione a sostegno di Eleonora Di Giulio.
Poi, alla presenza di Umberto Catenacci (socialisti per Marino), il candidato
Sindaco, Eleonora Di Giulio, ha svolto un importante intervento di puntuale
analisi politica e della realtà marinese. Ha aggiunto la valutazione sul ruolo
della sinistra a Marino ed ha voluto riservare apprezzamenti ed auguri sinceri
per la ricostituzione del PCI, sottolineando che sia nei mesi scorsi durante il
dibattito politico che poi ci avrebbe condotto ad oggi, sia concretamente
durante tutta questa fase di campagna elettorale ha sempre avuto al proprio
fianco i comunisti. L’assemblea, insieme ai documenti approvati, ha indicato i
delegati – che al congresso regionale di metà giugno verranno ufficializzati
con tutti quelli del Lazio – per partecipare alle decisioni che prenderà il PCI
ricostituito a fine giugno. Insomma, un pezzo di storia, cominciando dal primo
passo, è stato avviato con passione, vigore, unità ed intelligenza da Marino.
Torna il PCI 12- Maurizio Aversa sulle elezioni a Marino
Nessun commento:
Posta un commento